Corso di laurea: Ecobiologia
A.A. 2016/2017
Autonomia di giudizio
Il laureato dovrà essere in grado di lavorare in autonomia dimostrando di saper raccogliere dati e informazioni e saperli interpretare, anche se incompleti, per la formazione di un giudizio autonomo. Questa capacità maturerà nel corso di studio relativamente alle variazioni ambientali manifestate dagli organismi invertebrati, vertebrati, vegetali e microbici sulla terra e nell'acqua, grazie alla sua approfondita conoscenza dei fenomeni ecologici e biologici, senza trascurare gli aspetti etici dei possibili e spesso indispensabili interventi umani sull'ambiente. Un importante momento didattico-formativo dell'ecobiologo, durante il quale la sua autonomia e capacità di giudizio saranno messe in evidenza e giudicate, dal docente guida e dalla commissione di laurea, è quello della preparazione della tesi di laurea in cui lo studente dovrà dimostrare capacità di trattare statisticamente i dati rilevati (ove necessario) e di saper discutere i risultati rispetto a quanto pubblicato da altri autori su riviste specializzate internazionali.Abilità comunicative
L'abilità comunicativa del laureato maturerà con la consapevolezza della propria preparazione di alto profilo ottenuta con la frequenza ai corsi di studio ed esercitata nella stesura di rapporti sulle attività svolte. La padronanza e l'uso in ambito accademico di una seconda lingua europea, oltre la propria, sarà un altro mezzo di comunicazione esercitato partecipando, anche come oratore, a seminari su temi specifici di ecologia quantitativa e funzionale, di biologia della conservazione e gestione della diversità biologica (genetica e di specie). Sarà posta attenzione ad una tecnica comunicativa diretta, semplice e chiara in cui la ratio della ricerca svolta, i metodi, i principali risultati e le conclusioni dovranno essere ben evidenziate. Tali abilità sono conseguite tramite relazioni orali e scritte, eventualmente con supporti informatici, e verificate mediante attività seminariale, prove d'esame e discussione della prova finale.
Capacità di apprendimento
I laureati, alla fine del biennio, avranno ben sviluppato capacità di studio autonomo e di consultazione della letteratura internazionale avendo compreso la filosofia che sottende ogni problematica, nozione o tecnica di ricerca. Avranno imparato a chiedersi perché svolgere una certa ricerca, quale approccio preferire e quale disegno sperimentale manipolativo o di osservazione è il più adatto, in termini di costi economici e di ore uomo, per rispondere alle domande specifiche poste dallo specifico problema. Tali capacità saranno acquisite attraverso la formazione nelle attività caratterizzanti e affini ed integrative i cui insegnamenti avranno approccio critico alla conoscenza. La verifica sarà basata su esami in cui si baderà molto all'autonomia nell'organizzazione del proprio apprendimento.Requisiti di ammissione
Per l'accesso alla laurea magistrale è richiesto il possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, ritenuto idoneo. E' richiesta una buona conoscenza della biologia di base, delle basi di chimica, fisica e matematica necessarie. Le modalità di verifica di queste conoscenze saranno definite nel regolamento didattico del corso di studio.
In ogni caso per accedere alla laurea magistrale è necessario che i laureati abbiano acquisito almeno 90 CFU in SSD previsti dai diversi ambiti della Classe di Laurea in Biologia.
Prova finale
La prova finale consiste nella discussione di una Tesi di Laurea. La tesi di laurea in EcoBiologia è un elaborato scritto che lo studente laureando presenta e discute davanti ad una Commissione di Laurea al termine del corso di studi, cioè dopo aver superato tutti gli esami previsti dal Corso di Studio (CdS). L’elaborato è la sintesi di un lavoro sperimentale svolto dal laureando e costituisce una parte fondamentale del percorso formativo della Laurea Magistrale. Per la preparazione delle tesi di laurea magistrale lo studente deve frequentare un laboratorio della Facoltà e in particolare di un Dipartimento in cui operano docenti che afferiscono a questo CdS. Lo studente che intenda svolgere una tesi in Laboratori di ricerca di altre Facoltà o extra-universitari dovrà presentare al Coordinatore del CdS una dichiarazione del ricercatore che è disponibile a seguire lo studente nello svolgimento del lavoro sperimentale e nella redazione dell’elaborato; la dichiarazione deve essere redatta secondo apposito modulo e corredata della documentazione richiesta. Il Coordinatore del CdS, se ritiene che gli elementi forniti possano garantire una soddisfacente qualità del lavoro e una buona esperienza nel campo delle materie biologiche, ne sigla l'approvazione. Il Coordinatore del CdS, inoltre, indicherà un docente del CdS che affiancherà il relatore esterno durante tutto il periodo dello svolgimento del lavoro sperimentale e di stesura dell’elaborato scritto e che sarà responsabile dello svolgimento della tesi, insieme al relatore esterno.
Ove risultasse sottoscritto un accordo internazione, gli studenti che svolgeranno in ampia parte l’attività sperimentale presso un laboratori internazionale, potranno elaborare ed eventualmente discutere la tesi in lingua inglese.
Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Gli sportelli SOrT sono presenti presso tutte le Facoltà e nel Palazzo delle segreterie (Città universitaria).
Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle scelte.
Il SOrT gestisce l'organizzazione ed il coordinamento della manifestazione “Porte Aperte alla Sapienza”, consueto appuntamento dedicato agli immatricolandi. E’ un’occasione di incontro con i docenti delle Facoltà che aiutano gli studenti a scegliere consapevolmente il loro percorso formativo, in coerenza con le proprie attitudini ed aspirazioni e forniscono informazioni sui corsi di studio e le materie di insegnamento.
L’evento, che si tiene ogni anno nella terza settimana del mese di luglio, presso la Città universitaria, è aperto prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle scuole secondarie superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore e costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.).
Oltre alle informazioni sulla didattica, durante gli incontri, è possibile ottenere informazioni sulle procedure amministrative sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi.
Contemporaneamente, presso l’Aula Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione di tutte le Facoltà dell’Ateneo.
Il Settore coordina, inoltre, i progetti di orientamento di seguito specificati e propone azioni di sostegno nell’approccio all’università e nel percorso formativo:
Progetto Un ponte tra scuola e università
Il Progetto “Un ponte tra scuola e Università” (per brevità chiamato “Progetto Ponte”) nasce con l’obiettivo di presentare i servizi offerti dalla Sapienza e l’esperienza universitaria degli studenti.
Il progetto si articola in tre iniziative:
• Professione Orientamento.
Incontro con i docenti delle Scuole Secondarie referenti per l’orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra le realtà della Scuola Secondaria e i servizi ed i progetti offerti dalla Sapienza;
• La Sapienza si presenta.
Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzate dai docenti della Sapienza agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti di attualità;
• La Sapienza degli studenti
Presentazione alle scuole dei servizi offerti dalla Sapienza e dell’esperienza universitaria da parte di studenti “mentore”.
Conosci Te stesso
Questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale dello studente nella scelta del percorso formativo.
Progetto Orientamento in rete
Progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L’iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di orientamento per l’accesso alle Facoltà a numero programmato dell’area medico-sanitaria, destinato agli studenti dell’ultimo anno di scuola secondaria di secondo grado.
Esame di inglese scientifico
Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti dell’ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l’esame di inglese scientifico per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo ateneo.
Il Corso di Studio in breve
La LM in EcoBiologia ha l’obiettivo di fornire un’avanzata preparazione su teorie, problemi ed applicazioni dell’ecologia moderna, con enfasi sugli aspetti funzionali ed evoluzionistici riguardanti il funzionamento degli ecosistemi terrestri, marini e di acque interne, la dinamica e la sensibilità dei network ecologici ai cambiamenti ambientali, compresi i cambiamenti globali, la gestione della biodiversità, la conservazione delle popolazioni e l’impatto delle specie aliene. I laureati saranno preparati per la ricerca scientifica e tecnologica orientata alla comprensione dei fenomeni ecologici di base biologica e alla produzione di nuove metodologie per la stima dello “sviluppo della società umana compatibile con la natura”. Particolare attenzione sarà posta al metodo scientifico, agli approcci sperimentali, alle tecniche e ai metodi di acquisizione e analisi dei dati.
NG1 Requisiti di ammissione
Per l'accesso alla laurea magistrale è richiesto il possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, ritenuto idoneo.
E' richiesta una buona conoscenza della biologia di base, delle basi di ecologia e delle sue applicazioni, e delle basi di chimica, fisica e matematica necessarie. In ogni caso per accedere alla laurea magistrale è necessario che i laureati abbiano acquisito almeno 90 CFU in SSD previsti dai diversi ambiti della Classe di Laurea in Biologia (vedi NG2).
Gli studenti che non sono in possesso di tali requisiti curriculari possono iscriversi a corsi singoli, come previsto dal Manifesto degli studi di Ateneo, e sostenere i relativi esami prima dell’iscrizione alla laurea magistrale.
Il corso di laurea magistrale è ad accesso programmato e prevede una selezione delle candidature. I requisiti richiesti, i criteri di selezione e il numero di posti disponibili verranno indicati nell’apposito bando consultabile anche sul sito di Ateneo www.uniroma1.it/studenti.
Ricordasi che: Qualora il bando lo preveda, potranno partecipare alla selezione anche gli studenti che non abbiano ancora conseguito la laurea, fermo restando l’obbligo di conseguirla entro la data indicata nel manifesto degli Studi del relativo anno accademico.
Non possono iscriversi coloro che siano già in possesso di A) lauree in Scienze biologiche dei vecchi ordinamenti di cui alla tabella XXXV del regio decreto 30.09/1938 n. 1652 e successive modifiche (D.M. 26/05/1995 pubblicato in G.U. n. 266 del 14/11/1995); B) lauree specialistiche della classe 6/S Biologia, conformi all'ordinamento ex D.M. 509/99; C) lauree magistrali della classe LM - 6 Biologia, conformi all'ordinamento ex D.M. 270/04.
NG2 Modalità di verifica delle conoscenze in ingresso
Il CdS prevede un numero massimo di 50 studenti (il numero tiene conto della disponibilità di postazioni laboratorio), la selezione verrà fatta sulla base della valutazione comparativa del curriculum di Laurea triennale, i criteri saranno specificati nel bando di ammissione, pubblicato nel mese di Luglio in occasione della manifestazione “Porte Aperte”.
Le conoscenze in ingresso saranno considerate verificate automaticamente per tutti gli studenti che abbiano acquisito:
12 CFU nelle discipline Fisiche e Matematiche (SSD FIS/01-FIS/08 MAT/01-MAT/09)
12 CFU nelle discipline chimiche (SSD CHIM/01-CHIM/03, CHIM/06)
24 CFU nelle discipline biologiche di base (SSD BIO/01, BIO/02, BIO/04-BIO/07, BIO/09-BIO/11, BIO/18-BIO/19)
42 CFU nelle discipline biologiche caratterizzanti e nelle discipline affini e integrative (SSD BIO/01-BIO/14, BIO/18-BIO/19, BIO/16, MED/04, MED/42)
La commissione si riserva di valutare le conoscenze in ingresso di laureati in classi di laurea diverse dalla L-12 (ord. 509/99) e dalla L-13 (ord. 270/04) valutando eventuali affinità tra settori scientifico-disciplinari, o l’acquisizione di CFU in ulteriori SSD previsti dai diversi ambiti della Laurea in Biologia, o attraverso colloqui integrativi.
NG3 Passaggi, trasferimenti, abbreviazioni di corso, riconoscimento crediti
NG3.1 Passaggi e trasferimenti
Le domande di passaggio di studenti provenienti da altri corsi di laurea magistrale o specialistica della Sapienza e le domande di trasferimento di studenti provenienti da altre Università, da Accademie militari o da altri istituti militari d’istruzione superiore sono subordinate a delibera degli organi competenti previa approvazione da parte del CdS che:
· valuta la possibilità di riconoscimento totale o parziale della carriera di studio fino a quel momento seguita, con la convalida di parte o di tutti gli esami sostenuti e degli eventuali crediti acquisiti, la relativa votazione;
· indica l’anno di corso al quale lo studente viene iscritto;
· formula il percorso formativo per il conseguimento del titolo di studio (NG4).
Uno studente non può immatricolarsi o iscriversi ad un corso di laurea magistrale appartenente alla medesima classe nella quale ha già conseguito il diploma di laurea magistrale.
Qualora lo studente, sulla base della carriera riconosciuta, possa essere ammesso ad un anno di corso successivo a tutti quelli attivati nel vigente ordinamento, è concessa allo stesso la facoltà di scelta tra l’iscrizione al corrispondente anno di corso del previgente ordinamento, solo se attivo, oppure all’anno di corso più avanzato in quel momento attivo dell’ordinamento vigente (vedi regolamento didattico di Ateneo).
Le richieste di trasferimento al corso di laurea magistrale in EcoBiologia devono essere presentate entro le scadenze e con le modalità specificate nel manifesto degli studi di Ateneo.
NG3.2 Abbreviazioni di corso
Chi è già in possesso del titolo di laurea quadriennale, quinquennale, specialistica acquisita secondo un ordinamento previgente, o di laurea magistrale acquisita secondo un ordinamento vigente e intenda conseguire un ulteriore titolo di studio può chiedere l’iscrizione ad un anno di corso successivo al primo.
Le domande sono valutate dal CdS, che in proposito:
· valuta la possibilità di riconoscimento totale o parziale della carriera di studio fino a quel momento seguita, con la convalida di parte o di tutti gli esami sostenuti e degli eventuali crediti acquisiti, la relativa votazione;
· indica l’anno di corso al quale lo studente viene iscritto;
· formula il percorso formativo per il conseguimento del titolo di studio.
Qualora lo studente, sulla base della carriera riconosciuta, possa essere ammesso ad un anno di corso successivo a tutti quelli attivati nel vigente ordinamento, è concessa allo stesso la facoltà di scelta tra l’iscrizione al corrispondente anno di corso del previgente ordinamento oppure all’anno di corso più avanzato in quel momento attivo dell’ordinamento vigente (vedi regolamento didattico di Ateneo).
Uno studente non può immatricolarsi o iscriversi ad un corso di laurea magistrale appartenente alla medesima classe nella quale ha già conseguito il diploma di laurea magistrale.
Le richieste devono essere presentate entro le scadenze e con le modalità specificate nel manifesto degli studi di Ateneo.
NG3.3 Criteri per il riconoscimento crediti
Possono essere riconosciuti tutti i crediti formativi universitari (CFU) già acquisiti se relativi ad insegnamenti che abbiano contenuti, documentati attraverso i programmi degli insegnamenti, coerenti con uno dei percorsi formativi previsti dal corso di laurea magistrale.
Il CdS può deliberare l’equivalenza tra Settori scientifico disciplinari (SSD) per l’attribuzione dei CFU sulla base del contenuto degli insegnamenti ed in accordo con l’ordinamento del corso di laurea magistrale.
I CFU già acquisiti relativi agli insegnamenti per i quali, anche con diversa denominazione, esista una manifesta equivalenza di contenuto con gli insegnamenti offerti dal corso di laurea magistrale possono essere riconosciuti come relativi agli insegnamenti con le denominazioni proprie del corso di laurea magistrale a cui si chiede l’iscrizione. In questo caso, il CdS delibera il riconoscimento con le seguenti modalità:
· se il numero di CFU corrispondenti all'insegnamento di cui si chiede il riconoscimento coincide con quello dell'insegnamento per cui viene esso riconosciuto, l’attribuzione avviene direttamente;
· se i CFU corrispondenti all'insegnamento di cui si chiede il riconoscimento sono in numero diverso rispetto all'insegnamento per cui esso viene riconosciuto, il CdS esaminerà il curriculum dello studente ed attribuirà i crediti eventualmente dopo colloqui integrativi;
Il CdS può riconoscere come crediti le conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente in materia, nonché altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l’Università abbia concorso. Tali crediti vanno a valere sui 12 CFU relativi agli insegnamenti a scelta dello studente o quelli attribuiti agli esami opzionali. In ogni caso, il numero massimo di crediti riconoscibili in tali ambiti non può essere superiore a 18.
Le attività già riconosciute ai fini dell’attribuzione di CFU nell’ambito di corso di laurea non possono essere nuovamente riconosciute nell’ambito del corso di laurea magistrale.
NG4 Percorsi formativi
Un percorso formativo contiene la lista di tutti gli insegnamenti previsti nella carriera dello studente, compresi gli insegnamenti relativi ai 12 CFU a scelta dello studente. Questi ultimi possono essere scelti fra tutti quelli presenti nell’ambito dell’intera offerta formativa della Sapienza.
Ogni studente deve ottenere l’approvazione ufficiale del proprio completo percorso formativo da parte del CdS prima di poter verbalizzare esami relativi ad insegnamenti che non siano obbligatori per tutti gli studenti, pena l’annullamento dei relativi verbali d’esame.
L’adesione ad un percorso formativo può essere effettuata una sola volta per ogni anno accademico, a partire dal primo anno di corso.
Eventuali scadenze per la presentazione del percorso formativo saranno indicate sul sito web del CdS.
Lo studente può ottenere l’approvazione della sua carriera con due procedimenti diversi, entrambi gestiti on-line dalla propria pagina INFOSTUD:
1. aderendo ad uno dei percorsi formativi predisposti annualmente dal CdS;
2. presentando un percorso formativo individuale, di cui il CdS dovrà valutarne la congruità con gli obiettivi della laurea magistrale in EcoBiologia.
NG4.1 Percorsi formativi predisposti
Il modulo di adesione ad un percorso formativo predisposto dal CdS è compilabile on-line dalla pagina INFOSTUD di ogni studente. Una volta compilato il modulo dell’intero percorso formativo prescelto, sarà necessario inviarlo elettronicamente, tramite l’apposito pulsante nella interfaccia grafica di Infostud, per l’approvazione da parte del responsabile del CdS della valutazione.
In caso affermativo, l’autorizzazione del percorso formativo prescelto sarà comunicata dal sistema allo studente e diverrà immediatamente parte integrante della sua carriera. In caso negativo, una comunicazione elettronica richiederà allo studente di modificare l’elenco degli insegnamenti selezionati.
L’adesione ad un percorso formativo predisposto può essere effettuata una sola volta per ogni anno accademico, a partire dal primo anno di corso.
Eventuali scadenze per la presentazione del percorso formativo predisposto saranno indicate sul sito web del CdS.
NG4.2 Percorsi formativi individuali
Qualora lo studente non intenda aderire ad alcuno dei percorsi formativi proposti deve presentare un percorso formativo individuale utilizzando l’apposito modulo disponibile on-line dalla pagina INFOSTUD di ogni studente.
Ad eccezione gli insegnamenti relativi ai 12 CFU a scelta dello studente, non sarà possibile inserire nel percorso formativo individuale insegnamenti non previsti nell’Offerta Formativa (cfr. OF5).
L’adesione ad un percorso formativo individuale può essere effettuata una sola volta per ogni anno accademico, a partire dal primo anno di corso.
Eventuali scadenze per la presentazione del percorso formativo individuale saranno indicate sul sito web del CdS.
NG4.3 Modifica dei percorsi formativi
Lo studente che abbia già aderito ad un percorso formativo proposto dal CdS può, in un successivo anno accademico, aderire ad un differente percorso formativo proposto oppure proporne uno individuale. Parimenti, lo studente al quale sia già stato approvato un percorso formativo individuale può, in un successivo anno accademico, optare per l’adesione ad un percorso formativo proposto dal CdS oppure proporre un differente percorso formativo individuale.
In ogni caso, gli esami già verbalizzati non possono essere sostituiti.
NG5 Modalità didattiche
Le attività didattiche sono di tipo convenzionale e distribuite su base semestrale.
Gli insegnamenti sono impartiti attraverso lezioni ed esercitazioni in aula e attività in laboratorio, organizzando l’orario delle attività in modo da consentire allo studente un congruo tempo da dedicare allo studio personale.
La durata nominale del corso di laurea magistrale è di 4 semestri, pari a due anni.
NG5.1 Crediti formativi universitari
Il credito formativo universitario (CFU) misura la quantità di lavoro svolto da uno studente per raggiungere un obiettivo formativo. I CFU sono acquisiti dallo studente con il superamento degli esami o con l’ottenimento delle idoneità, ove previste.
Il sistema di crediti adottato nelle università italiane ed europee prevede che ad un CFU corrispondano 25 ore di impegno da parte dello studente, distribuite tra le attività formative collettive istituzionalmente previste (ad es. lezioni, esercitazioni, attività di laboratorio) e lo studio individuale.
Nel corso di laurea magistrale in EcoBiologia, in accordo con l’articolo 23 del regolamento didattico di Ateneo, un CFU corrisponde a 8 ore di lezione, oppure a 12 ore di laboratorio o esercitazione guidata, oppure a 20 ore di formazione professionalizzante (con guida del docente su piccoli gruppi) o di studio assistito (esercitazione autonoma di studenti in aula/laboratorio, con assistenza didattica).
Le schede individuali di ciascun insegnamento, consultabili sul sito web del corso di laurea, riportano la ripartizione dei CFU e delle ore di insegnamento nelle diverse attività, insieme ai prerequisiti, agli obiettivi formativi e ai programmi di massima.
Il carico di lavoro totale per il conseguimento della laurea è di 120 CFU.
Nell’ambito del corso di laurea magistrale in EcoBiologia la quota dell'impegno orario complessivo riservata a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attività formative di tipo individuale è almeno il 50% dell’impegno orario complessivo.
NG5.2 Calendario didattico
· le lezioni avranno luogo da Ottobre alla fine di Gennaio (I semestre), e da Marzo a metà Giugno (II semestre).
· Sono previste sessioni di esame a Febbraio, e da Giugno a metà Ottobre.
· I periodi di lezione ed esami non si possono sovrapporre.
NG5.3 Prove d’esame
La valutazione del profitto individuale dello studente, per ciascun insegnamento, viene espressa mediante l’attribuzione di un voto in trentesimi, nel qual caso il voto minimo per il superamento dell'esame è 18/30, oppure di una idoneità.
Alla valutazione finale possono concorrere i seguenti elementi:
· un esame scritto, generalmente distribuito su più prove scritte da svolgere durante ed alla fine del corso;
· un esame orale;
· il lavoro svolto in autonomia dallo studente.
NG6 Modalità di frequenza, propedeuticità, passaggio ad anni successivi
Non sono previste propedeuticità negli esami.
NG7 Regime a tempo parziale
I termini e le modalità per la richiesta del regime a tempo parziale nonché le relative norme sono stabilite nell’articolo 24 dell’attuale manifesto di Ateneo e sono consultabili sul sito web della Sapienza. Il corso di laurea magistrale EcoBiologia ha previsto come numero standard di crediti per i propri studenti che chiedono il tempo parziale un valore uguale o superiore a 40 CFU annui.
Si segnala che alcuni insegnamenti, nel corso degli anni concordati per il part-time, potrebbero essere disattivati o modificati in relazione al programma d’esame: in questi casi il CdS provvederà ad indicare allo studente il nuovo percorso formativo.
NG8 Studenti fuori corso e validità dei crediti acquisiti
Ai sensi dell’art. 32 del vigente Manifesto degli Studi di Ateneo uno studente a tempo pieno si considera fuori corso quando non abbia superato tutti gli esami e non abbia acquisito il numero di crediti necessario al conseguimento del titolo entro 2 anni. In questi casi, i termini per il conseguimento del titolo sono regolamentati dall'art. 33 del vigente Manifesto degli Studi di Ateneo (http://www.uniroma1.it/node/5966).
NG9 Tutorato
Gli studenti del corso di laurea magistrale in EcoBiologia possono usufruire dell'attività di tutorato svolta dai docenti riportati in OF7. Gli eventuali ulteriori docenti disponibili come tutor e le modalità di tutorato verranno pubblicizzate per ciascun anno accademico mediante affissione presso la Segreteria didattica e sul sito web del corso di laurea magistrale.
NG10 Percorsi di eccellenza
NG11 Prova finale
Per essere ammesso alla prova finale lo studente deve aver conseguito tutti i CFU previsti dall’ordinamento didattico per le attività diverse dalla prova finale e deve aver adempiuto alle formalità amministrative previste dal Regolamento didattico di Ateneo.
La prova finale consiste nella presentazione e discussione di una tesi sperimentale sugli argomenti attinenti gli obiettivi del Corso di Laurea Magistrale. Il lavoro di tesi potrà essere intrapreso dal secondo semestre del primo anno di corso e consisterà in uno studio originale, ben argomentato, condotto con rigoroso metodo scientifico e con il minimo possibile del rapporto costo/beneficio (es. utilizzando metodi time-saving e bassi costi di esecuzione). La tesi dovrà anche dimostrare la capacità di sintesi e l’autonomia del candidato
La votazione finale si basa sulla valutazione del curriculum degli studi, della tesi di laurea magistrale e della prova finale, e su ulteriori elementi rivolti ad incentivare il superamento degli esami nei tempi stabiliti dall’ordinamento didattico. La Commissione di laurea esprime la votazione in centodecimi e può, all’unanimità, concedere al candidato il massimo dei voti con lode.
Qualora il CdS lo ritenga opportuno, l’elaborato scritto potrà essere redatto in lingua inglese. In tal caso, il titolo dovrà comunque essere in lingua italiana.
NG12 Applicazione dell’art. 6 del regolamento studenti (R.D. 4.6.1938, N. 1269)
Gli studenti iscritti al corso di Laurea Magistrale in EcoBiologia, onde arricchire il proprio curriculum degli studi, possono secondo quanto previsto dall’Art. 6 del R.D. N.1239 del 4/6/1938, frequentare per ciascun anno accademico non più di due insegnamenti di altri Corsi di studio di pari livello e di medesimo ordinamento della Sapienza. Tali esami non concorrono al raggiungimento dei CFU previsti per il conseguimento del titolo e non fanno media, ma sono solo aggiunti alla carriera dello studente.
Si precisa che non possono essere sostenuti esami di altre Facoltà previsti in anni successivi a quello al quale lo studente è iscritto, pena l’annullamento.
Il CdS esprimerà un parere ove la Segreteria Studenti lo richieda. Visto il significato scientifico e culturale di tale norma, tale richiesta possa essere avanzata soltanto da studenti che abbiano ottenuto almeno 21 crediti del corso di Laurea Magistrale in EcoBiologia.
Lo studente che voglia fruire della possibilità prevista dal presente articolo deve presentare alla propria Segreteria studenti una domanda scritta alla Segreteria Studenti della Facoltà di Scienze MMFFNN, secondo le modalità previste dall’art.29 del Manifesto degli Studi di Ateneo.
NG13 Norme transitorie
Nell’a.a. 2014-2015 verrà attivato il primo anno del percorso formativo presentato nella prima parte di questo regolamento (OF5).
Nell’a.a. 2015-2016 verrà attivato il secondo anno del percorso formativo presentato nella prima parte di questo regolamento (OF5).
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Biologia ed ecologia marina
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1041626 -
STATISTICA
(obiettivi)
Al termine del corso lo studente deve poter utilizzare gli strumenti statistici di base, modelli statistici di base e media complessità nonché alcune tecniche di analisi multivariata con consapevolezza nell’ambito delle applicazioni biologiche ed ecologiche. Infatti alla base dell’esame si pone un lavoro applicativi su dati d’interesse dello studente. Inoltre si vuole rendere il discente capace di implementare le procedure statistiche tramite il software open source R.
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9
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SECS-S/02
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72
|
-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1038403 -
STRUTTURA E FUNZIONE DEGLI ECOSISTEMI MARINI
(obiettivi)
Lo studente acquisirà conoscenze approfondite sull’ambiente marino, in particolare sui fattori biotici e abiotici in grado di condizionare la distribuzione delle comunità marine. La zonazione del Mediterraneo. Barriere coralline, Mangrovie, Lagune Costiere. Ambiente pelagico e profondo. Cicli biologici. Metodi di studio dell’ambiente marino: cartografie tematiche. Biologia della pesca.
|
9
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BIO/07
|
56
|
-
|
24
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1041726 -
BIODIVERSITA' MARINA E SISTEMATICA BIOLOGICA
(obiettivi)
Delineare i pattern della biodiversita’ marina su scala globale e regionale con particolare riferimento al Mediterraneo. Descrivere i metodi di studio tradizionali e moderni della biodiversità marina. Definire i principi della sistematica biologica moderna. Fornire le basi per la comprensione e l’applicazione dei metodi di inferenza filogenetica. Esemplificare la costruzione di classificazioni biologiche.
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9
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BIO/05
|
64
|
-
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12
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
Discipline OPZIONALI del settore Biodiversità e ambiente per il curriculum BEM - (visualizza)
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6
|
|
|
|
|
|
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1034860 -
CONSERVAZIONE E MONITORAGGIO DELLA FLORA SPONTANEA
(obiettivi)
Conoscenza di base della diversità delle piante vascolari; teorie e metodi di classificazione delle piante, utilizzando i principi della filogenesi; identificazione, conservazione e uso sostenibile delle piante spontanee della regione mediterranea.
|
6
|
BIO/02
|
40
|
-
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12
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1038318 -
BIODIVERSITA' E CONSERVAZIONE DEGLI ECOSISTEMI D'ACQUA DOLCE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1022896 -
STORIA EVOLUTIVA DEI VERTEBRATI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1038272 -
PRODUTTIVITA' PRIMARIA NEGLI ECOSISTEMI E CAMBIAMENTI CLIMATICI
(obiettivi)
Il Corso fornirà alcuni esempi di modelli di stima della produttività primaria applicati a differenti scale spaziali, utilizzati nell'indagine scientifica in ambito nazionale ed internazionale. Saranno esaminate alcune applicazioni dei modelli studiati nell'ambito dei cambiamenti climatici e valutate le possibili conseguenze sulla produttività primaria. Saranno impartiti alcuni principi di programmazione “ad oggetti” mediante i quali lo studente sarà in grado di realizzare un modulo di calcolo e di simulazione di un dato parametro fisiologico e/o ambientale.
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6
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BIO/07
|
40
|
-
|
12
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1016501 -
ZOOLOGIA DEI VERTEBRATI
(obiettivi)
Studio dell’evoluzione, ecologia, comportamento, morfologia, fisiologia, conservazione e strategie adattative dei Vertebrati.
|
6
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BIO/05
|
40
|
-
|
12
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1044803 -
BIORIMEDIO DI AMBIENTI ACQUATICI E TERRESTRI CONTAMINATI
(obiettivi)
Fornire un quadro generale sulla contaminazione degli ecosistemi acquatici e terrestri e sulla capacità di attenuazione naturale delle comunità microbiche che svolgono un ruolo chiave per le loro capacità omeostatiche nei confronti delle molecole xenobiotiche. Lo studente conoscerà e saprà applicare i principi del biorimedio e del biorimedio fitoassistito e le principali metodologie di studio.
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6
|
BIO/07
|
40
|
-
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12
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1044793 -
ENTOMOLOGIA APPLICATA
(obiettivi)
Acquisire le conoscenze di base sul ciclo biologico, sulla struttura degli insetti e sulle sostanze ormonali da loro prodotte utili per capire come le moderne tecnologie possano controllare le infestioni degli insetti dannosi. Acquisire le conoscenze fondamentali per l’allevamento di insetti utili alle attività umane e quanto e come tali insetti possano aiutare l’economia umana. Acquisire le conoscenze fondamentali per l’utilizzo di uno dei gruppi più numerosi in natura per spiegare e interpretare i mutamenti ambientali in atto.
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6
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BIO/07
|
40
|
-
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12
|
-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1051983 -
IMPATTO DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI SULLA BIODIVERSITA' MARINA MEDITERRANEA
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
Discipline OPZIONALI del settore biomolecolare - (visualizza)
|
6
|
|
|
|
|
|
|
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1031551 -
ECOFISIOLOGIA VEGETALE
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Erogato in altro semestre o anno
|
1041675 -
EVOLUZIONE E SVILUPPO
(obiettivi)
Conoscenza delle implicazioni evolutive sullo sviluppo degli organismi viventi scaturite dalla Biologia Evolutiva dello Sviluppo e in particolare 1) come si sono originati ed evoluti i processi di sviluppo e come questi influenzano la variazione fenotipica e 2) come l’ambiente interagisce con i processi di sviluppo, influenzando l’evoluzione morfologica. Saranno esaminati con vari esempi i meccanismi genetici attraverso i quali gli organismi si adattano all’ambiente in cui vivono.
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6
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BIO/18
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40
|
-
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12
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-
|
Attività formative caratterizzanti
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ITA |
|
Gruppo opzionale:
Discipline OPZIONALI affine e integrative - (visualizza)
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12
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|
1023620 -
ECOLOGIA UMANA E STORIA NATURALE DEI PRIMATI
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Erogato in altro semestre o anno
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1023481 -
TELERILEVAMENTO E GIS
(obiettivi)
Il corso fornisce attraverso lezioni, seminari ed esercitazioni gli elementi di base del telerilevamento e dei GIS con le principali applicazioni in biologia ed ecologia.
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6
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GEO/04
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40
|
-
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12
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1031550 -
APPROCCIO ECOSISTEMICO ALLA CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITA'
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Erogato in altro semestre o anno
|
1020273 -
MODELLI MATEMATICI DELL' EVOLUZIONE
(obiettivi)
Conoscere gli strumenti matematici fondamentali necessari a descrivere astrattamente l’evoluzione biologica. Dato un fenomeno, individuare la metodologia più adatta alla descrizione quantitativa dei principali aspetti dell’evoluzione ed utilizzarla correttamente.
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6
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MAT/07
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48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1041868 -
MONITORAGGIO AMBIENTALE DI SISTEMI NATURALI E ANTROPIZZATI
(obiettivi)
Affronta le problematiche e le metodologie di analisi dei sistemi naturali e antropizzati mediante lezioni teoriche, esercitazioni di laboratorio ed esperienze di campo. Studia l'architettura delle piante e approfondisce la capacità di risposta ai fattori di stress naturali e antropici. Analizza l'inquinamento del sistema urbano la capacità di resistenza delle piante e le problematiche legate al miglioramento della qualità dell'aria.
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6
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BIO/03
|
40
|
-
|
12
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1020512 -
ECOLOGIA DELLE MALATTIE PARASSITARIE DELL'UOMO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
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Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1023373 -
CONSERVAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSE MARINE
(obiettivi)
Conoscenza e capacità iniziali di individuazione e pianificazione di una area marina protetta. Capacità di progettazione ed esecuzione di una campagna di rilievi sulle risorse ittiche, raccolta dei dati biologici, elaborazione dei dati, applicazione di modelli e individuazione delle problematiche e possibili ipotesi gestionali. Conoscenza e capacità iniziali di lavoro applicativo relativamente al biomonitoraggio della fascia costiera.
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6
|
BIO/07
|
40
|
-
|
12
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1041598 -
ECOLOGIA SPERIMENTALE E APPLICATA
(obiettivi)
Preparare gli studenti alla ricerca di punta riguardante la struttura ed il funzionamento delle comunità biologiche, degli ecosistemi e delle loro deviazioni dall'equilibrio dovute alle attività umane. Lo studente sarà guidato nell'analisi degli esperimenti utili alla comprensione dell'ambiente naturale e antropizzato. Una parte del corso (II modulo) sarà dedicata all'applicazione delle teorie ecologiche utili per la soluzione di problemi pratici nel contesto del Millennium Ecosystem Assessment. Alla fine del corso lo studente (1) avrà padronanza delle teorie dell'ecologia e degli esperimenti che hanno portato alla loro formulazione e saprà definire il migliore disegno sperimentale utile a testare ipotesi di lavoro; (2) conoscerà approfonditamente le principali applicazioni pratiche delle teorie ecologiche utili alla soluzione di problemi pratici dell'ambiente; (3) saprà leggere criticamente e discutere, alla luce delle proprie conoscenze, gli scritti scientifici pubblicati sulle maggiori riviste scientifiche di ecologia.
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9
|
BIO/07
|
64
|
-
|
12
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Gruppo opzionale:
Discipline OPZIONALI del settore Biodiversità e ambiente per il curriculum BEM - (visualizza)
|
6
|
|
|
|
|
|
|
|
1034860 -
CONSERVAZIONE E MONITORAGGIO DELLA FLORA SPONTANEA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1038318 -
BIODIVERSITA' E CONSERVAZIONE DEGLI ECOSISTEMI D'ACQUA DOLCE
(obiettivi)
Il corso intende offrire un quadro generale sulla composizione e distribuzione delle comunità degli ambienti d’acqua dolce con riferimento ai fattori ambientali che incidono sia sulle singole specie animali che sulla struttura delle comunità. Lo studente conoscerà e sarà in grado di trattare problematiche inerenti la definizione di bioindicatori e bioindici, problemi di conservazione e le principali ecotecnologie di recupero con particolare riferimento a quelle di tipo biologico.
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6
|
BIO/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1022896 -
STORIA EVOLUTIVA DEI VERTEBRATI
(obiettivi)
Il corso è volto ad approfondire la sistematica filogenetica dei Vertebrati, con particolare riguardo agli aspetti adattativi che hanno caratterizzato l’origine dei principali gruppi. Sono presentate le ricerche più recenti che hanno permesso la ricostruzione della storia evolutiva dei vertebrati (basate sulla scoperta di nuovi fossili, sulla filogenesi molecolare, e sul rapporto tra evoluzione e sviluppo).
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6
|
BIO/06
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1038272 -
PRODUTTIVITA' PRIMARIA NEGLI ECOSISTEMI E CAMBIAMENTI CLIMATICI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1016501 -
ZOOLOGIA DEI VERTEBRATI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1044803 -
BIORIMEDIO DI AMBIENTI ACQUATICI E TERRESTRI CONTAMINATI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1044793 -
ENTOMOLOGIA APPLICATA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1051983 -
IMPATTO DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI SULLA BIODIVERSITA' MARINA MEDITERRANEA
(obiettivi)
Introdurre gli studenti alla ricerca avanzata sugli effetti diretti e indiretti dei cambiamenti climatici sulle popolazioni e comunità di vertebrati marini (oppure comunità nectoniche), con particolare riferimento al Mediterraneo. Descrivere il cambiamento climatico in corso con particolare riguardo all’innalzamento di temperature, salinità, acidità, pattern di circolazione e produttività delle acque. Illustrare gli impatti osservati e predetti sulla struttura e il funzionamento degli ecosistemi marini e le popolazioni. Introdurre gli studenti ai principali approcci metodologici di studio e analisi di dati sperimentali .
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6
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BIO/07
|
40
|
-
|
12
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
Discipline OPZIONALI del settore biomolecolare - (visualizza)
|
6
|
|
|
|
|
|
|
|
1031551 -
ECOFISIOLOGIA VEGETALE
(obiettivi)
Il corso si propone di dare una visione integrata di alcuni aspetti biochimico-fisiologici del metabolismo secondario nell’interazione delle piante e delle alghe con i più comuni fattori di stress biotici e abiotici. Le tematiche sono approfondite mediante l’utilizzo di applicazioni tipiche della ricerca in fisiologia vegetale.
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6
|
BIO/04
|
40
|
-
|
12
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1041675 -
EVOLUZIONE E SVILUPPO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
Gruppo opzionale:
Discipline OPZIONALI affine e integrative - (visualizza)
|
12
|
|
|
|
|
|
|
|
1023620 -
ECOLOGIA UMANA E STORIA NATURALE DEI PRIMATI
(obiettivi)
Conoscere la variabilità dei Primati nello spazio e nel tempo, con particolare riferimento a Homo sapiens e al rapporto uomo-ambiente. Comprendere criticamente le dinamiche ecologiche della specie umana. Saper discutere un caso-studio a livello di genere, specie o popolazione.
|
6
|
BIO/08
|
40
|
-
|
12
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1023481 -
TELERILEVAMENTO E GIS
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1031550 -
APPROCCIO ECOSISTEMICO ALLA CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITA'
(obiettivi)
Acquisire la conoscenza sull’applicazione dell’approccio ecosistemico alla conservazione della biodiversità attraverso l’analisi di casi di studio: specie invasive ed ambienti insulari, cambiamento climatico e ecosistemi forestali, conflitto uomo-fauna selvatica.Sviluppare la capacità di analizzare il funzionamento dell’ecosistema in analisi attraverso la identificazione delle sue principali componenti strutturali ed dei processi che le legano. Definire tali relazioni mediante la elaborazione di diagrammi di sistema in grado di integrare componenti ambientali e socio-economiche al fine di elaborare appropriate strategie di conservazione.
|
6
|
BIO/03
|
40
|
-
|
12
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1020273 -
MODELLI MATEMATICI DELL' EVOLUZIONE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1041868 -
MONITORAGGIO AMBIENTALE DI SISTEMI NATURALI E ANTROPIZZATI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1020512 -
ECOLOGIA DELLE MALATTIE PARASSITARIE DELL'UOMO
(obiettivi)
Obbiettivo del corso è condurre lo studente ad una buona conoscenza 1) dei Protozoi, Elminti ed Artropodi parassiti che interessano la salute dell’Uomo e dei suoi animali; 2) della loro evoluzione, biologia e cicli di vita; 3) della loro ecologia; 4) della loro epidemiologia (prevalenze, distribuzione geografica, analisi statistica, influenza dei cambiamenti climatici, influenza dei cambiamenti nell’ecologia umana, ecc); 5) delle possibili misure di controllo delle parassitosi in Italia e nel mondo.
|
6
|
VET/06
|
40
|
-
|
12
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
|
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
AAF1041 -
TIROCINIO
(obiettivi)
I CFU attribuiti all’attività di tirocinio possono essere acquisiti attraverso attività svolta in laboratorio o la frequenza di seminari scientifici certificati da attestato di presenza e approvati dal CLM.
|
3
|
|
-
|
-
|
75
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
Gruppo opzionale:
Discipline OPZIONALI del settore Biodiversità e ambiente per il curriculum BEM - (visualizza)
|
6
|
|
|
|
|
|
|
|
1034860 -
CONSERVAZIONE E MONITORAGGIO DELLA FLORA SPONTANEA
(obiettivi)
Conoscenza di base della diversità delle piante vascolari; teorie e metodi di classificazione delle piante, utilizzando i principi della filogenesi; identificazione, conservazione e uso sostenibile delle piante spontanee della regione mediterranea.
|
6
|
BIO/02
|
40
|
-
|
12
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1038318 -
BIODIVERSITA' E CONSERVAZIONE DEGLI ECOSISTEMI D'ACQUA DOLCE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1022896 -
STORIA EVOLUTIVA DEI VERTEBRATI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1038272 -
PRODUTTIVITA' PRIMARIA NEGLI ECOSISTEMI E CAMBIAMENTI CLIMATICI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1016501 -
ZOOLOGIA DEI VERTEBRATI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1044803 -
BIORIMEDIO DI AMBIENTI ACQUATICI E TERRESTRI CONTAMINATI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1044793 -
ENTOMOLOGIA APPLICATA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1051983 -
IMPATTO DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI SULLA BIODIVERSITA' MARINA MEDITERRANEA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
Gruppo opzionale:
Discipline OPZIONALI affine e integrative - (visualizza)
|
12
|
|
|
|
|
|
|
|
1023620 -
ECOLOGIA UMANA E STORIA NATURALE DEI PRIMATI
(obiettivi)
Conoscere la variabilità dei Primati nello spazio e nel tempo, con particolare riferimento a Homo sapiens e al rapporto uomo-ambiente. Comprendere criticamente le dinamiche ecologiche della specie umana. Saper discutere un caso-studio a livello di genere, specie o popolazione.
|
6
|
BIO/08
|
40
|
-
|
12
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1023481 -
TELERILEVAMENTO E GIS
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1031550 -
APPROCCIO ECOSISTEMICO ALLA CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITA'
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1020273 -
MODELLI MATEMATICI DELL' EVOLUZIONE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1041868 -
MONITORAGGIO AMBIENTALE DI SISTEMI NATURALI E ANTROPIZZATI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1020512 -
ECOLOGIA DELLE MALATTIE PARASSITARIE DELL'UOMO
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
AAF1037 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
Per essere ammesso alla prova finale lo studente deve aver conseguito tutti i CFU previsti dall’ordinamento didattico per le attività diverse dalla prova finale e deve aver adempiuto alle formalità amministrative previste dal Regolamento didattico di Ateneo.La prova finale consiste nella presentazione e discussione di una tesi sperimentale sugli argomenti attinenti gli obiettivi del Corso di Laurea Magistrale. Il lavoro di tesi potrà essere intrapreso dal secondo semestre del primo anno di corso e consisterà in uno studio originale, ben argomentato, condotto con rigoroso metodo scientifico e con il minimo possibile del rapporto costo/beneficio (es. utilizzando metodi time-saving e bassi costi di esecuzione). La tesi dovrà anche dimostrare la capacità di sintesi e l’autonomia del candidato. La votazione finale si basa sulla valutazione del curriculum degli studi, della tesi di laurea magistrale e della prova finale, e su ulteriori elementi rivolti ad incentivare il superamento degli esami nei tempi stabiliti dall’ordinamento didattico. La Commissione di laurea esprime la votazione in centodecimi e può, all’unanimità, concedere al candidato il massimo dei voti con lode. Qualora il CdS lo ritenga opportuno, l’elaborato scritto potrà essere redatto in lingua inglese. In tal caso, il titolo dovrà comunque essere in lingua italiana.
|
39
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
Biologia degli ecosistemi e della conservazione
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1041626 -
STATISTICA
(obiettivi)
Al termine del corso lo studente deve poter utilizzare gli strumenti statistici di base, modelli statistici di base e media complessità nonché alcune tecniche di analisi multivariata con consapevolezza nell’ambito delle applicazioni biologiche ed ecologiche. Infatti alla base dell’esame si pone un lavoro applicativi su dati d’interesse dello studente. Inoltre si vuole rendere il discente capace di implementare le procedure statistiche tramite il software open source R.
|
9
|
SECS-S/02
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1044804 -
CONSERVAZIONE GESTIONE ED ECOLOGIA DEI SISTEMI ACQUATICI
(obiettivi)
Definizione del ruolo dell’acqua come ambiente biologico e come risorsa primaria insostituibile dalla tecnologia. Acquisizione delle conoscenze più attuali sulle caratteristiche strutturali e funzionali dei sistemi acquatici interni, di transizione e marino-costieri, e di una loro visione integrata. Analisi di argomenti e spunti sulla ricerca di base, la diagnosi operativa e le procedure gestionali inerenti i diversi ambienti acquatici. Esame delle varie forme di sfruttamento delle risorse naturali acquatiche. Panoramica delle normative nazionali ed internazionali e degli strumenti legislativi in tema di conservazione e tutela, monitoraggio e controllo della qualità, recupero e/o ripristino degli ambienti acquatici. Introduzione ai servizi ecosistemici. Il corso intende produrre le competenze e le capacità iniziali di: identificazione delle principali cause di alterazione dell’ambiente acquatico; progettazione ed esecuzione di campagne di rilevamento dati su vari comparti ecologici; elaborazione dati biologici e loro utilizzo diagnostico; determinazione di obiettivi, strategie e rischi negli interventi sui sistemi acquatici; pianificazione interventi di sostegno riproduttivo o ricostituzione di popolazioni ittiche naturali.
|
9
|
BIO/07
|
56
|
-
|
24
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Gruppo opzionale:
Discipline OPZIONALI del settore biodiversità e ambiente per il curriculum BEC - (visualizza)
|
12
|
|
|
|
|
|
|
|
1034860 -
CONSERVAZIONE E MONITORAGGIO DELLA FLORA SPONTANEA
(obiettivi)
Conoscenza di base della diversità delle piante vascolari; teorie e metodi di classificazione delle piante, utilizzando i principi della filogenesi; identificazione, conservazione e uso sostenibile delle piante spontanee della regione mediterranea.
|
6
|
BIO/02
|
40
|
-
|
12
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1022896 -
STORIA EVOLUTIVA DEI VERTEBRATI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1016501 -
ZOOLOGIA DEI VERTEBRATI
(obiettivi)
Studio dell’evoluzione, ecologia, comportamento, morfologia, fisiologia, conservazione e strategie adattative dei Vertebrati.
|
6
|
BIO/05
|
40
|
-
|
12
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1023373 -
CONSERVAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSE MARINE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1038272 -
PRODUTTIVITA' PRIMARIA NEGLI ECOSISTEMI E CAMBIAMENTI CLIMATICI
(obiettivi)
Il Corso fornirà alcuni esempi di modelli di stima della produttività primaria applicati a differenti scale spaziali, utilizzati nell'indagine scientifica in ambito nazionale ed internazionale. Saranno esaminate alcune applicazioni dei modelli studiati nell'ambito dei cambiamenti climatici e valutate le possibili conseguenze sulla produttività primaria. Saranno impartiti alcuni principi di programmazione “ad oggetti” mediante i quali lo studente sarà in grado di realizzare un modulo di calcolo e di simulazione di un dato parametro fisiologico e/o ambientale.
|
6
|
BIO/07
|
40
|
-
|
12
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1038318 -
BIODIVERSITA' E CONSERVAZIONE DEGLI ECOSISTEMI D'ACQUA DOLCE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1044803 -
BIORIMEDIO DI AMBIENTI ACQUATICI E TERRESTRI CONTAMINATI
(obiettivi)
Fornire un quadro generale sulla contaminazione degli ecosistemi acquatici e terrestri e sulla capacità di attenuazione naturale delle comunità microbiche che svolgono un ruolo chiave per le loro capacità omeostatiche nei confronti delle molecole xenobiotiche. Lo studente conoscerà e saprà applicare i principi del biorimedio e del biorimedio fitoassistito e le principali metodologie di studio.
|
6
|
BIO/07
|
40
|
-
|
12
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1044793 -
ENTOMOLOGIA APPLICATA
(obiettivi)
Acquisire le conoscenze di base sul ciclo biologico, sulla struttura degli insetti e sulle sostanze ormonali da loro prodotte utili per capire come le moderne tecnologie possano controllare le infestioni degli insetti dannosi. Acquisire le conoscenze fondamentali per l’allevamento di insetti utili alle attività umane e quanto e come tali insetti possano aiutare l’economia umana. Acquisire le conoscenze fondamentali per l’utilizzo di uno dei gruppi più numerosi in natura per spiegare e interpretare i mutamenti ambientali in atto.
|
6
|
BIO/07
|
40
|
-
|
12
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1051983 -
IMPATTO DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI SULLA BIODIVERSITA' MARINA MEDITERRANEA
|
Erogato in altro semestre o anno
|
|
Gruppo opzionale:
Discipline OPZIONALI del settore biomolecolare - (visualizza)
|
6
|
|
|
|
|
|
|
|
1031551 -
ECOFISIOLOGIA VEGETALE
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1041675 -
EVOLUZIONE E SVILUPPO
(obiettivi)
Conoscenza delle implicazioni evolutive sullo sviluppo degli organismi viventi scaturite dalla Biologia Evolutiva dello Sviluppo e in particolare 1) come si sono originati ed evoluti i processi di sviluppo e come questi influenzano la variazione fenotipica e 2) come l’ambiente interagisce con i processi di sviluppo, influenzando l’evoluzione morfologica. Saranno esaminati con vari esempi i meccanismi genetici attraverso i quali gli organismi si adattano all’ambiente in cui vivono.
|
6
|
BIO/18
|
40
|
-
|
12
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
|
Gruppo opzionale:
Discipline OPZIONALI affine e integrative - (visualizza)
|
12
|
|
|
|
|
|
|
|
1023620 -
ECOLOGIA UMANA E STORIA NATURALE DEI PRIMATI
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1023481 -
TELERILEVAMENTO E GIS
(obiettivi)
Il corso fornisce attraverso lezioni, seminari ed esercitazioni gli elementi di base del telerilevamento e dei GIS con le principali applicazioni in biologia ed ecologia.
|
6
|
GEO/04
|
40
|
-
|
12
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1031550 -
APPROCCIO ECOSISTEMICO ALLA CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITA'
|
Erogato in altro semestre o anno
|
1020273 -
MODELLI MATEMATICI DELL' EVOLUZIONE
(obiettivi)
Conoscere gli strumenti matematici fondamentali necessari a descrivere astrattamente l’evoluzione biologica. Dato un fenomeno, individuare la metodologia più adatta alla descrizione quantitativa dei principali aspetti dell’evoluzione ed utilizzarla correttamente.
|
6
|
MAT/07
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1041868 -
MONITORAGGIO AMBIENTALE DI SISTEMI NATURALI E ANTROPIZZATI
(obiettivi)
Affronta le problematiche e le metodologie di analisi dei sistemi naturali e antropizzati mediante lezioni teoriche, esercitazioni di laboratorio ed esperienze di campo. Studia l'architettura delle piante e approfondisce la capacità di risposta ai fattori di stress naturali e antropici. Analizza l'inquinamento del sistema urbano la capacità di resistenza delle piante e le problematiche legate al miglioramento della qualità dell'aria.
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6
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BIO/03
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40
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-
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12
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1020512 -
ECOLOGIA DELLE MALATTIE PARASSITARIE DELL'UOMO
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Erogato in altro semestre o anno
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Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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1022808 -
ECOLOGIA ANIMALE E BIOLOGIA DELLA CONSERVAZIONE
(obiettivi)
Conoscenza di elementi avanzati di ecologia animale, gestione delle popolazioni animali e biologia della conservazione, con enfasi sulle popolazioni di vertebrati. Padronanza degli approcci scientifici alla gestione e conservazione delle popolazioni e dei loro habitat naturali. Padronanza delle tecniche di campo e di laboratorio per lo studio delle popolazioni e per la gestione degli habitat. Impostazione concettuale e metodologica della biologia della conservazione come disciplina di sintesi applicata alla conservazione delle risorse naturali. Comprensione della teoria e pratica della selezione, disegno e gestione delle aree protette ai fini della conservazione della biodiversità, e della identificazione delle priorità per la conservazione di specie e habitat.
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9
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BIO/05
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56
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-
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24
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1041598 -
ECOLOGIA SPERIMENTALE E APPLICATA
(obiettivi)
Preparare gli studenti alla ricerca di punta riguardante la struttura ed il funzionamento delle comunità biologiche, degli ecosistemi e delle loro deviazioni dall'equilibrio dovute alle attività umane. Lo studente sarà guidato nell'analisi degli esperimenti utili alla comprensione dell'ambiente naturale e antropizzato. Una parte del corso (II modulo) sarà dedicata all'applicazione delle teorie ecologiche utili per la soluzione di problemi pratici nel contesto del Millennium Ecosystem Assessment. Alla fine del corso lo studente (1) avrà padronanza delle teorie dell'ecologia e degli esperimenti che hanno portato alla loro formulazione e saprà definire il migliore disegno sperimentale utile a testare ipotesi di lavoro; (2) conoscerà approfonditamente le principali applicazioni pratiche delle teorie ecologiche utili alla soluzione di problemi pratici dell'ambiente; (3) saprà leggere criticamente e discutere, alla luce delle proprie conoscenze, gli scritti scientifici pubblicati sulle maggiori riviste scientifiche di ecologia.
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9
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BIO/07
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64
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-
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12
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
Gruppo opzionale:
Discipline OPZIONALI del settore biodiversità e ambiente per il curriculum BEC - (visualizza)
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12
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1034860 -
CONSERVAZIONE E MONITORAGGIO DELLA FLORA SPONTANEA
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Erogato in altro semestre o anno
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1022896 -
STORIA EVOLUTIVA DEI VERTEBRATI
(obiettivi)
Il corso è volto ad approfondire la sistematica filogenetica dei Vertebrati, con particolare riguardo agli aspetti adattativi che hanno caratterizzato l’origine dei principali gruppi. Sono presentate le ricerche più recenti che hanno permesso la ricostruzione della storia evolutiva dei vertebrati (basate sulla scoperta di nuovi fossili, sulla filogenesi molecolare, e sul rapporto tra evoluzione e sviluppo).
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6
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BIO/06
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48
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1016501 -
ZOOLOGIA DEI VERTEBRATI
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Erogato in altro semestre o anno
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1023373 -
CONSERVAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSE MARINE
(obiettivi)
Conoscenza e capacità iniziali di individuazione e pianificazione di una area marina protetta. Capacità di progettazione ed esecuzione di una campagna di rilievi sulle risorse ittiche, raccolta dei dati biologici, elaborazione dei dati, applicazione di modelli e individuazione delle problematiche e possibili ipotesi gestionali. Conoscenza e capacità iniziali di lavoro applicativo relativamente al biomonitoraggio della fascia costiera.
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6
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BIO/07
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40
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-
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12
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1038272 -
PRODUTTIVITA' PRIMARIA NEGLI ECOSISTEMI E CAMBIAMENTI CLIMATICI
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Erogato in altro semestre o anno
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1038318 -
BIODIVERSITA' E CONSERVAZIONE DEGLI ECOSISTEMI D'ACQUA DOLCE
(obiettivi)
Il corso intende offrire un quadro generale sulla composizione e distribuzione delle comunità degli ambienti d’acqua dolce con riferimento ai fattori ambientali che incidono sia sulle singole specie animali che sulla struttura delle comunità. Lo studente conoscerà e sarà in grado di trattare problematiche inerenti la definizione di bioindicatori e bioindici, problemi di conservazione e le principali ecotecnologie di recupero con particolare riferimento a quelle di tipo biologico.
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6
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BIO/07
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48
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-
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-
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1044803 -
BIORIMEDIO DI AMBIENTI ACQUATICI E TERRESTRI CONTAMINATI
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Erogato in altro semestre o anno
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1044793 -
ENTOMOLOGIA APPLICATA
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Erogato in altro semestre o anno
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1051983 -
IMPATTO DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI SULLA BIODIVERSITA' MARINA MEDITERRANEA
(obiettivi)
Introdurre gli studenti alla ricerca avanzata sugli effetti diretti e indiretti dei cambiamenti climatici sulle popolazioni e comunità di vertebrati marini (oppure comunità nectoniche), con particolare riferimento al Mediterraneo. Descrivere il cambiamento climatico in corso con particolare riguardo all’innalzamento di temperature, salinità, acidità, pattern di circolazione e produttività delle acque. Illustrare gli impatti osservati e predetti sulla struttura e il funzionamento degli ecosistemi marini e le popolazioni. Introdurre gli studenti ai principali approcci metodologici di studio e analisi di dati sperimentali .
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6
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BIO/07
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40
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-
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12
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
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Gruppo opzionale:
Discipline OPZIONALI del settore biomolecolare - (visualizza)
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6
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1031551 -
ECOFISIOLOGIA VEGETALE
(obiettivi)
Il corso si propone di dare una visione integrata di alcuni aspetti biochimico-fisiologici del metabolismo secondario nell’interazione delle piante e delle alghe con i più comuni fattori di stress biotici e abiotici. Le tematiche sono approfondite mediante l’utilizzo di applicazioni tipiche della ricerca in fisiologia vegetale.
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6
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BIO/04
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40
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-
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12
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1041675 -
EVOLUZIONE E SVILUPPO
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Erogato in altro semestre o anno
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Gruppo opzionale:
Discipline OPZIONALI affine e integrative - (visualizza)
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12
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1023620 -
ECOLOGIA UMANA E STORIA NATURALE DEI PRIMATI
(obiettivi)
Conoscere la variabilità dei Primati nello spazio e nel tempo, con particolare riferimento a Homo sapiens e al rapporto uomo-ambiente. Comprendere criticamente le dinamiche ecologiche della specie umana. Saper discutere un caso-studio a livello di genere, specie o popolazione.
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6
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BIO/08
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40
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-
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12
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1023481 -
TELERILEVAMENTO E GIS
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Erogato in altro semestre o anno
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1031550 -
APPROCCIO ECOSISTEMICO ALLA CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITA'
(obiettivi)
Acquisire la conoscenza sull’applicazione dell’approccio ecosistemico alla conservazione della biodiversità attraverso l’analisi di casi di studio: specie invasive ed ambienti insulari, cambiamento climatico e ecosistemi forestali, conflitto uomo-fauna selvatica.Sviluppare la capacità di analizzare il funzionamento dell’ecosistema in analisi attraverso la identificazione delle sue principali componenti strutturali ed dei processi che le legano. Definire tali relazioni mediante la elaborazione di diagrammi di sistema in grado di integrare componenti ambientali e socio-economiche al fine di elaborare appropriate strategie di conservazione.
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6
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BIO/03
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40
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-
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12
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1020273 -
MODELLI MATEMATICI DELL' EVOLUZIONE
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Erogato in altro semestre o anno
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1041868 -
MONITORAGGIO AMBIENTALE DI SISTEMI NATURALI E ANTROPIZZATI
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Erogato in altro semestre o anno
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1020512 -
ECOLOGIA DELLE MALATTIE PARASSITARIE DELL'UOMO
(obiettivi)
Obbiettivo del corso è condurre lo studente ad una buona conoscenza 1) dei Protozoi, Elminti ed Artropodi parassiti che interessano la salute dell’Uomo e dei suoi animali; 2) della loro evoluzione, biologia e cicli di vita; 3) della loro ecologia; 4) della loro epidemiologia (prevalenze, distribuzione geografica, analisi statistica, influenza dei cambiamenti climatici, influenza dei cambiamenti nell’ecologia umana, ecc); 5) delle possibili misure di controllo delle parassitosi in Italia e nel mondo.
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6
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VET/06
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40
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-
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12
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
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- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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48
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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AAF1041 -
TIROCINIO
(obiettivi)
I CFU attribuiti all’attività di tirocinio possono essere acquisiti attraverso attività svolta in laboratorio o la frequenza di seminari scientifici certificati da attestato di presenza e approvati dal CLM.
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3
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-
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-
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75
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
Gruppo opzionale:
Discipline OPZIONALI del settore biodiversità e ambiente per il curriculum BEC - (visualizza)
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12
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1034860 -
CONSERVAZIONE E MONITORAGGIO DELLA FLORA SPONTANEA
(obiettivi)
Conoscenza di base della diversità delle piante vascolari; teorie e metodi di classificazione delle piante, utilizzando i principi della filogenesi; identificazione, conservazione e uso sostenibile delle piante spontanee della regione mediterranea.
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6
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BIO/02
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40
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-
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12
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-
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Attività formative caratterizzanti
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ITA |
1022896 -
STORIA EVOLUTIVA DEI VERTEBRATI
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Erogato in altro semestre o anno
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1016501 -
ZOOLOGIA DEI VERTEBRATI
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Erogato in altro semestre o anno
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1023373 -
CONSERVAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSE MARINE
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Erogato in altro semestre o anno
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1038272 -
PRODUTTIVITA' PRIMARIA NEGLI ECOSISTEMI E CAMBIAMENTI CLIMATICI
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Erogato in altro semestre o anno
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1038318 -
BIODIVERSITA' E CONSERVAZIONE DEGLI ECOSISTEMI D'ACQUA DOLCE
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Erogato in altro semestre o anno
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1044803 -
BIORIMEDIO DI AMBIENTI ACQUATICI E TERRESTRI CONTAMINATI
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Erogato in altro semestre o anno
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1044793 -
ENTOMOLOGIA APPLICATA
|
Erogato in altro semestre o anno
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1051983 -
IMPATTO DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI SULLA BIODIVERSITA' MARINA MEDITERRANEA
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Erogato in altro semestre o anno
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- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
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6
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48
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-
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-
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-
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Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
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CFU
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SSD
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Ore Lezione
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Ore Eserc.
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Ore Lab
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Ore Studio
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Attività
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Lingua
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Gruppo opzionale:
Discipline OPZIONALI affine e integrative - (visualizza)
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12
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1023620 -
ECOLOGIA UMANA E STORIA NATURALE DEI PRIMATI
(obiettivi)
Conoscere la variabilità dei Primati nello spazio e nel tempo, con particolare riferimento a Homo sapiens e al rapporto uomo-ambiente. Comprendere criticamente le dinamiche ecologiche della specie umana. Saper discutere un caso-studio a livello di genere, specie o popolazione.
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6
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BIO/08
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40
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-
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12
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-
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Attività formative affini ed integrative
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ITA |
1023481 -
TELERILEVAMENTO E GIS
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Erogato in altro semestre o anno
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1031550 -
APPROCCIO ECOSISTEMICO ALLA CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITA'
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Erogato in altro semestre o anno
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1020273 -
MODELLI MATEMATICI DELL' EVOLUZIONE
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Erogato in altro semestre o anno
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1041868 -
MONITORAGGIO AMBIENTALE DI SISTEMI NATURALI E ANTROPIZZATI
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Erogato in altro semestre o anno
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1020512 -
ECOLOGIA DELLE MALATTIE PARASSITARIE DELL'UOMO
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Erogato in altro semestre o anno
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AAF1037 -
PROVA FINALE
(obiettivi)
Per essere ammesso alla prova finale lo studente deve aver conseguito tutti i CFU previsti dall’ordinamento didattico per le attività diverse dalla prova finale e deve aver adempiuto alle formalità amministrative previste dal Regolamento didattico di Ateneo.La prova finale consiste nella presentazione e discussione di una tesi sperimentale sugli argomenti attinenti gli obiettivi del Corso di Laurea Magistrale. Il lavoro di tesi potrà essere intrapreso dal secondo semestre del primo anno di corso e consisterà in uno studio originale, ben argomentato, condotto con rigoroso metodo scientifico e con il minimo possibile del rapporto costo/beneficio (es. utilizzando metodi time-saving e bassi costi di esecuzione). La tesi dovrà anche dimostrare la capacità di sintesi e l’autonomia del candidato. La votazione finale si basa sulla valutazione del curriculum degli studi, della tesi di laurea magistrale e della prova finale, e su ulteriori elementi rivolti ad incentivare il superamento degli esami nei tempi stabiliti dall’ordinamento didattico. La Commissione di laurea esprime la votazione in centodecimi e può, all’unanimità, concedere al candidato il massimo dei voti con lode. Qualora il CdS lo ritenga opportuno, l’elaborato scritto potrà essere redatto in lingua inglese. In tal caso, il titolo dovrà comunque essere in lingua italiana.
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39
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Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
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ITA |