PALEOGRAFIA LATINA A-B
(obiettivi)
Il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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Codice
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1036106 |
Modulo: PALEOGRAFIA LATINA B
(obiettivi)
Il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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M-STO/09
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Ore Aula
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42
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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CONDELLO EMMA
(programma)
Titolo del modulo: Scritture e codici di Francesco Petrarca: la biblioteca, la tradizione delle opere. Corso articolato in due unità, A e B. A: introduttiva, presenta temi e problemi di storia della scrittura latina nel mondo antico e nell’Occidente medievale fino alla prima età moderna con particolare attenzione alle evoluzioni della scrittura a mano nelle età di passaggio storico e linguistico-culturale (tardoantico, comparsa dei volgari europei e italiani in forma scritta). Si terrà inoltre un programma di esercitazione guidata alla lettura che affiancherà le lezioni teoriche. B: ha carattere seminariale e monografico, analizzerà gli aspetti grafici, codicologici, storici dei manoscritti autografi o appartenuti a Francesco Petraca. Sarà inoltre indagata la tradizione delle sue opere attraverso l’avviamento di un censimento dei manoscritti superstiti, che sarà svolto direttamente sugli originali presso diverse Biblioteche storiche romane. Gli studenti che seguiranno ambedue le unità per il conseguimento di 12 cfu saranno guidati all’allestimento di tesine individuali su manoscritti in originale, parte integrante dell’esame finale. Per tali ragioni, e considerate la natura e le finalità stesse del corso, la frequenza è indispensabile.
Unità A: - A. Petrucci, Breve storia della scrittura latina, Roma, Bagatto Libri, 1992. - A. Petrucci, Prima lezione di paleografia, Roma-Bari, Laterza, 2002. - P. Cherubini - A. Pratesi, Paleografia latina. L’avventura grafica del mondo occidentale, Città del Vaticano, Scuola Vaticana di Paleografia, Diplomatica e Archivistica, 2010, capp. 7, 8, 14, 16-18, 25, 28-32, 35-41, 44, 46-50.
Unità B: - A. Petrucci, Libro e scrittura in Francesco Petrarca, in Libri scrittori e pubblico nel Rinascimento . Guida storica e critica, a cura di A. Petrucci, Roma-Bari, Laterza, 1979, pp. 3-20 (rist. in Id., Letteratura italiana: una storia attraverso la scrittura, Roma, Carocci, 2017, pp. 341-351); - F. Petrarca, Epistole autografe, introduzione, trascrizione e riproduzione a cura di A. Petrucci, Padova, Antenore, 1968 (solo introd.); - A. Petrucci, Minuta,autografo, libro d’autore, in Il libro e il testo. Atti del Convegno internazionale (Urbino, 20-23 set. 1982), Urbino, Università degli Studi, 1984, pp. 397-414 (rist. in Id., Letteratura italiana: una storia attraverso la scrittura, Roma, Carocci, 2017, pp. 45-62); - P. Supino Martini, Per la storia della “semigotica”, «Scrittura e Civiltà», XXII, 1998, pp. 249-264; - S. Zamponi, S. Zamponi, Il libro del Canzoniere: modelli, strutture, funzioni, in Rerum Vulgarium Fragmenta. Codice Vat. lat. 3195. Commentario all'edizione in fac-simile, a cura di G. Belloni, F. Brugnolo, H.W. Storey e S. Zamponi, Roma-Padova, Antenore, 2004, pp. 13-72: i manoscritti. - M. Signorini, La scrittura libraria di Francesco Petrarca: terminologia, fortuna, «Studi medievali», s. III, XLVIII/2, 2007, pp. 839-862. - M. Cursi, Per la prima circolazione dei Rerum Vulgarium Fragmenta: i manoscritti antiquiores, in Storia della scrittura e altre storie, a cura di D. Bianconi, Roma, Acc. Naz. dei Lincei, 2014, pp. 225-260. - M. Signorini, ‘Tracce’ petrarchesche. Storia e significato di una prassi scrittoria, Firenze, Olshchki, c.s.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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- |
Date degli appelli
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Date degli appelli d'esame
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Modulo: PALEOGRAFIA LATINA A
(obiettivi)
Il corso - fornisce allo studente conoscenza e comprensione degli aspetti metodologici, critico-problematici e applicativi della Disciplina propone prospettive areali e settoriali nelle quali sono attivi o si possono attivare progetti di ricerca attinenti la Disciplina; mostra la variabilità dei campi di interesse entro i quali si possono applicare le competenze disciplinari (descrittore 1); - sviluppa l’autonoma capacità dello studente di porre in relazione quanto appreso con altri SSD: storici, letterari, , artistici, dei beni culturali, economici, politici, storico-religiosi ecc. (descrittore 2); - mette lo studente in grado di utilizzare le conoscenze acquisite e il linguaggio specifico appreso per le cosiddette “competenze trasversali” (autonomia di giudizio, abilità comunicative, descrittori 3-5).
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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M-STO/09
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Ore Aula
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42
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Ore Studio
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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CONDELLO EMMA
(programma)
Titolo del modulo: Scritture e codici di Francesco Petrarca: la biblioteca, la tradizione delle opere. Corso articolato in due unità, A e B. A: introduttiva, presenta temi e problemi di storia della scrittura latina nel mondo antico e nell’Occidente medievale fino alla prima età moderna con particolare attenzione alle evoluzioni della scrittura a mano nelle età di passaggio storico e linguistico-culturale (tardoantico, comparsa dei volgari europei e italiani in forma scritta). Si terrà inoltre un programma di esercitazione guidata alla lettura che affiancherà le lezioni teoriche. B: ha carattere seminariale e monografico, analizzerà gli aspetti grafici, codicologici, storici dei manoscritti autografi o appartenuti a Francesco Petraca. Sarà inoltre indagata la tradizione delle sue opere attraverso l’avviamento di un censimento dei manoscritti superstiti, che sarà svolto direttamente sugli originali presso diverse Biblioteche storiche romane. Gli studenti che seguiranno ambedue le unità per il conseguimento di 12 cfu saranno guidati all’allestimento di tesine individuali su manoscritti in originale, parte integrante dell’esame finale. Per tali ragioni, e considerate la natura e le finalità stesse del corso, la frequenza è indispensabile.
Unità A: - A. Petrucci, Breve storia della scrittura latina, Roma, Bagatto Libri, 1992. - A. Petrucci, Prima lezione di paleografia, Roma-Bari, Laterza, 2002. - P. Cherubini - A. Pratesi, Paleografia latina. L’avventura grafica del mondo occidentale, Città del Vaticano, Scuola Vaticana di Paleografia, Diplomatica e Archivistica, 2010, capp. 7, 8, 14, 16-18, 25, 28-32, 35-41, 44, 46-50.
Unità B: - A. Petrucci, Libro e scrittura in Francesco Petrarca, in Libri scrittori e pubblico nel Rinascimento . Guida storica e critica, a cura di A. Petrucci, Roma-Bari, Laterza, 1979, pp. 3-20 (rist. in Id., Letteratura italiana: una storia attraverso la scrittura, Roma, Carocci, 2017, pp. 341-351); - F. Petrarca, Epistole autografe, introduzione, trascrizione e riproduzione a cura di A. Petrucci, Padova, Antenore, 1968 (solo introd.); - A. Petrucci, Minuta,autografo, libro d’autore, in Il libro e il testo. Atti del Convegno internazionale (Urbino, 20-23 set. 1982), Urbino, Università degli Studi, 1984, pp. 397-414 (rist. in Id., Letteratura italiana: una storia attraverso la scrittura, Roma, Carocci, 2017, pp. 45-62); - P. Supino Martini, Per la storia della “semigotica”, «Scrittura e Civiltà», XXII, 1998, pp. 249-264; - S. Zamponi, S. Zamponi, Il libro del Canzoniere: modelli, strutture, funzioni, in Rerum Vulgarium Fragmenta. Codice Vat. lat. 3195. Commentario all'edizione in fac-simile, a cura di G. Belloni, F. Brugnolo, H.W. Storey e S. Zamponi, Roma-Padova, Antenore, 2004, pp. 13-72: i manoscritti. - M. Signorini, La scrittura libraria di Francesco Petrarca: terminologia, fortuna, «Studi medievali», s. III, XLVIII/2, 2007, pp. 839-862. - M. Cursi, Per la prima circolazione dei Rerum Vulgarium Fragmenta: i manoscritti antiquiores, in Storia della scrittura e altre storie, a cura di D. Bianconi, Roma, Acc. Naz. dei Lincei, 2014, pp. 225-260. - M. Signorini, ‘Tracce’ petrarchesche. Storia e significato di una prassi scrittoria, Firenze, Olshchki, c.s.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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