Gruppo opzionale:
gruppo OPZIONALE 2 - (visualizza)
 |
9
|
|
|
|
|
|
|
|
1045072 -
STORIA DELLA PSICOLOGIA CLINICA
(obiettivi)
Il corso propone l'inquadramento storico della psicologia clinica a partire dalla sua nascita, tra ottocento e novecento in europa e negli stati uniti d'america, sia nel suo versante scientifico che applicativo-professionale.Il corso riguarderà inoltre l'analisi della evoluzione storica della psicologia scientifica in italia -origini/fondazione/crisi- a partire dagli ambiti di ricerca ottocenteschi della freniatria, dell'antropologia e della neuro-fisiologia, per finire, nel secondo dopoguerra, con la nascita dei corsi di laurea in psicologia. In modo particolare sarà analizzato l'approccio clinico-differenziale di sante de santis, considerato uno dei principali interpreti dell'approccio clinico-differenziale nella psicologia italiana.Un' ultima parte del programma dell'insegnamento riguarderà la storia e la epistemologia della psicologia clinica esaminata in relazione al confronto critico tra psicoanalisi freudiana e indirizzo fenomenologico-esistenziale in psichiatria. LABORATORIO Il laboratorio di 3 CFU prevede che gli studenti del corso suddivisi in piccoli gruppi, svolgano nel Laboratorio di Storia della Psicologia un’esperienza pratica di ricerca su fonti bibliografiche nazionali e internazionali relative a documenti e testi riguardanti la storia della Psicologia clinica. Dopo questa fase pratica iniziale gli studenti in piccoli gruppi saranno addestrati all’analisi critica delle fonti primarie e secondarie raccolte.
-
LOMBARDO GIOVANNI PIETRO VLADIMIRO
( programma)
Il corso è organizzato in moduli: - modulo 1 dedicato all'inquadramento storico della psicologia clinica a partire dalla sua nascita, tra Ottocento e Novecento, in Europa e negli Stati Uniti dove gli psicologi clinici hanno da tempo conseguito piena autonomia scientifico-professionale (10 ore); - modulo 2 dedicato allo studio della disciplina psicologia dal secondo dopoguerra, fase storica a partire dalla quale la psicologia vede nel nostro paese una caratterizzazione istituzionale con la creazione di studi universitari che prefigurano un ruolo di psicologo clinico variamente articolato (10 ore); - modulo 3 dedicato a due aspetti cruciali della storia della psicologia clinica (28 ore): in primo luogo a Sante De Sanctis che, primo cattedratico italiano ad avere utilizzato l'approccio clinico-differenziale, si può considerare uno dei principali fautori dell'approccio clinico nella psicologia italiana; il secondo aspetto monografico del corso riguarderà l’epistemologia della psicologia clinica svolta a partire dalla storia del rapporto fra modello psicoanalitico e fenomenologico-psichiatrico. - modulo 4 relativa alle attività di laboratorio (36 ore): nello specifico gli studenti svolgeranno attività di ricerca e analisi dei documenti storici.
 Modulo 1 Dazzi, N., Lombardo, G. P. (2011). Le origini della psicologia italiana. Scienza e psicologia sperimentale tra 800 e 900. Bologna: Il Mulino
Modulo 2 Lombardo, GP (2014). Storia e “crisi” della Psicologia scientifica in Italia. Milano: LED. Lombardo, G.P., (2005), Storia e critica della psicologia clinica. Nuova Edizione. Roma: Edizioni Kappa
Modulo 3 Un testo a scelta tra: Lombardo, G.P., Fiorelli, F. (1984). Binswanger e Freud : malattia mentale e teoria della personalità. Torino: Bollati-Boringhieri. Morgese, G., Lombardo, G.P. (2017). Sante De Sanctis. Le origini della neuropsichiatria infantile nell’Università di Roma: la dementia praecocissima.Roma: Sapienza Università Editrice.
(Date degli appelli d'esame)
|
9
|
M-PSI/01
|
48
|
-
|
36
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1045073 -
PSICOFISIOLOGIA DELLA SALUTE
(obiettivi)
Il corso si propone di far acquisire conoscenze teoriche sulla psicofisiologia della salute e la promozione della salute, con particolare riferimento alle seguenti tematiche: 1) modello biopsicosociale, 2) correlati neurali e modelli psicologici e neuropsicologici delle emozioni e della (dis)regolazione emozionale, 3) principali costrutti e modelli teorici in psicofisiologia della salute, 4) modello psicofisiologico dello stress. Il corso si propone inoltre l'acquisizione teorico-pratica delle tecniche di promozione della salute, nonchè l'acquisizione della capacità di progettare ricerche di base e ricerche-intervento nell'ambito della psicofisiologia della salute e della promozione della salute
Gli studenti dovranno acquisire la capacità di: 1) discutere criticamente le conoscenze teoriche; 2) reperire letteratura scientifica pertinente, 3) realizzare delle presentazioni di articoli scientifici internazionali. Inoltre, dovranno conoscere le tecniche e i principali paradigmi utilizzati nella psicofisiologia della salute e acquisire le competenze previste nei CFU di laboratorio.
LABORATORIO Il laboratorio sarà rivolto all’acquisizione di competenze professionalizzanti su: 1) somministrazione di test, conduzione di interviste, colloqui psicologici, registrazione di parametri fisiologici (pressione arteriosa, frequenza cardiaca, ecg, emg, eeg); 2) conduzione di interventi sulla promozione della salute; 3) progettazione e realizzazione di ricerche di base e ricerche-intervento nell'ambito della psicofisiologia della salute e della promozione della salute (con un ruolo attivo degli studenti nella ricerca stessa); 4) discussione e stesura di un profilo/referto psicofisiologico. Gli studenti, divisi in piccoli gruppi, potranno scegliere quali attività seguire, tra quelle proposte dal docente. Il docente potrà anche valutare di seguire gli studenti su attività professionalizzanti da loro stessi proposte.
-
CASAGRANDE MARIA
( programma)
Il corso tratterà i principali modelli teorici sulla psicofisiologia della salute e la promozione della salute, con particolare riferimento alle seguenti tematiche: 1) Modello biopsicosociale, 2) Correlati neurali e modelli psicologici e neuropsicologici delle emozioni e della (dis)regolazione emozionale, 3) Principali costrutti e modelli teorici in psicofisiologia della salute, 4) Modello psicofisiologico dello stress. Il corso si propone inoltre l'acquisizione teorico-pratica delle tecniche di promozione della salute. Alcune lezioni saranno orientate a sviluppare nello studente le competenze necessarie per: a) una lettura critica di articoli scientifici internazionali e b) il resoconto di dati scientifici mediante presentazioni in power point. Il laboratorio sarà rivolto all’acquisizione di competenze professionalizzanti su: 1) somministrazione di test, conduzione di interviste, colloqui psicologici, registrazione di parametri fisiologici (pressione arteriosa, frequenza cardiaca, etc.); 2) conduzione di interventi sulla promozione della salute; 3) progettazione e realizzazione di ricerche di base e ricerche-intervento nell'ambito della psicofisiologia della salute e della promozione della salute (con un ruolo attivo degli studenti nella ricerca stessa); 4) Discussione e stesura di un profilo/referto psicofisiologico. Gli studenti, divisi in piccoli gruppi, potranno scegliere quali attività seguire, tra quelle proposte dal docente. Il docente potrà anche valutare di seguire gli studenti su attività professionalizzanti da loro stessi proposte.
 1) Ricci-Bitti, Gremigni “Psicologia della salute” Carrocci Editore 2) LeDoux “Il sé sinaptico” Raffaello Cortina 3) Carretti, La Berbera - Alessitimia, Astrolabio 4) Uno a scelta tra i seguenti: • Bertini, Psicologia della salute, Raffaello Cortina. • Bertini et al. Il modello “skills for life”, Franco Angeli • Guarino “Psiconcologia dell’età evolutiva” Erickson • Guarino et al. “Bullismo” Franco Angeli
(Date degli appelli d'esame)
|
9
|
M-PSI/02
|
48
|
-
|
36
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1056092 -
COGNIZIONE CORPO E CULTURA
(obiettivi)
Al termine del corso, lo studente/la studentessa: - conosce gli studi che mostrano che il corpo influenza e modula processi cognitivi come la percezione, l’attenzione, la categorizzazione, il linguaggio; - conosce la letteratura sull’influenza della cultura/e e della lingua/e sui processi cognitivi; - è in grado di progettare e condurre un esperimento in questo ambito e di interpretarne i risultati; - è in grado di valutare criticamente i risultati di studi sperimentali in questo ambito.
-
BORGHI ANNA MARIA
( programma)
COGNIZIONE CORPO CULTURA Cognizione e corpo: Cognizione embodied e grounded Cognizione e ambiente: Cognizione situata e distribuita Teorie embodied e simulazione Tipi di embodiment: corpo esteso Oltre il corpo: mente estesa Cognizione e cultura: WEIRD: l'universalismo in psicologia
Percezione e culture Percezione e azione: affordance, affordance sociali, affordance e cultura Arte ed embodiment Attenzione, culture e religioni
Categorizzazione tra Natura e cultura Tipi di concetti, livelli gerarchici dei concetti Deficit categoriali Modelli della categorizzazione e variabilità culturale
Apprendimento e cultura Processi di pensiero e culture Processi decisionali, culture, religioni Stili di pensiero e culture: olistico vs. analitico Morale e culture Sè, Agency e culture Senso del possesso, corpo e culture
Risonanza motoria Imitazione, azioni complementari Risonanza motoria e cultura
Linguaggio e sistemi sensorimotori Acquisizione del linguaggio e corpo Linguaggio e affordance Linguaggio, lingue e corpo Parole come strumenti sociali (Word as Social Tools) Il ritorno della relatività linguistica Esempi: l’olfatto, i colori Comunicazione e culture
Concetti e parole astratti Acquisizione dei concetti astratti Tipi di concetti astratti I numeri come concetti astratti Concetti morali e corpo Concetti emotivi e corpo Teorie embodied dei concetti astratti Concetti astratti e socialità Concetti astratti e culture
Laboratorio Lavoro sperimentale Durante il laboratorio gli studenti saranno parte attiva Progettazione di esperimenti sui temi del corso Analisi critica di esperimenti sui temi del corso Dibattiti guidati sui temi del corso
 Per frequentanti 2 libri a scelta tra i seguenti 3: 1)Liuzza, M.T., Cimatti, F., Borghi, A.M. (2010) Lingue, corpo e pensiero: Le ricerche contemporanee. Roma: Carocci. 2) Prinz, J. (2011). Beyond human nature. How culture and experience shape the human mind. London, New York: Penguin. 3) Caruana, Borghi (2016) Il cervello in azione. Bologna: Il Mulino
Articoli: 1) Barsalou, L. W. (2016). On staying grounded and avoiding quixotic dead ends. Psychonomic bulletin & review, 23(4), 1122-1142. 2) The weirdest people in the world The Behavioral and Brain Sciences 33 (2–3), 61–83; discussion 83–135 (2010).
Slide 1) Sul sito web http://laral.istc.cnr.it/borghi saranno disponibili in formato .pdf i le slide delle lezioni, dopo una settimana circa dalla presentazione in aula.
Per non frequentanti. Oltre al materiale per frequentanti occorrerà leggere due articoli/capitoli a scelta tra i seguenti:
Athanasopoulos, P., Bylund, E., Montero-Melis, G., Damjanovic, L., Schartner, A., Kibbe, A., ... & Thierry, G. (2015). Two languages, two minds: Flexible cognitive processing driven by language of operation. Psychological Science, 26(4), 518-526 Barrett, H. C., Bolyanatz, A., Crittenden, A. N., Fessler, D. M., Fitzpatrick, S., Gurven, M., ... & Scelza, B. A. (2016). Small-scale societies exhibit fundamental variation in the role of intentions in moral judgment. Proceedings of the National Academy of Sciences, 113(17), 4688-4693. Borghi, Binkofski, Castelfranchi, Cimatti, Scorolli, Tummolini (2017). The challenge of abstract words. Psychological Bulletin, 143(3):263-292. doi: 10.1037/bul0000089. Boroditsky, L. (2011). How Languages Construct Time. In Dehaene and Brannon (Eds.,) Space, time and number in the brain: Searching for the foundations of mathematical thought. Elsevier. ISBN: 978-0-12-385948-8 Chrysikou, E. G., Casasanto, D., & Thompson-Schill, S. L. (2017). Motor experience influences object knowledge. Journal of Experimental Psychology: General. 146(3), 395-408. D’Ausilio, F. Pulvermüller, P. Salmas, I. Bufalari, C. Begliomini, L. Fadiga (2009) The motor somatotopy of speech perception. Current Biology, 19 (5) (2009), pp. 381–385 Eskine, K. J., Kacinik, N. A., & Prinz, J. J. (2011). A bad taste in the mouth gustatory disgust influences moral judgment. Psychological Science, 22(3), 295-299. Gallese V. (2008). Mirror neurons and the social nature of language: The neural exploitation hypothesis. Social Neuroscience, 2008, 3: 317-333. Göbel, S. M., Shaki, S., & Fischer, M. H. (2011). The cultural number line: a review of cultural and linguistic influences on the development of number processing. Journal of Cross-Cultural Psychology, 42(4), 543-565. Hommel B. (2015), The theory of event coding (TEC) as embodied-cognition framework, Frontiers in psychology 6: e1318. Lupyan, G., Dale, R.A.C. (2016). Why are there different languages? The role of adaptation in linguistic diversity. Trends in Cognitive Sciences. 20(9), 649–660. https://doi.org/http://dx.doi.org/10.1016/j.tics.2016.07.005 Lupyan, G. & Clark, A. (2015). Words and the World: Predictive Coding and the Language-Perception-Cognition Interface. Current Directions in Psychological Science. 24, 4, p. 279-284 Malt, B. C., & Majid, A. (2013). How thought is mapped into words. Wiley Interdisciplinary Reviews: Cognitive Science, 4(6), 583-597. Majid, A., & Burenhult, N. (2014). Odors are expressible in language, as long as you speak the right language. Cognition, 130(2), 266-270. doi:10.1016/j.cognition.2013.11.004. Paglieri F., Borghi, A.M., Colzato L.S., Hommel B., Scorolli C. (2013). Heaven can wait: How religion modulates temporal discounting. Psychological Research. Regier, T., & Kay, P. (2009). Language, thought, and color: Whorf was half right. Trends in cognitive sciences, 13(10), 439-446. Schnall, S., Benton, J., & Harvey, S. (2008). With a clean conscience cleanliness reduces the severity of moral judgments. Psychological science, 19(12), 1219-1222. Soliman, T., Gibson, A., & Glenberg, A. M. (2013). Sensory motor mechanisms unify psychology: the embodiment of culture. Frontiers in psychology, 4, 885. Witt, J. K., & Riley, M. (2014). Discovering your inner Gibson: Reconciling action-specific and ecological approaches Journal of Experimental Psychology: Human Perception and Performance. 1353-1370
(Date degli appelli d'esame)
|
9
|
M-PSI/01
|
48
|
-
|
36
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|