Ritratto di stefano.pierguidi@uniroma1.it

Il prof. Stefano Pierguidi sarà in congedo dal 01.11.2023 al 30.09.2024 per dedicarsi ad esclusiva attività di ricerca scientifica. Da questo momento è quindi sospesa l'assegnazione di nuove tesi di laurea.

 

Il prof. Marco Ruffini svolgerà gli appelli d'esame per coloro che devono ancora sostenere l'esame dei corsi da me impartiti negli anni passati: si invitano quindi gli studenti a controllare le date indicate dal prof. Marco Ruffini e a prenotarsi per quelle (previa comunicazione al docente titolare).

 

Mercoledì 17 maggio ci sarà l'ultimo ricevimento in coincidenza con la lezione del corso alle ore 11:00

Il ricevimento successivo, per i laureandi, è fissato a lunedì 29 maggio, ore 9:00

 

Il prossimo ricevimento per i laureandi è fissato a venerdì 9 giugno, ore 10:00

Il ricevimento successivo è fissato a lunedì 12 giugno, ora 10:30

Il ricevimento successivo è fissato a lunedì 3 luglio, ore 9:00

 

L'ultimo ricevimento prima della pausa estiva sarà lunedì 17 luglio alle 16:30

 

Il primo ricevimento dopo la pausa estiva sarà lunedì 11 settembre alle ore 11:00

 

L'ultimo ricevimento con i laureandi prima della discussione del 27 settembre sarà mercoledì 20 alle ore 9:00

 

Per qualunque esigenza, contattare il docente.

 

Insegnamento Codice Anno Corso - Frequentare Bacheca
LETTERATURA ARTISTICA 1036365 2022/2023
LETTERATURA ARTISTICA 1036365 2022/2023
STORIA DEL COLLEZIONISMO 10606470 2022/2023
MUSEOLOGIA - STORIA DEL COLLEZIONISMO 10600480 2021/2022
LETTERATURA ARTISTICA 1036365 2021/2022
LETTERATURA ARTISTICA 1036365 2021/2022
LETTERATURA ARTISTICA 1036365 2020/2021
MUSEOLOGIA 1035790 2020/2021
LETTERATURA ARTISTICA 1036365 2020/2021
LETTERATURA ARTISTICA 1036365 2019/2020
LETTERATURA ARTISTICA 1036365 2019/2020
MUSEOLOGIA 1035790 2019/2020
PER LA CONOSCENZA DI ALMENO UNA LINGUA STRANIERA AAF1184 2018/2019
LETTERATURA ARTISTICA 1036365 2018/2019
LETTERATURA ARTISTICA 1036365 2018/2019
MUSEOLOGIA 1035790 2018/2019
PER LA CONOSCENZA DI ALMENO UNA LINGUA STRANIERA AAF1184 2017/2018
MUSEOLOGIA 1035790 2017/2018
LETTERATURA ARTISTICA 1036365 2017/2018
LETTERATURA ARTISTICA 1036365 2017/2018
MUSEOLOGIA 1035790 2016/2017
LETTERATURA ARTISTICA 1036365 2016/2017
MUSEOLOGIA E DIDATTICA DEL TERRITORIO 1052014 2016/2017
MUSEOLOGIA I B 1024685 2016/2017
LETTERATURA ARTISTICA II 1042037 2016/2017
MUSEOLOGIA 1035790 2016/2017

IL ricevimento per il II semestre dell'anno accademico 2022/2023, a partire da inizio marzo, è fissato per mercoledì ore 11

Stefano Pierguidi, nato a Roma nel 1973, si è laureato in Iconografia e iconologia presso l Università di Roma Sapienza nel 1996 con una tesi su Giovanni Guerra e i suoi affreschi con Storie di Ester a villa Medici (1570 circa). Nello stesso anno è stato borsista dell Accademia di San Luca. Nel 1999 si è specializzato in Storia dell arte medievale e moderna presso la medesima Università con una tesi sugli affreschi di Giovanni Francesco Grimaldi e François Perrier in palazzo Peretti a Roma (1644-45), poi pubblicata in tre numeri di Storia dell arte (2000-2002). Nel 2003 è stato borsista presso l Istituto Universitario Olandese di Firenze per una ricerca sui disegni vasariani per la Mascherata della genealogia degli dèi (1565), poi pubblicata in Zeitschrift für Kunstgeschichte (2007). Nel 2006 ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Storia dell arte presso Sapienza con una tesi sul taccuino Rothschild di Giovanni Guerra e la fortuna delle figure allegoriche nel Cinquecento. Nel 2006-2007 ha lavorato come intern al Painting Department del J. Paul Getty Museum di Los Angeles, prendendo parte all organizzazione della mostra Captured Emotions. Baroque Painting in Bologna, 1575-1725 (dicembre 2008-maggio 2009). Nel 2008 è stato assegnista presso l Università degli studi di Bergamo. Dal dicembre 2008 è ricercatore di Storia della critica d arte e museologia presso l Università di Roma, Sapienza; dall agosto 2015 è professore associato e dal marzo 2022 professore ordinario (Dipartimento SARAS).

Oltre a partecipare a numerose conferenze come relatore, ha organizzato i seguenti convegni: Pietro Toesca e la sua eredità a Roma (convegno di studi a cura di Novella Barbolani, Manuela Gianandrea, Stefano Pierguidi, Marco Ruffini. Roma, Università La Sapienza, 7-8 aprile 2017); Il mestiere del conoscitore. La connoissuership nel Seicento , seminario di alta formazione a cura di Andrea Bacchi, Silvia Ginzburg, Alessandro Morandotti, Stefano Pierguidi. Bologna, Fondazione Zeri, 19-21 settembre 2019); Il problema della periodizzazione in Vasari (convegno di studi a cura di Gloria Antoni, Stefano Pierguidi, Marco Ruffini, Lunarita Sterpetti. Roma, Università La Sapienza, 9 ottobre 2019); Benché senza colori abbino tutta la forza dell arte. Monocromia nella teoria e nella pratica pittorica dal Trecento al Seicento (workshop a cura di Monica Latella, Stefano Pierguidi, Katharine Stahlbuhk. Roma, Bibliotheca Hertziana, 18-19 maggio 2020).
Nel 2017 ha curato, con Ilaria Miarelli Mariani e Marco Ruffini, il volume Iconologie. Studi in onore di Claudia Cieri Via, Roma, Campisano, 2016.
Nel 2018 curato la mostra Guido Reni, i Barberini e i Corsini: storia e fortuna di un capolavoro (Roma, Galleria Corsini, 16 novembre 2018-17 febbraio 2019).

Tra articoli apparsi su riviste scientifiche, atti di convegno, volumi collettanei e festschrift, ha all attivò più di 200 saggi. I suoi studi si sono dapprima orientati soprattutto sulla pittura del tardo Manierismo a Roma e sull Iconologia di Cesare Ripa, temi sui quali ha pubblicato importanti contributi in riviste come Paragone (1997), il Journal of the Warburg and Courtauld Institutes (1998), Arte cristiana (2000), Studi Romani (2000) e Rivista dell Istituto Nazionale d Archeologia e Storia dell Arte (2002). Si è in seguito occupato in particolare dell iconografia delle ore del giorno ( Studi Romani e Schifanoia 2002) e di Francesco Salviati ( Artibus et Historiae 2005 e Paragone 2006). Si è poi occupato di Gian Lorenzo Bernini, con numerosi contributi pubblicati, tra l altro, su Bollettino d Arte (2014), Nuovi Studi (2014), The Burlington Magazine (2015), e dei maggiori pittori emiliani attivi a Roma nel Seicento, in particolare Domenichino ( Les cahiers d histoire de l art 2009; Arte a Bologna 2011) e Guido Reni ( Studi Secenteschi 2012; Studi di storia dell arte 2012); nel 2012 ha pubblicato il libro Il capolavoro e il suo doppio:i l "Ratto di Elena" di Guido Reni e la sua replica tra Madrid, Roma e Parigi (Roma, Artemide). Numerosi anche i suoi contributi recenti sull arte del Cinquecento, in particolare su Baccio Bandinelli ( Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz 2012), sul collezionismo a Roma nel Seicento ( Journal of the History of Collections , 2014) e su tutta la letteratura artistica di età moderna, da Vasari a De Dominici (si vedano ad esempio i contributi apparsi su Master Drawings 2011; Arte Lombarda 2014).

Ha pubblicato cinque monografie: Dare forma humana a l Honore et a la Virtù : Giovanni Guerra (1544-1618) e la fortuna delle figure allegoriche da Mantegna all Iconologia di Ripa (Roma, Bulzoni, 2008, 384 pp.); Il capolavoro e il suo doppio: il "Ratto di Elena" di Guido Reni e la sua replica tra Madrid, Roma e Parigi (Roma, Artemide, 2012; 159 pp.); Pittura di marmo: storia e fortuna delle pale d altare a rilievo nella Roma di Bernini (Firenze, Olschki, 2017; 311 pp.); Guido Reni, i Barberini e i Corsini: storia e fortuna di un capolavoro (Milano, Officina Libraria, 2018; 176 pp.); Gloriose gare: la coscienza storica delle scuole pittoriche italiane (Trento, Temi, 2020; 510 pp.); Ed in vano l'ho cercate in terra: Guido Reni teorico del bello ideale (Roma, Campisano, 2022; 535 pp.).