Docente
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LANFRANCHI FABIO
(programma)
Il Corso, articolato in lezioni, esercitazioni e laboratorio, si pone come obiettivo specifico l'insegnamento del Disegno e del Rilievo.
Disegno da intendere quale insostituibile strumento di comprensione e mezzo di comunicazione della realtà fisica che ci circonda. Tra le strutture della comunicazione il Disegno assume un ruolo fondamentale e specifico per l’analisi e la descrizione dei fenomeni spaziali in genere e dei campi applicativi legati all’ingegneria ed all’architettura in particolare. Un opportuno uso del Disegno consente di “vedere, interpretare, analizzare, discretizzare e rappresentare” la realtà che ci circonda, valutandone gli aspetti metrico-geometrici, le matrici, le proporzioni, i riferimenti. Le scale di rappresentazione, la normativa grafica: quotatura, organizzazione degli elaborati. Applicazioni di Disegno a riga e squadra e a mano libera relative agli elementi costituenti l'edificio, agli elementi strutturali principali: la struttura continua, la struttura a telaio, il solaio, l'arco, la volta e la capriata. Disegno inteso non solo come insieme delle tecniche e strumentazioni utili a rappresentare ciò che si conosce compiutamente, ma soprattutto come processo per spostare in progressione il livello e la specificità della conoscenza.
Il Rilievo da intendere come sistema aperto di conoscenza, di ricerca storico-iconografica, di misura ed interpretazione dell'architettura. Dall'edificio al "modello" di rilievo. Il progetto e I'organizzazione. Il rilevamento diretto, il rilevamento indiretto: rilevamento fotografico, topografico, digitale; raddrizzamento fotografico; fotogrammetria; il rilevamento da scan-laser. Incertezze e tolleranze, principi e procedimenti geometrici, trilaterazione e misurazioni polari, poligonali chiuse ed aperte. Il sopralluogo, la ricerca storica, il rilevamento planimetrico, altimetrico e di elementi particolari: le volte, gli ordini classici, i materiali; il problema della riduzione di scala. La scelta dei tipi di rappresentazione.
Le attività del Laboratorio, tenderanno ad esaminare le problematiche delle applicazioni del disegno tecnico alla rappresentazione progettuale. La rappresentazione dell’idea progettuale, la rappresentazione del territorio mediante linee di equidistanza e piani quotati, applicazioni. Tipologie di rappresentazione: piante, sezioni, prospetti, la rappresentazione dell’organismo edilizio considerato nei suoi principali aspetti: la cellula abitativa, le strutture portanti, gli impianti, i servizi, i rivestimenti, gli infissi. Tutte le attività relative alle applicazioni di rilevamento architettonico dovranno essere sostenute da un "Quaderno" in cui verranno raccolti i materiali prodotti. I risultati costituiranno la base dell'esame.
Scopo del Corso è pertanto quello di fornire agli allievi l’adeguata conoscenza teorica e la competenza pratico-applicativa nei metodi del Disegno e del Rilievo in grado di corrispondere alle esigenze della società contemporanea nel campo della progettazione e la costruzione delle opere di architettura ed ingegneria edile.
CUNDARI C., Il Rilievo architettonico. Ragioni, Fondamenti, Applicazioni, Edizioni Kappa, Aracne Editrice S.r.l., Roma, 2012 LANFRANCHI F., Linguaggio di-segni, considerazioni sulla comunicazione grafica d’architettura, Aracne Editrice, Roma, 2008
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