Docente
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SIMONICCA ALESSANDRO
(programma)
Il corso prenderà in esame il ruolo dell’antropologia nel dibattito sui processi socio-economici-politici associati alla nozione di “sviluppo”. Il fine è di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi e metodologici per esaminare, in modo approfondito e critico, le terminologie e le problematiche inerenti al termine di “sviluppo” nonché ai concetti – quali crescita e de-crescita, cooperazione, partecipazione, progetto, intervento, trasferimento di risorse, economia informale, “paesi in via di sviluppo”, dialogo interculturale, globalizzazione – ivi associati. Verranno presi in esame particolare gli elementi contraddittori del dibattito attuale sullo sviluppo nel mondo attuale, puntando sui contributi e sulle risorse teoriche che la disciplina antropologica è in grado di fornire.
Contenuti e articolazione del corso: - stereotipie, ideologie e rappresentazioni - mercato, innovazione, sviluppo, crescita, decrescita - colonizzazione, post-colonialismo, trasformazione dei rapporti di produzione - socialismo, capitalismo organizzato e globalismo, economia informale - logiche, principi, progetti di azione - tecno-scienze ed etno-saperi - brokering, middlemen, stakeholders, arene, conflitti, - ruolo dell’antropologo dello sviluppo - metodi di ricerca applicata.Competenze e
Risultati di apprendimento attesi: - padronanza critica delle terminologie economiche e politiche inerenti alla dimensione attuale dello “sviluppo” - conoscenza della letteratura critica su crescita e decrescita
- De Sardan J. P., Antropologia e sviluppo, Cortina, Milano, 2008; - Hann C. e Hart K., Antropologia economica, Einaudi, Torino, 2011; - A. Simonicca, Terzo spazio e patrimoni migranti, Cisu, Roma, 2016.
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