Corso di laurea: Chimica Industriale
A.A. 2016/2017
Autonomia di giudizio
Al termine degli studi gli studenti della Laurea Magistrale in Chimica Industriale della Classe LM-71 dovranno aver conseguito la capacità di sviluppare un progetto in modo autonomo con rigore scientifico e competenza tecnica. Dovrà inoltre saper valutare, almeno a livello di analisi preliminare, gli aspetti economici e della sostenibilità del progetto. Queste competenze verranno acquisite attraverso lezioni frontali ma soprattutto tramite esercitazioni numeriche e di laboratorio. Il tirocinio e la tesi di laurea concluderanno l'iter formativo volto a sviluppare capacità autonome di giudizio dello studente. La verifica verrà effettuata durante i corsi con prove intermedie e al termine dei corsi stessi con gli esami finali.Abilità comunicative
Al termine degli studi gli studenti della Laurea Magistrale in Chimica Industriale della Classe LM-71 dovranno esprimersi correttamente in inglese, per essere in grado di comunicare adeguatamente i risultati del proprio lavoro ad un pubblico internazionale esperto. Dovranno essere in grado di comunicare in modo chiaro contenuti scientifici e tecnologici di buon livello anche ad un pubblico non professionale. Dovranno essere in grado di utilizzare correttamente i mezzi necessari per effettuare una ricerca bibliografica anche brevettuale. Dovranno disporre di capacità di analisi delle informazioni e capacità di sintesi, per descrivere con chiarezza e proprietà di linguaggio i contenuti delle attività da comunicare. Questa abilità verrà sviluppata attraverso l'elaborazione di relazioni ( tesine) che accompagneranno alcune esercitazioni, esperienze di laboratorio ed il tirocinio. L'abilità comunicativa verrà affinata negli esami orali e nella prova finale. La verifica verrà effettuata durante le attività connesse allo svolgimento della tesi di laurea.Capacità di apprendimento
La verifica della capacità di apprendimento è stata monitorata durante il biennio della Laurea Magistrale anche tramite un'attività di tutoraggio che si intende progressivamente rafforzare alla luce dei dati di esperienza. La verifica verrà effettuata durante le attività connesse allo svolgimento della tesi di laurea.
Al termine degli studi gli studenti della Laurea Magistrale in Chimica Industriale della Classe LM-71 acquisiranno capacità di apprendimento sufficienti a consentire lo svolgimento delle proprie attività con adeguata competenza. Potranno essere in grado di aggiornare periodicamente le loro conoscenze anche in settori affini utilizzando gli strumenti metodologici appresi durante il corso. Questa capacità verrà sviluppata durante lo studio nella comprensione del rapporto fra aspetti teorici, sperimentali e pratici e nella lettura critica di articoli scientifici, testi e monografie richiesti per la preparazione della tesi di laurea.
La verifica verrà effettuata durante le attività connesse allo svolgimento della tesi di laurea.Requisiti di ammissione
Per l'accesso al Corso di Laurea Magistrale è necessario essere in possesso di un diploma di Laurea Triennale o di titolo equivalente.
Sono richiesti, altresì, i seguenti requisiti:
almeno 90 CFU nei sottoelencati SSD ed in particolare
- 12 CFU nelle discipline matematiche (MAT/01-MAT/09, INF/01),
- 12 CFU nelle discipline fisiche (FIS/01-FIS/08),
- 49 CFU nelle discipline chimiche (CHIM/01-06)e nelle discipline dei processi (ING-IND/25 - ING-IND/26),
- 5 CFU nella biochimica (BIO/10),
- 12 CFU in attività relative alla prova finale, ivi compreso il tirocinio.
Le modalità di verifica dell'adeguatezza della personale preparazione sono definite nel Regolamento Didattico del corso di studio.Prova finale
La prova finale consisterà in una tesi su un argomento di ricerca originale e si concluderà con un elaborato, la tesi, che verrà illustrata dal candidato in una seduta pubblica e valutata da un'apposita Commissione. Nel rd saranno indicate le modalità di svolgimento della tesi.Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Gli sportelli SOrT sono presenti presso tutte le Facoltà e nel Palazzo delle segreterie (Città universitaria).
Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle scelte.
Il SOrT gestisce l'organizzazione ed il coordinamento della manifestazione “Porte Aperte alla Sapienza”, consueto appuntamento dedicato agli immatricolandi. E’ un’occasione di incontro con i docenti delle Facoltà che aiutano gli studenti a scegliere consapevolmente il loro percorso formativo, in coerenza con le proprie attitudini ed aspirazioni e forniscono informazioni sui corsi di studio e le materie di insegnamento.
L’evento, che si tiene ogni anno nella terza settimana del mese di luglio, presso la Città universitaria, è aperto prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle scuole secondarie superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore e costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.).
Oltre alle informazioni sulla didattica, durante gli incontri, è possibile ottenere informazioni sulle procedure amministrative sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi.
Contemporaneamente, presso l’Aula Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione di tutte le Facoltà dell’Ateneo.
Il Settore coordina, inoltre, i progetti di orientamento di seguito specificati e propone azioni di sostegno nell’approccio all’università e nel percorso formativo:
Progetto Un ponte tra scuola e università
Il Progetto “Un ponte tra scuola e Università” (per brevità chiamato “Progetto Ponte”) nasce con l’obiettivo di presentare i servizi offerti dalla Sapienza e l’esperienza universitaria degli studenti.
Il progetto si articola in tre iniziative:
• Professione Orientamento.
Incontro con i docenti delle Scuole Secondarie referenti per l’orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra le realtà della Scuola Secondaria e i servizi ed i progetti offerti dalla Sapienza;
• La Sapienza si presenta.
Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzate dai docenti della Sapienza agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti di attualità;
• La Sapienza degli studenti
Presentazione alle scuole dei servizi offerti dalla Sapienza e dell’esperienza universitaria da parte di studenti “mentore”.
Conosci Te stesso
Questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale dello studente nella scelta del percorso formativo.
Progetto Orientamento in rete
Progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L’iniziativa prevede lo svolgimento di un corso di orientamento per l’accesso alle Facoltà a numero programmato dell’area medico-sanitaria, destinato agli studenti dell’ultimo anno di scuola secondaria di secondo grado.
Esame di inglese scientifico
Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti dell’ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l’esame di inglese scientifico per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo ateneo.
Il Corso di Studio in breve
La Chimica Industriale si occupa della trasformazione di materie prime (organiche e inorganiche) in sostanze utili alle esigenze dei consumatori o di altre industrie. Date le sue caratteristiche, l'industria chimica ha occupato negli ultimi 100 anni una posizione centrale nei processi di sviluppo e questo ruolo prosegue anche oggi. Attualmente, la crescente attenzione ai problemi di salvaguardia ambientale ha portato la chimica industriale a sviluppare un ruolo centrale anche negli studi sulla sostenibilità e sicurezza dei processi, e più in generale nelle problematiche ambientali. La Laurea Magistrale in Chimica Industriale si propone di formare figure professionali dotate delle basi scientifiche e tecnologiche indispensabili per un pronto inserimento nel mondo del lavoro. Il corso garantirà un'adeguata conoscenza, teorica e sperimentale, nei principali settori della chimica industriale. In particolare il corso intende: 1. sviluppare una buona conoscenza delle metodiche sperimentali in campo chimico industriale; 2. fornire conoscenze adeguate per valutare i diversi aspetti teorici e pratici per la produzione di prodotti chimici dalla scala di laboratorio a quella industriale, nel rispetto dell'ambiente; 3. approfondire le conoscenze sui processi e sui prodotti nei principali settori della Chimica Industriale, utili per l'inserimento in attività lavorative che richiedano capacità di applicazione di metodi e di tecniche scientifiche moderne.
NG1 Requisiti di ammissione
Per l'accesso ai Corsi di Laurea Magistrale è necessario essere in possesso di 180 CFU
conseguiti (entro i termini specificati dal manifesto d’Ateneo) con un diploma di Laurea triennale
o di titolo equivalente, e dei requisiti curricolari previsti dal regolamento didattico. Non è previsto
un numero programmato di immatricolandi.
Gli studenti che non sono in possesso di tali requisiti curriculari possono iscriversi a corsi
singoli, come previsto dal Manifesto degli studi di Ateneo, e sostenere i relativi esami prima
dell’iscrizione alla laurea magistrale.
Ricordasi che: Qualora il Regolamento del corso lo preveda, potranno immatricolarsi al corso
di laurea magistrale anche gli studenti che non abbiano ancora conseguito la laurea, fermo
restando l’obbligo di conseguirla entro la data indicata nel manifesto degli Studi del relativo
anno accademico.
NG2 Modalità di verifica delle conoscenze in ingresso
Sono richiesti, altresì, i seguenti requisiti: almeno 90 CFU nei sottoelencati SSD ed in
particolare
- 12 CFU nelle discipline matematiche (MAT/01-MAT/09, INF/01),
- 12 CFU nelle discipline fisiche (FIS/01-FIS/08),
- 49 CFU nelle discipline chimiche (CHIM/01-06)e nelle discipline dei processi (ING-IND/25 -
ING-IND/26),
- 5 CFU nella biochimica (BIO/10),
- 12 CFU in attività relative alla prova finale, ivi compreso il tirocinio.
Prima dell’inizio dei corsi, una commissione del CAD valuterà il curriculum del candidato
all’iscrizione, per verificare l’adeguatezza della preparazione personale acquisita al primo livello
rispetto alla formazione prevista nel biennio. In caso di possesso dei requisiti sopra riportati
(valutando eventuali affinità tra SSD), l’ammissione alla Laurea Magistrale in Chimica
Industriale sarà garantita in modo automatico.
Gli studenti non in possesso dei crediti sopra indicati saranno sottoposti ad un colloquio di
verifica del possesso delle conoscenze richieste.
In caso di non superamento del colloquio tali studenti potranno iscriversi a corsi singoli, come
previsto dal Manifesto degli studi d’Ateneo, e sostenerne i relativi esami. Tale integrazione della
loro preparazione sarà pregiudiziale alla successiva immatricolazione alla Laurea Magistrale di
Classe LM-71, affinché essi possano inserirsi agevolmente nel percorso di studio biennale e
progredirvi con successo.
NG3 Passaggi, trasferimenti, abbreviazioni di corso, riconoscimento crediti
NG3.1 Passaggi e trasferimenti
Le domande di passaggio di studenti provenienti da altri corsi di laurea magistrale o
specialistica della Sapienza e le domande di trasferimento di studenti provenienti da altre
Università, da Accademie militari o da altri istituti militari d’istruzione superiore sono subordinate
ad approvazione da parte del CAD che:
valuta la possibilità di riconoscimento totale o parziale della carriera di studio fino a quel
momento seguita, con la convalida di parte o di tutti gli esami sostenuti e degli eventuali
crediti acquisiti, la relativa votazione; nel caso di passaggio fra corsi ex D.M. 270 della
stessa classe vanno riconosciuti almeno il 50% dei crediti acquisiti in ciascun SSD (art. 3
comma 9 del D.M. delle classi di laurea magistrale);
indica l’anno di corso al quale lo studente viene iscritto;
stabilisce l’eventuale obbligo formativo aggiuntivo da assolvere;
formula il piano di completamento per il conseguimento del titolo di studio.
Qualora lo studente, sulla base della carriera riconosciuta, possa essere ammesso ad un anno
di corso successivo a tutti quelli attivati nel vigente ordinamento, è concessa allo stesso la
facoltà di scelta tra l’iscrizione al corrispondente anno di corso del previgente ordinamento
oppure all’anno di corso più avanzato in quel momento attivo dell’ordinamento vigente (articolo
33, comma 5 del regolamento didattico di Ateneo).
Le richieste di trasferimento al corso di laurea magistrale in Chimica Industriale devono essere
presentate entro le scadenze e con le modalità specificate nel manifesto degli studi di Ateneo.
NG3.2 Abbreviazioni di corso
Chi è già in possesso del titolo di laurea quadriennale, quinquennale, specialistica acquisita
secondo un ordinamento previgente, o di laurea magistrale acquisita secondo un ordinamento
vigente e intenda conseguire un ulteriore titolo di studio può chiedere al CAD l’iscrizione ad un
anno di corso successivo al primo.
Le domande sono valutate dal CAD, che in proposito:
valuta la possibilità di riconoscimento totale o parziale della carriera di studio fino a quel
momento seguita, con la convalida di parte o di tutti gli esami sostenuti e degli eventuali
crediti acquisiti, la relativa votazione; nel caso di passaggio fra corsi ex D.M. 270 della
stessa classe vanno riconosciuti almeno il 50% dei crediti acquisiti in ciascun SSD (art. 3
comma 9 del D.M. delle classi di laurea magistrale);
indica l’anno di corso al quale lo studente viene iscritto;
stabilisce l’eventuale obbligo formativo aggiuntivo da assolvere;
formula il piano di di completamento per il conseguimento del titolo di studio.
Qualora lo studente, sulla base della carriera riconosciuta, possa essere ammesso ad un anno
di corso successivo a tutti quelli attivati nel vigente ordinamento, è concessa allo stesso la
facoltà di scelta tra l’iscrizione al corrispondente anno di corso del previgente ordinamento
oppure all’anno di corso più avanzato in quel momento attivo dell’ordinamento vigente (articolo
33, comma 5 del regolamento didattico di Ateneo).
Uno studente non può immatricolarsi o iscriversi ad un corso di laurea magistrale appartenente
alla medesima classe nella quale ha già conseguito il diploma di laurea magistrale.
Le richieste devono essere presentate entro le scadenze e con le modalità specificate nel
manifesto degli studi di Ateneo.
NG3.3 Criteri per il riconoscimento crediti
Possono essere riconosciuti tutti i crediti formativi universitari (CFU) già acquisiti se relativi ad
insegnamenti che abbiano contenuti, documentati attraverso i programmi degli insegnamenti,
coerenti con uno dei percorsi formativi previsti dal corso di laurea magistrale. Per i passaggi da
corsi di studio della stessa classe è garantito il riconoscimento di un minimo del 50% dei crediti
di ciascun settore scientifico disciplinare.
Il CAD può deliberare l’equivalenza tra Settori scientifico disciplinari (SSD) per l’attribuzione dei
CFU sulla base del contenuto degli insegnamenti ed in accordo con l’ordinamento del corso di
laurea magistrale.
I CFU già acquisiti relativi agli insegnamenti per i quali, anche con diversa denominazione,
esista una manifesta equivalenza di contenuto con gli insegnamenti offerti dal corso di laurea
magistrale possono essere riconosciuti come relativi agli insegnamenti con le denominazioni
proprie del corso di laurea magistrale a cui si chiede l’iscrizione. In questo caso, il CAD delibera
il riconoscimento con le seguenti modalità:
se il numero di CFU corrispondenti all'insegnamento di cui si chiede il riconoscimento
coincide con quello dell'insegnamento per cui viene esso riconosciuto, l’attribuzione avviene
direttamente;
se i CFU corrispondenti all'insegnamento di cui si chiede il riconoscimento sono in numero
diverso rispetto all'insegnamento per cui esso viene riconosciuto, il CAD esaminerà il
curriculum dello studente ed attribuirà i crediti eventualmente dopo colloqui integrativi;
Il CAD può riconoscere come crediti le conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi
della normativa vigente in materia, nonché altre conoscenze e abilità maturate in attività
formative di livello post-secondario alla cui progettazione e realizzazione l’Università abbia
concorso. Tali crediti vanno a valere sui 12 CFU relativi agli insegnamenti a scelta dello
studente. In ogni caso, il numero massimo di crediti riconoscibili in tali ambiti non può essere
superiore a 18.
Le attività già riconosciute ai fini dell’attribuzione di CFU nell’ambito di corso di laurea non
possono essere nuovamente riconosciute nell’ambito del corso di laurea magistrale.
NG4 Piani di completamento e percorsi formativi individuali
Ogni studente deve ottenere l’approvazione ufficiale del proprio completo percorso formativo da
parte del CAD prima di poter verbalizzare esami relativi ad insegnamenti che non siano
obbligatori per tutti gli studenti, pena l’annullamento dei relativi verbali d’esame.
Lo studente può ottenere tale approvazione con due procedimenti diversi:
1. aderendo ad uno dei piani di completamento del percorso formativo predisposti
annualmente dal CAD;
2. presentando un percorso formativo individuale che deve essere valutato dal CAD per
l’approvazione.
NG4.1 Piani di completamento
Un piano di completamento contiene la lista di tutti gli insegnamenti previsti nel corrispondente
percorso formativo, ed un apposito spazio per l’indicazione degli insegnamenti relativi ai 12
CFU a scelta dello studente. Questi ultimi possono essere scelti fra tutti quelli presenti
nell’ambito dell’intera offerta formativa de La Sapienza.
Il piano è disponibile on-line: https://gomp.uniroma1.it/WorkFlow2011/PianiDiStudio/.
Il piano, debitamente compilato coi propri dati e con l’indicazione degli insegnamenti a scelta,
deve essere verificato e approvato on line dal CAD entro la scadenza del 30 Aprile. Se
approvato, il piano è trasmesso alla Segreteria Studenti dove diviene parte integrante della
carriera dello studente. In caso negativo, lo studente è invitato a modificare la scelta degli
insegnamenti.
Dal trentesimo giorno successivo a quello della ricezione della delibera del CAD da parte della
Segreteria Studenti lo studente è autorizzato a verbalizzare, oltre agli esami obbligatori per tutti
gli studenti, anche quelli relativi a tutti gli insegnamenti non obbligatori elencati nel piano
proposto.
L’adesione ad un piano di completamento può essere effettuata una sola volta per ogni anno
accademico, a partire dal secondo anno di corso.
NG4.2 Percorsi formativi individuali
Qualora lo studente intenda modificare il percorso formativo proposto deve presentare un
percorso individuale on line: https://gomp.uniroma1.it/WorkFlow2011/PianiDiStudio/.
Il percorso individuale, debitamente completato con i dati personali e con l’indicazione degli
esami scelti, deve essere approvato on line dal CAD entro la scadenza del 30 Aprile. Se
approvato, il percorso individuale è trasmesso alla Segreteria Studenti dove diviene parte
integrante della carriera dello studente.
Dal trentesimo giorno successivo a quello della ricezione della delibera del CAD da parte della
Segreteria Studenti lo studente è autorizzato a verbalizzare, oltre agli esami obbligatori, anche
quelli relativi a tutti gli insegnamenti non obbligatori elencati nel percorso formativo approvato.
Il percorso formativo individuale può essere presentato una sola volta per ogni anno
accademico, a partire dal primo anno di corso.
NG4.3 Modifica dei piani di completamento e dei percorsi formativi individuali
Lo studente che abbia già aderito ad un piano di completamento può, in un successivo anno
accademico, aderire ad un differente piano di completamento oppure proporre un percorso
formativo individuale. Parimenti, lo studente al quale sia già stato approvato un percorso
formativo individuale può, in un successivo anno accademico, optare per l’adesione ad un piano
di completamento oppure proporre un differente percorso formativo individuale.
In ogni modo, gli esami già verbalizzati non possono essere sostituiti.
NG5 Modalità didattiche
Le attività didattiche sono di tipo convenzionale e distribuite su base semestrale.
Gli insegnamenti sono impartiti attraverso lezioni ed esercitazioni in aula e attività in laboratorio,
organizzando l’orario delle attività in modo da consentire allo studente un congruo tempo da
dedicare allo studio personale.
La durata nominale del corso di laurea magistrale è di 4 semestri, pari a due anni.
NG5.1 Crediti formativi universitari
Il credito formativo universitario (CFU) misura la quantità di lavoro svolto da uno studente per
raggiungere un obiettivo formativo. I CFU sono acquisiti dallo studente con il superamento degli
esami o con l’ottenimento delle idoneità, ove previste.
Il sistema di crediti adottato nelle università italiane ed europee prevede che ad un CFU
corrispondano 25 ore di impegno da parte dello studente, distribuite tra le attività formative
collettive istituzionalmente previste (ad es. lezioni, esercitazioni, attività di laboratorio) e lo
studio individuale.
Nel corso di laurea in Chimica Industriale, in accordo con l’articolo 23 del regolamento didattico
di Ateneo, un CFU corrisponde a 8 ore di lezione, oppure a 12 ore di laboratorio o esercitazione
guidata, oppure a 20 ore di formazione professionalizzante (con guida del docente su piccoli
gruppi) o di studio assistito (esercitazione autonoma di studenti in aula/laboratorio, con
assistenza didattica).
Le schede individuali di ciascun insegnamento, consultabili sul sito web del corso di laurea,
riportano la ripartizione dei CFU e delle ore di insegnamento nelle diverse attività, insieme ai
prerequisiti, agli obiettivi formativi e ai programmi di massima.
Il carico di lavoro totale per il conseguimento della laurea è di 120 CFU.
Nell’ambito del corso di laurea in Chimica Industriale la quota dell'impegno orario complessivo
riservata a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attività formative di
tipo individuale è almeno il 50% dell’impegno orario complessivo.
NG5.2 Calendario didattico
Ogni anno di corso del biennio è articolato in due periodi didattici semestrali ciascuno di
lunghezza approssimativa pari a quattordici settimane, ed intervallati da una finestra temporale
dedicata agli esami (febbraio). L’inizio delle lezioni è fissato per il primo giorno utile di ottobre
mentre il termine del primo semestre si colloca intorno alla terza settimana di gennaio. Il
secondo semestre inizia con i primi giorni di marzo per terminare verso la metà di giugno. Altre
due finestre temporali per gli esami sono a luglio e a settembre. Le lezioni ed i laboratori si
svolgono di norma dal lunedì al venerdì nell’ intervallo orario 8.00-19.00.
Con l’introduzione della verbalizzazione elettronica gli studenti ricevono informazioni sulle date
di esame attraverso l’interfaccia informatica del sistema. Gli studenti accedono al sistema
attraverso il loro sito dedicato http//www.uniroma1.it/studenti/infostud/default.php, che fornisce
le necessarie informazioni. Gli esami non possono svolgersi durante i due periodi didattici
semestrali.
NG5.3 Prove d’esame
La valutazione del profitto individuale dello studente, per ciascun insegnamento, viene espressa
mediante l’attribuzione di un voto in trentesimi, nel qual caso il voto minimo per il superamento
dell'esame è 18/30, oppure di una idoneità.
Alla valutazione finale possono concorrere i seguenti elementi:
un esame scritto, generalmente distribuito su più prove scritte da svolgere durante ed alla
fine del corso;
un esame orale;
il lavoro svolto in autonomia dallo studente.
NG6 Modalità di frequenza, propedeuticità, passaggio ad anni successivi
La frequenza dei corsi non è obbligatoria. Poiché il corso di laurea ha carattere applicativo con
attività pratiche in laboratorio è fortemente consigliato che lo studente partecipi assiduamente
alle lezioni, ai laboratori ed alle eventuali prove in itinere.
NG7 Regime a tempo parziale
I termini e le modalità per la richiesta del regime a tempo parziale nonché le relative norme
sono stabilite nell’articolo 13 del manifesto di Ateneo e sono consultabili sul sito web della
Sapienza.
Per il corso di Laurea Magistrale in Chimica Industriale sono previsti i seguenti diversi regimi a
tempo parziale:
regime a tempo parziale in 3 anni, con 40 crediti per anno;
regime a tempo parziale in 4 anni con 30 crediti per anno.
NG8 Studenti fuori corso e validità dei crediti acquisiti
Ai sensi dell’art. 21 del manifesto degli studi di Ateneo lo studente si considera fuori corso
quando, avendo frequentato tutte le attività formative previste dal presente regolamento
didattico, non abbia superato tutti gli esami e non abbia acquisito il numero di crediti necessario
al conseguimento del titolo entro 2 anni.
Ai sensi dell’art. 25 del manifesto degli studi di Ateneo:
lo studente a tempo pieno che sia fuori corso deve superare le prove mancanti al
completamento della propria carriera universitaria entro il termine di 6 anni
dall’immatricolazione;
lo studente a tempo parziale che sia fuori corso deve superare le prove mancanti al
completamento della propria carriera universitaria entro il termine di:
o 10 anni dall’immatricolazione se ha concordato un regime a tempo parziale in 5
anni;
o 12 anni dall’immatricolazione se ha concordato un regime a tempo parziale in 6
anni.
NG9 Tutorato
Gli studenti del corso di laurea in chimica Industriale possono usufruire dell'attività di tutorato
svolta dai docenti indicati dal CAD e riportati in OF7 e OF8. Gli eventuali ulteriori docenti
disponibili come tutor e le modalità di tutorato verranno pubblicizzate per ciascun anno
accademico mediante affissione presso la Segreteria didattica e sul sito web del corso di laurea
magistrale.
NG10 Percorsi di eccellenza
Al momento non sono stati ancora istituiti percorsi di eccellenza.
NG11 Prova finale
Per essere ammesso alla prova finale lo studente deve aver conseguito tutti i CFU previsti
dall’ordinamento didattico per le attività diverse dalla prova finale e deve aver adempiuto alle
formalità amministrative previste dal Regolamento didattico di Ateneo.
La prova finale consisterà in una tesi su un argomento di ricerca originale e si concluderà con
un elaborato, la tesi, che verrà illustrata dal candidato in una seduta pubblica e valutata da
un'apposita Commissione costituita da sette Commissari.
La prova finale viene valutata dalla Commissione di Laurea. Ognuno dei Commisssari può
attribuire un voto compreso tra zero ed uno. La Commissione ha altresì a disposizione due
punti da assegnare tenuto conto degli esami superati con lode e del completamento del Corso
di studi nel termine previsto. Tale punteggio si sommerà alla media, espressa in centodecimi ed
approssimata alla prima cifra decimale, dei voti riportati dal candidato nelle prove d’esame
sostenute durante lo svolgimento del Corso di Studi. La Commissione di Laurea esprime la
votazione in centodecimi e può, all’unanimità, concedere al candidato il massimo dei voti con
lode qualora la somma tra la media degli esami e il punteggio della prova finale superi
centodieci/centodecimi.
NG12 Applicazione dell’art. 6 del regolamento studenti (R.D. 4.6.1938, N. 1269)
Gli studenti iscritti al corso di laurea in Chimica Industriale, onde arricchire il proprio curriculum
degli studi, possono secondo quanto previsto dall’Art. 6 del R.D. N.1239 del 4/6/1938, mediante
domanda da indirizzare al CAD e da consegnare alla Segreteria didattica entro il mese di
febbraio di ogni anno, frequentare due corsi e sostenere ogni anno due esami di insegnamenti
di altra Facoltà.
Visto il significato scientifico e culturale di tale norma, il CAD ha deliberato che tale richiesta
possa essere avanzata soltanto da studenti che abbiano ottenuto almeno 12 crediti del corso di
Laurea Magistrale in Chimica Industriale
Lo studente espliciterà le proprie scelte al momento della presentazione,
tramite INFOSTUD, del piano di completamento o del piano di studio individuale,
secondo quanto stabilito dal regolamento didattico del corso di studio.
Ambiente Risorse Energia e Sicurezza (ARES)
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1020332 -
SINTESI ORGANICHE
(obiettivi)
Conferire allo studente le competenze necessarie allo studio dell’approccio razionale alla sintesi organica, e le conoscenze delle metodologie sintetiche moderne e compatibili. Conferire conoscenze dei principi della green chemistry nell’ambito applicativo della sintesi.
|
9
|
CHIM/06
|
56
|
-
|
24
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1020331 -
SCIENZE E TECNOLOGIE DELLA CATALISI
|
6
|
CHIM/03
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1020329 -
PROCESSI DI TRATTAMENTO DI SCARICHI, EMISSIONI E RIFIUTI, RECUPERO DI MATERIA ED ENERGIA
(obiettivi)
Il corso concorre al raggiungimento degli obiettivi formativi di cui al Manifesto degli Studi (curriculum Ambiente, Risorse, Energia, Sicurezza). In particolare:
- Apprendimento dei fondamenti dei principali processi chimico-fisici e biologici per il trattamento di reflui, rifiuti ed emissioni e per il recupero di energia e materia.
- Apprendimento dei metodi di rappresentazione quantitativa dei processi e di dimensionamento preliminare delle relative apparecchiature.
- Addestramento all’uso di specifiche tecniche di misura e controllo di rilevanza nei processi studiati.
- Capacità di inquadrare i contenuti appresi nel contesto più generale della salvaguardia dell’ambiente, anche con riferimento al quadro normativo
- Capacità di inquadrare i contenuti appresi nel contesto più generale dello sviluppo dell’industria chimica e di processo.
|
9
|
ING-IND/25
|
56
|
12
|
12
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1020330 -
RISORSE ALTERNATIVE E MATERIE PRIME SECONDARIE
|
9
|
ING-IND/26
|
48
|
36
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1020320 -
ANALISI E CONTROLLO DEI PROCESSI CHIMICI
(obiettivi)
Fornire le conoscenze di base per la progettazione degli esperimenti, l’analisi statistica e la regressione lineare dei dati sperimentali. Approfondire la rappresentazione matematica dei processi chimici mediante modelli dinamici da utilizzarsi sia per lo studio della stabilità dei sistemi che per il progetto del controllo automatico
|
6
|
ING-IND/26
|
40
|
12
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1020328 -
DINAMICA DEGLI INQUINANTI E RISANAMENTO DEI SITI CONTAMINATI
|
6
|
ING-IND/25
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1020327 -
CHIMICA ANALITICA DELLA SICUREZZA
|
6
|
CHIM/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1020326 -
BIOTECNOLOGIE INDUSTRIALI
(obiettivi)
Il corso si propone di dare le basi della struttura, dell’organizzazione e funzionamento della cellula microbica, della coltivazione microbica e dei principali processi di produzione per via fermentativa su larga scala di composti chimici, enzimi e biomassa.
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6
|
CHIM/11
|
48
|
-
|
-
|
-
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Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
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CFU
|
SSD
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Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
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Lingua
|
1022454 -
SISTEMI DI PRODUZIONE E ACCUMULO DELL'ENERGIA
(obiettivi)
Ampliamento delle conoscenze fornite nell'ambito della Chimica Fisica dei Materiali e dell’Elettrochimica, con particolare riguardo alle problematiche energetiche ed agli aspetti di gestione delle risorse.
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9
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CHIM/02
|
64
|
-
|
12
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
AAF1041 -
TIROCINIO
|
3
|
|
-
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-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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ITA |
1022455 -
GESTIONE DEL RISCHIO CHIMICO
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6
|
CHIM/01
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
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ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
AAF1031 -
PROVA FINALE
|
33
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
Materiali Polimerici (MP)
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1020323 -
CHIMICA ORGANICA III E LABORATORIO
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9
|
CHIM/06
|
40
|
-
|
48
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1020322 -
CHIMICA FISICA III E LABORATORIO
(obiettivi)
L'obiettivo è offrire agli studenti l'opportunità di costruire le proprie conoscenze e competenze di laboratorio, relative al comportamento della materia e dell'energia. Saranno effettuate misure con tecniche diffrattometriche per imparare l'uso degli strumenti e essere in grado di identificare quale procedura sperimentale debba essere utilizzata per ottenere le informazioni richieste. Educational Goals: The goal is to offer students the opportunity to build their knowledge and skills laboratory on the behavior of matter and energy. Measurements will be carried out through different diffractometric procedures to learn the use of instruments and be able to identify which experimental procedure should be used to obtain the requested information.
|
9
|
CHIM/02
|
48
|
-
|
72
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1020321 -
CHIMICA ANALITICA III
|
6
|
CHIM/01
|
24
|
-
|
36
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1020325 -
MACROMOLECOLE
(obiettivi)
Il Corso intende fornire allo Studente gli approfondimenti della Scienza delle Macromolecole che ne completino le conoscenze sui comportamenti dei polimeri allo stato solido. Verranno approfonditi argomenti come la termodinamica classica e statistica dell’elastomero ideale, la transizione vetrosa, le proprietà meccaniche, viscoelastiche ed elettriche ed i meccanismi di cristallizzazione.
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6
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CHIM/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1020320 -
ANALISI E CONTROLLO DEI PROCESSI CHIMICI
(obiettivi)
Fornire le conoscenze di base per la progettazione degli esperimenti, l’analisi statistica e la regressione lineare dei dati sperimentali. Approfondire la rappresentazione matematica dei processi chimici mediante modelli dinamici da utilizzarsi sia per lo studio della stabilità dei sistemi che per il progetto del controllo automatico
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6
|
ING-IND/26
|
40
|
12
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1020324 -
LABORATORIO MACROMOLECOLE
(obiettivi)
Acquisizione di una metodologia per la descrizione dettagliata di alcune proprietà dei materiali polimerici esaminate mediante tecniche strumentali e teorie che interpretano i fenomeni analizzati. Acquisizione di capacità per la selezione delle modalità sperimentali da utilizzare in relazione alle informazioni che si vogliono acquisire. Capacità di esecuzione di prove sperimentali ed acquisizione i dati per la successiva elaborazione. Capacità di analisi dei risultati ottenuti in base alle teorie descritte nella prima fase. Analisi del campo di applicazione dei materiali polimerici in relazione ai comportamenti sperimentali osservati.
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9
|
CHIM/04
|
48
|
-
|
36
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
97556 -
BIOPOLIMERI E BIOMATERIALI
(obiettivi)
Essere in grado di correlare proprietà chimico-fisiche e strutturali dei materiali e le funzioni che esplicano nelle applicazioni biomediche in relazione ai meccanismi di interazione con l’organismo. Conoscere approfonditamente i più importanti biopolimeri di interesse biomedico, in particolare polipeptidi e polisaccaridi. Per una specifica problematica biomedica, individuare la combinazione di biomateriali più idonea alla soluzione del problema.
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6
|
CHIM/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
1032009 -
METODI SPETTROSCOPICI APPLICATI AI SISTEMI MACROMOLECOLARI
(obiettivi)
L'obiettivo del corso è quello di fornire allo studente una conoscenza teorica e pratica delle basi della Risonanza Magnetica Nucleare e della sua gamma di applicazioni allo studio dei polimeri. Lo studente potrà essere in grado di esaminare polimeri sia in soluzione che allo stato solido ricavando informazioni sulla struttura e sui meccanismi di catalisi. Sarà anche in grado di valutare le caratteristiche di matrici polimeriche allo stato solido e delle loro interazioni con mezzi fluidi mediante NMR a bassa risoluzione e microscopia NMR.
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6
|
CHIM/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1022457 -
CHIMICA FISICA DELLO STATO SOLIDO E MATERIALI NANOSTRUTTURATI
|
6
|
CHIM/02
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
1022451 -
SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI POLIMERICI
(obiettivi)
Gli obiettivi formativi del corso sono l'acquisizione di conoscenze sui principali processi tecnologici di trasformazione dei polimeri, sulla formulazione delle materie plastiche per uso commerciale, nonché sul recupero e riciclo delle materie plastiche. I concetti appresi permetteranno agli studenti di discutere le problematiche associate ai processi di trasformazione dei polimeri, all'uso delle materie plastiche e al loro riciclo, e di elaborarne possibili soluzioni.
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9
|
CHIM/04
|
56
|
-
|
24
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
AAF1041 -
TIROCINIO
|
3
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1031 -
PROVA FINALE
|
33
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |
Organico Biotecnologico (OB)
Primo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1020325 -
MACROMOLECOLE
(obiettivi)
Il Corso intende fornire allo Studente gli approfondimenti della Scienza delle Macromolecole che ne completino le conoscenze sui comportamenti dei polimeri allo stato solido. Verranno approfonditi argomenti come la termodinamica classica e statistica dell’elastomero ideale, la transizione vetrosa, le proprietà meccaniche, viscoelastiche ed elettriche ed i meccanismi di cristallizzazione.
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6
|
CHIM/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1020323 -
CHIMICA ORGANICA III E LABORATORIO
|
9
|
CHIM/06
|
40
|
-
|
48
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1020322 -
CHIMICA FISICA III E LABORATORIO
(obiettivi)
L'obiettivo è offrire agli studenti l'opportunità di costruire le proprie conoscenze e competenze di laboratorio, relative al comportamento della materia e dell'energia. Saranno effettuate misure con tecniche diffrattometriche per imparare l'uso degli strumenti e essere in grado di identificare quale procedura sperimentale debba essere utilizzata per ottenere le informazioni richieste. Educational Goals: The goal is to offer students the opportunity to build their knowledge and skills laboratory on the behavior of matter and energy. Measurements will be carried out through different diffractometric procedures to learn the use of instruments and be able to identify which experimental procedure should be used to obtain the requested information.
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9
|
CHIM/02
|
48
|
-
|
72
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1016712 -
CHIMICA DELLE FERMENTAZIONI E MICROBIOLOGIA INDUSTRIALE
(obiettivi)
Il corso si propone di dare le basi della struttura, dell’organizzazione e funzionamento della cellula microbica, della coltivazione microbica e dei principali processi di produzione per via fermentativa su larga scala di composti chimici, enzimi e biomassa.
|
6
|
CHIM/11
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
1020320 -
ANALISI E CONTROLLO DEI PROCESSI CHIMICI
(obiettivi)
Fornire le conoscenze di base per la progettazione degli esperimenti, l’analisi statistica e la regressione lineare dei dati sperimentali. Approfondire la rappresentazione matematica dei processi chimici mediante modelli dinamici da utilizzarsi sia per lo studio della stabilità dei sistemi che per il progetto del controllo automatico
|
6
|
ING-IND/26
|
40
|
12
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
97556 -
BIOPOLIMERI E BIOMATERIALI
(obiettivi)
Essere in grado di correlare proprietà chimico-fisiche e strutturali dei materiali e le funzioni che esplicano nelle applicazioni biomediche in relazione ai meccanismi di interazione con l’organismo. Conoscere approfonditamente i più importanti biopolimeri di interesse biomedico, in particolare polipeptidi e polisaccaridi. Per una specifica problematica biomedica, individuare la combinazione di biomateriali più idonea alla soluzione del problema.
|
6
|
CHIM/04
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
1032010 -
LABORATORIO DI BIOPOLIMERI E BIOMATERIALI
(obiettivi)
Il corso si prefigge di fornire agli studenti una solida base di conoscenze teorico-pratiche sulle principali tecniche di caratterizzazione dei biopolimeri in soluzione quali la viscosimetria, reologia, cromatografia di permeazione su gel, spettroscopia UV, dicroismo circolare e dispersione ottica rotatoria. Un altro obiettivo del corso è di fornire le nozioni basilari su natura e scopi dell’ingegneria tissutale e illustrare attraverso esperienze di laboratorio, le principali tecniche sperimentali di preparazione e caratterizzazione dei biomateriali impiegati in questa banca della ricerca.
Testi consigliati: 1. C. R. Cantor and P. R. Schimmel, BIOPHYSICAL CHEMISTRY, W. H. Freeman and Company, San Francisco. Vol. I, II, III (1980). 2. Materiale didattico preparato dal docente (in formato elettronico) e copie di articoli/reviews fornite dal docente.
|
9
|
CHIM/04
|
24
|
-
|
72
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
Secondo anno
Primo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
- -
A SCELTA DELLO STUDENTE
|
6
|
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative a scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a)
|
ITA |
1020336 -
SENSORI E BIOSENSORI
|
6
|
CHIM/01
|
40
|
-
|
12
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
1022453 -
BIOTRASFORMAZIONI INDUSTRIALI
|
9
|
CHIM/04
|
72
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative caratterizzanti
|
ITA |
97325 -
CHIMICA FARMACEUTICA
(obiettivi)
Il corso si prefigge di fornire agli studenti una solida base di conoscenze teorico-pratiche sulle principali tecniche di caratterizzazione dei biopolimeri in soluzione quali la viscosimetria, reologia, cromatografia di permeazione su gel, spettroscopia UV, dicroismo circolare e dispersione ottica rotatoria. Un altro obiettivo del corso è di fornire le nozioni basilari su natura e scopi dell’ingegneria tissutale e illustrare attraverso esperienze di laboratorio, le principali tecniche sperimentali di preparazione e caratterizzazione dei biomateriali impiegati in questa banca della ricerca.
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6
|
CHIM/08
|
48
|
-
|
-
|
-
|
Attività formative affini ed integrative
|
ITA |
Secondo semestre
Insegnamento
|
CFU
|
SSD
|
Ore Lezione
|
Ore Eserc.
|
Ore Lab
|
Ore Studio
|
Attività
|
Lingua
|
AAF1041 -
TIROCINIO
|
3
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
ITA |
AAF1031 -
PROVA FINALE
|
33
|
|
-
|
-
|
-
|
-
|
Per la prova finale e la lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c)
|
ITA |