MODELLI DI STATISTICA ECONOMICA PER LA FINANZA
(obiettivi)
Obiettivi generali: L'obiettivo formativo primario dell’insegnamento è l'apprendimento da parte degli studenti dei principali problemi e metodi di Statistica Economica per la costruzione di modelli per lo studio della finanza. Gli studenti devono inoltre saper risolvere i problemi analitici necessari per applicare i suddetti metodi e saper interpretare i risultati che discendono dalla loro applicazione a dati reali. Obiettivi specifici: a) Conoscenza e capacità di comprensione. Dopo aver frequentato il corso, gli studenti conoscono e comprendono i principali problemi di modellistica per la costruzione di modelli riguardanti lo studio del Sistema Bancario (Nazionale e Internazionale) e le problematiche del Debito Pubblico nel contesto internazionale ed Europeo in particolare (valutazione delle emissioni di debito, rischio di default e valutazione della sostenibilità del debito). Si prenderà in considerazione la logica della costruzione di un modello con una o più equazioni per la valutazione del Sistema Bancario, dei condizionamenti derivanti dal sottostante modello economico e della conseguente distinzione delle variabili in esogene ed endogene. La politica sostenibile del Debito verrà studiata mediante l’analisi del vincolo di bilancio dinamico del settore statale. Modelli spaziali temporali e panel. Modelli per il calcolo della probabilità di default sia per il Settore Bancario (Non- Performing Loans) che per il Settore Statale (Rischio Paese). Si studieranno i principali metodi di stima di tali modelli da utilizzare per risolvere i problemi riguardanti i settori di riferimento. Metodi di stima quadratici con diversi tipi di metrica e metodi massima verosimiglianza, implementazione delle formule - derivanti dalle funzioni stimate - necessarie alla soluzione dei problemi di finanza in esame. b) Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Al termine del corso gli studenti sono in grado di formalizzare problemi di finanza e di applicare i metodi specifici della disciplina per risolverli. Sono inoltre in grado di trattare i più importanti modelli di Statistica Economica e di applicare i metodi appresi anche a modelli non trattati nelle lezioni (ad esempio al caso delle Società di Assicurazione e al Sistema Assicurativo in generale, o alla sostenibilità del debito, o di un vincolo di bilancio, basato sull’ottimo di una funzione obiettivo). Sono infine in grado di applicare i metodi ai dati e di interpretare i risultati implementando quantitativamente le formule richieste dalla teoria. c) Autonomia di giudizio. Gli studenti sviluppano capacità critiche attraverso l’applicazione di metodologie analitiche specifiche a un'ampia gamma di modelli statistico economici. Sviluppano inoltre il senso critico attraverso il confronto tra soluzioni alternative allo stesso problema ottenute utilizzando approcci diversi. Imparano ad interpretare criticamente i risultati ottenuti applicando le procedure ai dati reali. d) Abilità comunicativa. Gli studenti, attraverso lo studio e lo svolgimento di esercizi pratici, acquisiscono il linguaggio tecnico-scientifico della disciplina, che deve essere opportunamente utilizzato sia nella prova scritta che in quella orale. e) Capacità di apprendimento. Gli studenti che superano l’esame hanno appreso un metodo di analisi che consente loro di adeguare e modificare i modelli studiati a contesti diversi e di derivare le proprietà formali relative.
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