Ritratto di marcello.fidaleo@uniroma1.it

Si ricorda che il corso di Tecnologie Enzimatiche per l'Industria Alimentare è suddiviso in due parti: parte I tenuta dal Prof. Marcello Fidaleo (fidaleom@unitus.it) e parte II tenuta dal Prof. Alessio Cimini (a.cimini@unitus.it). Il corso sarà tenuto in presenza presso le sedi di Viterbo (curriculum Industrie Alimentari) e di Roma (curriculum Sicurezza e Qualità). E' possibile anche seguire le lezioni in collegamento remoto al seguente link per la parte I: https://uniroma1.zoom.us/j/97937208879

 

Insegnamento Codice Anno Corso - Frequentare Bacheca
TECNOLOGIE ENZIMATICHE PER L'INDUSTRIA ALIMENTARE 10596504 2022/2023
PROCESSI DELLE TECNOLOGIE ALIMENTARI 1051462 2021/2022
PROCESSI DELLE TECNOLOGIE ALIMENTARI 1051462 2020/2021
PROCESSI DELLE TECNOLOGIE ALIMENTARI 1051462 2019/2020
PROCESSI DELLE TECNOLOGIE ALIMENTARI 1051462 2018/2019
PROCESSI DELLE TECNOLOGIE ALIMENTARI 1046891 2016/2017
PROCESSI DELLE TECNOLOGIE ALIMENTARI 1051462 2016/2017

Gli studenti si ricevono in aula dopo le lezioni oppure, previo appuntamento da richiedere mediante email (fidaleom@unitus.it), in videoconferenza oppure nello studio del docente.

Marcello Fidaleo è Professore Associato presso l'Università della Tuscia (Viterbo), in possesso di Dottorato di Ricerca in Biotecnologia degli Alimenti e laurea in Ingegneria Chimica. Svolge ricerca nel campo dei processi a membrana, enzimatici e microbici di interesse alimentare. Ha svolto ricerca presso il Biotechnology Institute della University of Minnesota (St. Paul, MN, USA), il Department of Chemical and Biomolecular Engineering e il Biomanufacturing Training and Education Center della North Carolina State University (Raleigh, NC, USA). E' autore di diversi lavori su qualificate riviste nazionali ed internazionali ed ha presentato comunicazioni (orali e/o posters) a qualificati convegni nazionali ed internazionali. E' stato vincitore di diverse borse di studio (Borsa di studio Fulbright, 2008, Commissione per gli Scambi tra l'Italia e gli Stati Uniti; Borse per la mobilità di breve durata, 2004, CNR) e di un premio (Premio Carlo Raffaele Lerici per la miglior tesi di dottorato in Scienze degli Alimenti, 2005, Università di Udine).