Ritratto di francesco.ursini@uniroma1.it

Avviso

La prova scritta di traduzione latina si terrà giovedì 18 aprile in Aula Partenone dalle ore 16.00 alle ore 18.00.

 

Orari e inizio corsi

Tutti i corsi 2023/2024 tenuti dal docente si terranno nel secondo semestre, con inizio martedì 27 febbraio 2024. Gli orari saranno i seguenti:

 

- Lingua e Letteratura Latina II (seconda parte) per il CdS in Lettere Classiche:

martedì 16-18 Aula IV

giovedì 16-18 Aula Partenone

(la prima parte del corso è stata tenuta nel primo semestre dalla Prof.ssa Elena Spangenberg Yanes)

 

- Letteratura Latina Magistrale per il CdS in Filologia Moderna:

martedì 18-20 Aula C Lettere e Culture Moderne

giovedì 18-20 Aula C Lettere e Culture Moderne

 

I corsi sono stati attivati su Google Classroom con i seguenti codici:

- Lingua e Letteratura Latina II (seconda parte) per il CdS in Lettere Classiche: 6ujxu4i

- Letteratura Latina Magistrale per il CdS in Filologia Moderna: x5tb5ek

Tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, sono invitati ad iscriversi. Su Classroom si troveranno, infatti, sia eventuali avvisi relativi alla didattica, sia (a partire dall'inizio dei corsi) le dispense e le indicazioni sui passi da portare all'esame in traduzione.

 

 

Appelli di esame

11 gennaio 2024

15 febbraio 2024

11 aprile 2024 *

6 giugno 2024

27 giugno 2024

18 luglio 2024

12 settembre 2024

26 settembre 2024

14 novembre 2024 *

9 gennaio 2025

 

* appello straordinario riservato agli studenti fuori corso, ripetenti, lavoratori, portatori di disabilità, alle studentesse madri e agli studenti padri con figlio/i di età inferiore a tre anni, nonché alle studentesse in stato di gravidanza (il fatto di trovarsi in una delle condizioni previste potrà essere attestato attraverso un’autocertificazione resa dall’interessato); il primo appello è esteso ai laureandi della II sessione di laurea 2023-24; il secondo appello è esteso ai laureandi della IV sessione di laurea 2023-24.


 

Lingua e Letteratura Latina II 2022/2023

Il corso è presente su Classroom (codice btflo73), dove saranno disponibili le dispense e saranno forniti tutti gli aggiornamenti relativi allo svolgimento delle lezioni. Studenti frequentanti e non frequentanti sono invitati a iscriversi.

 

Letteratura Latina Magistrale 2022/2023

Il corso è presente su Classroom (codice 4vb5j2r), dove saranno disponibili le dispense e saranno forniti tutti gli aggiornamenti relativi allo svolgimento delle lezioni. Studenti frequentanti e non frequentanti sono invitati a iscriversi.

 

Tesi di Laurea

Si raccomanda agli studenti che intendano chiedere la Tesi di contattare il docente con un anticipo di almeno nove mesi per le Tesi Magistrali e almeno sei mesi per le Tesi triennali.

 

Appelli di esame

26 gennaio 2023

9 febbraio 2023

20 aprile 2023 *

8 giugno 2023

28 giugno 2023

20 luglio 2023

12 settembre 2023

28 settembre 2023

9 novembre 2023 *

 

* appello straordinario riservato agli studenti fuori corso, ripetenti, lavoratori, portatori di disabilità, alle studentesse madri e agli studenti padri con figlio/i di età inferiore a tre anni, nonché alle studentesse in stato di gravidanza (il fatto di trovarsi in una delle condizioni previste potrà essere attestato attraverso un’autocertificazione resa dall’interessato); il primo appello è esteso ai laureandi della II sessione di laurea 2022-23; il secondo appello è esteso ai laureandi della IV sessione di laurea 2022-23.

 

Ricevimento

Il docente riceve gli studenti sia in presenza sia da remoto: per fissare un appuntamento si prega di inviare una mail.

Insegnamento Codice Anno Corso - Frequentare Bacheca
FOR KNOWLEDGE OF EUROPEAN LANGUAGE OTHER THAN ENGLISH AND STUDENT'S NATIVE LANGUAGE AAF2014 2023/2024

Verbalizzazione dei crediti conseguiti per la conoscenza di una lingua straniera diversa dall’inglese e dalla propria madrelingua.

APPRENTICESHIPS AAF2015 2023/2024

Verbalizzazione dei crediti conseguiti nelle altre attività formative approvate dal Consiglio di Area Didattica.

LINGUA E LETTERATURA LATINA II 1025280 2023/2024

Programma

Nel primo semestre (Prof.ssa Elena Spangenberg Yanes) sarà affrontata la lettura del libro I degli Annales di Tacito e del libro XXXI delle Res gestae di Ammiano Marcellino, parallelamente all’esposizione della morfologia storica del latino. I testi letti e tradotti a lezione saranno commentati dal punto di vista linguistico, filologico, stilistico e storico.
Nel secondo semestre (Prof. Francesco Ursini) sarà presentata la lettura di una selezione di passi tratti dai Fasti di Ovidio, preceduta e accompagnata da una panoramica dei principali aspetti del poema ovidiano, con particolare attenzione al rapporto con la cultura augustea. Il testo di ciascun passo sarà analizzato e discusso in ogni suo aspetto (linguistico, stilistico, metrico, critico-testuale, tematico e ideologico).
Il programma prevede inoltre lo studio della storia della letteratura latina dal II secolo d.C. (dopo Apuleio) al VII secolo d.C. (Isidoro di Siviglia).

Testi adottati

PARTE PRIMA DEL CORSO
Edizioni:
- H. Heubner (ed.), P. Cornelii Taciti libri qui supersunt, I: Ab excessu divi Augusti, Stutgardiae 1983.
- W. Seyferth (ed.), Ammiani Marcellini Rerum gestarum libri qui supersunt, II: Libri XXVI-XXXI, Lipsiae 1978.
Traduzioni:
- Tacito, Annali, introd. di C. Questa, trad. it. di B. Ceva, Milano 1981.
- G. Viansino (a c. di), Ammiano Marcellino. Storie, III: Libri XXV-XXXI, Milano 2002.
Morfologia storica:
F. Cupaiuolo, Problemi di lingua latina, Napoli, Loffredo, 1991, capp. V-XI e XIII-XVI.
Storia della letteratura dal II al VII secolo d. C. (da dopo Apuleio a Isidoro):
- un manuale a scelta tra G. B. Conte, Profilo storico della letteratura latina. Dalle origini alla tarda età imperiale, Firenze, Mondadori-Le Monnier, 2019 (2° ed.) e F. Gasti, La letteratura tardolatina. Un profilo storico (secoli III-VII), Roma, Carocci, 2020.
Saggi:
- L. D. Reynolds, Ammianus Marcellinus, in Id., Texts and Transmission, Oxford, Clarendon Press, 1983, pp. 6-8.
- R. J. Tarrant, Tacitus. Annales, in Id., Texts and Transmission, Oxford, Clarendon Press, 1983, pp. 406-409.
I saggi e le edizioni saranno resi disponibili in dispensa.
PARTE SECONDA DEL CORSO
I brani dei Fasti, secondo la più recente edizione teubneriana (P. Ovidius Naso, Fastorum libri sex, recc. E. H. Alton, D. E. W. Wormell, E. Courtney, Monachii et Lipsiae 1997[4]), saranno forniti nelle dispense.
È richiesto inoltre lo studio dei seguenti saggi critici, tutti disponibili nella Sezione di Filologia Classica e Bizantina della Biblioteca del Dipartimento di Scienze dell’Antichità:
- E. Merli, Arma canant alii. Materia epica e narrazione elegiaca nei Fasti di Ovidio, Firenze, Università degli Studi, Dipartimento di Scienze dell’Antichità Giorgio Pasquali, 2000;
- G. Herbert-Brown (ed.), Ovidʼs Fasti. Historical Readings at its Bimillennium, Oxford, Oxford University Press, 2002;
- G. La Bua (ed.), Vates operose dierum. Studi sui Fasti di Ovidio, Pisa, ETS, 2010.
Gli studenti frequentanti potranno scegliere di portare uno solo di questi tre volumi.

Bibliografia di riferimento

Per il commento ai testi di Tacito e Ammiano in programma si consigliano: - F. R. D. Goodyear, The annals of Tacitus, I: Annals 1.1-54, Cambridge 1972. - F. R. D. Goodyear, The annals of Tacitus, II: Annals 1.55-81 and Annals 2, Cambridge 1981. - J. den Boeft et al., Philological and Historical Commentary on Ammianus Marcellinus XXXI, Leiden-Boston 2018. Per una lettura integrale del poema ovidiano si consiglia: - Ovidio, I Fasti, introduzione e traduzione di L. Canali, note di M. Fucecchi, 11a ed., Milano, BUR, 2020 (o edizioni precedenti). Per approfondimenti sui singoli brani si consigliano i seguenti commenti specifici a ciascun libro: - libro 1: S. J. Green, Ovid, Fasti 1. A Commentary, Leiden-Boston, Brill, 2004; - libro 2: M. Robinson, Ovid Fasti Book 2, Edited with Introduction and Commentary, Oxford-New York, Oxford University Press, 2011; - libro 3: F. Ursini, Ovidio, Fasti 3. Commento filologico e critico-interpretativo ai vv. 1-516, «Spolia classica», Fregene (Roma), Edizioni Spolia, 2008 - libro 4: E. Fantham, Ovid Fasti Book 4, Cambridge, Cambridge University Press, 1998; - libro 5: L. Basso, Dee di maggio. Introduzione e commento a Ovidio, Fasti 5, 1-378, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2022; - libro 6: R. J. Littlewood, A Commentary on Ovid: Fasti Book VI, Oxford-New York, Oxford University Press, 2006.

Prerequisiti

Gli studenti devono possedere una buona conoscenza della lingua latina. È altresì indispensabile che abbiano un’adeguata conoscenza della letteratura dalle origini al II secolo d.C. e della storia romana e mostrino familiarità con la prosodia e la metrica latina, nonché con le principali figure retoriche.

Modalità di svolgimento

Lezioni frontali in presenza.

Modalità di valutazione

Prova scritta e orale separate
Per superare l'esame occorre ottenere una valutazione almeno sufficiente nella prova scritta di traduzione, che è preliminare all’esame orale. La prova orale consiste in domande sui testi latini in programma e sulla bibliografia.
L’esame orale sulla prima parte del corso è volto ad accertare la capacità di leggere, tradurre e commentare uno o più passi tratti dalle opere inserite in programma; la conoscenza della grammatica storica e della sintassi latine, verificate a partire dai passi su cui si è svolta la prima parte dell’esame.
L’esame orale sulla seconda parte del corso in un colloquio nel quale gli studenti dovranno mostrare di saper leggere in metrica, tradurre, comprendere dal punto di vista grammaticale e sintattico, esaminare nei contenuti e nelle scelte formali, contestualizzare e interpretare dal punto di vista letterario uno o più passi tra quelli compresi nel programma. È presupposta una conoscenza avanzata della lingua latina, verificata contestualmente alla traduzione e analisi del testo. Sarà inoltre verificata la conoscenza della storia letteraria latina dal II secolo d.C. ad Isidoro di Siviglia.
Nell’insieme delle due prove (scritta e orale) lo studente deve conseguire un voto non inferiore a 18/30.

LETTERATURA LATINA MAGISTRALE 10589609 2023/2024

Programma

I Tristia di Ovidio e la loro fortuna nell’età moderna e contemporanea.

Il modulo intende presentare la lettura di una scelta delle elegie dei Tristia di Ovidio e delle loro riprese nella letteratura moderna e contemporanea, con particolare riferimento alla narrativa del secondo Novecento (Vintila Horia, Dieu est né en exil; David Malouf, An Imaginary Life; Christoph Ransmayr, Die letzte Welt), preceduta e accompagnata da una panoramica dei principali aspetti dell’opera ovidiana e della sua ricezione critica. Il testo di ciascuna elegia sarà analizzato in tutti i suoi aspetti (tematici, linguistici, stilistici, metrici e critico-testuali) e successivamente posto a confronto con una o più riprese successive, con l’obiettivo di consentire agli studenti di acquisire una competenza approfondita e specialistica su una delle opere più significative della poesia latina e sulla sua presenza nelle letterature moderne.

Articolazione del corso:

- prima parte dedicata alla presentazione e alla discussione dei concetti generali [8 ore];

- seconda parte dedicata alla lettura e al commento dei testi in programma [26 ore];

- terza parte dedicata a esercitazioni sui testi in programma [8 ore].

Testi adottati

Il testo latino della selezione dei Tristia e delle loro riprese moderne e contemporanee, corredato da alcuni contributi critici, sarà interamente fornito nelle dispense. I non frequentanti dovranno aggiungere a tale scelta antologica lo studio di un saggio a scelta tra quelli consigliati qui di seguito.

Bibliografia di riferimento

Saggi consigliati (uno di questi è obbligatorio per gli studenti non frequentanti):

H. Fränkel, Ovid. A Poet between Two Worlds, Berkeley-Los Angeles, University of California Press, 1945;

Ph. Hardie, Ovidʼs Poetics of Illusion, Cambridge, Cambridge University Press, 2002;

M. M. McGowan, Ovid in Exile. Power and Poetic Redress in the Tristia and Epistulae ex Ponto, Leiden-Boston, Brill, 2009;

F. Ursini, Ovidio e la cultura europea. Interpretazioni e riscritture dal secondo dopoguerra al bimillenario della morte (1945-2017), Roma, Istituto di Studi Politici “S. Pio V”-Editrice Apes, 2017;

C. Battistella (ed.), Ovidio a Tomi: saggi sulle opere dell’esilio, Sesto San Giovanni (MI), Mimesis, 2019.

Tutti i volumi qui elencati sono presenti e liberamente consultabili nella Sezione di Filologia Classica e Bizantina della Biblioteca di Scienze dell’Antichità o nella Biblioteca Universitaria Alessandrina.

Testi di riferimento:

- per la conoscenza della lingua si consiglia l’uso di un buon manuale liceale (o, in alternativa, M. Fucecchi, L. Graverini, La lingua latina. Fondamenti di morfologia e di sintassi, 2a ed., Firenze, Le Monnier Università-Milano, Mondadori Education, 2016); per approfondimenti si raccomanda: A. Traina, G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, 6. ed. riv. e aggiornata, a cura di C. Marangoni, rist. a cura di A. Traina e B. Pieri, Bologna, Pàtron, 2007;

- per la conoscenza della storia letteraria si consiglia ugualmente l’uso di un buon manuale liceale o di una trattazione di sintesi (si raccomanda in particolare G. B. Conte, Profilo storico della letteratura latina: dalle origini alla tarda età imperiale, Firenze, Le Monnier Università, 2019);

- per approfondimenti sulle elegie dei Tristia, oltre alle letture consigliate elencate sopra, si raccomanda: Publio Ovidio Nasone, Tristia, introduzione di D. Giordano, traduzione di R. Mazzanti, note e commenti di M. Bonvicini, 5. ed., Milano, Garzanti, 2016.

Prerequisiti

Sono presupposte una conoscenza avanzata della lingua latina e una conoscenza di base della storia della letteratura latina.

Modalità di svolgimento

L’insegnamento viene impartito principalmente nella modalità della didattica frontale, per consentire l’acquisizione, da parte degli studenti, della conoscenza degli argomenti generali (prima parte) e del metodo di lettura, traduzione e commento del testo (seconda parte); nel corso delle esercitazioni (terza parte) gli studenti saranno chiamati ad applicare autonomamente quanto appreso.

Modalità di frequenza

La frequenza è caldamente consigliata. Gli studenti non frequentanti dovranno integrare il programma con lo studio di un libro a scelta tra quelli indicati tra i saggi consigliati.

Modalità di valutazione

L’esame consiste in un colloquio orale nel quale gli studenti dovranno mostrare di saper leggere in metrica, tradurre, comprendere dal punto di vista grammaticale e sintattico, esaminare nei contenuti e nelle scelte formali, contestualizzare e interpretare dal punto di vista letterario uno o più passi tra quelli compresi nel programma. Agli studenti sarà chiesto altresì di discutere uno o più aspetti della ricezione dei Tristia, sulla scorta degli argomenti affrontati a lezione. Sono presupposte una conoscenza avanzata della lingua latina (verificata contestualmente alla traduzione e analisi del testo) e una conoscenza di base della storia della letteratura latina (verificata attraverso una o più domande specifiche).

Per superare l’esame, gli studenti dovranno ottenere una valutazione di almeno 18/30, dimostrando di aver acquisito una conoscenza adeguata dei contenuti esposti a lezione, nonché di padroneggiare le strutture linguistiche del testo oggetto d’esame. Per ottenere il punteggio massimo, 30/30 e lode, gli studenti devono mostrare una completa padronanza sia degli argomenti del corso sia dei testi latini in programma, e una capacità di approfondimento personale e critico degli stessi.

Note

Programma da 6 cfu, cui vanno aggiunti i 6 cfu del programma del Prof. Giuseppe La Bua.

LINGUA E LETTERATURA LATINA AVANZATO I 1038376 2023/2024

Programma

I Tristia di Ovidio e la loro fortuna nell’età moderna e contemporanea.

Il modulo intende presentare la lettura di una scelta delle elegie dei Tristia di Ovidio e delle loro riprese nella letteratura moderna e contemporanea, con particolare riferimento alla narrativa del secondo Novecento (Vintila Horia, Dieu est né en exil; David Malouf, An Imaginary Life; Christoph Ransmayr, Die letzte Welt), preceduta e accompagnata da una panoramica dei principali aspetti dell’opera ovidiana e della sua ricezione critica. Il testo di ciascuna elegia sarà analizzato in tutti i suoi aspetti (tematici, linguistici, stilistici, metrici e critico-testuali) e successivamente posto a confronto con una o più riprese successive, con l’obiettivo di consentire agli studenti di acquisire una competenza approfondita e specialistica su una delle opere più significative della poesia latina e sulla sua presenza nelle letterature moderne.

Articolazione del corso:

- prima parte dedicata alla presentazione e alla discussione dei concetti generali [8 ore];

- seconda parte dedicata alla lettura e al commento dei testi in programma [26 ore];

- terza parte dedicata a esercitazioni sui testi in programma [8 ore].

Testi adottati

Il testo latino della selezione dei Tristia e delle loro riprese moderne e contemporanee, corredato da alcuni contributi critici, sarà interamente fornito nelle dispense. I non frequentanti dovranno aggiungere a tale scelta antologica lo studio di un saggio a scelta tra quelli consigliati qui di seguito.

Bibliografia di riferimento

Saggi consigliati (uno di questi è obbligatorio per gli studenti non frequentanti):

H. Fränkel, Ovid. A Poet between Two Worlds, Berkeley-Los Angeles, University of California Press, 1945;

Ph. Hardie, Ovidʼs Poetics of Illusion, Cambridge, Cambridge University Press, 2002;

M. M. McGowan, Ovid in Exile. Power and Poetic Redress in the Tristia and Epistulae ex Ponto, Leiden-Boston, Brill, 2009;

F. Ursini, Ovidio e la cultura europea. Interpretazioni e riscritture dal secondo dopoguerra al bimillenario della morte (1945-2017), Roma, Istituto di Studi Politici “S. Pio V”-Editrice Apes, 2017;

C. Battistella (ed.), Ovidio a Tomi: saggi sulle opere dell’esilio, Sesto San Giovanni (MI), Mimesis, 2019.

Tutti i volumi qui elencati sono presenti e liberamente consultabili nella Sezione di Filologia Classica e Bizantina della Biblioteca di Scienze dell’Antichità o nella Biblioteca Universitaria Alessandrina.

Testi di riferimento:

- per la conoscenza della lingua si consiglia l’uso di un buon manuale liceale (o, in alternativa, M. Fucecchi, L. Graverini, La lingua latina. Fondamenti di morfologia e di sintassi, 2a ed., Firenze, Le Monnier Università-Milano, Mondadori Education, 2016); per approfondimenti si raccomanda: A. Traina, G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, 6. ed. riv. e aggiornata, a cura di C. Marangoni, rist. a cura di A. Traina e B. Pieri, Bologna, Pàtron, 2007;

- per la conoscenza della storia letteraria si consiglia ugualmente l’uso di un buon manuale liceale o di una trattazione di sintesi (si raccomanda in particolare G. B. Conte, Profilo storico della letteratura latina: dalle origini alla tarda età imperiale, Firenze, Le Monnier Università, 2019);

- per approfondimenti sulle elegie dei Tristia, oltre alle letture consigliate elencate sopra, si raccomanda: Publio Ovidio Nasone, Tristia, introduzione di D. Giordano, traduzione di R. Mazzanti, note e commenti di M. Bonvicini, 5. ed., Milano, Garzanti, 2016.

Prerequisiti

Sono presupposte una conoscenza avanzata della lingua latina e una conoscenza di base della storia della letteratura latina.

Modalità di svolgimento

L’insegnamento viene impartito principalmente nella modalità della didattica frontale, per consentire l’acquisizione, da parte degli studenti, della conoscenza degli argomenti generali (prima parte) e del metodo di lettura, traduzione e commento del testo (seconda parte); nel corso delle esercitazioni (terza parte) gli studenti saranno chiamati ad applicare autonomamente quanto appreso.

Modalità di frequenza

La frequenza è caldamente consigliata. Gli studenti non frequentanti dovranno integrare il programma con lo studio di un libro a scelta tra quelli indicati tra i saggi consigliati.

Modalità di valutazione

L’esame consiste in un colloquio orale nel quale gli studenti dovranno mostrare di saper leggere in metrica, tradurre, comprendere dal punto di vista grammaticale e sintattico, esaminare nei contenuti e nelle scelte formali, contestualizzare e interpretare dal punto di vista letterario uno o più passi tra quelli compresi nel programma. Agli studenti sarà chiesto altresì di discutere uno o più aspetti della ricezione dei Tristia, sulla scorta degli argomenti affrontati a lezione. Sono presupposte una conoscenza avanzata della lingua latina (verificata contestualmente alla traduzione e analisi del testo) e una conoscenza di base della storia della letteratura latina (verificata attraverso una o più domande specifiche).

Per superare l’esame, gli studenti dovranno ottenere una valutazione di almeno 18/30, dimostrando di aver acquisito una conoscenza adeguata dei contenuti esposti a lezione, nonché di padroneggiare le strutture linguistiche del testo oggetto d’esame. Per ottenere il punteggio massimo, 30/30 e lode, gli studenti devono mostrare una completa padronanza sia degli argomenti del corso sia dei testi latini in programma, e una capacità di approfondimento personale e critico degli stessi.

LETTERATURA LATINA MAGISTRALE II 1055597 2023/2024

Programma

I Tristia di Ovidio e la loro fortuna nell’età moderna e contemporanea.

Il modulo intende presentare la lettura di una scelta delle elegie dei Tristia di Ovidio e delle loro riprese nella letteratura moderna e contemporanea, con particolare riferimento alla narrativa del secondo Novecento (Vintila Horia, Dieu est né en exil; David Malouf, An Imaginary Life; Christoph Ransmayr, Die letzte Welt), preceduta e accompagnata da una panoramica dei principali aspetti dell’opera ovidiana e della sua ricezione critica. Il testo di ciascuna elegia sarà analizzato in tutti i suoi aspetti (tematici, linguistici, stilistici, metrici e critico-testuali) e successivamente posto a confronto con una o più riprese successive, con l’obiettivo di consentire agli studenti di acquisire una competenza approfondita e specialistica su una delle opere più significative della poesia latina e sulla sua presenza nelle letterature moderne.

Articolazione del corso:

- prima parte dedicata alla presentazione e alla discussione dei concetti generali [8 ore];

- seconda parte dedicata alla lettura e al commento dei testi in programma [26 ore];

- terza parte dedicata a esercitazioni sui testi in programma [8 ore].

Testi adottati

Il testo latino della selezione dei Tristia e delle loro riprese moderne e contemporanee, corredato da alcuni contributi critici, sarà interamente fornito nelle dispense. I non frequentanti dovranno aggiungere a tale scelta antologica lo studio di un saggio a scelta tra quelli consigliati qui di seguito.

Bibliografia di riferimento

Saggi consigliati (uno di questi è obbligatorio per gli studenti non frequentanti):

H. Fränkel, Ovid. A Poet between Two Worlds, Berkeley-Los Angeles, University of California Press, 1945;

Ph. Hardie, Ovidʼs Poetics of Illusion, Cambridge, Cambridge University Press, 2002;

M. M. McGowan, Ovid in Exile. Power and Poetic Redress in the Tristia and Epistulae ex Ponto, Leiden-Boston, Brill, 2009;

F. Ursini, Ovidio e la cultura europea. Interpretazioni e riscritture dal secondo dopoguerra al bimillenario della morte (1945-2017), Roma, Istituto di Studi Politici “S. Pio V”-Editrice Apes, 2017;

C. Battistella (ed.), Ovidio a Tomi: saggi sulle opere dell’esilio, Sesto San Giovanni (MI), Mimesis, 2019.

Tutti i volumi qui elencati sono presenti e liberamente consultabili nella Sezione di Filologia Classica e Bizantina della Biblioteca di Scienze dell’Antichità o nella Biblioteca Universitaria Alessandrina.

Testi di riferimento:

- per la conoscenza della lingua si consiglia l’uso di un buon manuale liceale (o, in alternativa, M. Fucecchi, L. Graverini, La lingua latina. Fondamenti di morfologia e di sintassi, 2a ed., Firenze, Le Monnier Università-Milano, Mondadori Education, 2016); per approfondimenti si raccomanda: A. Traina, G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, 6. ed. riv. e aggiornata, a cura di C. Marangoni, rist. a cura di A. Traina e B. Pieri, Bologna, Pàtron, 2007;

- per la conoscenza della storia letteraria si consiglia ugualmente l’uso di un buon manuale liceale o di una trattazione di sintesi (si raccomanda in particolare G. B. Conte, Profilo storico della letteratura latina: dalle origini alla tarda età imperiale, Firenze, Le Monnier Università, 2019);

- per approfondimenti sulle elegie dei Tristia, oltre alle letture consigliate elencate sopra, si raccomanda: Publio Ovidio Nasone, Tristia, introduzione di D. Giordano, traduzione di R. Mazzanti, note e commenti di M. Bonvicini, 5. ed., Milano, Garzanti, 2016.

Prerequisiti

Sono presupposte una conoscenza avanzata della lingua latina e una conoscenza di base della storia della letteratura latina.

Modalità di svolgimento

L’insegnamento viene impartito principalmente nella modalità della didattica frontale, per consentire l’acquisizione, da parte degli studenti, della conoscenza degli argomenti generali (prima parte) e del metodo di lettura, traduzione e commento del testo (seconda parte); nel corso delle esercitazioni (terza parte) gli studenti saranno chiamati ad applicare autonomamente quanto appreso.

Modalità di frequenza

La frequenza è caldamente consigliata. Gli studenti non frequentanti dovranno integrare il programma con lo studio di un libro a scelta tra quelli indicati tra i saggi consigliati.

Modalità di valutazione

L’esame consiste in un colloquio orale nel quale gli studenti dovranno mostrare di saper leggere in metrica, tradurre, comprendere dal punto di vista grammaticale e sintattico, esaminare nei contenuti e nelle scelte formali, contestualizzare e interpretare dal punto di vista letterario uno o più passi tra quelli compresi nel programma. Agli studenti sarà chiesto altresì di discutere uno o più aspetti della ricezione dei Tristia, sulla scorta degli argomenti affrontati a lezione. Sono presupposte una conoscenza avanzata della lingua latina (verificata contestualmente alla traduzione e analisi del testo) e una conoscenza di base della storia della letteratura latina (verificata attraverso una o più domande specifiche).

Per superare l’esame, gli studenti dovranno ottenere una valutazione di almeno 18/30, dimostrando di aver acquisito una conoscenza adeguata dei contenuti esposti a lezione, nonché di padroneggiare le strutture linguistiche del testo oggetto d’esame. Per ottenere il punteggio massimo, 30/30 e lode, gli studenti devono mostrare una completa padronanza sia degli argomenti del corso sia dei testi latini in programma, e una capacità di approfondimento personale e critico degli stessi.

LETTERATURA LATINA MAGISTRALE I B 1055559 2023/2024

Programma

I Tristia di Ovidio e la loro fortuna nell’età moderna e contemporanea.

Il modulo intende presentare la lettura di una scelta delle elegie dei Tristia di Ovidio e delle loro riprese nella letteratura moderna e contemporanea, con particolare riferimento alla narrativa del secondo Novecento (Vintila Horia, Dieu est né en exil; David Malouf, An Imaginary Life; Christoph Ransmayr, Die letzte Welt), preceduta e accompagnata da una panoramica dei principali aspetti dell’opera ovidiana e della sua ricezione critica. Il testo di ciascuna elegia sarà analizzato in tutti i suoi aspetti (tematici, linguistici, stilistici, metrici e critico-testuali) e successivamente posto a confronto con una o più riprese successive, con l’obiettivo di consentire agli studenti di acquisire una competenza approfondita e specialistica su una delle opere più significative della poesia latina e sulla sua presenza nelle letterature moderne.

Articolazione del corso:

- prima parte dedicata alla presentazione e alla discussione dei concetti generali [8 ore];

- seconda parte dedicata alla lettura e al commento dei testi in programma [26 ore];

- terza parte dedicata a esercitazioni sui testi in programma [8 ore].

Testi adottati

Il testo latino della selezione dei Tristia e delle loro riprese moderne e contemporanee, corredato da alcuni contributi critici, sarà interamente fornito nelle dispense. I non frequentanti dovranno aggiungere a tale scelta antologica lo studio di un saggio a scelta tra quelli consigliati qui di seguito.

Bibliografia di riferimento

Saggi consigliati (uno di questi è obbligatorio per gli studenti non frequentanti):

H. Fränkel, Ovid. A Poet between Two Worlds, Berkeley-Los Angeles, University of California Press, 1945;

Ph. Hardie, Ovidʼs Poetics of Illusion, Cambridge, Cambridge University Press, 2002;

M. M. McGowan, Ovid in Exile. Power and Poetic Redress in the Tristia and Epistulae ex Ponto, Leiden-Boston, Brill, 2009;

F. Ursini, Ovidio e la cultura europea. Interpretazioni e riscritture dal secondo dopoguerra al bimillenario della morte (1945-2017), Roma, Istituto di Studi Politici “S. Pio V”-Editrice Apes, 2017;

C. Battistella (ed.), Ovidio a Tomi: saggi sulle opere dell’esilio, Sesto San Giovanni (MI), Mimesis, 2019.

Tutti i volumi qui elencati sono presenti e liberamente consultabili nella Sezione di Filologia Classica e Bizantina della Biblioteca di Scienze dell’Antichità o nella Biblioteca Universitaria Alessandrina.

Testi di riferimento:

- per la conoscenza della lingua si consiglia l’uso di un buon manuale liceale (o, in alternativa, M. Fucecchi, L. Graverini, La lingua latina. Fondamenti di morfologia e di sintassi, 2a ed., Firenze, Le Monnier Università-Milano, Mondadori Education, 2016); per approfondimenti si raccomanda: A. Traina, G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, 6. ed. riv. e aggiornata, a cura di C. Marangoni, rist. a cura di A. Traina e B. Pieri, Bologna, Pàtron, 2007;

- per la conoscenza della storia letteraria si consiglia ugualmente l’uso di un buon manuale liceale o di una trattazione di sintesi (si raccomanda in particolare G. B. Conte, Profilo storico della letteratura latina: dalle origini alla tarda età imperiale, Firenze, Le Monnier Università, 2019);

- per approfondimenti sulle elegie dei Tristia, oltre alle letture consigliate elencate sopra, si raccomanda: Publio Ovidio Nasone, Tristia, introduzione di D. Giordano, traduzione di R. Mazzanti, note e commenti di M. Bonvicini, 5. ed., Milano, Garzanti, 2016.

Prerequisiti

Sono presupposte una conoscenza avanzata della lingua latina e una conoscenza di base della storia della letteratura latina.

Modalità di svolgimento

L’insegnamento viene impartito principalmente nella modalità della didattica frontale, per consentire l’acquisizione, da parte degli studenti, della conoscenza degli argomenti generali (prima parte) e del metodo di lettura, traduzione e commento del testo (seconda parte); nel corso delle esercitazioni (terza parte) gli studenti saranno chiamati ad applicare autonomamente quanto appreso.

Modalità di frequenza

La frequenza è caldamente consigliata. Gli studenti non frequentanti dovranno integrare il programma con lo studio di un libro a scelta tra quelli indicati tra i saggi consigliati.

Modalità di valutazione

L’esame consiste in un colloquio orale nel quale gli studenti dovranno mostrare di saper leggere in metrica, tradurre, comprendere dal punto di vista grammaticale e sintattico, esaminare nei contenuti e nelle scelte formali, contestualizzare e interpretare dal punto di vista letterario uno o più passi tra quelli compresi nel programma. Agli studenti sarà chiesto altresì di discutere uno o più aspetti della ricezione dei Tristia, sulla scorta degli argomenti affrontati a lezione. Sono presupposte una conoscenza avanzata della lingua latina (verificata contestualmente alla traduzione e analisi del testo) e una conoscenza di base della storia della letteratura latina (verificata attraverso una o più domande specifiche).

Per superare l’esame, gli studenti dovranno ottenere una valutazione di almeno 18/30, dimostrando di aver acquisito una conoscenza adeguata dei contenuti esposti a lezione, nonché di padroneggiare le strutture linguistiche del testo oggetto d’esame. Per ottenere il punteggio massimo, 30/30 e lode, gli studenti devono mostrare una completa padronanza sia degli argomenti del corso sia dei testi latini in programma, e una capacità di approfondimento personale e critico degli stessi.

LETTERATURA LATINA MAGISTRALE I B 1055559 2023/2024

Programma

I Tristia di Ovidio e la loro fortuna nell’età moderna e contemporanea.

Il modulo intende presentare la lettura di una scelta delle elegie dei Tristia di Ovidio e delle loro riprese nella letteratura moderna e contemporanea, con particolare riferimento alla narrativa del secondo Novecento (Vintila Horia, Dieu est né en exil; David Malouf, An Imaginary Life; Christoph Ransmayr, Die letzte Welt), preceduta e accompagnata da una panoramica dei principali aspetti dell’opera ovidiana e della sua ricezione critica. Il testo di ciascuna elegia sarà analizzato in tutti i suoi aspetti (tematici, linguistici, stilistici, metrici e critico-testuali) e successivamente posto a confronto con una o più riprese successive, con l’obiettivo di consentire agli studenti di acquisire una competenza approfondita e specialistica su una delle opere più significative della poesia latina e sulla sua presenza nelle letterature moderne.

Articolazione del corso:

- prima parte dedicata alla presentazione e alla discussione dei concetti generali [8 ore];

- seconda parte dedicata alla lettura e al commento dei testi in programma [26 ore];

- terza parte dedicata a esercitazioni sui testi in programma [8 ore].

Testi adottati

Il testo latino della selezione dei Tristia e delle loro riprese moderne e contemporanee, corredato da alcuni contributi critici, sarà interamente fornito nelle dispense. I non frequentanti dovranno aggiungere a tale scelta antologica lo studio di un saggio a scelta tra quelli consigliati qui di seguito.

Bibliografia di riferimento

Saggi consigliati (uno di questi è obbligatorio per gli studenti non frequentanti):

H. Fränkel, Ovid. A Poet between Two Worlds, Berkeley-Los Angeles, University of California Press, 1945;

Ph. Hardie, Ovidʼs Poetics of Illusion, Cambridge, Cambridge University Press, 2002;

M. M. McGowan, Ovid in Exile. Power and Poetic Redress in the Tristia and Epistulae ex Ponto, Leiden-Boston, Brill, 2009;

F. Ursini, Ovidio e la cultura europea. Interpretazioni e riscritture dal secondo dopoguerra al bimillenario della morte (1945-2017), Roma, Istituto di Studi Politici “S. Pio V”-Editrice Apes, 2017;

C. Battistella (ed.), Ovidio a Tomi: saggi sulle opere dell’esilio, Sesto San Giovanni (MI), Mimesis, 2019.

Tutti i volumi qui elencati sono presenti e liberamente consultabili nella Sezione di Filologia Classica e Bizantina della Biblioteca di Scienze dell’Antichità o nella Biblioteca Universitaria Alessandrina.

Testi di riferimento:

- per la conoscenza della lingua si consiglia l’uso di un buon manuale liceale (o, in alternativa, M. Fucecchi, L. Graverini, La lingua latina. Fondamenti di morfologia e di sintassi, 2a ed., Firenze, Le Monnier Università-Milano, Mondadori Education, 2016); per approfondimenti si raccomanda: A. Traina, G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, 6. ed. riv. e aggiornata, a cura di C. Marangoni, rist. a cura di A. Traina e B. Pieri, Bologna, Pàtron, 2007;

- per la conoscenza della storia letteraria si consiglia ugualmente l’uso di un buon manuale liceale o di una trattazione di sintesi (si raccomanda in particolare G. B. Conte, Profilo storico della letteratura latina: dalle origini alla tarda età imperiale, Firenze, Le Monnier Università, 2019);

- per approfondimenti sulle elegie dei Tristia, oltre alle letture consigliate elencate sopra, si raccomanda: Publio Ovidio Nasone, Tristia, introduzione di D. Giordano, traduzione di R. Mazzanti, note e commenti di M. Bonvicini, 5. ed., Milano, Garzanti, 2016.

Prerequisiti

Sono presupposte una conoscenza avanzata della lingua latina e una conoscenza di base della storia della letteratura latina.

Modalità di svolgimento

L’insegnamento viene impartito principalmente nella modalità della didattica frontale, per consentire l’acquisizione, da parte degli studenti, della conoscenza degli argomenti generali (prima parte) e del metodo di lettura, traduzione e commento del testo (seconda parte); nel corso delle esercitazioni (terza parte) gli studenti saranno chiamati ad applicare autonomamente quanto appreso.

Modalità di frequenza

La frequenza è caldamente consigliata. Gli studenti non frequentanti dovranno integrare il programma con lo studio di un libro a scelta tra quelli indicati tra i saggi consigliati.

Modalità di valutazione

L’esame consiste in un colloquio orale nel quale gli studenti dovranno mostrare di saper leggere in metrica, tradurre, comprendere dal punto di vista grammaticale e sintattico, esaminare nei contenuti e nelle scelte formali, contestualizzare e interpretare dal punto di vista letterario uno o più passi tra quelli compresi nel programma. Agli studenti sarà chiesto altresì di discutere uno o più aspetti della ricezione dei Tristia, sulla scorta degli argomenti affrontati a lezione. Sono presupposte una conoscenza avanzata della lingua latina (verificata contestualmente alla traduzione e analisi del testo) e una conoscenza di base della storia della letteratura latina (verificata attraverso una o più domande specifiche).

Per superare l’esame, gli studenti dovranno ottenere una valutazione di almeno 18/30, dimostrando di aver acquisito una conoscenza adeguata dei contenuti esposti a lezione, nonché di padroneggiare le strutture linguistiche del testo oggetto d’esame. Per ottenere il punteggio massimo, 30/30 e lode, gli studenti devono mostrare una completa padronanza sia degli argomenti del corso sia dei testi latini in programma, e una capacità di approfondimento personale e critico degli stessi.

APPRENTICESHIPS AAF2015 2022/2023

Verbalizzazione dei crediti conseguiti nelle altre attività formative approvate dal Consiglio di Area Didattica

FOR KNOWLEDGE OF EUROPEAN LANGUAGE OTHER THAN ENGLISH AND STUDENT'S NATIVE LANGUAGE AAF2014 2022/2023

Verbalizzazione dei crediti conseguiti per la conoscenza di una lingua straniera diversa dall’inglese e dalla propria madrelingua.

LINGUA E LETTERATURA LATINA II 1025280 2022/2023

Programma

Nel primo semestre sarà affrontata la lettura del libro I degli Annales di Tacito e del libro XXXI delle Res gestae di Ammiano Marcellino, parallelamente all’esposizione della morfologia storica del latino. I testi letti e tradotti a lezione saranno commentati dal punto di vista linguistico, filologico, stilistico e storico. 
Nel secondo semestre sarà presentata la lettura di una selezione di passi tratti dai Fasti di Ovidio, preceduta e accompagnata da una panoramica dei principali aspetti del poema ovidiano, con particolare attenzione al rapporto con la cultura augustea. Il testo di ciascun passo sarà analizzato e discusso in ogni suo aspetto (linguistico, stilistico, metrico, critico-testuale, tematico e ideologico).
Il programma prevede inoltre lo studio della storia della letteratura latina dal II secolo d.C. (dopo Apuleio) al VII secolo d.C. (Isidoro di Siviglia).

Programma inglese

During the first semester the course will focus on book 1 of Tacitus’ Annales and book 31 of Ammianus Marcellinus’ Res gestae as well as on the history of Latin morphology. Reading, translation and linguistic, textual critical, stylistic, and historical commentary of Tacitus’ and Ammianus’ passages will be provided during the lectures.
During the second semester, selected passages from Ovid’s Fasti will be read, analysed and discussed in their every respect (linguistic, stylistic, metric, thematic and ideological analysis; textual criticism). In addition, each passage will be involved in a broader analysis of the main features of Ovid’s Fasti, with particular regard to the relationship between the poem and Augustan culture.
The programme includes also the study of Latin literature from the 2nd century AD (after Apuleius) to the 7th century AD (Isidorus of Seville).

Obiettivi
Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio in cui è inserito, l'insegnamento si propone di fornire conoscenze di base e capacità di comprensione nell’ambito della Lingua e letteratura latina, con il supporto di libri di testo avanzati, e di mettere lo studente in grado di applicare le conoscenze acquisite in modo competente e riflessivo, formulando giudizi in forma autonoma, comunicando idee, problemi e riflessioni in modo chiaro e corretto, e sviluppando così le competenze necessarie per intraprendere eventuali studi successivi. In specifico, gli studenti acquisiranno la conoscenza della letteratura latina nel suo sviluppo storico dalle origini alla tarda antichità; affronteranno questioni di storia della lingua attraverso l'esegesi di testi delle varie epoche (arcaica, classica e tarda); approfondiranno le conoscenze di lingua, stile e metrica legate agli autori trattati; saranno in grado di compiere ricerche di base nei tradizionali campi d'indagine del settore scientifico-disciplinare.

Valutazione

- Prova scritta e orale separate

Descrizione valutazione
Per superare l'esame occorre ottenere una valutazione almeno sufficiente nella prova scritta di traduzione, che è preliminare all'esame orale. La prova orale consiste in domande sui testi latini in programma e sulla bibliografia.
L’esame orale sulla prima parte del corso è volto ad accertare la capacità di leggere, tradurre e commentare uno o più passi tratti dalle opere inserite in programma; la conoscenza della grammatica storica e della sintassi latine, verificate a partire dai passi su cui si è svolta la prima parte dell’esame; la conoscenza della storia letteraria latina dal II secolo d. C. ad Isidoro di Siviglia.
L’esame orale sulla seconda parte del corso consiste in un colloquio nel quale gli studenti dovranno mostrare di saper leggere in metrica, tradurre, comprendere dal punto di vista grammaticale e sintattico, esaminare nei contenuti e nelle scelte formali, contestualizzare e interpretare dal punto di vista letterario uno o più passi tra quelli compresi nel programma. È presupposta una conoscenza avanzata della lingua latina, verificata contestualmente alla traduzione e analisi del testo.
Nell'insieme delle due prove (scritta e orale) lo studente deve conseguire un voto non inferiore a 18/30.

Testi
Primo semestre
Vd. pagina docente della Prof.ssa Elena Spangenberg Yanes.
Secondo semestre
I brani dei Fasti, secondo la più recente edizione teubneriana (P. Ovidius Naso, Fastorum libri sex, recc. E. H. Alton, D. E. W. Wormell, E. Courtney, Monachii et Lipsiae 1997[4]), saranno forniti nelle dispense.
È richiesto inoltre lo studio dei seguenti saggi critici, tutti disponibili nella Sezione di Filologia Classica e Bizantina della Biblioteca del Dipartimento di Scienze dell’Antichità:
- E. Merli, Arma canant alii. Materia epica e narrazione elegiaca nei Fasti di Ovidio, Firenze, Università degli Studi, Dipartimento di Scienze dell’Antichità Giorgio Pasquali, 2000;
- G. Herbert-Brown (ed.), Ovid's Fasti. Historical Readings at its Bimillennium, Oxford, Oxford University Press, 2002;
- G. La Bua (ed.), Vates operose dierum. Studi sui Fasti di Ovidio, Pisa, ETS, 2010.
Gli studenti frequentanti potranno scegliere di portare uno solo di questi tre volumi.
Per una lettura integrale del poema ovidiano si consiglia:
- Ovidio, I Fasti, introduzione e traduzione di L. Canali, note di M. Fucecchi, 11a ed., Milano, BUR, 2020 (o edizioni precedenti).
Per approfondimenti sui singoli brani si consigliano i seguenti commenti specifici a ciascun libro:
- libro 1: S. J. Green, Ovid, Fasti 1. A Commentary, Leiden-Boston, Brill, 2004;
- libro 2: M. Robinson, Ovid Fasti Book 2, Edited with Introduction and Commentary, Oxford-New York, Oxford University Press, 2011;
- libro 3: F. Ursini, Ovidio, Fasti 3. Commento filologico e critico-interpretativo ai vv. 1-516, «Spolia classica», Fregene (Roma), Edizioni Spolia, 2008;
- libro 4: E. Fantham, Ovid Fasti Book 4, Cambridge, Cambridge University Press, 1998;
- libro 5: L. Basso, Dee di maggio. Introduzione e commento a Ovidio, Fasti 5, 1-378, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2022;
- libro 6: R. J. Littlewood, A Commentary on Ovid: Fasti Book VI, Oxford-New York, Oxford University Press, 2006.

Note
Gli studenti devono possedere una buona conoscenza della lingua latina. È altresì indispensabile che abbiano un’adeguata conoscenza della letteratura dalle origini al II secolo d.C. e della storia romana, e mostrino familiarità con la prosodia e la metrica latina, nonché con le principali figure retoriche.

Orario Lezioni

Lunedì 11.00 - 13.00 (CU003 Aula Partenone - PIANO TERRA)

Mercoledì 9.00 - 11.00 (CU003 Aula di Archeologia - PIANO TERRA )

Inizio lezioni: Lunedì 27 Febbraio 2023

LETTERATURA LATINA MAGISTRALE 10589609 2022/2023

Programma

Le Metamorfosi di Ovidio e la loro fortuna in età medievale, moderna e contemporanea.
Il modulo intende presentare la lettura di una scelta di alcuni degli episodi più significativi delle Metamorfosi di Ovidio e delle loro riprese nella letteratura medievale, moderna e contemporanea (dalla Commedia di Dante al romanzo Il mondo estremo di Christoph Ransmayr), preceduta e accompagnata da una panoramica dei principali aspetti del poema ovidiano e della sua ricezione critica. Il testo di ciascun episodio sarà analizzato in tutti i suoi aspetti (tematici, linguistici, stilistici, metrici e critico-testuali) e successivamente posto a confronto con una o più riscritture successive, con l’obiettivo di consentire agli studenti di acquisire una competenza approfondita e specialistica su una delle opere più importanti della cultura mondiale e sulla sua presenza nelle moderne letterature europee.

Programma inglese

Ovid’s Metamorphoses and and their medieval, modern and contemporary reception.
A selection of the most significant episodes from Ovid’s Metamorphoses and their rewritings in medieval, modern e contemporary literature (from Dante’s Commedia to Christoph Ransmayr’s The Last World) will be presented, together with a sketch of the most relevant aspects of the poem and its critical reception. The text of each episode will be close-read in its thematic, linguistic, stylistic, metrical and textual issues, and then compared with one or more modern rewritings, in order to let the students fully understand one of the most relevant works in world culture and its influence on modern European literature.

Obiettivi
L'insegnamento si propone di fornire, nell’ambito della Letteratura latina, conoscenze e capacità di comprensione che completano e/o rafforzano quelle acquisite nel primo ciclo di studi, e di mettere lo studente in grado di affrontare temi originali anche in un contesto di ricerca, formulando giudizi in forma più complessa e articolata, comunicando le conoscenze e i processi che hanno condotto alla loro acquisizione, e studiando gli argomenti in modo autonomo. In specifico, l'insegnamento si propone l'acquisizione di una approfondita conoscenza della lingua latina e della letteratura latina dal III sec. a.C. al VI sec. d.C; gli studenti devono altresì raggiungere una buona conoscenza dei modi in cui la lingua e la cultura latine vengono ereditate dalla cultura italiana ed europea, dal Medioevo in poi, ed acquisire una avanzata capacità di ricerca finalizzata all'analisi dei testi latini e inoltre una piena padronanza degli strumenti di ricerca specialistici sia di natura tradizionale sia di natura computerizzata e telematica nello specifico settore dei testi latini.

Valutazione

- Prova orale

Descrizione valutazione
L’esame consiste in un colloquio orale nel quale gli studenti dovranno mostrare di saper leggere in metrica, tradurre, comprendere dal punto di vista grammaticale e sintattico, esaminare nei contenuti e nelle scelte formali, contestualizzare e interpretare dal punto di vista letterario uno o più passi tra quelli compresi nel programma. Agli studenti sarà chiesto altresì di discutere uno o più aspetti della ricezione delle Metamorfosi, sulla scorta degli argomenti affrontati a lezione. Sono presupposte una conoscenza avanzata della lingua latina (verificata contestualmente alla traduzione e analisi del testo) e una conoscenza di base della storia della letteratura latina (verificata attraverso una o più domande specifiche).

Testi
Il testo latino della selezione degli episodi delle Metamorfosi e delle loro riprese medievali, moderne e contemporanee, corredato da alcuni contributi critici, sarà interamente fornito nelle dispense. I non frequentanti dovranno aggiungere a tale scelta antologica lo studio di due a scelta tra i saggi consigliati qui di seguito.
Saggi consigliati (due di questi sono obbligatori per gli studenti non frequentanti):
H. Fränkel, Ovid. A Poet between Two Worlds, Berkeley-Los Angeles, University of California Press, 1945;
B. Otis, Ovid as an Epic Poet, Cambridge, At the University Press, 1966;
K. Galinsky, Ovid’s “Metamorphoses”. An Introduction to the Basic Aspects, Oxford, Basil Blackwell, 1975;
G. Rosati, Narciso e Pigmalione. Illusione e spettacolo nelle Metamorfosi di Ovidio, Firenze, Sansoni, 1983;
Ph. Hardie, Ovid's Poetics of Illusion, Cambridge, Cambridge University Press, 2002;
Th. Ziolkowski, Ovid and the Moderns, Ithaca-London, Cornell University Press, 2005;
F. Ursini, Ovidio e la cultura europea. Interpretazioni e riscritture dal secondo dopoguerra al bimillenario della morte (1945-2017), Roma, Istituto di Studi Politici “S. Pio V”-Editrice Apes, 2017;
F. Ursini, Una poetica della dissimulazione. Verità e finzione nelle Metamorfosi e nelle altre opere ovidiane, Quaderni della «Rivista di Cultura Classica e Medioevale» 22, Pisa-Roma, Fabrizio Serra, 2021.
Tutti i volumi qui elencati sono presenti e liberamente consultabili nella Sezione di Filologia Classica e Bizantina della Biblioteca di Scienze dell’Antichità o nella Biblioteca Universitaria Alessandrina, ad eccezione del libro di Ziolkowski, che sarà messo a disposizione degli studenti nello studio del docente.
Testi di riferimento:
- per la conoscenza della lingua si consiglia l’uso di un buon manuale liceale (o, in alternativa, M. Fucecchi, L. Graverini, La lingua latina. Fondamenti di morfologia e di sintassi, 2a ed., Firenze, Le Monnier Università-Milano, Mondadori Education, 2016); per approfondimenti si raccomanda: A. Traina, G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, 6. ed. riv. e aggiornata, a cura di C. Marangoni, rist. a cura di A. Traina e B. Pieri, Bologna, Pàtron, 2007;
- per la conoscenza della storia letteraria si consiglia ugualmente l’uso di un buon manuale liceale (ad es. F. Ursini, Tua vivit imago. Letteratura Latina per il triennio, Firenze, Treccani-Giunti T.V.P., 2022) o di una trattazione di sintesi (si raccomanda G. B. Conte, Profilo storico della letteratura latina: dalle origini alla tarda età imperiale, Firenze, Le Monnier Università, 2019);
- per approfondimenti sui brani delle Metamorfosi, oltre alle letture consigliate elencate sopra, si raccomandano: Ovidio, Opere, II, Le metamorfosi, traduzione di G. Paduano, introduzione di A. Perutelli, commento di L. Galasso, Torino 2000; Ovidio, Metamorfosi, 6 voll., a cura di vari, Milano, Fondazione Lorenzo Valla-Arnoldo Mondadori, 2005-2015.

Note
L'esame da 12 cfu è composto da questo modulo e dal modulo parallelo tenuto dal Prof. Giuseppe La Bua.
Sono presupposte una conoscenza avanzata della lingua latina e una conoscenza di base della storia della letteratura latina.

Orario Lezioni

Lunedì 15.00 - 17.00 (CU003 Aula C - Dip. Lettere e Culture Moderne)

Mercoledì 13.00 - 15.00 (CU003 Aula A ex-ISO - II PIANO)

Inizio lezioni: Lunedì 27 Febbraio 2023

LETTERATURA LATINA MAGISTRALE I B 1055559 2022/2023

Programma

Le Metamorfosi di Ovidio e la loro fortuna in età medievale, moderna e contemporanea.
Il modulo intende presentare la lettura di una scelta di alcuni degli episodi più significativi delle Metamorfosi di Ovidio e delle loro riprese nella letteratura medievale, moderna e contemporanea (dalla Commedia di Dante al romanzo Il mondo estremo di Christoph Ransmayr), preceduta e accompagnata da una panoramica dei principali aspetti del poema ovidiano e della sua ricezione critica. Il testo di ciascun episodio sarà analizzato in tutti i suoi aspetti (tematici, linguistici, stilistici, metrici e critico-testuali) e successivamente posto a confronto con una o più riscritture successive, con l’obiettivo di consentire agli studenti di acquisire una competenza approfondita e specialistica su una delle opere più importanti della cultura mondiale e sulla sua presenza nelle moderne letterature europee.

Programma inglese

Ovid’s Metamorphoses and and their medieval, modern and contemporary reception.
A selection of the most significant episodes from Ovid’s Metamorphoses and their rewritings in medieval, modern e contemporary literature (from Dante’s Commedia to Christoph Ransmayr’s The Last World) will be presented, together with a sketch of the most relevant aspects of the poem and its critical reception. The text of each episode will be close-read in its thematic, linguistic, stylistic, metrical and textual issues, and then compared with one or more modern rewritings, in order to let the students fully understand one of the most relevant works in world culture and its influence on modern European literature.

Obiettivi
L'insegnamento si propone di fornire, nell’ambito della Letteratura latina, conoscenze e capacità di comprensione che completano e/o rafforzano quelle acquisite nel primo ciclo di studi, e di mettere lo studente in grado di affrontare temi originali anche in un contesto di ricerca, formulando giudizi in forma più complessa e articolata, comunicando le conoscenze e i processi che hanno condotto alla loro acquisizione, e studiando gli argomenti in modo autonomo. In specifico, l'insegnamento si propone l'acquisizione di una approfondita conoscenza della lingua latina e della letteratura latina dal III sec. a.C. al VI sec. d.C; gli studenti devono altresì raggiungere una buona conoscenza dei modi in cui la lingua e la cultura latine vengono ereditate dalla cultura italiana ed europea, dal Medioevo in poi, ed acquisire una avanzata capacità di ricerca finalizzata all'analisi dei testi latini e inoltre una piena padronanza degli strumenti di ricerca specialistici sia di natura tradizionale sia di natura computerizzata e telematica nello specifico settore dei testi latini.

Valutazione

- Prova orale

Descrizione valutazione
L’esame consiste in un colloquio orale nel quale gli studenti dovranno mostrare di saper leggere in metrica, tradurre, comprendere dal punto di vista grammaticale e sintattico, esaminare nei contenuti e nelle scelte formali, contestualizzare e interpretare dal punto di vista letterario uno o più passi tra quelli compresi nel programma. Agli studenti sarà chiesto altresì di discutere uno o più aspetti della ricezione delle Metamorfosi, sulla scorta degli argomenti affrontati a lezione. Sono presupposte una conoscenza avanzata della lingua latina (verificata contestualmente alla traduzione e analisi del testo) e una conoscenza di base della storia della letteratura latina (verificata attraverso una o più domande specifiche).

Testi
Il testo latino della selezione degli episodi delle Metamorfosi e delle loro riprese medievali, moderne e contemporanee, corredato da alcuni contributi critici, sarà interamente fornito nelle dispense. I non frequentanti dovranno aggiungere a tale scelta antologica lo studio di due a scelta tra i saggi consigliati qui di seguito.
Saggi consigliati (due di questi sono obbligatori per gli studenti non frequentanti):
H. Fränkel, Ovid. A Poet between Two Worlds, Berkeley-Los Angeles, University of California Press, 1945;
B. Otis, Ovid as an Epic Poet, Cambridge, At the University Press, 1966;
K. Galinsky, Ovid’s “Metamorphoses”. An Introduction to the Basic Aspects, Oxford, Basil Blackwell, 1975;
G. Rosati, Narciso e Pigmalione. Illusione e spettacolo nelle Metamorfosi di Ovidio, Firenze, Sansoni, 1983;
Ph. Hardie, Ovid's Poetics of Illusion, Cambridge, Cambridge University Press, 2002;
Th. Ziolkowski, Ovid and the Moderns, Ithaca-London, Cornell University Press, 2005;
F. Ursini, Ovidio e la cultura europea. Interpretazioni e riscritture dal secondo dopoguerra al bimillenario della morte (1945-2017), Roma, Istituto di Studi Politici “S. Pio V”-Editrice Apes, 2017;
F. Ursini, Una poetica della dissimulazione. Verità e finzione nelle Metamorfosi e nelle altre opere ovidiane, Quaderni della «Rivista di Cultura Classica e Medioevale» 22, Pisa-Roma, Fabrizio Serra, 2021.
Tutti i volumi qui elencati sono presenti e liberamente consultabili nella Sezione di Filologia Classica e Bizantina della Biblioteca di Scienze dell’Antichità o nella Biblioteca Universitaria Alessandrina, ad eccezione del libro di Ziolkowski, che sarà messo a disposizione degli studenti nello studio del docente.
Testi di riferimento:
- per la conoscenza della lingua si consiglia l’uso di un buon manuale liceale (o, in alternativa, M. Fucecchi, L. Graverini, La lingua latina. Fondamenti di morfologia e di sintassi, 2a ed., Firenze, Le Monnier Università-Milano, Mondadori Education, 2016); per approfondimenti si raccomanda: A. Traina, G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, 6. ed. riv. e aggiornata, a cura di C. Marangoni, rist. a cura di A. Traina e B. Pieri, Bologna, Pàtron, 2007;
- per la conoscenza della storia letteraria si consiglia ugualmente l’uso di un buon manuale liceale (ad es. F. Ursini, Tua vivit imago. Letteratura Latina per il triennio, Firenze, Treccani-Giunti T.V.P., 2022) o di una trattazione di sintesi (si raccomanda G. B. Conte, Profilo storico della letteratura latina: dalle origini alla tarda età imperiale, Firenze, Le Monnier Università, 2019);
- per approfondimenti sui brani delle Metamorfosi, oltre alle letture consigliate elencate sopra, si raccomandano: Ovidio, Opere, II, Le metamorfosi, traduzione di G. Paduano, introduzione di A. Perutelli, commento di L. Galasso, Torino 2000; Ovidio, Metamorfosi, 6 voll., a cura di vari, Milano, Fondazione Lorenzo Valla-Arnoldo Mondadori, 2005-2015.

Note
Sono presupposte una conoscenza avanzata della lingua latina e una conoscenza di base della storia della letteratura latina.

Orario Lezioni

Lunedì 15.00 - 17.00 (CU003 Aula C - Dip. Lettere e Culture Moderne)

Mercoledì 13.00 - 15.00 (CU003 Aula A ex-ISO - II PIANO)

Inizio lezioni: Lunedì 27 Febbraio 2023

LETTERATURA LATINA MAGISTRALE II 1055597 2022/2023

Programma

Le Metamorfosi di Ovidio e la loro fortuna in età medievale, moderna e contemporanea.
Il modulo intende presentare la lettura di una scelta di alcuni degli episodi più significativi delle Metamorfosi di Ovidio e delle loro riprese nella letteratura medievale, moderna e contemporanea (dalla Commedia di Dante al romanzo Il mondo estremo di Christoph Ransmayr), preceduta e accompagnata da una panoramica dei principali aspetti del poema ovidiano e della sua ricezione critica. Il testo di ciascun episodio sarà analizzato in tutti i suoi aspetti (tematici, linguistici, stilistici, metrici e critico-testuali) e successivamente posto a confronto con una o più riscritture successive, con l’obiettivo di consentire agli studenti di acquisire una competenza approfondita e specialistica su una delle opere più importanti della cultura mondiale e sulla sua presenza nelle moderne letterature europee.

Programma inglese

Ovid’s Metamorphoses and and their medieval, modern and contemporary reception.
A selection of the most significant episodes from Ovid’s Metamorphoses and their rewritings in medieval, modern e contemporary literature (from Dante’s Commedia to Christoph Ransmayr’s The Last World) will be presented, together with a sketch of the most relevant aspects of the poem and its critical reception. The text of each episode will be close-read in its thematic, linguistic, stylistic, metrical and textual issues, and then compared with one or more modern rewritings, in order to let the students fully understand one of the most relevant works in world culture and its influence on modern European literature.

Obiettivi
L'insegnamento si propone di fornire, nell’ambito della Letteratura latina, conoscenze e capacità di comprensione che completano e/o rafforzano quelle acquisite nel primo ciclo di studi, e di mettere lo studente in grado di affrontare temi originali anche in un contesto di ricerca, formulando giudizi in forma più complessa e articolata, comunicando le conoscenze e i processi che hanno condotto alla loro acquisizione, e studiando gli argomenti in modo autonomo. In specifico, l'insegnamento si propone l'acquisizione di una approfondita conoscenza della lingua latina e della letteratura latina dal III sec. a.C. al VI sec. d.C; gli studenti devono altresì raggiungere una buona conoscenza dei modi in cui la lingua e la cultura latine vengono ereditate dalla cultura italiana ed europea, dal Medioevo in poi, ed acquisire una avanzata capacità di ricerca finalizzata all'analisi dei testi latini e inoltre una piena padronanza degli strumenti di ricerca specialistici sia di natura tradizionale sia di natura computerizzata e telematica nello specifico settore dei testi latini.

Valutazione

- Prova orale

Descrizione valutazione
L’esame consiste in un colloquio orale nel quale gli studenti dovranno mostrare di saper leggere in metrica, tradurre, comprendere dal punto di vista grammaticale e sintattico, esaminare nei contenuti e nelle scelte formali, contestualizzare e interpretare dal punto di vista letterario uno o più passi tra quelli compresi nel programma. Agli studenti sarà chiesto altresì di discutere uno o più aspetti della ricezione delle Metamorfosi, sulla scorta degli argomenti affrontati a lezione. Sono presupposte una conoscenza avanzata della lingua latina (verificata contestualmente alla traduzione e analisi del testo) e una conoscenza di base della storia della letteratura latina (verificata attraverso una o più domande specifiche).

Testi
Il testo latino della selezione degli episodi delle Metamorfosi e delle loro riprese medievali, moderne e contemporanee, corredato da alcuni contributi critici, sarà interamente fornito nelle dispense. I non frequentanti dovranno aggiungere a tale scelta antologica lo studio di due a scelta tra i saggi consigliati qui di seguito.
Saggi consigliati (due di questi sono obbligatori per gli studenti non frequentanti):
H. Fränkel, Ovid. A Poet between Two Worlds, Berkeley-Los Angeles, University of California Press, 1945;
B. Otis, Ovid as an Epic Poet, Cambridge, At the University Press, 1966;
K. Galinsky, Ovid’s “Metamorphoses”. An Introduction to the Basic Aspects, Oxford, Basil Blackwell, 1975;
G. Rosati, Narciso e Pigmalione. Illusione e spettacolo nelle Metamorfosi di Ovidio, Firenze, Sansoni, 1983;
Ph. Hardie, Ovid's Poetics of Illusion, Cambridge, Cambridge University Press, 2002;
Th. Ziolkowski, Ovid and the Moderns, Ithaca-London, Cornell University Press, 2005;
F. Ursini, Ovidio e la cultura europea. Interpretazioni e riscritture dal secondo dopoguerra al bimillenario della morte (1945-2017), Roma, Istituto di Studi Politici “S. Pio V”-Editrice Apes, 2017;
F. Ursini, Una poetica della dissimulazione. Verità e finzione nelle Metamorfosi e nelle altre opere ovidiane, Quaderni della «Rivista di Cultura Classica e Medioevale» 22, Pisa-Roma, Fabrizio Serra, 2021.
Tutti i volumi qui elencati sono presenti e liberamente consultabili nella Sezione di Filologia Classica e Bizantina della Biblioteca di Scienze dell’Antichità o nella Biblioteca Universitaria Alessandrina, ad eccezione del libro di Ziolkowski, che sarà messo a disposizione degli studenti nello studio del docente.
Testi di riferimento:
- per la conoscenza della lingua si consiglia l’uso di un buon manuale liceale (o, in alternativa, M. Fucecchi, L. Graverini, La lingua latina. Fondamenti di morfologia e di sintassi, 2a ed., Firenze, Le Monnier Università-Milano, Mondadori Education, 2016); per approfondimenti si raccomanda: A. Traina, G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, 6. ed. riv. e aggiornata, a cura di C. Marangoni, rist. a cura di A. Traina e B. Pieri, Bologna, Pàtron, 2007;
- per la conoscenza della storia letteraria si consiglia ugualmente l’uso di un buon manuale liceale (ad es. F. Ursini, Tua vivit imago. Letteratura Latina per il triennio, Firenze, Treccani-Giunti T.V.P., 2022) o di una trattazione di sintesi (si raccomanda G. B. Conte, Profilo storico della letteratura latina: dalle origini alla tarda età imperiale, Firenze, Le Monnier Università, 2019);
- per approfondimenti sui brani delle Metamorfosi, oltre alle letture consigliate elencate sopra, si raccomandano: Ovidio, Opere, II, Le metamorfosi, traduzione di G. Paduano, introduzione di A. Perutelli, commento di L. Galasso, Torino 2000; Ovidio, Metamorfosi, 6 voll., a cura di vari, Milano, Fondazione Lorenzo Valla-Arnoldo Mondadori, 2005-2015.

Note
Sono presupposte una conoscenza avanzata della lingua latina e una conoscenza di base della storia della letteratura latina.

Orario Lezioni

Lunedì 15.00 - 17.00 (CU003 Aula C - Dip. Lettere e Culture Moderne)

Mercoledì 13.00 - 15.00 (CU003 Aula A ex-ISO - II PIANO)

Inizio lezioni: Lunedì 27 Febbraio 2023

LETTERATURA LATINA MAGISTRALE I B 1055559 2022/2023

Programma

Le Metamorfosi di Ovidio e la loro fortuna in età medievale, moderna e contemporanea.
Il modulo intende presentare la lettura di una scelta di alcuni degli episodi più significativi delle Metamorfosi di Ovidio e delle loro riprese nella letteratura medievale, moderna e contemporanea (dalla Commedia di Dante al romanzo Il mondo estremo di Christoph Ransmayr), preceduta e accompagnata da una panoramica dei principali aspetti del poema ovidiano e della sua ricezione critica. Il testo di ciascun episodio sarà analizzato in tutti i suoi aspetti (tematici, linguistici, stilistici, metrici e critico-testuali) e successivamente posto a confronto con una o più riscritture successive, con l’obiettivo di consentire agli studenti di acquisire una competenza approfondita e specialistica su una delle opere più importanti della cultura mondiale e sulla sua presenza nelle moderne letterature europee.

Programma inglese

Ovid’s Metamorphoses and and their medieval, modern and contemporary reception.
A selection of the most significant episodes from Ovid’s Metamorphoses and their rewritings in medieval, modern e contemporary literature (from Dante’s Commedia to Christoph Ransmayr’s The Last World) will be presented, together with a sketch of the most relevant aspects of the poem and its critical reception. The text of each episode will be close-read in its thematic, linguistic, stylistic, metrical and textual issues, and then compared with one or more modern rewritings, in order to let the students fully understand one of the most relevant works in world culture and its influence on modern European literature.

Obiettivi
L'insegnamento si propone di fornire, nell’ambito della Letteratura latina, conoscenze e capacità di comprensione che completano e/o rafforzano quelle acquisite nel primo ciclo di studi, e di mettere lo studente in grado di affrontare temi originali anche in un contesto di ricerca, formulando giudizi in forma più complessa e articolata, comunicando le conoscenze e i processi che hanno condotto alla loro acquisizione, e studiando gli argomenti in modo autonomo. In specifico, l'insegnamento si propone l'acquisizione di una approfondita conoscenza della lingua latina e della letteratura latina dal III sec. a.C. al VI sec. d.C; gli studenti devono altresì raggiungere una buona conoscenza dei modi in cui la lingua e la cultura latine vengono ereditate dalla cultura italiana ed europea, dal Medioevo in poi, ed acquisire una avanzata capacità di ricerca finalizzata all'analisi dei testi latini e inoltre una piena padronanza degli strumenti di ricerca specialistici sia di natura tradizionale sia di natura computerizzata e telematica nello specifico settore dei testi latini.

Valutazione

- Prova orale

Descrizione valutazione
L’esame consiste in un colloquio orale nel quale gli studenti dovranno mostrare di saper leggere in metrica, tradurre, comprendere dal punto di vista grammaticale e sintattico, esaminare nei contenuti e nelle scelte formali, contestualizzare e interpretare dal punto di vista letterario uno o più passi tra quelli compresi nel programma. Agli studenti sarà chiesto altresì di discutere uno o più aspetti della ricezione delle Metamorfosi, sulla scorta degli argomenti affrontati a lezione. Sono presupposte una conoscenza avanzata della lingua latina (verificata contestualmente alla traduzione e analisi del testo) e una conoscenza di base della storia della letteratura latina (verificata attraverso una o più domande specifiche).

Testi
Il testo latino della selezione degli episodi delle Metamorfosi e delle loro riprese medievali, moderne e contemporanee, corredato da alcuni contributi critici, sarà interamente fornito nelle dispense. I non frequentanti dovranno aggiungere a tale scelta antologica lo studio di due a scelta tra i saggi consigliati qui di seguito.
Saggi consigliati (due di questi sono obbligatori per gli studenti non frequentanti):
H. Fränkel, Ovid. A Poet between Two Worlds, Berkeley-Los Angeles, University of California Press, 1945;
B. Otis, Ovid as an Epic Poet, Cambridge, At the University Press, 1966;
K. Galinsky, Ovid’s “Metamorphoses”. An Introduction to the Basic Aspects, Oxford, Basil Blackwell, 1975;
G. Rosati, Narciso e Pigmalione. Illusione e spettacolo nelle Metamorfosi di Ovidio, Firenze, Sansoni, 1983;
Ph. Hardie, Ovid's Poetics of Illusion, Cambridge, Cambridge University Press, 2002;
Th. Ziolkowski, Ovid and the Moderns, Ithaca-London, Cornell University Press, 2005;
F. Ursini, Ovidio e la cultura europea. Interpretazioni e riscritture dal secondo dopoguerra al bimillenario della morte (1945-2017), Roma, Istituto di Studi Politici “S. Pio V”-Editrice Apes, 2017;
F. Ursini, Una poetica della dissimulazione. Verità e finzione nelle Metamorfosi e nelle altre opere ovidiane, Quaderni della «Rivista di Cultura Classica e Medioevale» 22, Pisa-Roma, Fabrizio Serra, 2021.
Tutti i volumi qui elencati sono presenti e liberamente consultabili nella Sezione di Filologia Classica e Bizantina della Biblioteca di Scienze dell’Antichità o nella Biblioteca Universitaria Alessandrina, ad eccezione del libro di Ziolkowski, che sarà messo a disposizione degli studenti nello studio del docente.
Testi di riferimento:
- per la conoscenza della lingua si consiglia l’uso di un buon manuale liceale (o, in alternativa, M. Fucecchi, L. Graverini, La lingua latina. Fondamenti di morfologia e di sintassi, 2a ed., Firenze, Le Monnier Università-Milano, Mondadori Education, 2016); per approfondimenti si raccomanda: A. Traina, G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, 6. ed. riv. e aggiornata, a cura di C. Marangoni, rist. a cura di A. Traina e B. Pieri, Bologna, Pàtron, 2007;
- per la conoscenza della storia letteraria si consiglia ugualmente l’uso di un buon manuale liceale (ad es. F. Ursini, Tua vivit imago. Letteratura Latina per il triennio, Firenze, Treccani-Giunti T.V.P., 2022) o di una trattazione di sintesi (si raccomanda G. B. Conte, Profilo storico della letteratura latina: dalle origini alla tarda età imperiale, Firenze, Le Monnier Università, 2019);
- per approfondimenti sui brani delle Metamorfosi, oltre alle letture consigliate elencate sopra, si raccomandano: Ovidio, Opere, II, Le metamorfosi, traduzione di G. Paduano, introduzione di A. Perutelli, commento di L. Galasso, Torino 2000; Ovidio, Metamorfosi, 6 voll., a cura di vari, Milano, Fondazione Lorenzo Valla-Arnoldo Mondadori, 2005-2015.

Note
Sono presupposte una conoscenza avanzata della lingua latina e una conoscenza di base della storia della letteratura latina.

Orario Lezioni

Lunedì 15.00 - 17.00 (CU003 Aula C - Dip. Lettere e Culture Moderne)

Mercoledì 13.00 - 15.00 (CU003 Aula A ex-ISO - II PIANO)

Inizio lezioni: Lunedì 27 Febbraio 2023

FOR KNOWLEDGE OF EUROPEAN LANGUAGE OTHER THAN ENGLISH AND STUDENT'S NATIVE LANGUAGE AAF2014 2021/2022

Verbalizzazione dei crediti conseguiti per la conoscenza di una lingua straniera diversa dall’inglese e dalla propria madrelingua.

LINGUA E LETTERATURA LATINA I 1023192 2021/2022

Programma

Lettura metrica con traduzione e commento linguistico e storico-letterario del dodicesimo libro dell'Eneide di Virgilio; lettura, traduzione e analisi linguistica e filologica di passi scelti dalla Pro Caelio di Cicerone.

Approfondimento di singoli problemi linguistici originati dalla lettura del testo in programma e consolidamento delle competenze linguistiche (grammatica normativa e storica, storia della lingua); approfondimento delle conoscenze nell'ambito dei principali generi letterari.

Durata del corso: 42 ore, così strutturate:

21 ore: questioni di storia della lingua latina; lettura, traduzione e commento di Cicerone, Pro Caelio (Prof.ssa Spangenberg Yanes);

21 ore: lettura, traduzione e commento di Virgilio, Eneide 12 e altri passi scelti (Prof. Francesco Ursini).

Programma inglese

Metrical reading, translation, and literary and linguistic analysis of book 12 of Virgil’s Aeneid; reading, translation, and linguistic and philological analysis of selected passages of Cicero's Pro Caelio.

Presentation of selected issues of Latin linguistics and as well as of the history of Latin literary genres.

Course duration: 42 hours, subdivided into:

- 21 hours: issues of Latin linguistics; reading, translation, and analysis of Cicero’s Pro Caelio (Prof. Spangenberg Yanes);

- 21 hours: metrical reading, translation, and analysis of Virgil's Aeneid 12 and a selection of additional passages (Prof. Francesco Ursini).

Obiettivi
Conferma delle conoscenze delle strutture morfologiche e sintattiche del latino, comprensione dei testi proposti nella lingua originale, comprensione della struttura metrica del testo in versi, conoscenza della letteratura romana dalle origini al secondo secolo d. C.

Students are required to acquire: a basic knowledge of Latin language (morphology and syntax); a good notion of the rules of Latin versification of the classical period; some skills in exegesis of Latin texts; knowledge of the main authors and works of Latin literature (from the beginning up to the second century AD). 

Valutazione

- Prova orale

Descrizione valutazione

La valutazione, in forma di colloquio orale, consisterà nella lettura metrica, traduzione e commento di Virgilio; lettura, traduzione e commento di Cicerone; letteratura dalle origini al II secolo d.C.; questioni di lingua latina. Gli studenti non frequentanti dovranno rispondere anche a domande sulla parte aggiuntiva del programma.

Per superare l'esame, gli studenti dovranno ottenere una valutazione di almeno 18/30, dimostrando di aver acquisito una conoscenza adeguata dei contenuti esposti a lezione, nonché di padroneggiare le strutture linguistiche del testo d'esame. Per ottenere il punteggio massimo, 30/30 e lode, gli studenti devono dimostrare un'eccellente conoscenza degli argomenti e del testo latino esposti a lezione, e una capacità di approfondimento personale e critico degli stessi.

Oral examination, consisting of metrical reading, translation, and analysis of Virgil; reading, translation, and analysis of Cicero; questions about the history of Latin literature from the beginnings to 2nd century CE; questions about Latin linguistics. Students not attending the lectures will be examined also as regard the additional part of the programme.

Lowest mark: 18/30

Highest mark: 30/30 cum laude

Testi

LETTERATURA: manuale a scelta dello studente: dalle origini al II secolo d.C.

LINGUA LATINA: A. Traina, G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, Bologna 1998 (o altre ristampe): capitoli da 1 a 7 compresi.

TESTI: A. Traina, Virgilio. L’utopia e la storia. Il libro XII dell’Eneide e antologia delle opere, Bologna 2017.

Cicerone, In difesa di Marco Celio, a c. di A. Cavarzere, Venezia 1994: paragrafi 1-37.

 

 

NON FREQUENTANTI:

aggiungere Cicerone, Pro Caelio 38-60

E. Narducci, Le trasgressioni della gioventù. Il processo di Marco Celio, in Id., Cicerone. La parola e la politica, Roma-Bari 2009, 257-276

F.R. Berno, Il compromesso impossibile. Marco Celio tra vizi e virtù, “Lexis” 31, 2013, 321-335
M. von Albrecht, Virgilio. Un'introduzione, Milano 2012

 

LITERATURE: manuale a scelta dello studente: dalle origini al II secolo d.C.

LATIN LINGUISTICS: A. Traina, G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, Bologna 1998 (o altre ristampe): capitoli da 1 a 7 compresi.

LATIN TEXTS: A. Traina, Virgilio. L’utopia e la storia. Il libro XII dell’Eneide e antologia delle opere, Bologna 2017.

Cicerone, In difesa di Marco Celio, a c. di A. Cavarzere, Venezia 1994: paragrafi 1-37.

 

 

ADDITIONAL TEXTS AND LITERATURE FOR STUDENTS NOT ATTENDING THE LECTURES:

Cicerone, Pro Caelio 38-60

E. Narducci, Le trasgressioni della gioventù. Il processo di Marco Celio, in Id., Cicerone. La parola e la politica, Roma-Bari 2009, 257-276

F.R. Berno, Il compromesso impossibile. Marco Celio tra vizi e virtù, “Lexis” 31, 2013, 321-335
M. von Albrecht, Virgilio. Un'introduzione, Milano 2012

Note
Codice Google Classroom: 3qw24jy

Canale: il corso è riservato agli studenti il cui cognome inizia con le lettere M-Z.

Prerequisiti: Il corso presuppone una buona conoscenza della lingua e della letteratura latina.

Required skills: A good knowledge of Latin language and literature is required.

Orario Lezioni

Martedì 11.00 - 13.00 (CU003 Aula Partenone - PIANO TERRA)

Venerdì' 9.00 - 11.00 (CU003 Aula Partenone - PIANO TERRA)

Inizio lezioni: Martedì 28 Settembre 2021

LETTERATURA LATINA MAGISTRALE 10589609 2021/2022

Programma

Le odi di Orazio e la loro presenza nella poesia contemporanea
Il modulo intende presentare la lettura di una selezione delle odi di Orazio, preceduta e accompagnata da una panoramica dei principali aspetti dell’opera e della sua ricezione critica, nonché della sua influenza sulla poesia contemporanea. Il testo di ciascuna ode sarà analizzato in tutti i suoi aspetti (tematici, linguistici, stilistici, metrici, critico-testuali) e successivamente posto a confronto con le sue eventuali riprese, dirette o indirette, all’interno di testi poetici contemporanei (1850-2020).

Programma inglese

The odes of Horace and their influence on contemporary poetry
A selection of the odes of Horace will be presented, together with a sketch of the most relevant aspects of the work and its critical reception, as well as its influence on contemporary poetry. The text of each ode will be close-read in its thematic, linguistic, stylistic, metrical and textual issues, and then compared with its possible rewritings (both direct or indirect) in the works of contemporary poets (1850-2020).

Obiettivi

L'insegnamento si propone di fornire, nell’ambito della Letteratura latina, conoscenze e capacità di comprensione che completano e/o rafforzano quelle acquisite nel primo ciclo di studi, e di mettere lo studente in grado di affrontare temi originali anche in un contesto di ricerca, formulando giudizi in forma più complessa e articolata, comunicando le conoscenze e i processi che hanno condotto alla loro acquisizione, e studiando gli argomenti in modo autonomo. In specifico, l'insegnamento si propone l'acquisizione di una approfondita conoscenza della lingua latina e della letteratura latina dal III sec. a.C. al VI sec. d.C; gli studenti devono altresì raggiungere una buona conoscenza dei modi in cui la lingua e la cultura latine vengono ereditate dalla cultura italiana ed europea, dal Medioevo in poi, ed acquisire una avanzata capacità di ricerca finalizzata all'analisi dei testi latini e inoltre una piena padronanza degli strumenti di ricerca specialistici sia di natura tradizionale sia di natura computerizzata e telematica nello specifico settore dei testi latini.

Valutazione

- Prova orale

Descrizione valutazione

L’esame consiste in un colloquio orale nel quale gli studenti dovranno mostrare di saper leggere in metrica, tradurre, comprendere dal punto di vista grammaticale e sintattico, esaminare nei contenuti e nelle scelte formali, contestualizzare e interpretare dal punto di vista letterario uno o più passi tra quelli compresi nel programma. Agli studenti sarà chiesto altresì di discutere uno o più aspetti della ricezione contemporanea delle odi di Orazio, sulla scorta degli argomenti affrontati a lezione. Sono presupposte una conoscenza avanzata della lingua latina (verificata contestualmente alla traduzione e analisi del testo) e una conoscenza di base della storia della letteratura latina (verificata attraverso una o più domande specifiche).

Testi
Testi adottati. Il testo delle odi di Orazio e delle riprese successive sarà fornito nelle dispense, insieme ad alcuni contributi critici il cui studio è obbligatorio per tutti. Nella bibliografia sono indicati alcuni strumenti (saggi, commenti, manuali di riferimento) il cui uso, benché consigliato, è invece da considerarsi facoltativo. I soli studenti non frequentanti dovranno obbligatoriamente studiare due saggi a scelta tra quelli elencati nelle letture consigliate.

Bibliografia di riferimento
Saggi consigliati:
- Giorgio Pasquali, Orazio lirico. Studi, con introduzione, indici ed appendice di aggiornamento bibliografico a cura di Antonio La Penna, Firenze, Le Monnier, 1964;
- Antonio La Penna, Saggi e studi su Orazio, Firenze, Sansoni, 1993;
Orazio e la letteratura italiana. Contributi alla storia della fortuna del poeta latino, Atti del Convegno svoltosi a Licenza dal 19 al 23 aprile 1993 nell’ambito delle celebrazioni del bimillenario della morte di Quinto Orazio Flacco, Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Libreria dello Stato, 1994;
- T. Woodman, D. Feeney (edd.), Traditions and Contexts in the Poetry of Horace, Cambridge, Cambridge University Press, 2002;
- G. Davis (ed.), A Companion to Horace, Malden (MA)-Oxford (UK), Wiley-Blackwell, 2010.
Due di questi libri (a scelta) sono obbligatori per gli studenti non frequentanti. Tutti i volumi elencati sono disponibili nella Sezione di Filologia Classica e Bizantina della Biblioteca di Scienze dell’Antichità e/o nella Biblioteca Universitaria Alessandrina.
Commenti consigliati:
- Orazio, Tutte le poesie, a cura di P. Fedeli, traduzione di C. Carena, Torino, Einaudi, 2009 (= Milano, Mondadori, 2012);
- Orazio, Odi, carme secolare, Epodi, Saggio introduttivo, nuova traduzione e note a cura di O. Portuese, Santarcangelo di Romagna, Rusconi, 2020.
Testi di riferimento:
- per la conoscenza della lingua si consiglia l’uso di un buon manuale liceale (o, in alternativa, M. Fucecchi, L. Graverini, La lingua latina. Fondamenti di morfologia e di sintassi, 2a ed., Firenze, Le Monnier Università-Milano, Mondadori Education, 2016); per approfondimenti si raccomanda: A. Traina, G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, 6a ed. rivista e aggiornata, a cura di C. Marangoni, ristampa a cura di A. Traina e B. Pieri, Bologna, Pàtron, 2007;
- per la conoscenza della storia letteraria si consiglia ugualmente l’uso di un buon manuale liceale o di una trattazione di sintesi (si raccomanda in particolare G. B. Conte, Profilo storico della letteratura latina: dalle origini alla tarda età imperiale, Firenze, Le Monnier Università, 2019).

Note

Programma da 6 cfu, cui vanno aggiunti i 6 cfu del programma del Prof. G. La Bua.

Orario Lezioni

Martedì 17.00 - 19.00 (CU003 Cartoteca - II PIANO)

Giovedì 13.00 - 15.00 (CU003 Aula C - Dip. Lettere e Culture Moderne)

Inizio lezioni: Martedì 8 Marzo 2022

LETTERATURA LATINA MAGISTRALE I B 1055559 2021/2022

Programma

Le odi di Orazio e la loro presenza nella poesia contemporanea
Il modulo intende presentare la lettura di una selezione delle odi di Orazio, preceduta e accompagnata da una panoramica dei principali aspetti dell’opera e della sua ricezione critica, nonché della sua influenza sulla poesia contemporanea. Il testo di ciascuna ode sarà analizzato in tutti i suoi aspetti (tematici, linguistici, stilistici, metrici, critico-testuali) e successivamente posto a confronto con le sue eventuali riprese, dirette o indirette, all’interno di testi poetici contemporanei (1850-2020).

Programma inglese

The odes of Horace and their influence on contemporary poetry
A selection of the odes of Horace will be presented, together with a sketch of the most relevant aspects of the work and its critical reception, as well as its influence on contemporary poetry. The text of each ode will be close-read in its thematic, linguistic, stylistic, metrical and textual issues, and then compared with its possible rewritings (both direct or indirect) in the works of contemporary poets (1850-2020).

Obiettivi

L'insegnamento si propone di fornire, nell’ambito della Letteratura latina, conoscenze e capacità di comprensione che completano e/o rafforzano quelle acquisite nel primo ciclo di studi, e di mettere lo studente in grado di affrontare temi originali anche in un contesto di ricerca, formulando giudizi in forma più complessa e articolata, comunicando le conoscenze e i processi che hanno condotto alla loro acquisizione, e studiando gli argomenti in modo autonomo. In specifico, l'insegnamento si propone l'acquisizione di una approfondita conoscenza della lingua latina e della letteratura latina dal III sec. a.C. al VI sec. d.C; gli studenti devono altresì raggiungere una buona conoscenza dei modi in cui la lingua e la cultura latine vengono ereditate dalla cultura italiana ed europea, dal Medioevo in poi, ed acquisire una avanzata capacità di ricerca finalizzata all'analisi dei testi latini e inoltre una piena padronanza degli strumenti di ricerca specialistici sia di natura tradizionale sia di natura computerizzata e telematica nello specifico settore dei testi latini.

Valutazione

- Prova orale

Descrizione valutazione

L’esame consiste in un colloquio orale nel quale gli studenti dovranno mostrare di saper leggere in metrica, tradurre, comprendere dal punto di vista grammaticale e sintattico, esaminare nei contenuti e nelle scelte formali, contestualizzare e interpretare dal punto di vista letterario uno o più passi tra quelli compresi nel programma. Agli studenti sarà chiesto altresì di discutere uno o più aspetti della ricezione contemporanea delle odi di Orazio, sulla scorta degli argomenti affrontati a lezione. Sono presupposte una conoscenza avanzata della lingua latina (verificata contestualmente alla traduzione e analisi del testo) e una conoscenza di base della storia della letteratura latina (verificata attraverso una o più domande specifiche).

Testi
Testi adottati. Il testo delle odi di Orazio e delle riprese successive sarà fornito nelle dispense, insieme ad alcuni contributi critici il cui studio è obbligatorio per tutti. Nella bibliografia sono indicati alcuni strumenti (saggi, commenti, manuali di riferimento) il cui uso, benché consigliato, è invece da considerarsi facoltativo. I soli studenti non frequentanti dovranno obbligatoriamente studiare due saggi a scelta tra quelli elencati nelle letture consigliate.

Bibliografia di riferimento
Saggi consigliati:
- Giorgio Pasquali, Orazio lirico. Studi, con introduzione, indici ed appendice di aggiornamento bibliografico a cura di Antonio La Penna, Firenze, Le Monnier, 1964;
- Antonio La Penna, Saggi e studi su Orazio, Firenze, Sansoni, 1993;
Orazio e la letteratura italiana. Contributi alla storia della fortuna del poeta latino, Atti del Convegno svoltosi a Licenza dal 19 al 23 aprile 1993 nell’ambito delle celebrazioni del bimillenario della morte di Quinto Orazio Flacco, Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Libreria dello Stato, 1994;
- T. Woodman, D. Feeney (edd.), Traditions and Contexts in the Poetry of Horace, Cambridge, Cambridge University Press, 2002;
- G. Davis (ed.), A Companion to Horace, Malden (MA)-Oxford (UK), Wiley-Blackwell, 2010.
Due di questi libri (a scelta) sono obbligatori per gli studenti non frequentanti. Tutti i volumi elencati sono disponibili nella Sezione di Filologia Classica e Bizantina della Biblioteca di Scienze dell’Antichità e/o nella Biblioteca Universitaria Alessandrina.
Commenti consigliati:
- Orazio, Tutte le poesie, a cura di P. Fedeli, traduzione di C. Carena, Torino, Einaudi, 2009 (= Milano, Mondadori, 2012);
- Orazio, Odi, carme secolare, Epodi, Saggio introduttivo, nuova traduzione e note a cura di O. Portuese, Santarcangelo di Romagna, Rusconi, 2020.
Testi di riferimento:
- per la conoscenza della lingua si consiglia l’uso di un buon manuale liceale (o, in alternativa, M. Fucecchi, L. Graverini, La lingua latina. Fondamenti di morfologia e di sintassi, 2a ed., Firenze, Le Monnier Università-Milano, Mondadori Education, 2016); per approfondimenti si raccomanda: A. Traina, G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, 6a ed. rivista e aggiornata, a cura di C. Marangoni, ristampa a cura di A. Traina e B. Pieri, Bologna, Pàtron, 2007;
- per la conoscenza della storia letteraria si consiglia ugualmente l’uso di un buon manuale liceale o di una trattazione di sintesi (si raccomanda in particolare G. B. Conte, Profilo storico della letteratura latina: dalle origini alla tarda età imperiale, Firenze, Le Monnier Università, 2019).

Note
n.d.

Orario Lezioni

Martedì 17.00 - 19.00 (CU003 Cartoteca - II PIANO)

Giovedì 13.00 - 15.00 (CU003 Aula C - Dip. Lettere e Culture Moderne)

Inizio lezioni: Martedì 8 Marzo 2022

LETTERATURA LATINA I A 1024614 2021/2022

Programma

Le odi di Orazio e la loro presenza nella poesia contemporanea
Il modulo intende presentare la lettura di una selezione delle odi di Orazio, preceduta e accompagnata da una panoramica dei principali aspetti dell’opera e della sua ricezione critica, nonché della sua influenza sulla poesia contemporanea. Il testo di ciascuna ode sarà analizzato in tutti i suoi aspetti (tematici, linguistici, stilistici, metrici, critico-testuali) e successivamente posto a confronto con le sue eventuali riprese, dirette o indirette, all’interno di testi poetici contemporanei (1850-2020).

Programma inglese

The odes of Horace and their influence on contemporary poetry
A selection of the odes of Horace will be presented, together with a sketch of the most relevant aspects of the work and its critical reception, as well as its influence on contemporary poetry. The text of each ode will be close-read in its thematic, linguistic, stylistic, metrical and textual issues, and then compared with its possible rewritings (both direct or indirect) in the works of contemporary poets (1850-2020).

Obiettivi

L'insegnamento si propone di fornire, nell’ambito della Letteratura latina, conoscenze e capacità di comprensione che completano e/o rafforzano quelle acquisite nel primo ciclo di studi, e di mettere lo studente in grado di affrontare temi originali anche in un contesto di ricerca, formulando giudizi in forma più complessa e articolata, comunicando le conoscenze e i processi che hanno condotto alla loro acquisizione, e studiando gli argomenti in modo autonomo. In specifico, l'insegnamento si propone l'acquisizione di una approfondita conoscenza della lingua latina e della letteratura latina dal III sec. a.C. al VI sec. d.C; gli studenti devono altresì raggiungere una buona conoscenza dei modi in cui la lingua e la cultura latine vengono ereditate dalla cultura italiana ed europea, dal Medioevo in poi, ed acquisire una avanzata capacità di ricerca finalizzata all'analisi dei testi latini e inoltre una piena padronanza degli strumenti di ricerca specialistici sia di natura tradizionale sia di natura computerizzata e telematica nello specifico settore dei testi latini.

Valutazione

- Prova orale

Descrizione valutazione

L’esame consiste in un colloquio orale nel quale gli studenti dovranno mostrare di saper leggere in metrica, tradurre, comprendere dal punto di vista grammaticale e sintattico, esaminare nei contenuti e nelle scelte formali, contestualizzare e interpretare dal punto di vista letterario uno o più passi tra quelli compresi nel programma. Agli studenti sarà chiesto altresì di discutere uno o più aspetti della ricezione contemporanea delle odi di Orazio, sulla scorta degli argomenti affrontati a lezione. Sono presupposte una conoscenza avanzata della lingua latina (verificata contestualmente alla traduzione e analisi del testo) e una conoscenza di base della storia della letteratura latina (verificata attraverso una o più domande specifiche).

Testi
Testi adottati. Il testo delle odi di Orazio e delle riprese successive sarà fornito nelle dispense, insieme ad alcuni contributi critici il cui studio è obbligatorio per tutti. Nella bibliografia sono indicati alcuni strumenti (saggi, commenti, manuali di riferimento) il cui uso, benché consigliato, è invece da considerarsi facoltativo. I soli studenti non frequentanti dovranno obbligatoriamente studiare due saggi a scelta tra quelli elencati nelle letture consigliate.

Bibliografia di riferimento
Saggi consigliati:
- Giorgio Pasquali, Orazio lirico. Studi, con introduzione, indici ed appendice di aggiornamento bibliografico a cura di Antonio La Penna, Firenze, Le Monnier, 1964;
- Antonio La Penna, Saggi e studi su Orazio, Firenze, Sansoni, 1993;
Orazio e la letteratura italiana. Contributi alla storia della fortuna del poeta latino, Atti del Convegno svoltosi a Licenza dal 19 al 23 aprile 1993 nell’ambito delle celebrazioni del bimillenario della morte di Quinto Orazio Flacco, Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Libreria dello Stato, 1994;
- T. Woodman, D. Feeney (edd.), Traditions and Contexts in the Poetry of Horace, Cambridge, Cambridge University Press, 2002;
- G. Davis (ed.), A Companion to Horace, Malden (MA)-Oxford (UK), Wiley-Blackwell, 2010.
Due di questi libri (a scelta) sono obbligatori per gli studenti non frequentanti. Tutti i volumi elencati sono disponibili nella Sezione di Filologia Classica e Bizantina della Biblioteca di Scienze dell’Antichità e/o nella Biblioteca Universitaria Alessandrina.
Commenti consigliati:
- Orazio, Tutte le poesie, a cura di P. Fedeli, traduzione di C. Carena, Torino, Einaudi, 2009 (= Milano, Mondadori, 2012);
- Orazio, Odi, carme secolare, Epodi, Saggio introduttivo, nuova traduzione e note a cura di O. Portuese, Santarcangelo di Romagna, Rusconi, 2020.
Testi di riferimento:
- per la conoscenza della lingua si consiglia l’uso di un buon manuale liceale (o, in alternativa, M. Fucecchi, L. Graverini, La lingua latina. Fondamenti di morfologia e di sintassi, 2a ed., Firenze, Le Monnier Università-Milano, Mondadori Education, 2016); per approfondimenti si raccomanda: A. Traina, G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, 6a ed. rivista e aggiornata, a cura di C. Marangoni, ristampa a cura di A. Traina e B. Pieri, Bologna, Pàtron, 2007;
- per la conoscenza della storia letteraria si consiglia ugualmente l’uso di un buon manuale liceale o di una trattazione di sintesi (si raccomanda in particolare G. B. Conte, Profilo storico della letteratura latina: dalle origini alla tarda età imperiale, Firenze, Le Monnier Università, 2019).

Note
n.d.

Orario Lezioni

Martedì 17.00 - 19.00 (CU003 Cartoteca - II PIANO)

Giovedì 13.00 - 15.00 (CU003 Aula C - Dip. Lettere e Culture Moderne)

Inizio lezioni: Martedì 8 Marzo 2022

LETTERATURA LATINA MAGISTRALE II 1055597 2021/2022

Programma

Le odi di Orazio e la loro presenza nella poesia contemporanea
Il modulo intende presentare la lettura di una selezione delle odi di Orazio, preceduta e accompagnata da una panoramica dei principali aspetti dell’opera e della sua ricezione critica, nonché della sua influenza sulla poesia contemporanea. Il testo di ciascuna ode sarà analizzato in tutti i suoi aspetti (tematici, linguistici, stilistici, metrici, critico-testuali) e successivamente posto a confronto con le sue eventuali riprese, dirette o indirette, all’interno di testi poetici contemporanei (1850-2020).

Programma inglese

The odes of Horace and their influence on contemporary poetry
A selection of the odes of Horace will be presented, together with a sketch of the most relevant aspects of the work and its critical reception, as well as its influence on contemporary poetry. The text of each ode will be close-read in its thematic, linguistic, stylistic, metrical and textual issues, and then compared with its possible rewritings (both direct or indirect) in the works of contemporary poets (1850-2020).

Obiettivi

L'insegnamento si propone di fornire, nell’ambito della Letteratura latina, conoscenze e capacità di comprensione che completano e/o rafforzano quelle acquisite nel primo ciclo di studi, e di mettere lo studente in grado di affrontare temi originali anche in un contesto di ricerca, formulando giudizi in forma più complessa e articolata, comunicando le conoscenze e i processi che hanno condotto alla loro acquisizione, e studiando gli argomenti in modo autonomo. In specifico, l'insegnamento si propone l'acquisizione di una approfondita conoscenza della lingua latina e della letteratura latina dal III sec. a.C. al VI sec. d.C; gli studenti devono altresì raggiungere una buona conoscenza dei modi in cui la lingua e la cultura latine vengono ereditate dalla cultura italiana ed europea, dal Medioevo in poi, ed acquisire una avanzata capacità di ricerca finalizzata all'analisi dei testi latini e inoltre una piena padronanza degli strumenti di ricerca specialistici sia di natura tradizionale sia di natura computerizzata e telematica nello specifico settore dei testi latini.

Valutazione

- Prova orale

Descrizione valutazione

L’esame consiste in un colloquio orale nel quale gli studenti dovranno mostrare di saper leggere in metrica, tradurre, comprendere dal punto di vista grammaticale e sintattico, esaminare nei contenuti e nelle scelte formali, contestualizzare e interpretare dal punto di vista letterario uno o più passi tra quelli compresi nel programma. Agli studenti sarà chiesto altresì di discutere uno o più aspetti della ricezione contemporanea delle odi di Orazio, sulla scorta degli argomenti affrontati a lezione. Sono presupposte una conoscenza avanzata della lingua latina (verificata contestualmente alla traduzione e analisi del testo) e una conoscenza di base della storia della letteratura latina (verificata attraverso una o più domande specifiche).

Testi
Testi adottati. Il testo delle odi di Orazio e delle riprese successive sarà fornito nelle dispense, insieme ad alcuni contributi critici il cui studio è obbligatorio per tutti. Nella bibliografia sono indicati alcuni strumenti (saggi, commenti, manuali di riferimento) il cui uso, benché consigliato, è invece da considerarsi facoltativo. I soli studenti non frequentanti dovranno obbligatoriamente studiare due saggi a scelta tra quelli elencati nelle letture consigliate.

Bibliografia di riferimento
Saggi consigliati:
- Giorgio Pasquali, Orazio lirico. Studi, con introduzione, indici ed appendice di aggiornamento bibliografico a cura di Antonio La Penna, Firenze, Le Monnier, 1964;
- Antonio La Penna, Saggi e studi su Orazio, Firenze, Sansoni, 1993;
Orazio e la letteratura italiana. Contributi alla storia della fortuna del poeta latino, Atti del Convegno svoltosi a Licenza dal 19 al 23 aprile 1993 nell’ambito delle celebrazioni del bimillenario della morte di Quinto Orazio Flacco, Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Libreria dello Stato, 1994;
- T. Woodman, D. Feeney (edd.), Traditions and Contexts in the Poetry of Horace, Cambridge, Cambridge University Press, 2002;
- G. Davis (ed.), A Companion to Horace, Malden (MA)-Oxford (UK), Wiley-Blackwell, 2010.
Due di questi libri (a scelta) sono obbligatori per gli studenti non frequentanti. Tutti i volumi elencati sono disponibili nella Sezione di Filologia Classica e Bizantina della Biblioteca di Scienze dell’Antichità e/o nella Biblioteca Universitaria Alessandrina.
Commenti consigliati:
- Orazio, Tutte le poesie, a cura di P. Fedeli, traduzione di C. Carena, Torino, Einaudi, 2009 (= Milano, Mondadori, 2012);
- Orazio, Odi, carme secolare, Epodi, Saggio introduttivo, nuova traduzione e note a cura di O. Portuese, Santarcangelo di Romagna, Rusconi, 2020.
Testi di riferimento:
- per la conoscenza della lingua si consiglia l’uso di un buon manuale liceale (o, in alternativa, M. Fucecchi, L. Graverini, La lingua latina. Fondamenti di morfologia e di sintassi, 2a ed., Firenze, Le Monnier Università-Milano, Mondadori Education, 2016); per approfondimenti si raccomanda: A. Traina, G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, 6a ed. rivista e aggiornata, a cura di C. Marangoni, ristampa a cura di A. Traina e B. Pieri, Bologna, Pàtron, 2007;
- per la conoscenza della storia letteraria si consiglia ugualmente l’uso di un buon manuale liceale o di una trattazione di sintesi (si raccomanda in particolare G. B. Conte, Profilo storico della letteratura latina: dalle origini alla tarda età imperiale, Firenze, Le Monnier Università, 2019).

Note
n.d.

Orario Lezioni

Martedì 17.00 - 19.00 (CU003 Cartoteca - II PIANO)

Giovedì 13.00 - 15.00 (CU003 Aula C - Dip. Lettere e Culture Moderne)

Inizio lezioni: Martedì 8 Marzo 2022

LETTERATURA LATINA MAGISTRALE I B 1055559 2021/2022

Programma

Le odi di Orazio e la loro presenza nella poesia contemporanea
Il modulo intende presentare la lettura di una selezione delle odi di Orazio, preceduta e accompagnata da una panoramica dei principali aspetti dell’opera e della sua ricezione critica, nonché della sua influenza sulla poesia contemporanea. Il testo di ciascuna ode sarà analizzato in tutti i suoi aspetti (tematici, linguistici, stilistici, metrici, critico-testuali) e successivamente posto a confronto con le sue eventuali riprese, dirette o indirette, all’interno di testi poetici contemporanei (1850-2020).

Programma inglese

The odes of Horace and their influence on contemporary poetry
A selection of the odes of Horace will be presented, together with a sketch of the most relevant aspects of the work and its critical reception, as well as its influence on contemporary poetry. The text of each ode will be close-read in its thematic, linguistic, stylistic, metrical and textual issues, and then compared with its possible rewritings (both direct or indirect) in the works of contemporary poets (1850-2020).

Obiettivi

L'insegnamento si propone di fornire, nell’ambito della Letteratura latina, conoscenze e capacità di comprensione che completano e/o rafforzano quelle acquisite nel primo ciclo di studi, e di mettere lo studente in grado di affrontare temi originali anche in un contesto di ricerca, formulando giudizi in forma più complessa e articolata, comunicando le conoscenze e i processi che hanno condotto alla loro acquisizione, e studiando gli argomenti in modo autonomo. In specifico, l'insegnamento si propone l'acquisizione di una approfondita conoscenza della lingua latina e della letteratura latina dal III sec. a.C. al VI sec. d.C; gli studenti devono altresì raggiungere una buona conoscenza dei modi in cui la lingua e la cultura latine vengono ereditate dalla cultura italiana ed europea, dal Medioevo in poi, ed acquisire una avanzata capacità di ricerca finalizzata all'analisi dei testi latini e inoltre una piena padronanza degli strumenti di ricerca specialistici sia di natura tradizionale sia di natura computerizzata e telematica nello specifico settore dei testi latini.

Valutazione

- Prova orale

Descrizione valutazione

L’esame consiste in un colloquio orale nel quale gli studenti dovranno mostrare di saper leggere in metrica, tradurre, comprendere dal punto di vista grammaticale e sintattico, esaminare nei contenuti e nelle scelte formali, contestualizzare e interpretare dal punto di vista letterario uno o più passi tra quelli compresi nel programma. Agli studenti sarà chiesto altresì di discutere uno o più aspetti della ricezione contemporanea delle odi di Orazio, sulla scorta degli argomenti affrontati a lezione. Sono presupposte una conoscenza avanzata della lingua latina (verificata contestualmente alla traduzione e analisi del testo) e una conoscenza di base della storia della letteratura latina (verificata attraverso una o più domande specifiche).

Testi
Testi adottati. Il testo delle odi di Orazio e delle riprese successive sarà fornito nelle dispense, insieme ad alcuni contributi critici il cui studio è obbligatorio per tutti. Nella bibliografia sono indicati alcuni strumenti (saggi, commenti, manuali di riferimento) il cui uso, benché consigliato, è invece da considerarsi facoltativo. I soli studenti non frequentanti dovranno obbligatoriamente studiare due saggi a scelta tra quelli elencati nelle letture consigliate.

Bibliografia di riferimento
Saggi consigliati:
- Giorgio Pasquali, Orazio lirico. Studi, con introduzione, indici ed appendice di aggiornamento bibliografico a cura di Antonio La Penna, Firenze, Le Monnier, 1964;
- Antonio La Penna, Saggi e studi su Orazio, Firenze, Sansoni, 1993;
Orazio e la letteratura italiana. Contributi alla storia della fortuna del poeta latino, Atti del Convegno svoltosi a Licenza dal 19 al 23 aprile 1993 nell’ambito delle celebrazioni del bimillenario della morte di Quinto Orazio Flacco, Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Libreria dello Stato, 1994;
- T. Woodman, D. Feeney (edd.), Traditions and Contexts in the Poetry of Horace, Cambridge, Cambridge University Press, 2002;
- G. Davis (ed.), A Companion to Horace, Malden (MA)-Oxford (UK), Wiley-Blackwell, 2010.
Due di questi libri (a scelta) sono obbligatori per gli studenti non frequentanti. Tutti i volumi elencati sono disponibili nella Sezione di Filologia Classica e Bizantina della Biblioteca di Scienze dell’Antichità e/o nella Biblioteca Universitaria Alessandrina.
Commenti consigliati:
- Orazio, Tutte le poesie, a cura di P. Fedeli, traduzione di C. Carena, Torino, Einaudi, 2009 (= Milano, Mondadori, 2012);
- Orazio, Odi, carme secolare, Epodi, Saggio introduttivo, nuova traduzione e note a cura di O. Portuese, Santarcangelo di Romagna, Rusconi, 2020.
Testi di riferimento:
- per la conoscenza della lingua si consiglia l’uso di un buon manuale liceale (o, in alternativa, M. Fucecchi, L. Graverini, La lingua latina. Fondamenti di morfologia e di sintassi, 2a ed., Firenze, Le Monnier Università-Milano, Mondadori Education, 2016); per approfondimenti si raccomanda: A. Traina, G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, 6a ed. rivista e aggiornata, a cura di C. Marangoni, ristampa a cura di A. Traina e B. Pieri, Bologna, Pàtron, 2007;
- per la conoscenza della storia letteraria si consiglia ugualmente l’uso di un buon manuale liceale o di una trattazione di sintesi (si raccomanda in particolare G. B. Conte, Profilo storico della letteratura latina: dalle origini alla tarda età imperiale, Firenze, Le Monnier Università, 2019).

Note
n.d.

Orario Lezioni

Martedì 17.00 - 19.00 (CU003 Cartoteca - II PIANO)

Giovedì 13.00 - 15.00 (CU003 Aula C - Dip. Lettere e Culture Moderne)

Inizio lezioni: Martedì 8 Marzo 2022

FOR KNOWLEDGE OF EUROPEAN LANGUAGE OTHER THAN ENGLISH AND STUDENT'S NATIVE LANGUAGE AAF2014 2020/2021

Verbalizzazione dei crediti conseguiti per la conoscenza di una lingua straniera diversa dall’inglese e dalla propria madrelingua.

LETTERATURA LATINA MAGISTRALE 10589609 2020/2021
LETTERATURA LATINA MAGISTRALE II 1055597 2020/2021
LETTERATURA LATINA MAGISTRALE I B 1055559 2020/2021
LETTERATURA LATINA MAGISTRALE I B 1055559 2020/2021
LETTERATURA E LINGUA LATINA 1026687 2020/2021
LETTERATURA LATINA MAGISTRALE II 1055597 2019/2020
LETTERATURA LATINA MAGISTRALE I B 1055559 2019/2020
LETTERATURA LATINA MAGISTRALE I B 1055559 2019/2020
LETTERATURA LATINA MAGISTRALE 10589609 2019/2020
LINGUA E LETTERATURA LATINA I 1023192 2018/2019
LETTERATURA E LINGUA LATINA 1026687 2018/2019
LETTERATURA LATINA MAGISTRALE I A 1055558 2018/2019
LINGUA E LETTERATURA LATINA I 1023192 2018/2019
LETTERATURA LATINA 1035824 2018/2019
LETTERATURA LATINA MAGISTRALE 10589609 2018/2019
LINGUA E LETTERATURA LATINA 1035941 2018/2019
LINGUA E LETTERATURA LATINA I 1023192 2018/2019
LETTERATURA LATINA MAGISTRALE I B 1055559 2018/2019
LETTERATURA LATINA MAGISTRALE I A 1055558 2017/2018
LETTERATURA E LINGUA LATINA 1026687 2017/2018
LINGUA E LETTERATURA LATINA AVANZATO I 1038376 2017/2018
LINGUA E LETTERATURA LATINA II B 1031849 2016/2017
LETTERATURA E LINGUA LATINA 1026687 2016/2017

Il docente riceve gli studenti sia in presenza sia da remoto: per fissare un appuntamento si prega di inviare una mail.

Francesco Ursini insegna Letteratura Latina alla Sapienza Università di Roma, dove è attualmente vicepresidente dell Area Didattica di Lettere Classiche e coordinatore del Corso di Studi in Classics Civiltà e Letterature Classiche. È inoltre presidente della Delegazione di Roma dell Associazione Italiana di Cultura Classica. Si è occupato soprattutto di Ovidio ("Metamorfosi", "Fasti" e "Tristia"), di poesia pseudoepigrafa ("Consolatio ad Liviam") e della fortuna del classico nella letteratura italiana (Dante, Carducci) e nella cultura occidentale contemporanea. Oltre che di numerosi articoli e volumi, è autore del corso di Letteratura Latina per i licei "Tua vivit imago" (Treccani-Giunti T.V.P.). Il suo ultimo libro è "Una poetica della dissimulazione. Verità e finzione nelle Metamorfosi e nelle altre opere ovidiane" (2021).