ATELIER DI PUBLIC DESIGN I
(obiettivi)
Obiettivo del corso è di fornire agli studenti conoscenze, linguaggi, strumenti e metodi per affrontare il progetto di un prodotto visuale, di media complessità, a valenza pubblica con un approccio critico e multidisciplinare. Il campo di applicazione di tali prodotti, che rispondono ad azioni comunicative complesse, è molto ampio. Tali artefatti e manufatti comunicativi possono infatti riguardare lo spazio pubblico - da quello fisico a quello virtuale, dal territorio al web -, le istituzioni e gli enti pubblici, le questioni di grande rilevanza sociale e culturale, possono prendere forma attraverso eventi pubblici e culturali, istituzionali o meno, mostre o performances, campagne ed eventi sociali, ecc.Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà essere in grado di:- riconoscere ed identificare i principali caratteri dei prodotti visuali a valenza pubblica, anche nel loro sviluppo storico;- conoscere e prefigurare le diverse fasi nella progettazione di un prodotto visuale di media complessità a valenza pubblica (dall’ideazione alla realizzazione);- sperimentare consapevolmente un progetto di media complessità di un prodotto visuale a valenza pubblica anche in relazione al rapporto di interferenza tra nuovi linguaggi comunicativi e la cultura di progetto.Per il raggiungimento di tali risultati l’Atelier è articolato in lezioni frontali, seminari e sperimentazioni approntate in relazione ai diversi argomenti di natura teorica, metodologica, tecnica ed operativa. In particolare il corso sarà caratterizzato dalla continua relazione e rispondenza tra il momento analitico-conoscitivo e quello sperimentale, con la finalità di partecipare anche all’incremento di sensibilità e responsabilità sociale del futuro designer.
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Codice
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1044063 |
Modulo: COMUNICAZIONE E MARKETING DEL TERRITORIO
(obiettivi)
Il corso si propone di fornire competenze utili alla ideazione, progettazione, gestione e comunicazione degli eventi culturali, in considerazione del ruolo da questi assunto nel corso degli ultimi anni. In particolare, si propone di:- analizzare il concetto di evento, discuterne le evoluzioni, presentarne le tipologie;- analizzare i principali approcci di ideazione e progettazione degli eventi, e le relative strategie di promozione e di comunicazione e trasmettere le adatte competenze.L’insegnamento si divide in due parti principali, la prima delle quali dedicata alla analisi teorica degli elementi sopra descritti, e la seconda alla realizzazione progettuale della strategia di un evento, dalla sua ideazione alla sua comunicazione e promozione. Questa seconda parte si svolgerà in forma strettamente integrata alla progettazione proposta nel modulo parallelo che completa il laboratorio di Public Design 1.
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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SPS/10
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Ore Aula
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48
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative affini ed integrative
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Canale Unico
Docente
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MONTANI ANNA ROSA
(programma)
Supporto alla didattica in usoComputer, slides, dispenseModalità di frequenza• ObbligatoriaModalità di erogazione• TradizionaleObiettivi dell’insegnamentoIl corso si propone di fornire competenze utili alla ideazione, progettazione, gestione e comunicazione degli eventi, in un’ottica di promozione territoriale, in considerazione del ruolo da questi recentemente assunto. In particolare, si propone di:- analizzare il concetto di evento, discuterne le evoluzioni, presentarne le tipologie;- analizzare i principali approcci di ideazione e progettazione, e le relative strategie di promozione e di comunicazione e trasmettere le adatte competenze.ProgrammaIl laboratorio si divide in due parti principali, la prima delle quali dedicata alla analisi teorica degli elementi sopra descritti, e la seconda alla realizzazione progettuale della strategia di un evento, dalla sua ideazione alla sua comunicazione e promozione.In particolare, in questa seconda parte gli studenti saranno coinvolti nella organizzazione di un evento di lancio di una campagna di comunicazione ambientale che prevede, in simulazione, una committenza pubblica che stabilirà i temi rilevanti, gli obiettivi, le modalità ed i tempi di realizzazione della campagna, nonché il budget previsto per la realizzazione dell’evento di lancio.Modalità di esame• Valutazione di un progettoBibliografiaGuala C., Mega eventi. Modelli e storie di rigenerazione urbana, Carocci, Roma, 2007Dispense del docente
Bibliografia Guala C., Mega eventi. Modelli e storie di rigenerazione urbana, Carocci, Roma, 2007 Dispense del docente
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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29/09/2014 - 17/01/2015 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Valutazione di un progetto
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Attivita di supporto alla didattica
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Computer, slides, dispense |
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Modulo: GRAFICA PER IL PUBLIC DESIGN I
(obiettivi)
Obiettivo del corso di Grafica per il Public Design 1 è quello di far acquisire agli studenti le principali conoscenze e gli strumenti critici indispensabili per la comprensione, interpretazione e sperimentazione di artefatti grafici nello specifico del Public Design, anche in relazione ai principali avvenimenti della storia delle comunicazioni visive e in particolare della grafica.A tale fine gli argomenti delle lezioni frontali e le esercitazioni, intermedie e finali, saranno principalmente sviluppate intorno ad alcune delle forme basilari e dei principali modi della comunicazione, ovvero: figure/scritture/mappe e messaggio/racconto.Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà:- conoscere i principali fondamenti teorici riguardo ai meccanismi della comunicazione visiva (visione e percezione; semiotica, retorica e metafora; messaggio, informazione e racconto);- comprendere e sperimentare la teoria della forma per mezzo di figure, acquisendo consapevolezza degli elementi di base, del campo visivo, degli attributi e della composizione;- sperimentare l’ampia gamma di possibilità nella ideazione di figure (segni, simboli, emblemi, segnali, pittogrammi, schemi, diagrammi) agendo sulla distanza/vicinanza tra percezione, significato e rappresentazione,- comprendere e sperimentare la scrittura in quanto sistema visuale approfondendo la relazione tra testo e immagine (caratteri, ideogrammi, pittogrammi, monogrammi, scrittura e spazio),- comprendere e sperimentare gli spazi della “mappa” attraverso la composizione degli elementi visuali e l’organizzazione delle informazioni (occupazione dello spazio, relazioni tra gli oggetti, il sistema).
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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ICAR/17
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Ore Aula
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48
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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IPPOLITI ELENA
(programma)
Obiettivi formativi Obiettivo del corso è di fornire agli studenti conoscenze, linguaggi, strumenti e metodi per affrontare il progetto di un prodotto visuale a valenza pubblica con un approccio critico e multidisciplinare. Il campo di applicazione di tali prodotti, che rispondono ad azioni comunicative complesse, è molto ampio. Tali artefatti e manufatti comunicativi possono infatti riguardare lo spazio pubblico - da quello fisico a quello virtuale, dal territorio al web -, le istituzioni e gli enti pubblici, le questioni di grande rilevanza sociale e culturale, possono prendere forma attraverso eventi pubblici e culturali, istituzionali o meno, mostre o performances, campagne ed eventi sociali, ecc.
Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà essere in grado di: - riconoscere ed identificare i principali caratteri dei prodotti visuali a valenza pubblica, anche nel loro sviluppo storico; - analizzare, tipizzare, sistematizzare e valutare i principali caratteri dei prodotti visuali a valenza pubblica; - conoscere e prefigurare le diverse fasi nella progettazione di un prodotto visuale a valenza pubblica (dall’ideazione alla realizzazione); - sperimentare consapevolmente il progetto di un prodotto visuale a valenza pubblica con particolare attenzione al rapporto di interferenza tra nuovi linguaggi comunicativi e la cultura di progetto. - sperimentare linguaggi e strumenti comunicativi diversi, utilizzando diverse forme di visualizzazione in quanto dispositivi utili sia all’analisi e alla comprensione e sia alla sintesi comunicativo-progettuale e alla condivisione della conoscenza.
Argomenti delle lezioni In riferimento agli obiettivi generali, i principali argomenti delle lezioni riguarderanno i seguenti argomenti: - Visione e percezione. Retorica, semiotica, metafora (cenni). Messaggio, informazione e racconto. - Figure. Gli elementi di base (punto, linea, superficie, volume), il campo visivo e la contestualizzazione del messaggio; attributi (forma, dimensione, posizione, direzione, texture/colore). La composizione: chiusura; figura e sfondo; simmetria e asimmetria; spostamento, rotazione, traslazione; ripetizione e ritmo. Somiglianza e differenza. Fisionomia: ritratto e icona. Diagrammi, schemi, segni, simboli, emblema, segnale, pittogrammi. - Scritture. Testo e/è immagine. Pittogrammi e ideogrammi. Il tratto. Caratteri e variazioni. La parola-figura e i monogrammi. Scrittura e spazio. - Mappe. Figure e testo nello spazio della mappa. Quantità e tipo dei dati; localizzazione, distanza e orientamento; forme e relazioni. Selezione dei dati, dettaglio e scala di rappresentazione. Astrazione e verosimiglianza: simboli e icone. L’organizzazione delle informazioni nello spazio della mappa: “metrico-geometrico” (occupazione dello spazio), topologico (relazioni tra gli oggetti), il gruppo (il sistema). La mappa come modello: modelli omologhi, analoghi e isomorfi. Retorica e persuasione nella mappa.
Supporto alla didattica in uso: La piattaforma di e-learning della Sapienza, http://elearning2.uniroma1.it/
Per eventuali contatti: elena.ippoliti@uniroma1.it
Testi adottati - Giovanni Anceschi. L’oggetto della raffigurazione. Milano: Etaslibri, 1992. - Umberto Eco. Dire quasi la stessa cosa. Milano: Bompiani, 2003. - Albe Steiner. Il mestiere di grafico. Torino: Einaudi, 2009.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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29/09/2014 - 17/01/2015 |
Date degli appelli
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Date degli appelli d'esame
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
Valutazione di un progetto
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Attivita di supporto alla didattica
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La piattaforma di e-learning della Sapienza, http://elearning2.uniroma1.it/ |
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