Docente
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D'ANGELO ANTONELLO
(programma)
I concetti di potenza e atto fra Aristotele e Tommaso d’Aquino. Il corso si propone di analizzare il libro IX (Theta) della Metafisica di Aristotele e di illustrare perciò i concetti di potenza e atto, con particolare riferimento all’interpretazione di Tommaso d’Aquino e di altri autori medioevali. Non si potrà però prescindere dalle edizioni critiche del testo aristotelico, in particolare di William David Ross (compreso il Commentario) e di Werner Jaeger.
- Aristotle’s Metaphysics, book IX (Theta). A Revised Text with Introduction and Commentary by W. D. Ross, Oxford 1924, vol. II. Si utilizzeranno le traduzioni di G. Reale, Napoli 1968 e di E, Berti, Bari 2017 e, di entrambe, le note di commento (che fanno parte del programma d’esame). - Averroes, In Aristotelis librum IX Metaphysicorum commentarius, ed. B. Bürke, Bern 1969, pp. 25-75. - Sancti Alberti Magni metaphysicorum libri, Opera omnia, vol. XVI/2, Münster 1964, pp. 410-430. - Sancti Thomae Aquinatis in duodecim libros metaphysicorum Aristotelis expositio, ed. Cathala-Spiazzi, Taurini 1964, pp. 422-458, tr. it. Edizioni Studio Domenicano, Bologna. - Riferimenti a (Ps.) Duns Scoto, Metaphysicae textualis liber IX, in Opera omnia, vol. VI, ed. Vivès, Parisiis 1892, pp. 309- 361. I non frequentanti dovranno aggiungere: - W. Jaeger, Aristotele. Prime linee di una storia della sua evoluzione spirituale, tr. it. di G. Calogero, La Nuova Italia, Firenze 19684. - W. D. Ross, Aristotele, tr. it. di Altiero Spinelli, Feltrinelli, Milano 1971.
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