Ritratto di valeria.lanzilotto@uniroma1.it

Le lezioni del corso di Chimica (CdL Fisica, canale Q-Z,) inizieranno il 2 marzo 2022.

 

Orario Lezioni (Aula 4, Edificio Fermi):

 

mercoledì 14:00 - 15:00
giovedì 14:00 - 16:00
venerdì 10:00 - 12:00
Insegnamento Codice Anno Corso - Frequentare Bacheca
CHIMICA 1022782 2021/2022
CHIMICA GENERALE E INORGANICA CON LABORATORIO 1020316 2020/2021
Chimica generale e inorganica 1016546 2020/2021
Chimica generale e inorganica 1016546 2019/2020

In qualsiasi giorno previo appuntamento.

L' attività di ricerca della Dott.ssa V. Lanzilotto si focalizza nel combinare su scala nanometrica composti organici ed inorganici per realizzare nuovi materiali multi-funzionali da utilizzare in applicazioni tecnologiche, quali ad esempio l'elettronica, la spintronica, la sensoristica e la catalisi eterogenea.
Durante il dottorato di ricerca (Università di Trieste), la dott.ssa V. Lanzilotto prende parte all'attività di ricerca della linea di luce ALOISA del Sincrotrone Elettra, dove si dedica alla caratterizzazione delle proprietà elettroniche e di auto-assemblaggio di semiconduttori organici (pentacene, fullerene, derivati del perilene) adsorbiti sulla superficie di rutilo-TiO2(110). A tale scopo, acquisisce competenze nelle tecniche d'indagine di superficie quali la fotoemissione da raggi-X (XPS), l'assorbimento di raggi-X (NEXAFS) e la microscopia a scansione ad effetto tunnel (STM). Durante il primo post-doc presso il Laboratorio di Magnetismo Molecolare (Università di Firenze), allarga il campo di competenze nella caratterizzazione di molecole magnetiche bistabili (magneti a singola molecola e spincrossover) all'interfaccia con substrati metallici/magnetici e strati isolanti. In questi sistemi, la fragile natura dei complessi dei metalli di transizione ha portato allo sviluppo di protocolli specifici per il trasferimento su superficie di queste molecole, tali da assicurarne l'integrità strutturale e quindi la possibilità di studiare le proprietà magnetiche molecolari mediate dalla presenza della superficie. Più recentemente, l'attività di ricerca della dott.ssa V. Lanzilotto si è incentrata sulla comprensione delle relazioni struttura-proprietà di polimeri fotocatalitici, come ad esempio il nitruro di carbonio (CN) e strutture covalenti porose basate sulla triazina (CTF), materiali di interesse per applicazioni energetiche; i.e. produzione di idrogeno molecolare attraverso la foto-dissociazione dell'acqua. Specificatamente, la dott.ssa Lanzilotto impiega le tecniche della scienza delle superfici per realizzare catalizzatori organici ben definiti (basati su CN e CTF) supportati su specifici susbtrati inorganici. La preparazione dei campioni avviene in condizioni di ultra-alto-vuoto (UHV) attraverso la sublimazione dei precursori organici e la loro eventuale polimerizzazione su superficie. Lo studio comprende anche la caratterizzazione dell'interfaccia acqua/catalizzatore (sotto irraggiamento UV/vis), sfruttando la descrizione a livello molecolare di tecniche come l'XPS e l'STM. Nell'ambito di queste di queste tematiche, la dot.ssa V. Lanzilotto ha avuto modo di approcciare nuove tecniche di indagine come la spettroscopia di fotoemissione risolta in tempo, essenziale per studiare la struttura elettronica eccitata di sistemi foto-attivi, e la tecnica del XPS micro liquid-jet, una metodolgia ormai consolidata per sondare la struttura elettronica di campioni in soluzione acquosa.