MANAGERIAL ECONOMICS
(obiettivi)
ll corso di Economia manageriale si propone di fornire agli studenti gli strumenti microeconomici e quantitativi essenziali per meglio comprendere e risolvere i problemi aziendali e gestionali, sia dal punto di vista teorico, sia empirico. Alla fine del corso, lo studente dovrebbe essere in grado di sviluppare semplici modelli analitici o empirici per rappresentare concrete situazioni aziendali. Le competenze acquisite riguardano: la teoria dell’utilità e della domanda, le scelte in condizioni di rischio, le scelte intertemporali, le scelte dell’impresa, le funzioni di costo di breve e lungo periodo, le dinamiche dei mercati perfettamente concorrenziale e monopolistici, e le metodologie di capital budgeting.
Gli obiettivi formativi possono altresì essere declinabili in base ai cinque Descrittori di Dublino, secondo il seguente schema:
1. Conoscenza e capacità di comprensione: Conoscenza dei concetti fondamentali relativi allle scelte ottimizzanti dei soggetti economici, e in particolare degli individui/famiglie e imprese. Semplici tecniche analitiche di ottimizzazione, e relative rappresentazioni grafiche, saranno alla base della comprensione dei meccanismi economici di base che portano all’espressione delle domande di mercato dei beni, della formazione del risparmio, e della domanda di assicurazione, dal lato degli individui. Dal lato delle imprese le stesse tecniche consentono agli studenti di derivare le funzioni di domanda di mercato dei fattori produttivi, ovvero le funzioni di domanda condizionata dei fattori, e le corrispondenti funzioni di profitto e di costo. Dalle funzioni di costo sarà poi possibile passare nuovamente alla massimizzazione del profitto in due quadri polari di riferimento, quello perfettamente concorrenziale, e quallo monopolistico. Particolare attenzione sarà anche prestata alle implicazioni intema di pricing e di benessere delle due configurazioni di mercato. Tutti questi concetti, ed altri ausiliari, saranno poi utilizzati per comprendere le tecniche di base da utilizzare nei problemi di capital budgeting. Gli studenti saranno anche sollecitati a riscoprire, in chiave applicativa, alcuni concetti statistici e econometrici che avranno appreso in altri moduli. 2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Essere in grado di applicare le conoscenze acquisite in ambito microeconomico in modo competente e riflessivo. Saper intraprendere e sostenere argomentazioni adeguate finalizzate alla soluzione di concreti problemi aziendali. Capacità di analisi empirica degli stessi problemi (modelli di regressione semplice e multivariata), ovvero capacità di interpretare le analisi fornite da altri, in modo corretto e completo. 3. Autonomia di giudizio: Essere in grado di rappresentare fenomeni aziendali semplici e meno semplici con gli strumenti di base della microeconomia. Essere anche in grado di raccogliere ed analizzare dati per lo studio degli stessi fenomeni, o almeno di poter interpretare ed utilizzare a proprio vantaggio i modelli e le analisi empiriche presentate dalla letteratura di riferimento. Capacità di reperire, su testi e riviste specializzate, le metodologie appropriate di studio e ricerca in relazione ai diversi contesti d’applicazione. 4. Abilità comunicative: Capacità di esporre le principali problematiche riguardanti le scelte fondamentali delle unità microeconomiche (famiglie e imprese). Capacità di esprimersi utilizzando la terminologia specifica della disciplina. Capacità di comunicare, a interlocutori specialisti e non, i punti di forza e gli elementi di debolezza dei modelli utilizzati, come anche delle analisi empiriche a supporto degli stessi. Gli studenti si misureranno in questo ambito nel corso dell’esame scritto, che prevede domande aperte circa aspetti teorici ed empirici della disciplina. 5. Capacità di apprendimento: Capacità di estendere in modo autonomo, utilizzando altri manuali di riferimento, e saggi scientifici, le conoscenze acquisite. Capacità di acquisizione autonoma di nuovi strumenti analitici ed empirici per l’approfondimento dei temi trattati.
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Canale Unico
Docente
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VENTURA MARCO
(programma)
Hirshey Bentzen Scheibye “Managerial Economics” 15th eds Cengage, Economic optimization: cap 2 Forecasting: cap 6
"Managerial Economics and Strategy, global Edition" di Brander e Perloff, Pearson, Supply and Demand curve, cap 2 Empirical methods for demand analysis, cap 3 Deriving demand curves, cap 4.5 Behavioural economics, cap 4.6 Production, cap 5 Costs, cap 6 Firms organization and market structure cap 7 Managerial decision making under uncertainty, cap 14 Asymmetric information, cap 15 Global business, cap 17 alcuni paragrafi.
Dispense e materiale fornito tramite sito internet del docente su: Introduzione all'uso di software econometrici Stata e/o R
Hirshey Bentzen Scheibye “Managerial Economics” 15th eds Cengage, cap 2,6
"Managerial Economics and Strategy, global Edition" di Brander e Perloff, Pearson, cap 2-7,14, 15, 17
Dispense e materiale fornito tramite sito internet del docente su: Introduzione all'uso di software econometrici Stata e/o R
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Date degli appelli
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Date degli appelli d'esame
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
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