Docente
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SINOPOLI FRANCA
(programma)
Il modulo è dedicato ad analizzare il dispatrio come metodo di pensiero e scrittura in alcuni autori europei a cavallo tra primo e secondo Novecento. Prendendo spunto dalle idee di "dispatrio" di Luigi Meneghello e di "Auslöschung/estinzione" dello scrittore austriaco Thomas Bernhard, che saranno analizzate nei loro principali luoghi testuali, il corso si snoderà tra teoria e critica letteraria, tra Italia ed Europa, seguendo in particolare alcuni nodi concettuali fondamentali: l'idea di autore espatriato, di posizionamento culturale e linguistico, di appartenenza nazionale e transnazionale, di ricezione e traduzione in contesti linguistico-culturali diversi.
Bibliografia critica generale:
F. Sinopoli, S. Tatti (a cura di), I confini della scrittura. Il dispatrio nei testi letterari (Cosmo Iannone) A. Bernardelli, L'intertestualità (Carocci) E. Pellegrini, Luigi Meneghello (Cadmo) M. Latini, La pagina bianca. Thomas Bernhard e il paradosso della scrittura (Mimesis)
Bibliografia dei testi:
prima parte del modulo (6 cfu): dispatrio come metodo di pensiero e scrittura
L. Meneghello, Il dispatrio (Rizzoli) e selezione da Le Carte, volumi 1-3 (Rizzoli) T. Bernhard, Estinzione (Adelphi)
Seconda parte del modulo: identità nazionale e dispatrio (+6cfu)
L. Meneghello, Libera nos a malo, 1963 (Rizzoli) L. Meneghello, Pomo pero, 1974 (Rizzoli) T. Bernhard, Gelo, 1963 (trad. it. Einaudi) T. Bernhard, L'origine. Un accenno, 1975 (Adelphi)
La bibliografia critica e quella per i non frequentanti sarà specificata ad apertura del corso.
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