Docente
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MONTINI DONATELLA
(programma)
Shakespeare’s English? Multilingualism and Linguistic Varieties in Early Modern English II semestre Con il Cinquecento si fa iniziare la fase moderna della lingua inglese che viene comunemente suddivisa in due periodi: Early Modern per i secoli XVI e XVII, e Late Modern dal Settecento in poi. Il modulo si concentrerà sulla prima fase, introducendo il periodo Tudor, e i cambiamenti culturali, religiosi e economici che lo definirono: gli effetti dello sviluppo della stampa, la pressione ideologica della Riforma, la traduzione di classici e moderni sono solo alcuni dei fattori che influenzeranno l’inglese di questo periodo. Si passerà poi ad analizzare i principali sviluppi della lingua in ambito grammaticale, fonetico, lessicale e dello spelling. Particolare attenzione verrà data al contributo fornito dal confronto con la lingua italiana attraverso le opere del traduttore e linguista elisabettiano John Florio (1553-1625). Fornendo conoscenze adeguate di storia della lingua del periodo specifico in questione, il modulo intende sollecitare consapevolezza e competenza dello studente di Magistrale rispetto a processi linguistici sincronici e diacronici.
The study of the history of the English language can help students become aware of major issues in several academic fields, including history, literature, political science, anthropology, communication and, of course, languages and linguistics. The course will provide a general description of linguistic changes, and reasons for changes in the grammar, sounds, and vocabulary of English in XVI century.
T. Nevalainen, An Introduction to Early Modern English, Edinburgh, Edinburgh University Press, 2006 (selected chapters)
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