PSICOLOGIA DEI PROCESSI COGNITIVI:TEORIE E METODI
(obiettivi)
OBIETTIVI GENERALI: La Psicologia Cognitiva è una disciplina teorica a carattere preminentemente empirico. Di conseguenza l’esatta consistenza dei contenuti teorici non può essere genuinamente compresa ed apprezzata se non attraverso un approfondimento delle pratiche che regolano ed ispirano la ricerca empirica, che costituisce il fondamento su cui si ergono e si sviluppano i modelli teorici. Le lezioni frontali saranno dedicate quindi principalmente allo studio dei modelli teorici mentre le attività di laboratorio saranno dedicate allo sviluppo di competenze pratiche relative ai metodi utilizzati nelle ricerche empiriche.
OBIETTIVI SPECIFICI Conoscenza e capacità di comprensione: Al termine del corso lo studente avrà acquisito una conoscenza approfondita, non superficiale e nozionistica, dei modelli teorici proposti dalla Psicologia Cognitiva nel tentativo di spiegare il funzionamento dei processi cognitivi. In una prima fase del corso, lo sviluppo di queste competenze sarà garantito dallo svolgimento delle attività di laboratorio che, attraverso lo studio e l’esercizio dei metodi della ricerca sperimentale, permetterà allo studente di calarsi nella logica e nell’impostazione dell’approccio cognitivista allo studio della mente. Una volta definita questa impostazione metodologica e concettuale della disciplina, gli studenti saranno in grado di sviluppare un’adeguata conoscenza dei modelli teorici della Psicologia Cognitiva, attraverso la loro presentazione e discussione in aula.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Attraverso lo studio delle singole funzioni mentali indagate dalla Psicologia Cognitiva (Percezione, Attenzione, Memoria, Pensiero ecc.) lo studente sarà in grado di acquisire una conoscenza generale ed integrata di come la mente viene concepita, studiata ed interpretata dalla Psicologia Cognitiva. Come detto, lo sviluppo di tale conoscenza non potrà essere svincolato e non potrà prescindere da un’introduzione alle procedure empiriche ed al metodo scientifico in generale. L’educazione ad un approccio scientifico all’indagine della realtà, basato sull’abitudine a giustificare le proprie affermazioni in termini di evidenze empiriche e non in termini di convinzioni dogmatiche, costituisce una base concettuale che aiuterà lo studente in qualunque ambito professionale egli sceglierà di (o sarà chiamato a) operare.
Autonomia di giudizio: L’impostazione del corso, sia per quanto riguarda la parte dedicata alle attività pratiche di laboratorio che per quanto riguarda la parte dedicata ai modelli teorici, non si limita alla semplice presentazione di nozioni ed informazioni da imparare a memoria. Ogni concetto ed ogni modello viene presentato in relazione alle evidenze logiche o empiriche che lo hanno giustificato. Oltre questo, ogni concetto ed ogni teoria viene confrontata e contrastata con altre teorie che provano a spiegare gli stessi fenomeni. La sistematica applicazione di questa modalità di presentazione e discussione degli argomenti del corso mira primariamente a formare nello studente una capacità di pensiero critico che è un ingrediente indispensabile per lo sviluppo di una facoltà di giudizio autonomo ed indipendente.
Abilità comunicative: L’impostazione del corso, sia per quanto riguarda la parte dedicata alle attività pratiche di laboratorio che per quanto riguarda la parte dedicata ai modelli teorici, prevede la partecipazione attiva alla discussione da parte degli studenti. Questo serve come esercizio alla formulazione di concetti ad alta voce in presenza di pubblico. L’esame finale relativo alla parte teorica, costituito da domande aperte in forma scritta, costituisce un esercizio che misura la capacità dello studente di esprimersi in modo conciso ed efficace in forma scritta.
Capacità di apprendimento: La conoscenza dei modelli alla base della Psicologia Cognitiva fornisce agli studenti degli strumenti essenziali ed indispensabili per poter proseguire compiutamente i propri studi in approfondimenti successivi applicabili a vari ambiti formativi, come ad esempio le Neuroscienze oppure alcuni sviluppi di moderne forme di Psicoterapia, come ad esempio quella Cognitivo-Comportamentale. Sempre da un punto di vista teorico, particolarmente utile ed interessante per lo studente sarà la possibilità di mettere a confronto la particolare prospettiva/concezione della mente che contraddistingue la Psicologia Cognitiva, con quelle tipiche di altri approcci allo studio della mente, con particolare riferimento ai modelli Psicodinamici, a quelli neurobiologici ed a quelli della Psicologia Sociale. Dal punto di vista metodologico, la capacità di sapere come si sviluppa un disegno sperimentale, cosa significa un concetto come quello di “variabile” oppure la capacità di sapere interpretare un grafico, costituiscono tutte competenze che lo studente sarà in grado di spendere/applicare in un ambito vastissimo di future possibili applicazioni. Il possesso di una “forma mentis” allenata alla logica delle discipline scientifiche costituisce un approccio all’indagine della realtà che sarà utile per lo studente anche qualora non dovesse svolgere in futuro attività strettamente connesse alla ricerca empirica.
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