Docente
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ZONTA MAURO
(programma)
Storia della filosofia ebraica ILa filosofia ebraica medievale nel Vicino Oriente e in Europa Occidentale dall'800 al 1160, nei suoi principali autori e testi.SemestreILivelloLCrediti6Programma d'esameColette Sirat,La filosofia ebraica medievale secondo i testi editi e inediti, pp. 1-204, Paideia, Brescia, 1990Mauro Zonta,La filosofia ebraica medievale. Storia e testi, pp. 1-128 e 239-250, Laterza, Roma-Bari, 2002Gunter Stemberger,Il giudaismo classico, Città Nuova, Roma, 1991Obiettivi:Il modulo è finalizzato alla conoscenza approfondita dei contenuti della filosofia ebraica medievale quale emerge nei suoi diversi aspetti (il Kalam ebraico, il neoplatonismo, il primo aristotelismo) e nella vita, opere e pensiero dei suoi autori principali (Dawud al-Muqammis, Saadia Gaon, Isaac Israeli, Shelomoh Ibn Gabirol, Bahya Ibn Paquda, Mosheh Ibn Ezra, Yosef Ibn Zaddiq, Abraham bar Hiyya, Abraham Ibn Ezra, Yehudah ha-Levi, Abraham Ibn Daud) dall'800 al 1160, compresi i suoi prolungamenti nello Yemen dei secoli XII-XVI.Prerequisiti:Agli studenti che intendono seguire il modulo si richiede la conoscenza della lingua italiana, scritta e orale. Si raccomanda caldamente anche la conoscenza degli elementi fondamentali della storia della filosofia, specie antica e medievale.Metodi didattici:La didattica del modulo consiste di una serie di lezioni frontali da parte del docente, circa 30 in tutto, tenute nei mesi ottobre-dicembre. Non si esclude che essa includa l'occasionale partecipazione di altri docenti, appositamente invitati a tenere seminari su tematiche specifiche.Frequenza:La frequenza è obbligatoria. Chi - per motivi di vario tipo - fosse impossibilitato a seguire le lezioni dovrà concordare con il docente modalità alternative alla didattica frontale.Metodi di valutazione:All'esame, orale, è necessario dimostrare, oltre ad una conoscenza generale del giudaismo come religione, la conoscenza dettagliata della filosofia ebraica medievale e dei suoi autori, dal 800 al 1160, così come viene esposta nei libri di testo. Occorre inoltre dimostrare di aver letto e compreso i contenuti dei testi medievali ivi tradotti e commentati.
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