Docente
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VELOTTI STEFANO
(programma)
Il pensiero estetico di Kant. Il corso offre un’introduzione alla dimensione estetica in Kant, sullo sfondo delle problematiche a lui contemporanee e degli sviluppi successivi, fino ai nostri giorni. In particolare, saranno lette e commentate puntualmente la “Prefazione”, l’“Introduzione” (I-IX) e la prima parte (“Critica della facoltà estetica di giudizio”, escluse le sezioni §§23-29) della Critica della facoltà di giudizio (1790) – testo fondamentale per la riflessione estetica moderna e per la filosofia occidentale tout court. Benché la terza Critica kantiana sia rigorosamente unitaria, i temi affrontati in quest’opera così ricca e al centro del dibattito sia “analitico” che “continentale” sono molteplici, e non soltanto di carattere tradizionalmente estetico, ma rilevanti anche per l’epistemologia, la politica, l’etica e l’arte.
Per gli studenti frequentanti: - I. Kant, Critica della facoltà di giudizio, Einaudi, Torino 1999, ed. it. a cura di E. Garroni e H. Hohenegger. Solo le seguenti parti: “Prefazione”, “Introduzione”, §§1-22; §§30-60.
Gli studenti non frequentanti non dovranno portare all'esame l'Introduzione di Kant (§§ I-IX), ma dovranno portare all’esame, oltre alla “Prefazione”, e ai paragrafi §§1-22; §§30-60 del testo kantiano, anche il seguente volume: - Stefano Velotti, La filosofia e le arti, Laterza, Roma Bari 2012, 2° ed. 2017.
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