Docente
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VANZETTI ALESSANDRO
(programma)
Le società della Protostoria europea: parte seminariale. Il corso integra le lezioni frontali (corso di Protostoria europea I) per gli studenti di secondo anno che frequentano per un totale di 12 CFU (= Protostoria europea I + II).
UTENTI PREVISTI:Il modulo è particolarmente consigliato a tutti gli studenti: i) che abbiano già sostenuto il modulo di base di Archeologia preistorica e protostorica del 1° anno ii) che seguano l'indirizzo di Preistoria e Protostoria o di Etruscologia, siano interessati al mondo miceneo e all'Europa, all'età arcaica, ma anche seguano altri indirizzi iii) che siano interessati allo studio dell'organizzazione sociale antica iv) che siano intenzionati ad approfondire temi di metodologia e prassi della ricerca archeologica (parte del corso seminariale)
CORSO con frequenza obbligatoria*: si tratta di un modulo seminariale e la frequenza al corso è fondamentale fin dalle prime lezioni. Si veda il calendario allegato al sito di facoltà e riportato alla voce "modalità di svolgimento".
DESCRIZIONE DEL CORSO Il corso vuole stimolare l’approccio critico ai dati archeologici e fornire strumenti pratici adeguati per svolgere ricerca sulle società dell’Europa protostorica. Il corso complessivo da 12 CFU comprende sia le lezioni frontali sulle società della Protostoria (Protostoria europea I) che questa parte seminariale (Protostoria europea II), durante la quale vengono discussi argomenti di teoria e di metodo e soprattutto gli studenti preparano delle presentazioni in cui affrontano criticamente un contesto archeologico, discutendo i riflessi nella società corrispondente. Le presentazioni vengono esposte in relazioni di discussione con il docente e gli altri studenti.
I contesti in studio nel 2020-21 saranno scelti all'inizio del corso, tra le regioni europee extra-italiane. Il tema generale del corso seminariale sarà la metallurgia nel corso della protostoria, affrontando primariamente le leghe di rame (tra cui soprattutto il bronzo), ma potranno anche essere affrontati il ferro e altri metalli, come il piombo, l'argento o l'oro. Si affronterà il flusso complessivo del processo metallurgico, dalla materia prima al prodotto finito e al suo uso; una particolare attenzione sarà dedicata alle tecnologie e alle analisi scientifiche.
Il corso comprende una lezione di pratica del disegno archeologico (della ceramica). Inoltre, saranno effettuate visite guidate al Museo Archeologico Nazionale Romano e al Museo Preistorico Etnografico "L. Pigorini" (Museo delle Civiltà).
Il corso può essere collegato a laboratori supplementari sulla ceramica protostorica e sulla gestione dei dati di scavo (Database e GIS), attivabili per almeno 4 partecipanti, per l'acquisizione di altri CFU di "altre attività formative". Il corso è inoltre collegato alle attività di scavo e ricognizione del prof. A. Vanzetti (scavo: Cannatello presso Agrigento - gennaio-febbraio 2021; ricognizione: Gazzo Veronese (VR) - novembre 2021).
* Gli studenti impossibilitati a frequentare devono concordare con il docente il programma di esame
A) TEORIA a) D.L. Clarke, Archaeology: the loss of innocence, Antiquity XLVII, 1973, pp. 6-18. b) J. Bintliff, The Death of Archaeological Theory?, in J. Bintliff, M. Pearce (eds.), The Death of Archaeological Theory? Oxbow, Oxford 2011, pp. 7-22. c) M. Vidale, Che cos’è l’etnoarcheologia. Bussole, Carocci, Roma 2004, pp. 7-34. d) M.B. Schiffer, Archaeological context and systemic context, in American Antiquity 37/2, 1972, pp. 156-165.
B) SIGNIFICATO DI PROTOSTORIA e) R. Peroni, Che cosa si può intendere per protostoria italiana, in R. Peroni, Introduzione alla protostoria, Laterza ed., Roma-Bari 1994, pp. IX-X. f) A. Harding, Introduction, in A. Harding, European Societies in the Bronze Age, Cambridge University Press, Cambridge 2000, pp. 1-21.
C) STRUMENTI g) W.G. Mook, H.T. Waterbolk, Radiocarbon Dating. Handbooks for archaeologists 3, European Science Foundation, Strasbourg 1985. h) P.I. Kuniholm, Dendrochronology and Other Applications of Tree-ring Studies in Archaeology. In D. R. Brothwell and A. M. Pollard, eds., The Handbook of Archaeological Sciences, John Wiley & Sons, Ltd., London 2001. i) Estratti da S.J. Shennan, Quantifying Archaeology. Edinburgh University Press, 1997, 2nd ed. l) S.T. Levi, Dal coccio al vasaio, Zanichelli 2010, capp. 1-3, pp. 26- 110; capp. 6-7, pp. 142-170. m) N. Ialongo, A. Vanzetti, Dispensa sul disegno archeologico della ceramica.
D) INTRODUZIONE AL SEMINARIO A. Harding, European Societies in the Bronze Age, Cambridge University Press, Cambridge 2000, parti indicate a inizio corso. M. Radivojević et al. 2019. The Provenance, Use, and Circulation of Metals in the European Bronze Age: The State of Debate. Journal of Archaeological Research 27: pp. 131–185.
La bibliografia specifica del seminario sarà concordata successivamente.
Studenti non frequentanti possono richiedere un programma individuale.
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