Docente
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MILASI LUCA
(programma)
Il corso mira a consolidare le conoscenze dei discenti nell'ambito della filologia e paleografia della lingua, con specifico riferimento ai testi letterari prodotti nell'arcipelago nelle fasi linguistiche corrispondenti al periodo classico, in particolare la narrativa del medio Heian (ca. XI sec.), con letture guidate ed esercitazioni di traduzione di brani in lingua. Il segmento del corso concernente la paleografia della lingua comprende uno studio specifico di documenti storici manoscritti di interesse storico, con la possibilità per i discenti di studiare i rudimenti della diplomatica applicati nello specifico ai documenti storici di rilievo presenti in biblioteche sul territorio nazionale, presentando i principali fondi di materiali d'archivio, e istituendo un canale diretto per l'accesso al fondo di lettere manoscritte possedute dalla nostra biblioteca dipartimentale (fondo Toshiba), per lavorare alla classificazione del fondo e all’analisi del suo contenuto. Si riserva la possibilità di seguire seminari dedicati anche in collaborazione con altri enti. Completa il quadro delle abilità conseguite una solida conoscenza della storia della lingua e scrittura giapponese, in prospettiva diacronica, dalle origini fino alla modernità, illustrata attraverso lezioni dedicate. Gli studenti potranno avvalersi dei corsi su e-learning forniti come supporto allo studio diretto della materia durante le lezioni frontali. Al termine del corso, le verifiche finali riguarderanno una selezione antologica di testi (dettagliata sotto), e una verifica delle conoscenze teorico-pratiche acquisite durante lo svolgimento delle lezioni. La selezione antologica per chi sostiene la prima annualità del corso magistrale consiste, per l’Anno Accademico di riferimento, di una selezione di due brani, il primo estratto dall’antologia indicata nel programma (C. Pallone, Lingua Giapponese Classica), ovvero Genji monogatari (pp. 69-79), o altro brano di 8-10 righe circa estratto da un capitolo qualsiasi dell’opera di Murasaki Shikibu. Il secondo brano sarà la traduzione in giapponese moderno del brano prescelto per l’esame fra le versioni di Yosano Akiko, Tanizaki Jun’Ichiro, Enchi Fumiko, Setouchi Jakucho, oppure ancora dalle più recenti versioni di Hayashi Nozomu o Kakuta Mitsuyo, ove disponibili. L’analisi comparata dell’originale del testo e della versione trasposta in lingua moderna dovrà tenere conto dei recenti orientamenti nellla teoria della traduzione (V. bibliografia indicata). Per la paleografia, la prova consisterà nella trascrizione diplomatica di un segmento o porzione di documento d'archivio manoscritto fra le collezioni e i materiali oggetto delle varie esercitazioni. Per sostenere la seconda annualità del corso magistrale, gli studenti porteranno due brani a scelta dal Genji monogatari, e per ciascuno, almeno una fra le corrispondenti sezioni nelle trasposizioni in lingua moderna indicate sopra. Il secondo brano può essere sostituito da un brano di 8-10 righe da Nakano Kōichi (a cura di), Seiyaku Murasaki Shikibu Nikki, honbun taishō, Tokyo, Bensei Shuppan, 2018. Per la parte di paleografia, la prova è identica al primo anno. I discenti potranno ovviamente consultare per il Genji la traduzione italiana e introduzione di Maria Teresa Orsi (Einaudi, collana I millenni, 2012, oppure la ristampa nella collana ET biblioteca 2015) e per il Murasaki Shikibu Nikki la versione italiana curata da Carolina Negri per i tipi di Marsilio (2015). Per la parte teorica i testi di riferimento per chi sostiene la prima annualità sono i capitoli specificati del testo di Bjarke Frellesvig, A History of the Japanese Language, più i due articoli di Maria Teresa Orsi e Nanette Twine. Per la seconda annualità, i testi suddetti vanno integrati con lo studio dei capitoli indicati sul testo di Frellesvig, e con i capitoli indicati dal testo di Christopher Seeley, A History of Writing in Japan: per dettagli si rimanda alla bibliografia d’esame.
![](/images/icon-multipage.png) Testi adottati
prima annualità:
Grammatica di riferimento: Shirane, Haruo. Classical Japanese: A Grammar. New York: Columbia Univ. Press, 2005. (per consultazione. In alternativa si può consultare altra grammatica di giapponese classico fra quelle disponibili).
Sezione antologica: Selezione antologica da Genji monogatari (pp. 69-79) in Pallone, Cristian (a cura di), Lingua giapponese classica: un'antologia (dal IX al XIX sec.), Roma, Aracne, 2017. Dallo stesso testo si possono utilmente consultare le introduzioni alla selezione, l’introduzione generale al volume, le abbreviazioni e avvertenze, e le Appendici. In alternativa, selezione di un altro brano del Genji scelto da una buona edizione critica recente quale per esempio la Shin Nihon Koten Bungaku Taikei (Iwanami) o la Shinpen Nihon Koten Bungaku Zenshū (Shōgakukan), da concordare con il docente, e una versione moderna della stessa fra le edizioni di Yosano Akiko, Tanizaki, Enchi Fumiko, Setouchi Jakucho, Hayashi Nozomu e Kakuta Mitsuyo.
Materiali ed edizioni, sia in riproduzione fotostatica/digitale, sia in originale, di manoscritti a stampa storici, distribuiti sotto forma di dispensa all’inizio delle lezioni.
Gli studenti dovranno inoltre preparare lo studio teorico del corso su:
Bjarke, Frellesvig. A History of the Japanese Language, Cambridge, Cambridge univ. press, 2010 (hardcover ed.) o 2012 (paperback ed): obbligatorio lo studio dei capitoli 1 e 2 (Nara writing sources and phonology). Orsi, Maria Teresa. “La standardizzazione del linguaggio: il caso giapponese”, in Franco Moretti (curat.), Il romanzo, vol. I, Torino: Einaudi, 2001, pp. 347-376; Twine, Nanette. “Toward Simplicity. Script Reform Movements in the Meiji Period”, Monumenta Nipponica, XXXVIII:2, pp. 115-132;
Esame sostenuto come seconda annualità (secondo anno):
Grammatica di riferimento: Vovin, Alexander. A Reference Grammar of Classical Japanese Prose. London: RoutledgeCurzon, 2003. (per consultazione. In alternativa si può consultare altra grammatica di giapponese classico fra quelle disponibili).
Sezione antologica: Due testi a scelta dal Genji monogatari, da concordare anche nella lunghezza con il docente, e due versioni moderne degli stessi, oppure un testo dal Genji e un estratto da Murasaki Shikibu Nikki concordati sulle edizioni critiche di riferimento citati nel programma.
Testi di teoria: Bjarke, Frellesvig. A History of the Japanese Language, Cambridge, Cambridge univ. press, 2010 (hardcover ed.) o 2012 (paperback ed.), obbligatorio lo studio dei capitoli 1 e 2 (Nara writing sources and phonology) e 6 e 7 (Heian writing sources and phonology). Seeley, Christopher. A History of Writing in Japan. Honolulu: University of Hawaiʻi Press, 2000, obbligatorio lo studio dei capitoli da 1 a 7.
Testo per le esercitazioni: Filologia: Higuchi Ichi'yō e Chigira Hatsumi, Manga-ban bungō Takekurabe (Takekurabe in versione manga in lingua classica), Tokyo: Musashino Daigaku shupppankai, 2016 * La traduzione del testo di Takekurabe ("Schiena contro schiena"), per consultazione, è in A. Fioretti (a cura di) Higuchi Ichi'yō, Due racconti, Manziana, Vecchiarelli, 2013 Paleografia e diplomatica: (edizione bilingue) Archival Sources from the Marega Collection in the Vatican Library バチカン図書館所蔵マレガ神父収集豊後切支丹資料 – Outline and selected documents 概要と紹介 – , voll. 1 e 2 第一冊、第二冊, Tachikawa, NIJL 国文学研究資料館, 2017, 2019
Letture consigliate: Gutt, Ernst-August, Translation and relevance – cognition and context, London: Routledge, 2014 Hutcheon, Linda e Siobhan O'Flynn. A theory of adaptation. London: Routledge, 2014 Migliore, Maria Chiara. “Notes on Diplomatics and Palaeography in Ancient and Medieval Japan”. Palaeography between East and West, edited by Arianna D’Ottone Rambach (supplement n° 1 alla Rivista degli Studi Orientali, Nuova Serie, Volume XC, Pisa-Roma, Fabrizio Serra Editore, 2018: 179-191.
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