Ritratto di gianfranco.bria@uniroma1.it

Orario Lezioni a.a. 2023/2024 - II Semestre 

 

Le lezioni dall'a.a. 2023/2024, che inizieranno giovedì 29 febbraio 2024, si terranno nei seguenti giorni e luoghi:

 

- Giovedì dalle 16 alle 18, Laboratorio Didattico Aula 2, Edificio Marco Polo.

- Venerdì dalle 8 alle 10, Laboratorio Didattico Aula 1, Edificio Marco Polo. 

 

 

Ogni riferimento alla didattica potrà essere acquisito dalla piattaforma Classroom dedicata al corso di Diritto islamico e dei paesi musulmani, di cui è fortemente raccomandata l'iscrizione. 

Link di accesso https://classroom.google.com/c/NjI2NTc5ODk4MDda?cjc=4o4ii5r

Codice corso 4o4ii5r

 

 

Ricevimento Studenti

 

Dal 29 febbraio 2024, il ricevimento si terrà ogni giovedì alle ore 10.00 in presenza presso lo studio docente (Stanza 315, III Piano, Edificio Marco Polo - Circonvallazione Tiburtina, 4 - Dipartimento Istituto di Studi Orientali), oppure in modalità virtuale nello spazio creato appositamente su Zoom (https://uniroma1.zoom.us/j/89122936278?pwd=cjhoT2s4SURwa2Y1MnVvVWhOUFVvdz09).

 

 

Tesi di Laurea 

 

Secondo le deliberazioni del Consiglio del Corso di Laurea in Lingue e Civilità Orientali, (solo) i laureandi triennali a partire dall'a.a. 2023/2024 potranno optare per una delle seguenti soluzioni, quale prova finale necessaria al conseguimento del diploma di laurea

 

1. Format attualmente seguito (come indicato nel Verbale CAD di Lingue e civiltà orientali del 10 giugno 2015 – Allegato A):

a) Elaborazione di una breve relazione scritta (classica "Tesi di laurea triennale") sull’argomento assegnato dal relatore e interrogazione orale del laureando sul contenuto della relazione da
parte della commissione designata.


2. In alternativa, (solo) i laureandi di Triennale, in accordo con i relatori, possono decidere
di optare per i nuovi format approvati e che andranno in vigore nella coorte 2024-2026 (come indicato nel Verbale CAD di Lingue e civiltà orientali del 21 novembre 2022, punto 4, modifiche di manifesto e ordinamento):


a. Compilazione di un repertorio bibliografico, o scheda di commento di uno o più volumi, articoli o collezioni di altre fonti in varia misura attinenti a un argomento concordato con un docente di riferimento da discutere con la commissione.
b. Esposizione di un argomento basato su di una relazione scritta, concordata con un docente di riferimento, eventualmente tramite l’ausilio di strumenti quali presentazioni elettroniche o hand-out o altri supporti audiovisivi da discutere con la commissione.
c. Breve elaborato (circa tre cartelle) redatto nella lingua triennale, su un argomento concordato con un docente di riferimento, da discutere con la commissione.

 

Per i laureandi magistrali varrà ancora il classico formato che prevede l'elaborazione di una relazione scritta ("Tesi di laurea") sull’argomento assegnato dal relatore e interrogazione orale del laureando sul contenuto della relazione da parte della commissione designata.

Insegnamento Codice Anno Corso - Frequentare Bacheca
DIRITTO MUSULMANO E DEI PAESI ISLAMICI 1025453 2023/2024
DIRITTO MUSULMANO E DEI PAESI ISLAMICI 1025453 2022/2023

Il corso di Diritto Musulmano e dei Paesi Islamici mira a fornire una conoscenza basica ed esaustiva del fatto giuridico/religioso così come si è sviluppato dall'epoca classica fino ai giorni nostri. Questo intento richiede primariamente uno studio approfondito delle istituzioni fondative del diritto islamico, quali le fonti, i metodi dell'ijtihad, l'uso del consenso e la nascita delle varie scuole giuridiche in ambito sunnita e sciita. La successiva parte si focalizza sulla componente vivente del fiqh, composta dal personale giuridico, mufti e qadi, che attraverso il loro lavoro sotto forma di fatawa e sentenze, hanno conferito al fiqh una certa elasticità interpretativa capace di adattarsi alle varie contingenze spaziali e temporali. Così come sono prese in considerazione le interazioni con il potere politico e secolare, nelle sue varie declinazioni storiche e istituzionali. L'ultima parte del corso verte sull'analisi del ruolo della shari'a in epoca contemporanea, concentrandosi sui casi dei paesi islamici più rappresentativi dell'area turco-balcanica, africana, centro-asiatica, indo-asiatica e mediorientale. Questi argomenti sono trattati attraverso un approccio multidisciplinare che affianchi l'islamologia classica alla scienze sociali per favorire una comprensione olitistica del fenomeno esaminato. Le lezioni privilegiano un metodo di insegnamento altamente interattivo per favorire la partecipazione e la comprensione da parte degli studenti, i quali sono invitati a esporre i loro quesiti e curiosità in qualsiasi momento. E' offerta la possibilità agli studenti interessati di presentare in aula un lavoro da condurre in tandem (min. due persone) su un tema/caso di particolare interesse; questo lavoro sarà poi incluso nella valutazione finale. 

DIRITTO MUSULMANO E DEI PAESI ISLAMICI 1025453 2021/2022
DIRITTO MUSULMANO E DEI PAESI ISLAMICI 1025453 2020/2021
DIRITTO MUSULMANO E DEI PAESI ISLAMICI 1025453 2019/2020

Ricevimento Studenti

Dal 29 febbraio 2024, il ricevimento si terrà ogni giovedì alle ore 10.00 in presenza presso lo studio docente (Stanza 315, III Piano, Edificio Marco Polo - Circonvallazione Tiburtina, 4 - Dipartimento Istituto di Studi Orientali), oppure in modalità virtuale nello spazio creato appositamente su Zoom (https://uniroma1.zoom.us/j/89122936278?pwd=cjhoT2s4SURwa2Y1MnVvVWhOUFVvdz09).

Gianfranco Bria is Adjunct Professor of Islamic Law at the University of Roma La Sapienza , associate member of the Cetobac (CNRS - EHESS) in Paris and member of the Laboratory on Mediterranean Islam at UniCal. He is the Editor-in-chief of Occhialì - Journal on Mediterranean Islam . He is also scientific member of the research project on Muhammad in the mirror of his community in early and modern Islam (ANR-DFG, three-years project: 2017-2020) and of the project Red Golden Legend (ANR). He obtained his Ph.D. at EHESS and UniCal; his doctoral research analyzed Islamic and Sufi revival in post-socialist Albania. He profoundly knows Balkan territories and societies where he lived over one year. His researches deals with Islamic authority, holiness and charisma in the Balkans, the embodiment experiences of daily-lived Islam (practices, beliefs and rituals) and Muslims history in southern-eastern Europe.