Docente
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ZUCCARI ALESSANDRO
(programma)
Sarà presa in considerazione l'intensa attività svolta a Roma da Raffaello Sanzio, dal 1508 fino alla sua morte (1520). L'esame dei dipinti renderà conto degli studi più recenti e delle acquisizioni ottenute nel corso degli ultimi restauri (Stanze vaticane, Farnesina, S. Maria della Pace, la “Trasfigurazione”). Particolare attenzione sarà data alla “sintesi delle arti” creata da Raffaello e alla attività della sua Scuola: la valorizzazione delle differenti attitudini degli allievi nel quadro di una sapiente regia è stata determinante per lo sviluppo di una nuova stagione artistica. Il corso partirà da una disamina delle vicende biografiche del Sanzio, analizzando il profilo critico delineato dalla ricerca scientifica più recente, tenendo conto anche della fase giovanile svoltasi tra Urbino, l’Umbria e Firenze (per un ammontare complessivo di 6 ore). Particolare attenzione sarà data ai pontificati di Giulio II della Rovere (1503-1513) e Leone X de Medici (1513-1521), rispettivamente per 6 e 10 ore. Il rapporto privilegiato instaurato con il banchiere senese Agostino Chigi committente della villa in Trastevere e delle cappelle in S. Maria della Pace ed in S. Maria del Popolo, occuperà un totale di 6 ore. In conclusione il corso approfondirà l’eredità artistica del maestro e della sua Scuola (4 ore). Sono previste inoltre un totale di 12 ore di analisi diretta delle opere da svolgersi, oltre che in aula, presso gli istituti museali ove si prevedono appositi sopralluoghi.
C. Strinati, Raffaello, dossier n. 97 di “Art e Dossier”, Giunti, Firenze 1995;
C. Thoenes, Raffaello (1483-1520). L’invenzione dell’alto Rinascimento, edizione italiana a cura di: Francesca del Moro, Modena, TASCHEN GmbH, 2012;
A. Zuccari, Raffaello a Roma: le grandi imprese pittoriche, in Il Rinascimento a Roma. Nel segno di Michelangelo e Raffaello, catalogo della mostra (Roma, Fondazione Roma Museo Palazzo Sciarra, 2011-2012), a cura di M. G. Bernardini e M. Bussagli, Roma, Electa, 2012, pp. 52-67;
A. Zuccari, Otium et negotium tra villa e palazzo. Raffaello e i suoi allievi interpreti di temi medicei, in Leone X. Finanza, mecenatismo, cultura, atti del convegno internazionale (Roma, 2-4 novembre 2015), a cura di F. Cantatore, tomo I, Roma 2016, pp. 75-100.
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