Il corso introduce alle problematiche dell’analisi territoriale e spaziale dei fenomeni demografici. Particolare approfondimento è dedicato allo studio dei processi di mobilità e migrazioni, in Demografia tema più strettamente collegato all’uso di variabili territoriali. Il corso si propone di introdurre gli studenti ad orientarsi nelle fonti, ad usare strumenti di analisi e approfondimento delle tematiche demografiche collegate allo spazio, ad analizzare dati territoriali per la loro sintesi e interpretazione. E’ previsto un lavoro individuale sulle tematiche specifiche del trattamento delle matrici origine/destinazione dei flussi di mobilità interna in Italia.
Programma
Transizioni demografiche e transizione della mobilità. Mobilità e migrazioni: dalla definizione alla scelta dei modelli. I modelli gravitazionali. La mobilità sistematica. L’uso delle informazioni sugli spostamenti territoriali per la definizione di sistemi spaziali (cenni). L’analisi spaziale in demografia. Indici di dissimilarità e concentrazione. Indici di entropia e di entropia spaziale. Autocorrelazione spaziale dei fenomeni demografici. La scelta dell’unità territoriale di riferimento. Ecological fallacy e il problema della modificazione delle unità areali. Sistemi informativi territoriali (GIS) e demografia. I modelli di urbanizzazione. L’urbanizzazione differenziale.I movimenti internazionali di popolazione. Sistemi migratori internazionali. Le migrazioni interne e internazionali nei paesi in via di sviluppo. Immigrazione straniera in Europa e in Italia. Mercato del lavoro, immigrati e territorio. Lo studio della presenza straniera all’interno delle città.

1. Casacchia O., Transizione e transizioni, dispensa disponibile sulla piattaforma didattica.
2.1 Strozza S. et altri, Mobilità e migrazioni: le difficoltà nelle definizioni, Rapporto per la Commissione di Garanzia dell’Informazione Statistica, 02.11, novembre 2002
2.2 Rees P. and Kupiszewski M., A comparison of Internal Migration Intensities, in ‘Internal Migration and Regional Population Dynamics in Europe: a Synthesis’, «Population Studies», n. 32, pp. 30-35.
2.3 Crisci M., Sistemi urbani giornalieri di Roma: un’ipotesi di definizione in Morelli R., Sonnino E., Travaglini C.M. «I territori di Roma: storie, popolazioni, geografie» Università La Sapienza - Tor Vergata - Roma Tre, Roma, 2006.
2.4 Colin Lee, I modelli nella pianificazione, Marsilio, Milano 1980, capitolo 5 (pp. 89-120).
2.5 Sanzo R., Modelli per l’analisi delle migrazioni metropolitane: il caso di Roma, tesi di laurea con L. Ciucci, Roma 1988, capitolo 1°.
3.1 Casacchia O., Natale L., Martino G., La presenza straniera all’interno della città. Roma e Parigi a confronto, CISU, Roma, 2012 (da richiedere sul sito www.cisu.it o ritirare direttamente presso la sede di viale Ippocrate, 97).
3.2 Casacchia O., Gli indici a-spaziali.
3.3 Cacciani I. e Casacchia O., L’autocorrelazione spaziale.
4.1 Gesano G., Tendenze della popolazione urbana e dei sistemi urbani, in Golini A., «Il futuro della popolazione nel mondo», Il Mulino, Bologna 2009.
4.2 Bonifazi C. e Heins F., Dynamics of urbanisation in Italy, Institute for Population Research, Rome, Italy, contributo presentato al XXIV General Conference dell’IUSSP, Salvador – Brazil, 18-24 agosto 2001.
4.3 O. Casacchia, Mobilità interna e insediamento della popolazione in Italia, in M. Natale (a cura di), “Economia della Popolazione”, Franco Angeli, Milano 2002.
4.4 H. Geyer, Expoanding the Theoretical Foundation of Differential Urbanization, «Tijdschrift voor Economische en Sociale Geografie», 1996, Vol. 87, No. 1, pp. 44-59.