Catalogo dei Corsi di studio

Attività di laboratorio su specifiche tematiche, si svolgono prevalentemente presso la sede didattica e ad ogni laboratorio è assegnato 1 CFU. I laboratori tematici sono condotti da professionisti esperti nello specifico settore, sono parte integrante del percorso formativo e propedeutici al tirocinio. Permettono di acquisire capacità tecnico-gestuale della pratica professionale. Introduzione ai concetti di operatore sanitario, salute, rapporto terapista-paziente, regioni anatomiche, decubiti, manualità da acquisire, allineamento posturale, rilasciamento, chinesiterapia attivo-passiva, rieducazione funzionale.Orientamento alla professione e alla relazione terapeutica - Nursing riabilitativo e tecniche di movimentazione del paziente in sicurezza - Ragionamento clinico nella presa in carico del paziente.

Dimostrazione pratica della mobilizzazione segmentaria: tronco, anca, ginocchio, caviglia, spalla,gomito, polso, dita. Punti di repere, palpazione, conoscenza dei rom articolari, della fisiologia del movimento.

Tocco buono, prese corrette, posture adattive dell'operatore.Il ragionamento clinico in riabilitazione neurologica e in terapia manuale: dalla teoria alla pratica.

Esercitazione pratica di mobilizzazione segmentaria passiva eseguita dal docente e ripetuta dai discenti in successione, nei diversi decubiti.

Testo: slide

Obiettivo principale: rendere lo studente autonomo in tutte le fasi del processo riabilitativo , indipendentemente dalla tipologia del paziente.
Effettuare movimenti ergonomicamente corretti ed in sicurezza verso i pazienti. Capacità di identificare problematiche secondarie. Applicazione di tutti i principi di igiene e sicurezza.
Capacità di eseguire una corretta valutazione funzionale, progettazione e formulazione del percorso riabilitativo di pazienti di qualsiasi tipologia. Esecuzione di trattamenti basati sull'EBP, acquisizione di abilità manuali, approcci riabilitativi nell'ambito della riabilitazione specialistica ( cardiologica, respiratoria, urologica, vascolare, neurologica, neuro-traumatologica, geriatrica, pediatrica e ortopedica). Capacità da parte dello studente di identificare i problemi/bisogni della persona in ordine di priorità, correlati al grado di disabilità, alla patologia, alle fasi di trattamento e alla prognosi riabilitativa.
Fornire consulenza tecnica al paziente, al caregiver e/o ad altre figure professionali su ortesi, ausili e sulle tecniche di movimentazione. Riferimento al codice deontologico. Gestione della seduta di trattamento sia in senso temporale che di risorse.Utilizzo di abilità di comunicazione e relazione terapeutica significativa verbale e non.
 

L'obiettivo principale in questa fase è la comprensione del ruolo del Fisioterapista e la sua funzione all'interno dell'equipe riabilitativa/multidisciplinare. Nonostante il primo anno di tirocinio sia prettamente di tipo osservativo,  lo studente deve sfruttare questo primo approccio per comprendere bene il proprio ruolo.
Nell'ambito della prevenzione: applica i principi di igiene e sicurezza, della sicurezza  personale e del paziente.
Nell'ambito di cura e riabilitazione:  sa descrivere il movimento fisiologico, i punti di repere, misurazione del movimento articolare, valutazione dello stato muscolare. E' in grado di riconoscere la differenza tra tecniche di mobilizzazione passiva, attivo-assistita, attiva contro resistenza. E' in grado di effettuare tecniche di mobilizzazione globale e segmentaria con prese corrette, passaggi posturali sdraiato/seduto, seduto/stazione eretta, letto/carrozzina, posizionamento corretto dei pazienti nei vari decubiti, scale di valutazione.
Nell'ambito dell'educazione Terapeutica conosce le indicazioni e controindicazioni necessarie ai pazienti ed ai care-giver.

L'obiettivo in questa fase è il miglioramento ed il perfezionamento dello studente nell'effettuare la valutazione funzionale di qualsiasi tipologia di paziente.
Riesce ad effettuare movimenti ergonomicamente corretti ed in sicurezza per il paziente. Attua strategie per ridurre al minimo il danno potenziale. Applica i principi di igiene  e sicurezza atti a prevenire l'insorgenza di infezione. E' capace di raccogliere i dati anamnestici di interesse terapeutico-riabilitativo, ipotizza ed argomenta su un programma riabilitativo con obiettivi a breve, medio e lungo termine. Elabora il programma fisioterapico, individua i problemi, pianifica l'intervento, misura i risultati ottenuti e gli outcome di salute attraverso strumenti validati. Comprende l'importanza dell'educazione del paziente. Si assume la responsabilità del proprio operato e agisce sempre nel rispetto della privacy , segnale gli eventi avversi. Adatta la comunicazione a seconda del contesto e nel rispetto delle differenze culturali.

Acquisire il concetto di salute e di prevenzione. Imparare ad osservare e valutare  ai fini del mantenimento della salute e della prevenzione della malattia. Le procedure di sicurezza in ambito lavorativo. Fattori di rischio professionale e procedure di sicurezza in tema di Rischi ergonomici. Rischi strutturali e personali. Acquisizione di posture adattive, prese corrette nella realizzazione delle tecniche di  mobilizzazione segmentaria e globale. Realizzazione dei passaggi posturali supino/seduto, letto/carrozzina e seduto stazione/eretta in sicurezza. Riconoscere la differenza tra una movimentazione ausiliata e non. Differenza tra tecniche di mobilizzazione passiva, attivo-assistita e contro resistenza. Utilizzo degli ausili, ciclo del passo, conoscenza ed utilizzo degli ausili per la deambulazione, le cadute.
Il dolore in ambito riabilitativo come campanello di allarme. Conoscere la classificazione in base alla durata e alle caratteristiche. Scale di valutazione. Il dolore neuropatico e le sue implicazioni riabilitative.

L'obiettivo principale in questa fase è la comprensione del ruolo del Fisioterapista e la sua funzione all'interno dell'equipe riabilitativa/multidisciplinare. Nonostante il primo anno di tirocinio sia prettamente di tipo osservativo,  lo studente deve sfruttare questo primo approccio per comprendere bene il proprio ruolo.
Nell'ambito della prevenzione: applica i principi di igiene e sicurezza, della sicurezza  personale e del paziente.
Nell'ambito di cura e riabilitazione:  sa descrivere il movimento fisiologico, i punti di repere, misurazione del movimento articolare, valutazione dello stato muscolare. E' in grado di riconoscere la differenza tra tecniche di mobilizzazione passiva, attivo-assistita, attiva contro resistenza. E' in grado di effettuare tecniche di mobilizzazione globale e segmentaria con prese corrette, passaggi posturali sdraiato/seduto, seduto/stazione eretta, letto/carrozzina, posizionamento corretto dei pazienti nei vari decubiti, scale di valutazione.
Nell'ambito dell'educazione Terapeutica conosce le indicazioni e controindicazioni necessarie ai pazienti ed ai care-giver.
Nel'ambito della Formazione: comprensione dei propri bisogni formativi, responsabilità per lo sviluppo professionale.
Si interroga sulle prove di efficacia.
Nell'ambito dellla responsabilità professionale: aderisce ai principi di etica e rispetto della privacy.
Nell'ambito della gestione e Management: conosce l'organizzazione di un reparto/servizio, nonchè le procedure burocratiche.
 Nell'ambito della comunicazione/relazione: utilizzo di un linguaggio appropriato, ascolto attivo, inserimento nel team professionale e nel lavoro di gruppo.