Ritratto di Marco.Petrangelipapini@uniroma1.it

Il corso di Processi e Impianti 1 per il corso di Laurea Triennale in Scienze Chimiche, Canale 1, inizierà il giorno 26 febbraio 2024 e si svolgerà in Aula I (Edificio Caglioti, NEC) con il seguente orario

 

Lunedì dalle 14:00 alle 17:00

Mercoledì dalle 15:00 alle 17:00

 

Gli studenti sono invitati, per ricevere regolarmente informazioni, a registrarsi al corso iscrivendosi, con la sola mail istituzionale, su Classroom della suite Google con il codice hzuyxtj

 

Gli studenti sono inoltre invitati a registrarsi sulla piattaforma Eiduco che verrà utilizzata come supporto durante tutto il corso, seguendo le istruzioni riportate su Classroom.

 

Insegnamento Codice Anno Corso - Frequentare Bacheca
PROCESSI E IMPIANTI I 10596324 2023/2024
DINAMICA DEGLI INQUINANTI E RISANAMENTO DEI SITI CONTAMINATI 1020328 2023/2024
BIOTECHNOLOGY APPLIED TO ENVIRONMENTAL REMEDIATION 10598580 2023/2024
PROCESSI E IMPIANTI 1046883 2023/2024
BIOTECHNOLOGY APPLIED TO ENVIRONMENTAL REMEDIATION 10598580 2022/2023
DINAMICA DEGLI INQUINANTI E RISANAMENTO DEI SITI CONTAMINATI 1020328 2022/2023
PROCESSI E IMPIANTI I 10596324 2022/2023
DINAMICA DEGLI INQUINANTI E RISANAMENTO DEI SITI CONTAMINATI 1020328 2022/2023
PROCESSI E IMPIANTI I 1022362 2021/2022
PROCESSI E IMPIANTI I 10596324 2021/2022
DINAMICA DEGLI INQUINANTI E RISANAMENTO DEI SITI CONTAMINATI 1020328 2021/2022
PROCESSI E IMPIANTI 1046883 2021/2022
DINAMICA DEGLI INQUINANTI E RISANAMENTO DEI SITI CONTAMINATI 1020328 2021/2022
PROCESSI E IMPIANTI I 1022362 2020/2021
DINAMICA DEGLI INQUINANTI E RISANAMENTO DEI SITI CONTAMINATI 1020328 2020/2021
DINAMICA DEGLI INQUINANTI E RISANAMENTO DEI SITI CONTAMINATI 1020328 2020/2021
DINAMICA DEGLI INQUINANTI E RISANAMENTO DEI SITI CONTAMINATI 1020328 2019/2020
PROCESSI E IMPIANTI I 1022362 2019/2020
PROCESSI E IMPIANTI 1046883 2019/2020
DINAMICA DEGLI INQUINANTI E RISANAMENTO DEI SITI CONTAMINATI 1020328 2019/2020
DINAMICA DEGLI INQUINANTI E RISANAMENTO DEI SITI CONTAMINATI 1020328 2018/2019
PROCESSI E IMPIANTI I 1022362 2018/2019
DINAMICA DEGLI INQUINANTI E RISANAMENTO DEI SITI CONTAMINATI 1020328 2018/2019
DINAMICA DEGLI INQUINANTI E RISANAMENTO DEI SITI CONTAMINATI 1020328 2017/2018
PROCESSI E IMPIANTI I 1022362 2017/2018
DINAMICA DEGLI INQUINANTI E RISANAMENTO DEI SITI CONTAMINATI 1020328 2017/2018
PROCESSI E IMPIANTI 1046883 2017/2018
PROCESSI E IMPIANTI 1046883 2016/2017
PROCESSI E IMPIANTI I 1022362 2016/2017
DINAMICA DEGLI INQUINANTI E RISANAMENTO DEI SITI CONTAMINATI 1020328 2016/2017
DINAMICA DEGLI INQUINANTI E RISANAMENTO DEI SITI CONTAMINATI 1020328 2016/2017

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Laureato con lode in Chimica Industriale nel 1990 e Dottore di Ricerca in "Scienze Chimiche" nel 1994. Attualmente è Professore Ordinario del settore scientifico disciplinare ING-IND/25, "Impianti Chimici", presso il Dipartimento di Chimica dell'Università di Roma "Sapienza" dove tiene il corso di "Processi e Impianti Chimici" (laurea in Scienze Chimiche) e "Dinamica degli Inquinanti e Risanamento dei Siti Inquinati" (Laurea Magistrale in Chimica Industriale). Svolge attività di ricerca principalmente nel campo dello studio e dello sviluppo di processi e tecnologie per la bonifica di suoli e falde contaminati. È autore in questo campo di oltre 80 pubblicazioni scientifiche su riviste e libri a diffusione internazionale e di oltre 80 comunicazioni a congressi nazionali/internazionali. È autore di 5 brevetti riguardanti la depurazione delle acque e la bonifica di siti contaminati. È Direttore, dall'a.a. 2010/2011, del Master di II livello in Caratterizzazione e Tecnologie per la Bonifica dei Siti Inquinati dell'Università degli Studi di Roma La Sapienza ; da febbraio 2010 a dicembre 2015 è stato componente della Commissione Tecnica presso il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare in qualità di esperto in materia di bonifiche. È diventato membro dell'Accademia Russa di Scienze Naturali di Mosca dal 2017 in qualità di "membro straniero" con specifico riferimento all'esperienza nella gestione dei siti contaminati. Il Prof. Marco Petrangeli Papini è ed è stato coordinatore di numerosi progetti e unità operative di ricerca sia nazionali che internazionali con riferimento alla bonifica di siti inquinati con l'applicazione di processi combinati chimico/fisici e biologici per il trattamento in situ di contaminazione soprattutto storica.
Marco Petrangeli Papini svolge la sua attività di ricerca dal 1995 nel campo dello studio e dello sviluppo di processi e impianti chimici e biologici, con particolare riferimento allo studio delle tecnologie per la bonifica dei suoli e delle falde contaminate nonché del trattamento, smaltimento e / o valorizzazione di acque reflue liquide e rifiuti di varia natura. La caratteristica metodologica di base dell'attività di ricerca è l'applicazione a queste problematiche dei principi e dei metodi dell'ingegneria chimica (descrizione e modellizzazione dei processi). Particolare attenzione è rivolta ai seguenti aspetti: modellazione dei processi anche attraverso l'utilizzo di tecniche matematiche avanzate (regressione non lineare e metodi numerici); caratterizzazione delle matrici reali prima e dopo le trasformazioni di processo, anche con metodi sperimentali sviluppati ad hoc in considerazione della notevole complessità e variegatura di tali matrici; finalizzazione dei processi studiati per la piena attuazione degli interventi di bonifica ambientale. L'attività di ricerca è svolta in stretto raccordo interdisciplinare con esperti e ricercatori di diverse discipline scientifiche nazionali ed internazionali. In particolare, l'attività relativa allo studio del trasporto e del destino degli inquinanti nei suoli e sottosuolo e delle tecnologie per la bonifica dei siti inquinati è svolta in stretta collaborazione con ricercatori esperti in idrogeologia, geochimica, biochimica e microbiologia e salute ambientale ingegneria. Obiettivo fondamentale dell'attività di ricerca è lo studio e lo sviluppo di tecnologie economiche, semplici ed efficaci per la protezione dell'ambiente (siano esse di trattamento, valorizzazione o bonifica). Ciò richiede che gli aspetti fondamentali dei processi siano studiati attraverso un approccio scientifico rigoroso e mentre la ricerca sia orientata alla trasferibilità nelle applicazioni, inclusi problemi di scalabilità e studi di casi specifici. Per questo, negli anni la ricerca si è orientata verso progetti che includevano il trasferimento di scala e le applicazioni sul campo come risulta dalla produzione di brevetti industriali, finanziamenti relativi alla valutazione di fattibilità di interventi innovativi di bonifica e la costituzione di uno spin-collaborazione via con i ricercatori del CNR e un partner industriale. Più in dettaglio, la sua attività di ricerca si è sviluppata lungo le seguenti direttrici principali: (1) Studio e modellizzazione del trasporto e del destino dei metalli pesanti e dei composti organici nei suoli, sottosuolo e falde acquifere; (2) Studio e modellizzazione dell'interazione tra percolato di discarica e suoli, con specifico riferimento all'adsorbimento dei metalli pesanti; (3) Studio di processi integrati (biologici/chimico-fisici) per il trattamento delle acque reflue, con specifico riferimento all'adsorbimento di sostanze inibitorie o recalcitranti e ai processi di trattamento e/o valorizzazione delle acque reflue e dei rifiuti solidi; (4) Studio e modellizzazione delle tecnologie di decontaminazione biologica (bioremediation) e fisico-chimica dei suoli e delle acque sotterranee inquinate da sostanze tossiche