1018036 -
ECONOMIA DEI GRUPPI E DELLE AGGREGAZIONI INDUSTRIALI
(obiettivi)
Conoscenze acquisite Gli studenti dovranno conoscere i principi che presiedono al funzionamento dei gruppi di aziende ed alle altre forme di cooperazione fra imprese. Dovranno anche conoscere il concetto di mercato locale e globale e le regole da cui essi sono governati. Competenze acquisite Gli studenti si dovranno dotare degli strumenti tecnico scientifici che consentiranno loro di comprendere le strategie ed i comportamenti delle aziende nelle realtà di mercato in cui operano. Dovranno conoscere le attività delle Autorità Antitrust nazionale ed europea. Inoltre, dovranno essere in grado di analizzare, attraverso i dati tecnico contabili comunemente a disposizione, il valore sociale del gruppo.
-
BIANCHI MARIA TERESA
( programma)
Parte I: Il Gruppo e le altre forme di cooperazione fra imprese: - Il Gruppo come scelta strategica: modalità di integrazione ed analisi costi benefici di ciascuna scelta possibile. - Il Gruppo a controllo pubblico. - Il fenomeno del Gruppo nel settore no profit. - La rendicontazione dei risultati e l’unitarietà della gestione. - La governance di Gruppo. - L’alternativa al Gruppo: altre forme di cooperazione. Le reti d’impresa. - La crisi nei gruppi e l’unitarietà della gestione.
Parte II: Il mercato interfaccia di ogni realtà imprenditoriale - Il mercato globale e le risposte alle sfide che esso pone. - La gestione delle asimmetrie normative del mercato globale: opportunità e svantaggi. - Il mercato locale come possibile scelta gestionale. - Il gruppo e la crisi dei mercati: problemi ed opportunità.
Parte III: La normativa antitrust ed il suo ruolo nelle operazioni di concentrazione - Il concetto di mercato rilevante - L’attività ed il ruolo dell’Autorità Antitrust nel sistema nazionale comunitario. - Le scelte imprenditoriali e la tutela della concorrenza
Parte IV: Il Gruppo come unità economica generatrice di valore - Il valore del Gruppo. - La crisi dei sistemi di welfare ed il ruolo dell’impresa. - I rating etici. - Il bilancio sociale. - La “diffusione di valore” del Gruppo - Il capitale “economico-sociale”
 Bianchi C. Strutture Aziendali nel mercato globalizzato, II edizione, Esculapio, Bologna, 2010. L. 10 ottobre 1990, n. 287 e successive modificazioni ed integrazioni (in appendice al testo: Strutture aziendali…).
Bianchi C. (a cura di), IAS/IFRS, US GAAP, Principi contabili nazionali, Normativa codificata: Confronto ed analisi, Esculapio, Bologna, 2006.
Bianchi M.T. Economicità e socialità nei nuovi strumenti di welfare integrato, Esculapio Bologna, 2013.
(Date degli appelli d'esame)
|
6
|
SECS-P/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1017245 -
STATISTICA AZIENDALE
(obiettivi)
Obiettivi formativi del modulo: L’insegnamento introduce all’analisi dei soggetti e dei principali aggregati rilevanti nella attività imprenditoriale. Il modulo si sviluppa secondo due percorsi: A) il percorso teorico di attività didattica; B) il percorso applicativo finalizzato alla predisposizione di un elaborato in un campo di analisi d’interesse dello studente.
|
6
|
SECS-S/03
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1017260 -
TECNICA ATTUARIALE PER LA PREVIDENZA
(obiettivi)
L’obiettivo è fornire agli studenti le conoscenze di base relative ai sistemi previdenziali, con particolare riferimento a quello italiano nella sua articolazione multipilastro. Viene inoltre effettuato un confronto con il sistema previdenziale svedese, il quale risulta tra i più “avanzati” sotto il profilo tecnico.
Risultati ed apprendimenti previsti
Conoscenze acquisite
Nell’ambito del corso, dopo aver delineato gli aspetti concettuali fondamentali per la realizzazione di un sistema pensionistico, sia sotto il profilo del calcolo della prestazione che sotto quello della modalità di gestione finanziaria, vengono impartite le nozioni tecnico-attuariali necessarie alla “valutazione” di un sistema pensionistico mediante la fornitura di un modello previsionale su base individuale (T.I.E.).
Il corso affronta, nella parte finale, lo studio del sistema pensionistico italiano sia nella componente obbligatoria pubblica e privata, sia nella componente complementare fornita dai fondi pensione e dalle assicurazioni.
Competenze acquisite
Gli studenti, superando l’esame, saranno in grado di comprendere gli aspetti tecnici fondamentali di un sistema previdenziale e di operare al suo interno. Le relative competenze acquisite risulteranno in particolare utili ai fini di una attività lavorativa nell’ambito del settore in ampio sviluppo della previdenza complementare. Tale settore risulta, infatti, tra quelli con il più alto potenziale di sviluppo nei prossimi decenni.
|
6
|
SECS-S/06
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1018089 -
DIRITTO CIVILE - CONTRATTI D'IMPRESA
(obiettivi)
Il corso ha ad oggetto la contrattazione di impresa sia in generale sia con riferimento ai singoli tipi contrattuali, nominati o innominati, che alla disciplina settoriale delle attività bancarie e finanziarie. L’analisi sarà svolta anche in una prospettiva interdisciplinare che consenta di integrare la disciplina giuridica con le regole delle tecniche finanziarie. Saranno temi oggetto di studio: La regolazione dei mercati bancari, finanziari e assicurativi; i contratti bancari finanziari e assicurativi e i principali strumenti tradizionali e derivati; le operazioni finanziarie, tra cui cartolarizzazioni e project financing. Lo studente esaminerà tanto norme nazionali che comunitarie e approfondirà anche la tutela del consumatore (cliente, risparmiatore, investitore, assicurato), nell’ambito dei mercati bancari, finanziari e assicurativi. Gli studenti che abbiano superato l’esame conosceranno approfonditamente il diritto bancario, finanziario e assicurativo, con particolare attenzione ai contratti, agli strumenti connessi e alle tecniche innovative. Saranno in grado di creare connessioni interdisciplinari tra le tecniche finanziarie, assicurative e la regolazione del settore, in modo da poter gestire operazioni finanziarie e assicurative tanto come consulenti e professionisti che come gestori di fondi, o imprenditori assicurativi etc… Saranno altresì in grado di valutare la convenienza di operazioni bancarie finanziarie e assicurative.
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di condurre una negoziazione, valutandone l’impatto giuridico ed economico, consigliando così sulla migliore soluzione. Saranno, altresì, in grado di redigere e verificare il testo di contratti bancari, finanziari e assicurativi, nel rispetto della disciplina vigente. Saranno in grado di rendere un parere giuridico privatistico su questioni attinenti il diritto bancario, finanziario assicurativo. Saranno in grado di “costruire” un’operazione o uno strumento bancario finanziario o assicurativo, sulla base delle norme e delle tecniche finanziarie.
-
BARBA VINCENZO
( programma)
La disciplina dei contratti in generale (contenuta nel libro 4° del codice civile). La disciplina della responsabilità patrimoniale Il Trust Il negozio fiduciario Il vincolo di destinazione Il mandato e il mandato post mortem I negozi post mortem Il deposito fiduciario, Il patrimonio destinato a uno specifico affare Il fondo patrimoniale La fondazione La rendita
Il corso di Diritto Civile Contratti d’Impresa è volto a consentire agli studenti l'apprendimento delle fondamentali nozioni del diritto dei contratti e, in special modo, dei contratti di destinazione patrimoniale. La frequenza di questo corso e lo studio dei testi per la preparazione di questo esame presuppone una conoscenza degli istituti fondamentali del Diritto Privato. Particolare attenzione sarà posta, in una prospettiva euro-unitaria, ai seguenti istituti: Trust, Negozio fiduciario, Vincolo di destinazione, Mandato, mandato post mortem, Deposito fiduciario, Patrimonio destinato a uno specifico affare, Fondo patrimoniale, Fondazione, . Si tratta di fondamentali strumenti di articolazione del proprio patrimonio, indispensabili nella formazione del professionista con funzioni manageriali e di coloro che intendano svolgere la professione di revisori contabili, dottori commercialisti e professionisti di impresa. Centrale, quindi, il ruolo della circolazione giuridica e degli strumenti mortis causa e inter vivos ai quali l'ordinamento affida la destinazione patrimoniale e la realizzazione di un’articolazione del proprio patrimonio.
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado, valutando in relazione alle singole ipotesi di ciascun caso, quale degli strumenti debba considerarsi preferibile al fine di realizzare una articolazione del patrimonio della persona, individuando, così, anche i tratti differenziali nella scelta di uno piuttosto che di altro strumento. Competenze acquisite: Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di rendere un parere giuridico privatistico su questioni attinenti la responsabilità patrimoniale e l’articolazione del proprio patrimonio. Saranno, altresì, in grado di condurre una tecnica di negoziazione, valutandone l’impatto giuridico ed economico, consigliando così sulla migliore soluzione. Saranno, infine, in grado di redigere il testo di elementari atti capaci di realizzare una destinazione patrimoniale. Prerequisiti: È presupposta la conoscenza delle Istituzioni del diritto provato. Criteri per l’assegnazione dell’elaborato finale Gli studenti intenzionati a discutere la Tesi di Laurea Magistrale in Diritto Civile: Contratti d'Impresa debbono formulare la richiesta, anche tramite mail, al Professore nel rispetto dei seguenti termini: 1) Entro il 15 Settembre per la discussione dell'elaborato finale nella sessione di Marzo 2) Entro il 15 Dicembre per la discussione dell'elaborato finale nella sessione di Luglio 3) Entro il 15 Aprile per la discussione dell'elaborato finale nella sessione di Ottobre 4) Entro il 15 Maggio per la discussione dell'elaborato finale nella sessione di Dicembre - Gennaio.
Nell'istanza di richiesta di assegnazione della tesi, anche tramite mail (con oggetto: Richiesta assegnazione tesi) , gli studenti debbono indicare: 1) nome, cognome, matricola, corso di studi e indirizzo mail 2) anno di immatricolazione e anno di iscrizione al tempo della presentazione dell'istanza 3) esami mancanti ed esami sostenuti con voti riportati 4) area tematica di loro interesse 5) Dichiarazione di presa visione delle linee guida sul plagio
Entro 10 giorni successivi alla scadenza del termine entro il quale è possibile formulare istanza di richiesta di assegnazione della tesi, il Professore, sulla base di una graduatoria, formulata avendo esclusivo riguardo al loro curriculum accademico, comunicherà a tutti gli studenti, anche in relazione al numero delle richieste pervenute, l'ammissione o non ammissione e l'argomento della disertazione del proprio elaborato finale.
 Dispense a cura del Professore, che verranno segnalate durante lo svolgimento del corso. In alternativa, gli studenti non frequentanti possono preparare l’esame sul seguente testo: I Contratti di destinazione patrimoniale, a cura di R. Calvo e A. Ciatti, Utet, 2014. In ogni caso, è indispensabile nello studio e nella preparazione dell’esame consultare un codice civile aggiornato che gli studenti sono invitati a portare in aula durante le lezioni
(Date degli appelli d'esame)
|
6
|
IUS/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1013709 -
Diritto dell'Unione Europea
(obiettivi)
Conoscenza delle caratteristiche principali dell’ordinamento giuridico istituzionale dell’Unione europea e degli elementi di base della normativa del Mercato Interno. Gli studenti che abbiano superato l’esame apprenderanno gli aspetti essenziali dell’ordinamento giuridico ed istituzionale dell’Unione europea, con specifico riferimento all’organizzazione ed al funzionamento delle Istituzioni europee, le competenze dell’Unione, le fonti del diritto e la tutela dei diritti.
-
MARINI LUCA
( programma)
Origini delle Comunità europee. Dalle Comunità all’Unione. Caratteristiche generali del sistema comunitario. La struttura istituzionale. Il sistema normativo. La tutela giudiziaria. Le competenze dell’Unione europea: dal mercato comune all’euro. Il rapporto tra il diritto dell’Unione e gli ordinamenti degli Stati membri.
 F. POCAR, Diritto dell’Unione europea, Milano, Giuffrè, 2010, oppure R. MASTROIANNI-G. STROZZI, Diritto dell’Unione europea, parte istituzionale, Torino, Giappichelli, 2013.
(Date degli appelli d'esame)
|
6
|
IUS/14
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1018091 -
DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE
(obiettivi)
Una volta superato l’esame lo studente sarà in grado di comprendere le funzioni e l’ambito di applicazione dei principali istituti del diritto della navigazione. Il corso, infatti, fondato sulla valorizzazione della rilevanza giuridica dei fenomeni concreti, fornisce allo studente la preparazione teorica ed applicativa necessaria per la disamina dei principali aspetti problematici della materia.
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di orientarsi tra i vari istituti, pubblicistici e privatistici, oggetto del programma e di affrontare in modo autonomo i principali problemi giuridici posti dalla disciplina di diritto interno, europeo ed internazionale, dagli strumenti contrattuali maggiormente in uso nel settore del diritto della navigazione e dei trasporti, valutando le soluzioni più idonee con particolare attenzione alla prassi.
-
ZAMPONE ALESSANDRO
( programma)
Oggetto e caratteri del diritto della navigazione; le fonti del diritto della navigazione; i beni pubblici destinati alla navigazione: i porti e gli aeroporti; i servizi marittimi ed i servizi aerei; l’armatore e l’esercente e la loro responsabilità; i contratti di utilizzazione della nave e dell’aeromobile (locazione, noleggio, trasporto).
 L. TULLIO, Breviario di diritto della navigazione, Milano, 2013, limitatamente alle seguenti parti: CAPITOLO I - CAPITOLO II - CAPITOLO V (limitatamente ai par. da 32 a 42) - CAPITOLO VI (limitatamente ai par. da 46 a 57) - CAPITOLO XI (limitatamente ai par. da 83 a 92); CAPITOLO XIV (limitatamente ai par. da 125 a 174 e da 180 a 215).
(Date degli appelli d'esame)
|
6
|
IUS/06
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1018031 -
DIRITTO PENALE COMMERCIALE
-
PIVA DANIELE
( programma)
Il corso offre una conoscenza dei fondamenti del diritto penale commerciale, con riguardo ai principali reati economici, in funzione di un proficuo svolgimento di attività professionali post lauream (es. commercialista, consulente fiscale, intermediario finanziario, operatore bancario, manager d’impresa, etc.). Il corso si articolerà in due moduli che avranno ad oggetto: 1) una “parte generale”, con l’approfondimento di una sere di istituti inerenti all’applicazione della legge penale, ai criteri di imputazione oggettiva e soggettiva della responsabilità, alla responsabilità amministrativa da reato degli enti, nonché alle forme di manifestazione del reato economico; 2) una “parte speciale”, con l’esame dei principali reati societari, finanziari, fallimentari, bancari e tributari. In particolare, nella prima parte verranno illustrati i principi penalistici di riferimento, a partire dal principio di legalità in rapporto alle nuove tecniche di incriminazione, dalla definizione dei beni giuridici tutelati nella prospettiva del requisito di offensività delle fattispecie e dai criteri di individuazione del soggetto attivo del reato nell’ambito delle moderne organizzazioni imprenditoriali in ossequio al principio di personalità della responsabilità penale; saranno poi analizzati gli istituti che tradizionalmente governano l’imputazione penalistica (obblighi giuridici di impedimento e trasferimento di funzioni, concorso di persone nel reato, cause estintive del reato, soglie di punibilità). Nella seconda parte, invece, si procederà all’esame delle principali fattispecie connesse alla criminalità economica (societari, finanziari, fallimentari, bancari e tributari) previa individuazione dei tratti comuni a ciascuna categoria e delle reciproche interferenze e tenendo conto delle più recenti modifiche normative e dei più consolidati indirizzi giurisprudenziali, allo scopo di agevolarne l’analisi esegetica e comprenderne ambito, limiti e rischi da parte dell’operatore economico.
 AMBROSETTI-MEZZETTI-RONCO, Diritto penale dell’impresa, Terza edizione, Zanichelli, Bologna, 2012, Parte prima, Capitoli 2 e 3 e Parte Seconda, Capitoli I (limitatamente alle pagg. 158-227), 2, 3, 4 e 5.
(Date degli appelli d'esame)
|
6
|
IUS/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1022356 -
DIRITTO PROCESSUALE CIVILE
(obiettivi)
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso lo studente dovrà aver acquistato piena conoscenza e comprensione delle linee principali della materia ed in particolare della sistematica del codice di rito e degli istituti del diritto processuale civile.
Conoscenze applicate e capacità di comprensione
Al termine del corso lo studente dovrà poter sviluppare capacità di interpretazione delle fonti, degli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali nonché delle diverse conseguenze applicative di questi ultimi.
Autonomia di giudizio
Lo studente dovrà essere altresì in grado di sviluppare un approccio critico alla disciplina e capacità di orientarsi anche dinanzi al mutare della disciplina positiva volta a volta vigente.
Il corso è rivolto agli studenti di Economia affinché possano acquisire piena padronanza in primo luogo dell’inquadramento della tutela giurisdizionale nell’ambito dei principi costituzionali nonché dei principi specifici che caratterizzano il processo civile a cognizione piena (ed in particolare il principio dispositivo e le sue articolazioni). Il corso intende inoltre offrire l’analisi delle differenze fra le varie forme di tutela dei diritti (tutela dichiarativa a cognizione piena e sommaria, tutela esecutiva, tutela cautelare e possessoria) e l’analisi della disciplina dei singoli istituti processuali ad esse relativi. In particolare, essenziale obiettivo formativo è la comprensione in profondità: a) in relazione alle disposizioni generali: della giurisdizione, della translatio judicii, della competenza (anche nelle sue modificazioni dinamiche) e delle relative questioni, dell’esercizio dell’azione e dei poteri del giudice, della parte nel processo e della pluralità di parti, degli atti processuali; b) in relazione al processo di cognizione: della disciplina del processo, delle sue fasi (con particolare riferimento alla fase istruttoria e decisoria e alla tipologia di sentenze), sia in primo grado che con riferimento alle impugnazioni; c) in relazione all’esecuzione forzata: della disciplina del titolo esecutivo e precetto e delle varie forme di esecuzione nonché della logica delle opposizioni; d) in relazione ai procedimenti speciali: della disciplina del procedimento di ingiunzione (e della logica del giudizio di opposizione), dei procedimenti cautelari e possessori.
|
6
|
IUS/15
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1018053 -
FISCALITA' DELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE
(obiettivi)
Il corso ha l'obiettivo di fornire agli studenti le chiavi di lettura del sistema di tassazione degli immobili e metterli in grado di formulare per proprio conto riflessioni di ordine generale. Il corso ha, poi, l'obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti per interpretare e contestualizzare le disposizioni relative agli immobili contenuti nei principali sistemi impositivi. Gli studenti che abbiano superato l'esame, avranno gli strumenti per interpretare e contestualizzare le disposizioni relative agli immobili contenuti nei principali sistemi impositivi e saranno in grado di formulare per proprio conto riflessioni di ordine generale.
-
DELLA VALLE EUGENIO
( programma)
Le operazioni straordinarie: individuazione della categoria Le operazioni straordinarie nel diritto tributario Le fattispecie reddituali ed i componenti di reddito maggiormente coinvolti dalle operazioni straordinarie Cenni su IVA ed imposta di registro La cessione di partecipazioni di controllo La cessione di azienda I conferimenti di partecipazioni e di aziende La fusione e la scissione La trasformazione La liquidazione La due diligence fiscale
 Giappichelli, 2009 – Fiscalità delle operazioni straordinarie (a cura di E. della Valle-V. Ficari-G. Marini) – (riduzioni di programma sono previste per i frequentanti).
(Date degli appelli d'esame)
|
6
|
IUS/12
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1017134 -
FONDAMENTI GIURIDICI DELLA SICUREZZA SOCIALE
(obiettivi)
- acquisire gli strumenti utili all’inquadramento degli aspetti fondamentali dei sistemi di sicurezza sociale;
- acquisire capacità di analisi critica delle innovazioni legislative e dei progetti di riforma dei sistemi di sicurezza sociale.
I partecipanti al Corso hanno dimostrato di aver raggiunto entrambi gli obiettivi con notevole profitto.
-
PANDOLFO ANGELO
( programma)
Il sistema di welfare nel sistema multilivello: nazionale, europeo, internazionale. Pubblico e privato a fronte delle compatibilità finanziarie e dell'emersione di nuovi bisogni. Prelievi contributivi e finanziamento statale. Misure di razionalizzazione delle tutele previdenziali, in particolare nel campo pensionistico. La previdenza complementare e le tipologie di forme pensionistiche. Politiche attive e politiche passive nella gestione del mercato del lavoro. Tutele previdenziali in costanza di rapporto di lavoro e in caso di disoccupazione.
 Mattia Persiani, Diritto della previdenza sociale, Cedam, ultima edizione
(Date degli appelli d'esame)
|
6
|
IUS/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1027101 -
LINGUA INGLESE - B2
(obiettivi)
Per ottenere i 6 CFU previsti dal curriculum, si propone l’obiettivo corrispondente al livello B2 dell’European Framework.
A questo livello lo studente comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti, comprende le discussioni tecniche sul suo campo di specializzazione. È in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneità che rendono possibile un'interazione naturale con i parlanti nativi senza sforzo per l'interlocutore. Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su un'ampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni.
-
SALVI RITA
( programma)
Con riferimento alle esigenze degli studenti dei Corsi di Laurea presso la Facoltà di Economia, il corso intende sviluppare la competenza linguistica, scritta e orale, nell'ambito di contenuti specifici, connessi alle discipline accademiche e alla letteratura scientifica. Il corso include attività di comprensione orale con sussidi audiovisivi e un approccio all’apprendimento linguistico assistito dal computer. L’attività didattica tende in particolar modo a migliorare, attraverso l’approfondimento dell’inglese per scopi professionali e accademici, la conoscenza di riferimenti socioculturali e di variabili interculturali, rilevanti nell’analisi di testi prodotti dalle diverse comunità scientifiche supranazionali.
 - Salvi R., Bowker J., Incelli E., Pontesilli A. English in Context: Explorations in a Grammar of Discourse, LED, Milano. - Materiale on line
(Date degli appelli d'esame)
|
6
|
L-LIN/12
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|