LABORATORIO DI DESIGN PER LO SPAZIO PUBBLICO
(obiettivi)
Il Laboratorio di design per lo Spazio Pubblico, è un corso integrato composto da 2 moduli (Design per lo Spazio Pubblico e Laboratorio di design per lo Spazio Pubblico) che hanno in comune organizzazione delle attività laboratoriali e l’esame finale. Obiettivi generali del corso sono favorire la conoscenza e la comprensione dei principi base utili per il progetto di un allestimento di limitata complessità di e per uno spazio pubblico.
Saperi necessari per il raggiungimento degli obiettivi: In accordo con i Descrittori di Dublino gli obiettivi del Corso sono: - conoscere gli elementi di base necessari al controllo spaziale e tecnico-funzionale dell’idea progettuale attraverso un’adeguata padronanza degli strumenti teorici ed operativi, comprendendo tra questi anche gli aspetti immateriali legati alla comunicazione visiva e multimediale e al rapporto tra spazio pubblico, allestimento e percezione; - comprendere le componenti morfologiche, funzionali e materiali di base per la realizzazione di un progetto di allestimento dello spazio pubblico e sviluppare un’attitudine alla ricerca che includa nel progetto sia gli aspetti tecnologico-materiali che quelli immateriali legati alla comunicazione.; - sviluppare e saper comunicare il progetto di allestimento di uno spazio pubblico di limitate dimensioni nelle sue componenti spaziali, funzionali, tecnologiche, materiali e immateriali, con adeguata consapevolezza anche per quel che riguarda l’interpretazione degli aspetti culturali e sociali che definiscono il contesto di riferimento, avvalendosi della realizzazione di modelli fisici e virtuali. - capacità di apprendimento per un costante aggiornamento metodologico e contenutistico; - capacità di apprendimento autonomo e in continuità con le proprie conoscenze e competenze, anche individuando percorsi autonomi di studi e successivi (Master di 1° livello, Magistrali).
Sequenza delle diverse fasi dell’attività formativa: Per il raggiungimento di tali risultati il corso è articolato in lezioni frontali, seminari ed esercitazioni approntate in relazione ai diversi argomenti di natura teorica, metodologica, tecnica ed operativa. In particolare il corso sarà caratterizzato dalla continua relazione e rispondenza tra il momento analitico-conoscitivo e quello sperimentale.
Modalità di verifica dell’apprendimento: L'apprendimento viene verificato attraverso esercitazioni continue in cui lo studente applica le conoscenze che di volta in volta vengono trasmesse attraverso le lezioni frontali e le attività d’aula. In sede di esame sarà valutato il complesso delle esercitazioni prodotte e verificata l'effettiva conoscenza e padronanza dei principali argomenti trattati e affrontati durante il corso, con particolare riferimento al progetto finale. Voto e esame saranno integrati (voto unico).
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Codice
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10589548 |
Modulo: DESIGN PER LO SPAZIO PUBBLICO
(obiettivi)
Il modulo di Design per lo Spazio Pubblico, ha come obiettivo specifico quello di offrire gli strumenti metodologici utili a comprendere e sperimentare la progettazione di un allestimento di limitata complessità per uno spazio pubblico gestendone gli aspetti funzionali, formali e le tecniche.
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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ICAR/13
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Ore Aula
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48
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale: 1
Docente
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DAL FALCO FEDERICA
(programma)
Il Corso di DESIGN PER LO SPAZIO PUBBLICO (6 Cfu Icar/13) e il LABORATORIO DI DESIGN PER LO SPAZIO PUBBLICO (3 Cfu Icar/13) sono considerati come insegnamenti integrati, i cui obiettivi sono: Conoscere, comprendere e sperimentare i principi base per il progetto di un allestimento di limitata complessità, sapendone controllare le componenti spaziali, funzionali, tecnologiche.Saperi necessari per il raggiungimento degli obiettivi- Conoscere gli elementi di base necessari al controllo spaziale e tecnico-funzionale dell’idea progettuale attraverso un’adeguata padronanza degli strumenti teorici ed operativi, comprendendo tra questi anche gli aspetti immateriali legati alla comunicazione visiva e multimediale e al rapporto tra allestimento e percezione.- Comprendere le componenti morfologiche, funzionali e materiali di base per la realizzazione di un progetto di allestimento e sviluppare un’attitudine alla ricerca che includa nel progetto sia gli aspetti tecnologico-materiali che quelli immateriali legati alla comunicazione.- Sviluppare e saper comunicare il progetto di allestimento di uno spazio di limitate dimensioni nelle sue componenti spaziali, funzionali, tecnologiche, materiali e immateriali, con adeguata consapevolezza anche per quel che riguarda l’interpretazione degli aspetti culturali e sociali che definiscono il contesto di riferimento, avvalendosi anche della realizzazione di modelli fisici e virtuali. Sequenza delle diverse fasi dell’attività formativaPer il raggiungimento di tali risultati il corso è articolato in lezioni frontali, seminari ed esercitazioni approntate in relazione ai diversi argomenti di natura teorica, metodologica, tecnica ed operativa. In particolare il corso sarà caratterizzato dalla continua relazione e rispondenza tra il momento analitico-conoscitivo e quello sperimentale. Modalità di verifica dell’apprendimento: L'apprendimento viene verificato attraverso esercitazioni continue in cui lo studente applica le conoscenze che di volta in volta vengono trasmesse attraverso le lezioni frontali e le attività d’aula. In sede di esame sarà valutato il complesso delle esercitazioni prodotte e verificata l'effettiva conoscenza e padronanza dei principali argomenti trattati e affrontati durante il corso.
Programma dell’insegnamento In relazione agli obiettivi specifici, Il Corso di DESIGN PER LO SPAZIO PUBBLICO (6 Cfu Icar/13) e il LABORATORIO DI DESIGN PER LO SPAZIO PUBBLICO (3 Cfu Icar/13) propongono temi progettuali dedicati all’outdoor design in relazione alla rigenerazione di aree urbane di piccola dimensione della città di Roma che versano in condizioni di degrado. I contenuti trattati comprendono quindi tematiche legate allo spatial e public design, nel segno della rigenerazione di brani e frammenti di città attraverso la relazione tra persone e identità dei luoghi. L’approccio progettuale è trasversale, funzionale a creare sinergie tra sistemi di oggetti, architettura, paesaggio, servizi, arte pubblica. I risultati progettuali – dall’outdoor design al design delle superfici urbane (pavimentazioni, playground) - nell’avvalersi anche di metodi storici e sociali dovranno condurre ad una nuova identificazione dei luoghi operando una sintesi tra le discipline della cultura del progetto e le esigenze collettive. Le sperimentazioni progettuali prevedono l’elaborazione di un concept e loro successivo sviluppo a partire dal rapporto performativo del corpo con gli spazi esterni includendo attività di tipo sportivo e artistico (danza, performances). Il concept, ideato a partire da ricerche storiche e delle caratteristiche morfologiche, materiali e costruttive dell’area proposta, da un’indagine sulle esigenze dei cittadini residenti, dallo studio di progetti e realizzazioni pertinenti; verrà sviluppato in una prima fase con progetti dedicati all’outdoor, e in una seconda fase con il design degli spazi esterni. L’Atelier IV prevede come tema d’esame finale, un progetto trasversale che riguarda l’urban design, il product e outdoor design, il design di eventi sportivi e performativi e anche il visual design. Il progetto oggetto d'esame dal titolo "PerformativeExperienceDesign. Regenerate urban spaces in Rome" è costituito da un book nel quale sono sistematizzati i seguenti step: la ricerca iniziale: interviste, fotografie, schizzi, riflessioni, moodboard; il concept; il progetto di massima eil progetto esecutivo, le fotografie del modello di studio.
Il raggiungimento del risultato finale si articola nelle seguenti fasi: FASE 1: 24 ore (3 CFU) Lezioni teoriche (16 ore) e attività di approfondimento e laboratoriali (8 ore) La prima fase è dedicata allo studio, alla ricerca e all’elaborazione di linee guida inerenti il tema di progetto che riguarda la riqualificazione urbana di spazi esterni di un’area urbana di piccole dimensioni della città di Roma. Questa fase prevede lezioni teoriche dedicate al design dello spazio pubblico, a sistemi di oggetti outdoor e al design delle superfici. Alla fine della prima fase, gli studenti devono presentare un concept progettuale di un sistema di oggetti outdoor, partendo da una più generale idea di rigenerazione dell’area oggetto di studio. In questa fase, sarà necessario conoscere e comprendere la storia e le caratteristiche urbane del quartiere, delle architetture principali, degli spazi esterni, della circolazione e del verde e dell’arredo urbano; effettuando sopralluoghi e restituzioni fotografiche. Le esigenze dei cittadini residenti potrano essere sondate con interviste. I materiali raccolti saranno restituiti in un diario personale con descrizioni, riflessioni e approfondimenti.
FASE 2: 24 ore (3 CFU) Lezioni teoriche (6 ore) e attività di approfondimento e laboratoriali (18 ore): La seconda fase è dedicata allo sviluppo del progetto di un sistema di prodotti outdoor in relazione al contesto con schizzi, viste quotate, rendering e modellini di studio. Parallelamente gli studenti inizieranno a progettare le superfici dell’area e a collocare gli oggetti. Le lezioni teoriche riguarderanno ulteriori approfondimenti relativi al design degli spazi pubblici.
FASE 3: 24 ore (3 CFU) Attività di approfondimento e laboratoriali (24 ore): La terza fase è dedicata all’elaborazione finale del progetto, alla realizzazione del modello definitivo e alla redazione del book d’esame con indicazioni grafiche fornite dalla docenza. Gli elaborati richiesti per l’esame sono: - Ricerche, studi, documentazione fotografica, disegno della planimetria fornita dalla docenza e mappature significative (layer) inerenti la circolazione, i punti nevralgici, il verde… - Inquadramento del tema proposto - Concept del sistema di prodotti outdoor con schizzi e riferimenti alla cultura visiva e al design - Concept del comunicazione del progetto con schizzi e riferimenti alla cultura visiva e al design - Disegni tecnici: viste e sezioni in scala quotate secondo le regole del disegno tecnico; eventuali abachi - Esploso assonometrico con indicazione degli elementi costituenti il prodotto (montaggio/smontaggio) - Modello reale e modello virtuale-render con fotoinserimenti - Documentazione fotografica dei modelli (fisico e virtuale) - Presentazione powerpoint
Altarelli, L. (2006). Light city. La città in allestimento. Roma: Meltemi editore. Birozzi, C. & Pugliese M. (2007). L’arte pubblica nello spazio urbano. Milano: Mondadori. Clemente, M.(2017) Re-Design dello spazio pubblico. Milano: Franco Angeli Favole, P. (2007). Strade urbane. Architettura e arredo. Milano: Tecniche Nuove. Gehl, J. (2012). Vita in città. Spazio urbano e relazioni sociali. Santarcangelo di Romagna: Maggioli Editore.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Date degli appelli
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Date degli appelli d'esame
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
Valutazione di un progetto
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Modulo: LABORATORIO DI DESIGN PER LO SPAZIO PUBBLICO
(obiettivi)
Il modulo di Laboratorio di Design per lo Spazio Pubblico, ha come obiettivo specifico quello di supportare il modulo principale, offrendo gli strumenti operativi utili a sperimentare e autonomamente organizzare un allestimento di limitata complessità per uno spazio pubblico gestendone gli aspetti funzionali, formali e le tecniche.
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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3
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Settore scientifico disciplinare
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ICAR/13
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Ore Aula
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24
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Ore Studio
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale: 1
Docente
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DAL FALCO FEDERICA
(programma)
Il Corso di LABORATORIO DI DESIGN PER LO SPAZIO PUBBLICO (3 Cfu Icar/13) e il Corso di DESIGN PER LO SPAZIO PUBBLICO (6 Cfu Icar/13) sono considerati come insegnamenti integrati, i cui obiettivi specifici sono:
Conoscere, comprendere e sperimentare i principi base per il progetto di un allestimento di limitata complessità, sapendone controllare le componenti spaziali, funzionali, tecnologiche.Saperi necessari per il raggiungimento degli obiettivi- Conoscere gli elementi di base necessari al controllo spaziale e tecnico-funzionale dell’idea progettuale attraverso un’adeguata padronanza degli strumenti teorici ed operativi, comprendendo tra questi anche gli aspetti immateriali legati alla comunicazione visiva e multimediale e al rapporto tra allestimento e percezione.- Comprendere le componenti morfologiche, funzionali e materiali di base per la realizzazione di un progetto di allestimento e sviluppare un’attitudine alla ricerca che includa nel progetto sia gli aspetti tecnologico-materiali che quelli immateriali legati alla comunicazione.- Sviluppare e saper comunicare il progetto di allestimento di uno spazio di limitate dimensioni nelle sue componenti spaziali, funzionali, tecnologiche, materiali e immateriali, con adeguata consapevolezza anche per quel che riguarda l’interpretazione degli aspetti culturali e sociali che definiscono il contesto di riferimento, avvalendosi anche della realizzazione di modelli fisici e virtuali. Sequenza delle diverse fasi dell’attività formativaPer il raggiungimento di tali risultati il corso è articolato in lezioni frontali, seminari ed esercitazioni approntate in relazione ai diversi argomenti di natura teorica, metodologica, tecnica ed operativa. In particolare il corso sarà caratterizzato dalla continua relazione e rispondenza tra il momento analitico-conoscitivo e quello sperimentale. Modalità di verifica dell’apprendimento: L'apprendimento viene verificato attraverso esercitazioni continue in cui lo studente applica le conoscenze che di volta in volta vengono trasmesse attraverso le lezioni frontali e le attività d’aula. In sede di esame sarà valutato il complesso delle esercitazioni prodotte e verificata l'effettiva conoscenza e padronanza dei principali argomenti trattati e affrontati durante il corso.
Programma dell’insegnamento In relazione agli obiettivi specifici, Il Corso di DESIGN PER LO SPAZIO PUBBLICO (6 Cfu Icar/13) e il LABORATORIO DI DESIGN PER LO SPAZIO PUBBLICO (3 Cfu Icar/13) propongono temi progettuali dedicati all’outdoor design in relazione alla rigenerazione di aree urbane di piccola dimensione della città di Roma che versano in condizioni di degrado. I contenuti trattati comprendono quindi tematiche legate allo spatial e public design, nel segno della rigenerazione di brani e frammenti di città attraverso la relazione tra persone e identità dei luoghi. L’approccio progettuale è trasversale, funzionale a creare sinergie tra sistemi di oggetti, architettura, paesaggio, servizi, arte pubblica. I risultati progettuali – dall’outdoor design al design delle superfici urbane (pavimentazioni, playground) - nell’avvalersi anche di metodi storici e sociali dovranno condurre ad una nuova identificazione dei luoghi operando una sintesi tra le discipline della cultura del progetto e le esigenze collettive. Le sperimentazioni progettuali prevedono l’elaborazione di un concept e loro successivo sviluppo a partire dal rapporto performativo del corpo con gli spazi esterni includendo attività di tipo sportivo e artistico (danza, performances). Il concept, ideato a partire da ricerche storiche e delle caratteristiche morfologiche, materiali e costruttive dell’area proposta, da un’indagine sulle esigenze dei cittadini residenti, dallo studio di progetti e realizzazioni pertinenti; verrà sviluppato in una prima fase con progetti dedicati all’outdoor, e in una seconda fase con il design degli spazi esterni. L’Atelier IV prevede come tema d’esame finale, un progetto trasversale che riguarda l’urban design, il product e outdoor design, il design di eventi sportivi e performativi e anche il visual design. Il progetto oggetto d'esame dal titolo "PerformativeExperienceDesign. Regenerate urban spaces in Rome" è costituito da un book nel quale sono sistematizzati i seguenti step: la ricerca iniziale: interviste, fotografie, schizzi, riflessioni, moodboard; il concept; il progetto di massima eil progetto esecutivo, le fotografie del modello di studio.
Il raggiungimento del risultato finale si articola nelle seguenti fasi: FASE 1: 24 ore (3 CFU) Lezioni teoriche (16 ore) e attività di approfondimento e laboratoriali (8 ore) La prima fase è dedicata allo studio, alla ricerca e all’elaborazione di linee guida inerenti il tema di progetto che riguarda la riqualificazione urbana di spazi esterni di un’area urbana di piccole dimensioni della città di Roma. Questa fase prevede lezioni teoriche dedicate al design dello spazio pubblico, a sistemi di oggetti outdoor e al design delle superfici. Alla fine della prima fase, gli studenti devono presentare un concept progettuale di un sistema di oggetti outdoor, partendo da una più generale idea di rigenerazione dell’area oggetto di studio. In questa fase, sarà necessario conoscere e comprendere la storia e le caratteristiche urbane del quartiere, delle architetture principali, degli spazi esterni, della circolazione e del verde e dell’arredo urbano; effettuando sopralluoghi e restituzioni fotografiche. Le esigenze dei cittadini residenti potrano essere sondate con interviste. I materiali raccolti saranno restituiti in un diario personale con descrizioni, riflessioni e approfondimenti.
FASE 2: 24 ore (3 CFU) Lezioni teoriche (6 ore) e attività di approfondimento e laboratoriali (18 ore): La seconda fase è dedicata allo sviluppo del progetto di un sistema di prodotti outdoor in relazione al contesto con schizzi, viste quotate, rendering e modellini di studio. Parallelamente gli studenti inizieranno a progettare le superfici dell’area e a collocare gli oggetti. Le lezioni teoriche riguarderanno ulteriori approfondimenti relativi al design degli spazi pubblici.
FASE 3: 24 ore (3 CFU) Attività di approfondimento e laboratoriali (24 ore): La terza fase è dedicata all’elaborazione finale del progetto, alla realizzazione del modello definitivo e alla redazione del book d’esame con indicazioni grafiche fornite dalla docenza. Gli elaborati richiesti per l’esame sono: - Ricerche, studi, documentazione fotografica, disegno della planimetria fornita dalla docenza e mappature significative (layer) inerenti la circolazione, i punti nevralgici, il verde… - Inquadramento del tema proposto - Concept del sistema di prodotti outdoor con schizzi e riferimenti alla cultura visiva e al design - Concept del comunicazione del progetto con schizzi e riferimenti alla cultura visiva e al design - Disegni tecnici: viste e sezioni in scala quotate secondo le regole del disegno tecnico; eventuali abachi - Esploso assonometrico con indicazione degli elementi costituenti il prodotto (montaggio/smontaggio) - Modello reale e modello virtuale-render con fotoinserimenti - Documentazione fotografica dei modelli (fisico e virtuale) - Presentazione powerpoint
Altarelli, L. (2006). Light city. La città in allestimento. Roma: Meltemi editore. Birozzi, C. & Pugliese M. (2007). L’arte pubblica nello spazio urbano. Milano: Mondadori. Clemente, M.(2017) Re-Design dello spazio pubblico. Milano: Franco Angeli Favole, P. (2007). Strade urbane. Architettura e arredo. Milano: Tecniche Nuove. Gehl, J. (2012). Vita in città. Spazio urbano e relazioni sociali. Santarcangelo di Romagna: Maggioli Editore.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
Valutazione di un progetto
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Canale: 2
Docente
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Bianchi Roberto
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Canale: 3
Docente
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DAL FALCO FEDERICA
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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