TRANSMEDIA STUDIES - LABORATORIO DI ANALISI DELL'IMMAGINARIO E DELLO STORYTELLING
(obiettivi)
L’obiettivo principale del corso è quello di analizzare i nuovi universi narrativi interessati dal fenomeno della convergenza culturale e mediale. All’approfondimento delle conoscenze teoriche si intende affiancare quello delle competenze pratiche relative all’ideazione e alla realizzazione di differenti tipologie di prodotti transmediali. Attraverso un approccio interdisciplinare, che prende in considerazione i contributi della psicanalisi, della sociologia e dei media studies, il corso punta inoltre ad analizzare come figure, archetipi, simboli e forme dell’immaginario collettivo svolgano un ruolo fondamentale nella produzione di contenuti culturali.
1. Conoscenza e comprensione. Il corso si propone di far acquisire allo studente le conoscenze necessarie atte a comprendere i cambiamenti che interessano le industrie creative contemporanee, con particolare a forme narrative sempre più complesse e connesse tra loro; inoltre, offre gli strumenti idonei alla comprensione delle modalità di ideazione e diffusione di progetti transmediali, alla luce delle innovazioni introdotte dalla convergenza mediale e dalla cultura partecipativa. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Il corso offre l’opportunità di acquisire le competenze idonee alla progettazione, alla gestione e alla realizzazione di contenuti creativi distribuiti su differenti piattaforme mediali. 3. Nel corso delle lezioni agli studenti vengono proposte attività di laboratorio, esercitazioni in itinere su specifici casi di studio, con l’obiettivo di sviluppare abilità critiche per l’analisi di prodotti transmediali. Sono anche previsti momenti di confronto e discussione in aula. 4. Nell’ambito del laboratorio gli studenti sono chiamati a presentare i lavori realizzati grazie alle competenze acquisite, mediante l’utilizzo di supporti multimediali (slide, video, pitch) e a sviluppare abilità espositive efficaci. 5. Gli strumenti teorici sono orientanti all’acquisizione di un metodo di studio e ricerca adeguato all’analisi di contenuti transmediali.
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Codice
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1048061 |
Modulo: LABORATORIO DI ANALISI DELL'IMMAGINARIO E DELLO STORYTELLING
(obiettivi)
L’obiettivo principale del corso è quello di analizzare i nuovi universi narrativi interessati dal fenomeno della convergenza culturale e mediale. All’approfondimento delle conoscenze teoriche si intende affiancare quello delle competenze pratiche relative all’ideazione e alla realizzazione di differenti tipologie di prodotti transmediali. Attraverso un approccio interdisciplinare, che prende in considerazione i contributi della psicanalisi, della sociologia e dei media studies, il corso punta inoltre ad analizzare come figure, archetipi, simboli e forme dell’immaginario collettivo svolgano un ruolo fondamentale nella produzione di contenuti culturali.
1. Conoscenza e comprensione. Il corso si propone di far acquisire allo studente le conoscenze necessarie atte a comprendere i cambiamenti che interessano le industrie creative contemporanee, con particolare a forme narrative sempre più complesse e connesse tra loro; inoltre, offre gli strumenti idonei alla comprensione delle modalità di ideazione e diffusione di progetti transmediali, alla luce delle innovazioni introdotte dalla convergenza mediale e dalla cultura partecipativa. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Il corso offre l’opportunità di acquisire le competenze idonee alla progettazione, alla gestione e alla realizzazione di contenuti creativi distribuiti su differenti piattaforme mediali. 3. Nel corso delle lezioni agli studenti vengono proposte attività di laboratorio, esercitazioni in itinere su specifici casi di studio, con l’obiettivo di sviluppare abilità critiche per l’analisi di prodotti transmediali. Sono anche previsti momenti di confronto e discussione in aula. 4. Nell’ambito del laboratorio gli studenti sono chiamati a presentare i lavori realizzati grazie alle competenze acquisite, mediante l’utilizzo di supporti multimediali (slide, video, pitch) e a sviluppare abilità espositive efficaci. 5. Gli strumenti teorici sono orientanti all’acquisizione di un metodo di studio e ricerca adeguato all’analisi di contenuti transmediali.
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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3
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Settore scientifico disciplinare
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SPS/08
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Ore Aula
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24
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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LEONZI SILVIA
(programma)
Il Corso è rivolto agli studenti iscritti al secondo anno del Corso di Laurea Magistrale in Media, Comunicazione digitale e Giornalismo, indirizzo Media Studies.
Nella prima parte del corso (30h) si intende approfondire il dibattito che si è sviluppato nell’ambito dei Transmedia Studies. In questa prospettiva, i concetti di convergenza tecnologica e culturale costituiscono il punto di partenza per l’analisi dei principali contributi scientifici allo studio del transmedia. Dal punto di vista delle industrie creative, la circolazione di prodotti transmediali viene illustrata attraverso le dimensioni relative alle strategie produttive e al ruolo degli utenti nella fruizione e creazione di contenuti. Vengono infine analizzati elementi e principi del transmedia storytelling.
La seconda parte (18h) ha l’obiettivo di approfondire l'evoluzione delle forme e delle strutture narrative nel passaggio dal paradigma della modernità a quello della postmodernità, con particolare attenzione all’immaginario e alle principali figure archetipiche presenti in differenti ambiti di applicazione dello storytelling: dalla fiction, alla politica, al brand.
Nel corso sono previste (24h) attività laboratoriali ed esercitazioni in aula, con l’obiettivo di sviluppare competenze pratiche utili sia alla realizzazione di un project work finale sia, più in generale, alla costruzione di un profilo curriculare orientato a nuove figure professionali.
Programma studenti non frequentanti 5 testi Testi obbligatori • S. Leonzi, Lo spettacolo dell’immaginario, Tunué, Latina, 2009 • S. Leonzi, A. Andò, Transmedia Storytelling e Audience Engagement. Strategie narrative e pratiche partecipative nell'era digitale, Armando editore, Roma, 2013 • H. Jenkins, Spreadable media: i media tra condivisione, circolazione, partecipazione, Apogeo, Milano, 2013 Due testi a scelta.
• M. Giovagnoli, Transmedia way. Guida galattica per storyteller, comunicatori e designere, Apogeo, Milano, 2017 • N. Bernardo, Transmedia. 2.0. Brand, Storytelling, Entertainment, Armando Editore, Roma, 2017 • S. Arcagni, Visioni digitali. Video, web e nuove tecnologie, Einaudi, Torino, 2016 • C. Vogler, Il viaggio dell’eroe, Dino Audino, Roma, 2005 • C. Salmon, Storytelling. La fabbrica delle storie, FaziEditore, 2008 • S. Leonzi (a cura di), Michel Maffesoli. Fenomenologie dell’immaginario, Armando editore, Roma, 2009 • J. Mittel, Complex Tv .Teoria e tecnica dello storytelling delle serie tv, Minimum Fax, Roma, 2017 • M.L Ryan and J.N Thon, Storyworld across Media. Toward a Media-Conscious Narratology, University of Nebraska Press - Lincoln and London, 2014
Programma d’esame per studenti frequentanti Il programma d’esame verrà illustrato in aula e prevede la realizzazione di un project work finale.
N.B. Nel corso delle lezioni potranno essere indicati ulteriori testi.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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- |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
Valutazione di un progetto
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Modulo: TRANSMEDIA STUDIES |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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SPS/08
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Ore Aula
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48
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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LEONZI SILVIA
(programma)
Il Corso è rivolto agli studenti iscritti al secondo anno del Corso di Laurea Magistrale in Media, Comunicazione digitale e Giornalismo, indirizzo Media Studies.
Nella prima parte del corso (30h) si intende approfondire il dibattito che si è sviluppato nell’ambito dei Transmedia Studies. In questa prospettiva, i concetti di convergenza tecnologica e culturale costituiscono il punto di partenza per l’analisi dei principali contributi scientifici allo studio del transmedia. Dal punto di vista delle industrie creative, la circolazione di prodotti transmediali viene illustrata attraverso le dimensioni relative alle strategie produttive e al ruolo degli utenti nella fruizione e creazione di contenuti. Vengono infine analizzati elementi e principi del transmedia storytelling.
La seconda parte (18h) ha l’obiettivo di approfondire l'evoluzione delle forme e delle strutture narrative nel passaggio dal paradigma della modernità a quello della postmodernità, con particolare attenzione all’immaginario e alle principali figure archetipiche presenti in differenti ambiti di applicazione dello storytelling: dalla fiction, alla politica, al brand.
Nel corso sono previste (24h) attività laboratoriali ed esercitazioni in aula, con l’obiettivo di sviluppare competenze pratiche utili sia alla realizzazione di un project work finale sia, più in generale, alla costruzione di un profilo curriculare orientato a nuove figure professionali.
Programma studenti non frequentanti 5 testi Testi obbligatori • S. Leonzi, Lo spettacolo dell’immaginario, Tunué, Latina, 2009 • S. Leonzi, A. Andò, Transmedia Storytelling e Audience Engagement. Strategie narrative e pratiche partecipative nell'era digitale, Armando editore, Roma, 2013 • H. Jenkins, Spreadable media: i media tra condivisione, circolazione, partecipazione, Apogeo, Milano, 2013 Due testi a scelta.
• M. Giovagnoli, Transmedia way. Guida galattica per storyteller, comunicatori e designere, Apogeo, Milano, 2017 • N. Bernardo, Transmedia. 2.0. Brand, Storytelling, Entertainment, Armando Editore, Roma, 2017 • S. Arcagni, Visioni digitali. Video, web e nuove tecnologie, Einaudi, Torino, 2016 • C. Vogler, Il viaggio dell’eroe, Dino Audino, Roma, 2005 • C. Salmon, Storytelling. La fabbrica delle storie, FaziEditore, 2008 • S. Leonzi (a cura di), Michel Maffesoli. Fenomenologie dell’immaginario, Armando editore, Roma, 2009 • J. Mittel, Complex Tv .Teoria e tecnica dello storytelling delle serie tv, Minimum Fax, Roma, 2017 • M.L Ryan and J.N Thon, Storyworld across Media. Toward a Media-Conscious Narratology, University of Nebraska Press - Lincoln and London, 2014
Programma d’esame per studenti frequentanti Il programma d’esame verrà illustrato in aula e prevede la realizzazione di un project work finale.
N.B. Nel corso delle lezioni potranno essere indicati ulteriori testi.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Date degli appelli
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Date degli appelli d'esame
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
Valutazione di un progetto
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