Spazi e corpi nel cristianesimo Tardoantico
Il corso intende fornire agli studenti un panorama delle concezioni e rappresentazioni dello spazio e delle sue relazioni con corpi e sensi nelle comunità cristiane tardoantiche. L’occupazione di spazi rituali, dalle catacombe alle grandi basiliche, le competizioni attorno ai luoghi di culto fra correnti religiose differenti, la percezione e rappresentazione del corpo dell’eretico o dell’asceta, il traffico delle reliquie e i pellegrinaggi possono contribuire a ricostruire i mutamenti della “mappa mentale tardoantica”, attraverso un approccio critico e consapevole alle fonti.

Bibliografia:
Gli studenti dovranno studiare:
1) T. Canella, "Il peso della tolleranza. Cristianesimo antico e alterità", Morcelliana, Bologna 2017 (capp. 2, 3, 6, 7).
2) Materiali distribuiti a lezione (solo per frequentanti)
3) 4 saggi a scelta fra quelli inclusi nel volume:
T. Canella (ed.), “L’Impero costantiniano e i luoghi sacri”, Il Mulino, Bologna, 2016.

I non frequentanti sono tenuti a integrare il programma (affinché sia lo stesso dei frequentanti, come recita l'art. 40 comma 9 del regolamento studenti aggiornato) con i seguenti testi:
2) 2 saggi a scelta fra quelli inclusi nel volume:
T. Canella- M. Marcos (eds.), “Loca Haereticorum. La geografia dell’eresia nel Mediterraneo Tardoantico”, SMSR 85/1, Morcelliana, Brescia, 2019.
3) 2 saggi a scelta fra quelli inclusi nel volume:
L. Carnevale-C. Cremonesi (eds.), "Spazi e percorsi sacri. I santuari, le vie, i corpi", Webster, Padova 2014 .