BIOTECNOLOGIE MICROBICHE INDUSTRIALI E AMBIENTALI
(obiettivi)
L’insegnamento di Biotecnologie Microbiche industriali e Ambientali ha l’obiettivo di fornire i principi basilari della biodiversità nel mondo dei microrganismi, evidenziando gli aspetti di interazione e interdipendenza dei componenti delle comunità microbiche. Specifici obiettivi formativi sono: conoscenze delle diverse metodiche per l’isolamento e la caratterizzazione dei microrganismi da campioni ambientali di diversa origine, in modo da essere in grado di isolare microrganismi in possesso di specifiche caratteristiche fisiologiche; conoscenze delle principali metodiche molecolari e genomiche per la caratterizzazione delle comunità microbiche complesse, finalizzati anche alla ricerca di geni funzionali potenzialmente interessanti per successive applicazioni biotecnologiche; conoscenze dei principali approcci molecolari per la caratterizzazione e lo studio di comunità microbiche non coltivabili. Le conoscenze e competenze acquisite nel presente insegnamento costituiranno un quadro di riferimento per la progettazione di analisi genomica applicata anche in contesti non convenzionali e per la comprensione delle potenziali applicazioni biotecnologiche.
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di conoscere e comprendere (conoscenze acquisite)
- le origini e la scala di complessità della biodiversità microbica - le interazioni e le problematiche connesse nel funzionamento delle comunità microbiche; - le problematiche relative alla costruzione di un biocatalizzatore microbico ricombinante e/o geneticamente modificato e con proprietà migliorate nel processo; - le strategie da impiegare per identificare i principali limiti fisiologici e molecolari che possono impedire o rendere poco vantaggioso l’impiego di un microrganismo in un processo biotecnologico e le possibili alternative;
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di (competenze acquisite): - saper progettare lo sviluppo di processi di produzione industriale o di applicazioni ambientali con impiego di biocatalizzatori microbici; - saper indicare metodologie per valutare le sue performances, e saper proporre nuove soluzioni per superare eventuali limiti fisiologici o molecolari evidenziati in sede di valutazione del processo; - saper spiegare a persone non esperte le nozioni di base sulle metodologie, i principi e le possibilità applicative della microbiologia industriale; - saper presentare un elaborato o riassumere in maniera completa ma concisa i risultati raggiunti utilizzando correttamente il linguaggio tecnico.; - essere in grado di aggiornarsi o ampliare le proprie conoscenze attingendo in maniera autonoma a testi, articoli scientifici, mediante la consultazione delle principali banche dati disponibili in rete.
L’insegnamento di Biotecnologie Microbiche industriali e Ambientali – Modulo II ha l’obiettivo di fornire gli strumenti metodologici essenziali allo sviluppo e all’analisi di modelli matematici di processi biotecnologici industriali. A tal fine, i principi elementari dell’ingegneria di processo sono presentati nella prima parte del corso e successivamente discussi attraverso l’analisi di processi di interesse delle biotecnologie industriali. Specifici obiettivi formativi del corso sono: conoscenza delle metodologie di sviluppo e analisi di modelli matematici a parametri concentrati di bioreattori attraverso formulazione di equazioni di bilancio di materia; conoscenza delle metodologie di sviluppo di modelli cinetici di crescita microbica; conoscenza dei principali approcci finalizzati allo sviluppo di modelli cinetici di processi catalizzati da enzimi; conoscenza degli approcci che possono essere impiegati ai fini della identificazione parametrica di modelli matematici di processo attraverso analisi di dati sperimentali. Le conoscenze e competenze acquisite nel presente insegnamento costituiranno un quadro di riferimento per lo studio della dinamica e per il controllo di processi industriali di sintesi e/o risanamento ambientale basati sulla applicazione di comunità di microrganismi.
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di conoscere e comprendere (conoscenze acquisite)
- le problematiche di progettazione e controllo di impianti di interesse delle biotecnologie industriali. - la complessità dell’interazione tra i meccanismi di trasporto e chimico-fisici che governano la dinamica di sistemi di processo basati sulla applicazione di comunità di microrganismi. - le strategie da adottare ai fini dello sviluppo di modelli matematici di processi delle biotecnologie industriali; - le strategie da impiegare ai fini della ottimizzazione e del controllo di processi basati sulla applicazione di microrganismi.
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di (competenze acquisite): - Illustrare l’applicazione di modelli matematici ai fini della identificazione dei meccanismi che governano la dinamica di sistemi di processo, e dello sviluppo di strategie di ottimizzazione e controllo di processo. - sviluppare, attraverso applicazione dei principi primi di conservazione, modelli matematici a parametri concentrati di sistemi di processo basati sulla applicazione di microrganismi. - valutare, attraverso analisi dei modelli matematici formulati, come la dinamica di un sistema di processo cambia al variare dei parametri operativi e di progetto. - descrivere qualitativamente le metodologie che possono essere adottate per identificare, attraverso analisi dati sperimentali, modelli matematici di sistemi di processo. - saper spiegare a persone non esperte le nozioni di base sulle metodologie di sviluppo, i principi e le possibilità applicative di modelli matematici di processo; - saper presentare un elaborato o riassumere in maniera completa ma concisa i risultati raggiunti utilizzando correttamente il linguaggio tecnico.; - essere in grado di aggiornarsi o ampliare le proprie conoscenze attingendo in maniera autonoma a testi, articoli scientifici, mediante la consultazione delle principali banche dati disponibili in rete.
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Codice
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1035083 |
Modulo: MODULO I
(obiettivi)
L’insegnamento di Biotecnologie Microbiche industriali e Ambientali ha l’obiettivo di fornire i principi basilari della biodiversità nel mondo dei microrganismi, evidenziando gli aspetti di interazione e interdipendenza dei componenti delle comunità microbiche. Specifici obiettivi formativi sono: conoscenze delle diverse metodiche per l’isolamento e la caratterizzazione dei microrganismi da campioni ambientali di diversa origine, in modo da essere in grado di isolare microrganismi in possesso di specifiche caratteristiche fisiologiche; conoscenze delle principali metodiche molecolari e genomiche per la caratterizzazione delle comunità microbiche complesse, finalizzati anche alla ricerca di geni funzionali potenzialmente interessanti per successive applicazioni biotecnologiche; conoscenze dei principali approcci molecolari per la caratterizzazione e lo studio di comunità microbiche non coltivabili. Le conoscenze e competenze acquisite nel presente insegnamento costituiranno un quadro di riferimento per la progettazione di analisi genomica applicata anche in contesti non convenzionali e per la comprensione delle potenziali applicazioni biotecnologiche.
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di conoscere e comprendere (conoscenze acquisite)
- le origini e la scala di complessità della biodiversità microbica - le interazioni e le problematiche connesse nel funzionamento delle comunità microbiche; - le problematiche relative alla costruzione di un biocatalizzatore microbico ricombinante e/o geneticamente modificato e con proprietà migliorate nel processo; - le strategie da impiegare per identificare i principali limiti fisiologici e molecolari che possono impedire o rendere poco vantaggioso l’impiego di un microrganismo in un processo biotecnologico e le possibili alternative;
Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di (competenze acquisite): - saper progettare lo sviluppo di processi di produzione industriale o di applicazioni ambientali con impiego di biocatalizzatori microbici; - saper indicare metodologie per valutare le sue performances, e saper proporre nuove soluzioni per superare eventuali limiti fisiologici o molecolari evidenziati in sede di valutazione del processo; - saper spiegare a persone non esperte le nozioni di base sulle metodologie, i principi e le possibilità applicative della microbiologia industriale; - saper presentare un elaborato o riassumere in maniera completa ma concisa i risultati raggiunti utilizzando correttamente il linguaggio tecnico.; - essere in grado di aggiornarsi o ampliare le proprie conoscenze attingendo in maniera autonoma a testi, articoli scientifici, mediante la consultazione delle principali banche dati disponibili in rete.
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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CHIM/11
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Ore Aula
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40
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Ore Laboratorio
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12
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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UCCELLETTI DANIELA
(programma)
Introduzione su diversità microbica e diversità metabolica di procarioti ed eucarioti microbici. Metodi di studio di comunità microbiche naturali, tecniche molecolari e cenni di metagenomica (10 ore). Principali Archea, filogenesi, generalità metaboliche e loro applicazioni in campo ambientale (4 ore). Depurazione delle acque: trattamento delle acque reflue e dei liquami. Il biorisanamento di suoli contaminati: basi e specifici aspetti microbiologici e tecnologici relativi al biorisanamento ex-situ e in situ di siti contaminati da composti organici xenobiotici. Il compostaggio, la biolisciviazione di metalli. Monitoraggio di contaminanti ambientali mediante biosensori (10 ore). Microbioma, prebiotici e probiotici. Metodi di conservazione degli alimenti, indicatori di qualità microbiologica e di sicurezza degli alimenti. Batteri lattici e lieviti utilizzati come starters nell’industria alimentare, principali processi fermentativi (10 ore). Microrganismi e beni culturali: biodeterioramento e biorisanamento di manufatti lapidei (6 ore) SESSIONI DI LABORATORIO (12 ore). Isolamento di microrganismi da matrici ambientali e alimentari, identificazione e valutazione delle loro possibili applicazioni in campo biotecnologico (es. capacità di degradare contaminanti ).
Biotecnologie di base. Ed. Zanichelli A cura di Colin Ratledge, Bjørn Kristiansen
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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- 12/01/2020 |
Date degli appelli
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Date degli appelli d'esame
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Modulo: MODULO II
(obiettivi)
Obiettivi generali L’insegnamento di Biotecnologie Microbiche industriali e Ambientali – Modulo II ha l’obiettivo di fornire gli strumenti metodologici essenziali allo sviluppo e all’analisi di modelli matematici di processi biotecnologici industriali. A tal fine, i principi elementari dell’ingegneria di processo sono presentati nella prima parte del corso e successivamente discussi attraverso l’analisi di processi di interesse delle biotecnologie industriali. Specifici obiettivi formativi del corso sono: conoscenza delle metodologie di sviluppo e analisi di modelli matematici a parametri concentrati di bioreattori attraverso formulazione di equazioni di bilancio di materia; conoscenza delle metodologie di sviluppo di modelli cinetici di crescita microbica; conoscenza dei principali approcci finalizzati allo sviluppo di modelli cinetici di processi catalizzati da enzimi; conoscenza degli approcci che possono essere impiegati ai fini della identificazione parametrica di modelli matematici di processo attraverso analisi di dati sperimentali. Le conoscenze e competenze acquisite nel presente insegnamento costituiranno un quadro di riferimento per lo studio della dinamica e per il controllo di processi industriali di sintesi e/o risanamento ambientale basati sulla applicazione di comunità di microrganismi.
Obiettivi specifici A) Conoscenza e capacità di comprensione Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di conoscere e comprendere (conoscenze acquisite) - le problematiche di progettazione e controllo di impianti di interesse delle biotecnologie industriali. - la complessità dell’interazione tra i meccanismi di trasporto e chimico-fisici che governano la dinamica di sistemi di processo basati sulla applicazione di comunità di microrganismi. - le strategie da adottare ai fini dello sviluppo di modelli matematici di processi delle biotecnologie industriali; - le strategie da impiegare ai fini della ottimizzazione e del controllo di processi basati sulla applicazione di microrganismi.
B) Capacità applicative Gli studenti che abbiano superato l’esame saranno in grado di: - Utilizzare modelli matematici ai fini della identificazione dei meccanismi che governano la dinamica di sistemi di processo, e dello sviluppo di strategie di ottimizzazione e controllo di processo. - Sviluppare, attraverso applicazione dei principi primi di conservazione, modelli matematici a parametri concentrati di sistemi di processo basati sulla applicazione di comunità di microrganismi. - Valutare, attraverso analisi dei modelli matematici formulati, come la dinamica di un sistema di processo cambia al variare dei parametri operativi e di progetto.
C) Autonomia di giudizio - Essere in grado di formulare una propria valutazione e/o giudizio sulla base della interpretazione delle informazioni disponibili nell'ambito della analisi e del controllo di processi di interesse delle biotecnologie industriali e ambientali. - Essere in grado di individuare e raccogliere informazioni aggiuntive per con-seguire una maggiore consapevolezza.
- Avere la capacità del saper fare, del saper prendere iniziative e decisioni tenendo conto dei vari aspetti di interesse della analisi e del controllo di processi di interesse delle biotecnologie industriali.
D) Abilità nella comunicazione - Descrivere qualitativamente le metodologie che possono essere adottate per identificare, attraverso analisi dati sperimentali, modelli matematici di sistemi di processo. - saper spiegare a persone non esperte le nozioni di base sulle metodologie di sviluppo, i principi e le possibilità applicative di modelli matematici di processo; - saper presentare un elaborato o riassumere in maniera completa ma concisa i risultati raggiunti utilizzando correttamente il linguaggio tecnico.;
E) Capacità di apprendere - Essere in grado di aggiornarsi o ampliare le proprie conoscenze attingendo in maniera autonoma a testi, articoli scientifici, sia in italiano che in inglese, mediante la consultazione delle principali banche dati disponibili in rete. - Avere le capacità di apprendimento che sono necessarie ai fini di un continuo aggiornamento nell'ambito della dinamica e del controllo di processi biochimici industriali.
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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ING-IND/26
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Ore Aula
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48
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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ALTIMARI PIETRO
(programma)
Il corso prevede 48 ore di didattica frontale
Modelli di crescita microbica (12 ore) Approssimazioni per la descrizione della crescita cellulare (modelli cinetici segregati e strutturati); Approssimazioni per la descrizione di bioreattori: tempi e lunghezze caratteristici; Reattori ideali; Modelli cinetici per crescita bilanciata in chemostato crescita in assenza di substrato limitante; chemostato di Monod; deviazioni dal chemostato di Monod; passaggi di scala; Cinetica Enzimatica (12 ore) Principali caratteristiche degli enzimi; Cinetica di Michelis Menten (teoria del complesso attivato); Modello cinetico in presenza di due substrati; Modello cinetico in presenza di un cofattore attivante; Modello cinetico per inibizione da substrato; Inibizione competitiva completa; Inibizione competitiva parziale; Inibizione non competitiva completa; Inibizione non competitiva parziale; Cinetica di inattivazione; Reazioni enzimatiche in sistemi eterogenei; Bioadsorbimento (10 ore) Inquinamento da metalli pesanti; Tecniche di depurazione convenzionali; Bioadsorbimento materiali bioadsorbenti; meccanismi di bioadsorbimento; fattori influenzanti il bioadsorbimento; Configurazioni reattoristiche per processi di bioadsorbimento; Modelli di equilibrio per il bioadsorbimento Biometallurgia (6 ore) Metallurgia; Idrometallurgia; Biometallurgia Microalghe (8 ore) Applicazioni industriali; Coltivazione di microalghe in regime autotrofo; principi di progettazione di fotobioreattori; crescita eterotrofa e micotrofica;
Non è necessario l'acquisto di testi specifici. All’inizio del corso viene fornito l’insieme completo delle diapositive impiegate; vengono fornite a lezione le coordinate per reperire il materiale on-line sotto forma di review e/o pubblicazioni specifiche su riviste del settore. Ove necessario, il materiale viene distribuito a lezione.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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- 12/01/2020 |
Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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