Ritratto di claudio.giammona@uniroma1.it

Le lezioni del secondo semestre inizieranno mercoledì 6 marzo 2024.

 

Programmi (per ulteriori informazioni vedere alla scheda Insegnamenti

Filologia Classica (Lettere moderne, 12 CFU, 1 e 2 semestre)

Temi di Filologia Classica (Lettere moderne, 6 CFU, 1 semestre)

Fondamenti di Filologia Classica (Lettere Musica Spettacolo, 6 CFU, 1 semestre)

 

>> I corsi inizieranno il 2 ottobre 2023. Le lezioni si svolgeranno il lunedì e il mercoledì dalle 16 alle 18 in Aula D Egittologia

 

- Classroom 2023-2024ymc5zni

- Classroom 2022-2023jj4eanm

- Classroom 2021-2022c4f7pjt

 

Trasmissione dei Classici (Filologia Moderna, 6 CFU)

 

>> Il corso inizierà il 3 ottobre 2023. Le lezioni si svolgeranno il martedì dalle 16 alle 18 e il mercoledì dalle 18 alle 20 in Aula D Egittologia

 

- Classroom 2023-2024pmwgowi

- Classroom 2022-2023i6o7rrn

- Classroom 2021-2022: bqnqyry

 

Appelli di esame

L'esame è in presenza: alla chiusura delle prenotazioni sarà inviato un calendario per gli esami.

 

Prenotazione Data appello
 dal 25 al 31 dicembre  10 gennaio 2024
 dal 8 al 14 gennaio 2024   22 gennaio 2024
 dal 29 al 04 gennaio  12 febbraio
 dal 25 al 31 marzo  10 aprile
 dal 27 maggio al 2 giugno   10 giugno
 dal 10 al 16 giugno     24 giugno
 dal 24 al 30 giugno   8 luglio
 dal 19 al 25 agosto  2 settembre
 dal 2 al 8 settembre  16 settembre
 dal 21 al 27 ottobre  4 novembre
 dal 25 al 31 dicembre  9 gennaio 2025

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ulteriori informazioni per gli appelli di AAF

 

Le AAF devono essere verbalizzate come qualsiasi altro esame, prenotandosi ad uno degli appelli disponibili, di norma previsti a ridosso della data fissata come termine per conseguire i CFU necessari per ogni sessione di laurea.

 

Le AAF possono essere verbalizzate solo unitariamente (non è possibile cioè verbalizzare solo parte dei crediti).

 

Alla scadenza delle prenotazioni invierò il collegamento a un modulo google che permetterà di caricare i documenti per la verbalizzazione.

 

Non inviare certificati in modi o periodi diversi.

 

Per distinguere i documenti - che vengono raccolti in una stessa cartella da me e dal prof. Faraoni - Vi prego di rinominare i file seguendo il formato "GIAMMONA_COGNOME STUDENTE_MATRICOLA" (per es. Giammona_Rossi_12334567, ecc.); se i file sono più di uno, aggiungete uno spazio e un numero progressivo.


Appello

17 febbraio
15 giugno
7 settembre
9 novembre
 

Insegnamento Codice Anno Corso - Frequentare Bacheca
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO AAF1150 2023/2024

Programma

Il docente (Faraoni o Giammona) verbalizzerà i CFU sulla base delle attività o dei tirocini certificati.

Per ulteriori informazioni sulle attività convalidabili, si rinvia alla pagina sul sito del CdS (qui), e sulla classroom di lettere moderne (qui).

 

Testi adottati

Nessuno. Varrà la certificazione consegnata dallo studente.

 

 

ABILITA' INFORMATICHE AAF1136 2023/2024

Gli studenti già in possesso di certificazione potranno iscriversi all'appello per la verbalizzazione con i docenti incaricati (Faraoni e Giammona). Gli studenti che non possiedono alcuna certificazione potranno frequentare il corso organizzato dal CdL.

Maggiori informazioni si leggeranno sul sito del CdL nei mesi di settembre/ottobre.

 

 

TRASMISSIONE DEI CLASSICI 1025430 2023/2024

Programma

Nel corso si esamineranno alcuni "loci critici" della tradizione manoscritta dell'«Ars Prisciani», verificando la più recente ipotesi di ricostruzione dello "stemma codicum" tramite la collazione di alcuni brani da manoscritti della tradizione carolingia.
Si esaminerà la fortuna del testo nell'artigrafia successiva e il suo ruolo come veicolo di tradizione indiretta di frammenti.

 

Testi adottati

Trattandosi di un corso a carattere seminariale, gli studenti riceveranno dal docente le riproduzioni dei manoscritti oggetto di esame.
Si consiglia inoltre lo studio di:
- M. De Nonno, «"Ars Prisciani Caesariensis": Problemi di tipologia e di composizione», in M. Baratin, B. Colombat, L. Holtz (eds.), "Priscien. Transmission et refondation de la grammaire, de l'antiquité aux modernes", Brepols 2009.
- T. Dorandi, «Nell'officina dei classici. Come lavoravano gli autori antichi», Roma: Carocci editore 2016, capp. 2-5 (pp. 29-102).
- O. Pecere, «La prima edizione dell’Ars grammatica di Prisciano: ricostruzione di un idiografo a testualità progressiva», in "Segno e Testo 17 (2019), pp. 101-142.

Gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare il docente per un programma personalizzato.
Per coloro che non avessero mai seguito corsi di filologia classica è consigliato frequentare le lezioni del modulo triennale, concordando gli opportuni approfondimenti con il docente.

 

Prerequisiti

Per la natura specialistica del corso, è consigliato aver frequentato un modulo di base di Filologia Classica o di avere (autonomamente o in altri insegnamenti) approfondito i principi generali della disciplina.

 

Modalità di svolgimento

Le lezioni saranno svolte in modalità tradizionale. Il docente guiderà la classe nella lettura di un apparato critico e nella verifica diretta sui manoscritti delle lezioni riportate; si osserveranno in particolare le modalità di composizione di un testo stratificato.

 

Modalità di frequenza

La frequenza è consigliata.

 

Modalità di valutazione

La prova d'esame mira ad accertare che lo studente abbia sviluppato durante il corso le necessarie competenze per affrontare autonomamente lo studio della tradizione di un testo, attraverso il commento ai loci esaminati a lezione.

 

Orario delle lezioni

Le lezioni si svolgeranno in aula D "Egittologia", il martedì dalle 16 alle 18 e il mercoledì dall 18 alle 20.

FILOLOGIA CLASSICA 1026081 2023/2024

Programma

Il corso annuale di Filologia classica è articolato in due parti: nel corso della prima parte, il docente tratterà i problemi relativi alla produzione e alla trasmissione delle opere degli autori classici, dall'età antica al medioevo, e quelli relativi allo sviluppo storico delle moderne tecniche di indagine filologica e di critica del testo. Nel corso delle lezioni verranno discussi passi esemplificativi e significativi per la comprensione delle problematiche esposte; nel corso della seconda parte il docente guiderà la classe (in modo seminariale) nella lettura diretta dei manoscritti, nelle procedure di collazione tra i testimoni, e nella produzione di uno specimen di edizione.

 

Testi adottati

Dispense (saranno rese disponibili in fotocopia)

L.D. Reynolds, N.G. Wilson, «Copisti e filologi. La tradizione dei classici dall’antichità ai tempi moderni», Padova: Casa editrice Antenore 1973 [e successive edizioni], capp. 1, 3-6;

P. Chiesa, «Elementi di critica testuale», seconda edizione, Bologna: Pàtron editore 2012, capp. 1-2 (pp. 11-144); 4 (pp. 171-184);

S. Timpanaro, «La genesi del metodo del Lachmann», con una presentazione e una postilla di E. Montanari, Torino: UTET 2005, capp. 1-7 (pp. 15-88).
 

Prerequisiti

È consigliabile, per i temi trattati, avere una buona conoscenza della lingua latina.

 

Modalità di svolgimento

Le lezioni saranno svolte in modalità tradizionale; la prima parte del corso sarà svolta per lo più in forma frontale, mentre nel corso della seconda parte gli studenti e le studentesse saranno coinvolti attivamente nella lettura e interpretazione dei testi.

 

Modalità di frequenza

La frequenza non è obbligatoria: gli studenti non frequentati sono tuttavia invitati a prendere contatto con il docente.

 

Modalità di valutazione

Il colloquio d'esame verificherà l'acquisizione delle conoscenze relative alle problematiche della tradizione dei testi classici e dei metodi filologici, anche attraverso la valutazione critica degli esempi proposti a lezione o citati nei testi in programma. 

Per gli studenti frequentanti, sarà tenuto conto anche delle attività svolte durante la seconda parte del corso.

 

Orario delle lezioni (inizio 2 ottobre 2023)

Lunedì e mercoledì, 16-18, Aula D "Egittologia" (secondo piano della Facoltà)

FONDAMENTI DI FILOLOGIA CLASSICA 1041938 2023/2024

Programma

Storia e metodo della filologia classica.Il corso tratterà i problemi relativi alla produzione e alla trasmissione delle opere degli autori classici, con particolare attenzione allo sviluppo storico delle moderne tecniche di indagine filologica e alla critica del testo. 

 

Testi adottati

Dispense (saranno rese disponibili in fotocopia);

L.D. Reynolds, N.G. Wilson, «Copisti e filologi. La tradizione dei classici dall’antichità ai tempi moderni», Padova: Casa editrice Antenore 1973 e successive edizioni, capp. I, III-IV;

P. Chiesa, «Elementi di critica testuale», seconda edizione, Bologna: Pàtron editore 2012, capp. I-II (pp. 11-144); IV (pp. 171-184).

 

Prerequisiti

È consigliabile, per i temi trattati, avere una buona conoscenza della lingua latina.

 

Modalità di svolgimento

Le lezioni si svolgeranno in modalità tradizionale e prevalentemente frontale.

 

Frequenza

La frequenza non è obbligatoria

 

Modalità di esame

Il colloquio d'esame verificherà l'acquisizione delle conoscenze relative alle problematiche della tradizione dei testi classici e dei metodi filologici, anche attraverso la valutazione critica degli esempi proposti a lezione o citati nei testi in programma.

 

Orario delle lezioni (inizio 2 ottobre 2023)

Lunedì e mercoledì, 16-18, Aula D "Egittologia" (secondo piano della Facoltà)

TEMI DI FILOLOGIA CLASSICA I A 1035671 2023/2024

Programma

Storia e metodo della filologia classica.Il corso tratterà i problemi relativi alla produzione e alla trasmissione delle opere degli autori classici, con particolare attenzione allo sviluppo storico delle moderne tecniche di indagine filologica e alla critica del testo. 

 

Testi adottati

Dispense (saranno rese disponibili in fotocopia);

L.D. Reynolds, N.G. Wilson, «Copisti e filologi. La tradizione dei classici dall’antichità ai tempi moderni», Padova: Casa editrice Antenore 1973 e successive edizioni, capp. I, III-IV;

P. Chiesa, «Elementi di critica testuale», seconda edizione, Bologna: Pàtron editore 2012, capp. I-II (pp. 11-144); IV (pp. 171-184).

 

Prerequisiti

È consigliabile, per i temi trattati, avere una buona conoscenza della lingua latina.

 

Modalità di svolgimento

Le lezioni si svolgeranno in modalità tradizionale e prevalentemente frontale.

 

Frequenza

La frequenza non è obbligatoria

 

Modalità di esame

Il colloquio d'esame verificherà l'acquisizione delle conoscenze relative alle problematiche della tradizione dei testi classici e dei metodi filologici, anche attraverso la valutazione critica degli esempi proposti a lezione o citati nei testi in programma.

 

Orario delle lezioni (inizio 2 ottobre 2023)

Lunedì e mercoledì, 16-18, Aula D "Egittologia" (secondo piano della Facoltà)

ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO AAF1150 2022/2023

Per la verbalizzazione si dovranno presentare certificati che attestino il possesso di abilità informatiche. Ulteriori informazioni si leggono sulla pagina del docente. Per l'elenco delle attività si consiglia di controllare la pagina del CdL (o sulla Classroom di lettere moderne)

ABILITA' INFORMATICHE AAF1136 2022/2023

Gli studenti già in possesso di certificazione dovranno limitarsi a far verbalizzare i CFU ai docenti incaricati (Faraoni e Giammona). Gli studenti che non possiedono alcuna certificazione potranno frequentare il corso organizzato dal CdL (si veda alla pagina https://corsidilaurea.uniroma1.it/user/37113)

TRASMISSIONE DEI CLASSICI 1025430 2022/2023

Il programma è disponibile alla pagina dedicata.

I materiali delle lezioni sono disponibili sulla classroom.

 

FILOLOGIA CLASSICA 1026081 2022/2023

Il programma è disponibile alla pagina dedicata.

Le lezioni si svolgono il Lunedì dalle 17 in Aula D; il mercoledì dalle 17 in Cartoteca.

Classroom 2022-2023: jj4eanm

TEMI DI FILOLOGIA CLASSICA I A 1035671 2022/2023

Il programma è disponibile sulla pagina dedicata.

 

Classroom 2022-2023jj4eanm

FONDAMENTI DI FILOLOGIA CLASSICA 1041938 2022/2023

Il programma è disponibile nella pagina dedicata.

Per i materiali supplementari si rinvia alla classroom.

PER LA CONOSCENZA DI ALMENO UNA LINGUA STRANIERA AAF1186 2021/2022
ABILITA' INFORMATICHE AAF1136 2021/2022
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO AAF1150 2021/2022
TRASMISSIONE DEI CLASSICI 1025430 2021/2022
FILOLOGIA CLASSICA 1026081 2021/2022
FONDAMENTI DI FILOLOGIA CLASSICA 1041938 2021/2022
TEMI DI FILOLOGIA CLASSICA I A 1035671 2021/2022

Il programma è disponibile sulla pagina dedicata.

 

Classroom 2022-2023jj4eanm

ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO AAF1150 2020/2021
ABILITA' INFORMATICHE AAF1136 2020/2021
PER LA CONOSCENZA DI ALMENO UNA LINGUA STRANIERA AAF1186 2020/2021
FILOLOGIA CLASSICA 1026081 2020/2021
TRASMISSIONE DEI CLASSICI 1025430 2020/2021
LINGUA E LETTERATURA LATINA 1035941 2020/2021
TEMI DI FILOLOGIA CLASSICA I A 1035671 2020/2021
FONDAMENTI DI FILOLOGIA CLASSICA 1041938 2020/2021
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO AAF1150 2019/2020
ABILITA' INFORMATICHE AAF1136 2019/2020
LINGUA E LETTERATURA LATINA 1035941 2019/2020
TRASMISSIONE DEI CLASSICI 1025430 2019/2020
FILOLOGIA CLASSICA 1026081 2019/2020
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO AAF1150 2018/2019
PROPEDEUTICA AL LATINO UNIVERSITARIO 10589427 2018/2019
FILOLOGIA CLASSICA 1026081 2018/2019
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO AAF1150 2017/2018
FILOLOGIA CLASSICA 1026081 2017/2018

Il ricevimento si svolge il lunedì e il mercoledì dalle 11 alle 13 nella stanza docente (secondo piano, stanza 7), e dopo le lezioni del lunedì e del martedì (dalle 18)

Claudio Giammona è laureato in Lettere Classiche alla Sapienza, dove ha anche ottenuto il titolo di dottore di ricerca in Filologia e storia del Mondo Antico.
Nel 2011 è stato assegnista di ricerca nell'ambito del progetto PRIN "Traduzione vs innovazione in età tardoantica", coordinato dal prof. Leopoldo Gamberale; nel 2012 e nel 2014 è stato assegnista di ricerca presso la Sapienza. Dal Dicembre 2016 è stato Ricercatore in Filologia Classica (FIL-LET/05), presso la stessa univerisità, dov ricopre ora il ruolo di professore associato.
Ha studiato e pubblicato il trattato "De Accentibus" attribuito a Prisciano; si è poi occupato delle modalità di ricezione di materiali grammaticali antichi e tardo-antichi nelle opere artigrafiche prodotte nei primi secoli del medioevo, in particolar modo nei testi dedicati alla grammatica elementare. Queste ricerche hanno portato alla prima edizione a stampa delle tre redazioni della cosiddetta "Ars Ambianensis", con un commento completo della sezione relativa alla flessione nominale.
Ha preso parte a diversi progetti di ricerca: "L insegnamento del latino nel mondo tardo antico" (2007), "Testi esemplari nell uso scolastico tardoantico: lessico, sintassi, traduzioni" (2009), "Letteratura, traduzione, scuola in età tardo antica" (2010), "Tradizione, trasmissione, innovazione" (2012), "Itinerari filologici: storie di testi, di codici, di biblioteche" (2013), "Strade della filologia, corsi e percorsi tra testi, codici, biblioteche" (2014), "Usi e riusi della classicità dall Antichità, all Umanesimo, alla Riforma" (2015), "Linking Evidence. A Digital Approach to Medieval and Early Renaissance Rome" (2017).
È responsabile dell'unità locale del progetto PRIN "Le tradizioni della linguistica antica: testi e contesti degli studi grammaticali nel mondo romano" (P.I. prof. Mario De Nonno), e partecipa al progetto PAGES - Priscian's Ars Grammatica in European Scriptoria (ERC 2020, P.I. prof.ssa Michela Rosellini).