DISEGNO E MODELLO
(obiettivi)
Il Corso integrato di Disegno e Modello, si compone di due moduli in icar/17: Modellazione tridimensionale e Modellazione digitale. Il Corso fornisce le competenze utili ad indagare la complessità del pensiero progettuale, per trovare in esso la semplificazione sintetica e generativa, per individuare lo strumento collaborante nella creazione dell'oggetto.
Saperi necessari per il raggiungimento degli obiettivi: In accordo con i Descrittori di Dublino gli obiettivi del Corso sono: - far conoscere, comprendere e sperimentare gli strumenti operativi per governare lo spazio tridimensionale nei diversi modelli fisici, grafici e digitali (trasformazione dello spazio bidimensionale nello spazio tridimensionale); - conoscere, comprendere e sperimentare gli strumenti operativi per la modellazione e la realizzazione di rendering digitali al fine di far acquisire una consapevole gestione dell’oggetto e del suo modello virtuale: riconoscimento, costruzione e controllo di geometrie complesse, procedure essenziali per la gestione dell’immagine digitale; - acquisire la capacità critica e l’autonomia di giudizio necessaria a gestire con rigorosa coerenza progettuale geometrie complesse nella loro natura o nella loro articolazione spaziale per mezzo di avanzate tecniche digitali.
Sequenza delle diverse fasi dell’attività formative: Per il raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi, il corso è articolato in lezioni frontali, seminari ed esercitazioni. La sequenza delle attività didattiche è organizzata sulla base del processo di costruzione delle competenze.
Modalità di verifica dell’apprendimento: L'apprendimento è valutato attraverso verifiche intermedie al fine di verificare il processo di acquisizione e consolidamento delle competenze trasmesse. In sede di esame sarà verificata la padronanza degli argomenti trattati attraverso la loro puntuale verifica. L’esame del Corso integrato è comune ai 2 moduli (voto unico).
|
Codice
|
10589128 |
Modulo: MODELLAZIONE DIGITALE
(obiettivi)
La modellazione digitale, di tipo numerico, matematico e/o parametrico viene utilizzata come vero e proprio laboratorio virtuale di stimolo del pensiero progettuale e di controllo della forma dalla fase di ideazione del prodotto fino alla fase di produzione. Il modulo di modellazione digitale riprende gli argomenti affrontati nel modulo di disegno digitale del primo anno, ampliandoli, con l’obiettivo di fornire le competenze per l’elaborazione e il controllo di modelli tridimensionali via via sempre più complessi.
|
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
3
|
Settore scientifico disciplinare
|
ICAR/17
|
Ore Aula
|
24
|
Ore Studio
|
-
|
Attività formativa
|
Attività formative caratterizzanti
|
Canale: 2
Docente
|
Farinella Cristian
(programma)
Il modulo verte sull'apprendimento delle tecniche e delle strategie impiegate nella produzione di immagini rendering per il progetto di design. Gli studenti saranno chiamati ad approfondire, da una parte, le tematiche di carattere storico-critico legate alla cultura visuale e alla comunicazione visiva, dall'altra, faranno pratica via software delle tecniche di ripresa fotografica, degli scemi ricorrenti di illuminazione da set, delle soluzioni di calcolo rendering più recenti, al fine di ottenere, tramite immagini generate al computer, una comunicazione consapevole dei modelli costruiti durante il corso.
Dispense ed estratti dalle lezioni
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
- |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Valutazione di un progetto
|
|
|
Modulo: MODELLAZIONE TRIDIMENSIONALE
(obiettivi)
Il disegno assume una funzione che supera il significato di semplice strumento per la rappresentazione e il controllo dell'idea compositiva assumendo il ruolo di artefice insieme al progettista della forma. Lo spazio complesso ad n dimensioni deve essere ridotto in molti spazi a tre o a due dimensioni e questi devono vivere dinamiche iterazioni tra i modelli sia digitali che grafici, ognuno scelto per le proprie peculiarità descrittive, analitiche e creative.
|
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
6
|
Settore scientifico disciplinare
|
ICAR/17
|
Ore Aula
|
48
|
Ore Studio
|
-
|
Attività formativa
|
Attività formative caratterizzanti
|
Canale: 1
Docente
|
CASALE ANDREA
(programma)
Il Corso Disegno III ha il compito d’indagare il modello nei suoi aspetti tra arte e scienza, tra forma e funzione che è parte portante del progetto di design. Obbiettivo del corso è fornire i principi teorici e gli strumenti operativi per poter governare lo spazio tridimensionale complesso nei diversi modelli fisici, grafici e digitali. La forma come risultato del movimento sarà indagata proprio per la sua inevitabile condizione di forma complessa.
Punti essenziali dell’insegnamento di Modellazione Tridimensionale sono: a) Trasformazione dello spazio bidimensionale nello spazio tridimensionale b) La simmetria, l’equilibrio e la proporzione, strumenti essenziali della progettazione nello spazio tridimensionale c) I principali sistemi di movimento d) La forma definita dai sistemi di movimento
A. Casale - Geometria creativa - (nuovi quaderni di applicazioni della geometria descrittiva / edizioni Kappa); R. Arnheim - Arte e percezione visiva – 17 ed - Feltrinelli Milano 2002; B. Munari - Da cosa nasce cosa – 14 ed - Editori Laterza 2009; B. Munari - Design e comunicazione visiva – 16 ed - Editori Laterza 2007; R. Bodei - Le forme del bello - Il Mulino 2004; E. De Bono - Il pensiero laterale - 8 ed - BUR 2008. G. M. Valenti – de.form.are (ing) – designpress Roma 2008; R. Migliari e AAVV, Geometria descrittiva, De Agostini editore, Milano 2009. Vol. 2; Disegno come Modello, di AA.VV. Edizioni Kappa, Roma 2004; T. Empler - Software libero per la progettazione - DEI 2008; T. Empler - Modellazione 3D e rendering - Officina 2007.
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
- |
Date degli appelli
|
Date degli appelli d'esame
|
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova orale
Valutazione di un progetto
|
Canale: 2
Docente
|
VALENTI GRAZIANO MARIO
(programma)
Obiettivi dell’insegnamento Finalità del corso è incrementare le capacità critiche, logiche e operative dello studente nell'attività progettuale della forma dell'architettura. Trattandosi di un corso afferente l’area del ‘Disegno’ il progetto affronterà prevalentemente problematiche di geometria descrittiva e comunicazione visiva. Approfondendo lo studio delle forme primarie, la loro genesi costruttiva e le possibili aggregazioni\relazioni costruibili fra di esse, l’allievo accrescerà il proprio senso critico nella lettura e nella composizione della forma.
Programma La geometria descrittiva è sempre stata in costante evoluzione. Negli ultimi anni in modo particolare, a seguito dell’introduzione delle tecnologie digitali, si è notevolmente ampliata negli strumenti e negli obiettivi. Di prevalente importanza, nella formazione odierna dell’architetto è assimilare quei concetti invarianti della disciplina, che transitano indenni ad ogni trasformazione e costituiscono le fondamenta critiche operative dello studente nella creazione e nella rappresentazione della forma.
La geometria descrittiva è sempre stata in costante evoluzione. Negli ultimi anni in modo particolare, a seguito dell’introduzione delle tecnologie digitali, si è notevolmente ampliata negli strumenti e negli obiettivi. Di prevalente importanza, nella formazione odierna dell’architetto è assimilare quei concetti invarianti della disciplina, che transitano indenni ad ogni trasformazione e costituiscono le fondamenta critiche operative dello studente nella creazione e nella rappresentazione della forma. Argomenti delle lezioni. Le lezioni si articolano sui seguenti temi principali caratteristici dell’area disciplinare del Disegno e nel particolare del processo di rinnovamento della geometria descrittiva: • Geometria (10 ore) • Modellazione 3D (18ore) • Modellazione parametrica (5 ore) • Rendering (5 ore) • Rapid prototyping (5 ore) • Comunicazione visiva (5 ore)
Gli argomenti sono affrontati in modo critico più che semplicemente pratico, ciò significa che all'insegnamento esaustivo delle funzionalità di un singolo software\tecnologia, si preferisce fornire all'allievo le capacità critiche per comprendere le problematiche applicative della tecnologia digitale alla immaginazione e alla comunicazione del progetto. Gli argomenti sono dunque esposti all'interno di un impianto logico e organico che li vede fortemente connessi l’uno all'altro.
R. Migliari, Geometria descrittiva, Volume II, CittàStudi, Torino 2009 G.M.Valenti “de.form.are \ de.form.ing” designpress Roma , II edizione 2010
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
- |
Date degli appelli
|
Date degli appelli d'esame
|
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
A distanza
|
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova orale
Valutazione di un progetto
|
|
|
|