Docente
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SIMONETTI PAOLO
(programma)
Il corso è costituito da due moduli di 6 CFU concepiti come consecutivi ed erogati rispettivamente al primo e al secondo semestre.
MODULO I (primo semestre): "Errand Into the Wilderness": La letteratura americana dalle origini alla prima metà dell’Ottocento
Il primo modulo costituisce un’introduzione alla letteratura angloamericana dall’età coloniale fino alla prima metà dell’Ottocento ed è incentrato sulle molteplici declinazioni del concetto di wilderness nell’immaginario del Nuovo Mondo e sull’incontro con “l’altro”. Da connotazione geografica che per i primi esploratori indicava l’incontro/scontro con la natura selvaggia e i suoi abitanti, nel corso del tempo la wilderness ha assunto connotati allegorici, teologici e socio-politici spesso contraddittori, offrendosi di volta in volta come alternativa e opposizione a un mitico giardino dell’Eden, terra vergine da conquistare e “civilizzare” ma anche luogo di perdizione abitato dal demonio, territorio da coltivare e sfruttare e al contempo santuario naturale da preservare.
MODULO II (secondo semestre) La parola e il silenzio: introduzione alla letteratura dell’Ottocento americano
Il secondo modulo è strutturato come introduzione generale alla letteratura angloamericana dell'Ottocento, dal "Rinascimento americano" alla Gilded Age. Pur restando focalizzato sul tema dell'incontro con "l'altro", lo declina attraverso la dicotomia parola-silenzio prendendo in esame alcune opere di Edgar Allan Poe, Nathaniel Hawthorne, Herman Melville, Emily Dickinson e Mark Twain.
MODULO I (primo semestre) “Errand into the Wilderness”: La letteratura americana dalle origini alla prima metà dell’Ottocento
Testi primari (reperibili in gran parte nei primi due volumi della Norton Anthology of American Literature):
C. Colombo, “Letter of Discovery”; J. Smith, da General History of Virginia, “The Third Book”; W. Bradford, da Of Plymouth Plantation, capp. IX, XI; J. Winthrop, da A Model of Christian Charity, cap. II; C. Mather, da The Wonders of the Invisible World, “A People of God in the Devil’s Territories”; M. Rowlandson, da A Narrative of the Captivity and Restoration, First, Second, and Third “Remove”; W. Apess, da “Eulogy on King Philip”; J. F. Cooper, da The Pioneers; J. H. St. John de Crèvecour, da Letters from an American Farmer, “What Is an American”; T. Jefferson, “The Unanimous Declaration of the Thirteen States of America”; W. Irving, “Rip van Winkle”; N. Hawthorne, “Young Goodman Brown”; F. Douglass, Narrative of the Life of Frederick Douglass, an American Slave. Written by Himself; R. W. Emerson, “Nature”; H. D. Thoreau, “Walking”, passi da Walden.
MODULO II (secondo semestre) La parola e il silenzio: introduzione alla letteratura dell’Ottocento americano
Testi primari: E. A. Poe, “Silence. A Fable”; “The Man of the Crowd”; “William Wilson”. H. Melville, Fragments from a Writing Desk: Fragment #2; “Bartleby, the Scrivener"; “Benito Cereno”. N. Hawthorne, The Scarlet Letter. E. Dickinson, selezione di poesie. M. Twain, Adventures of Huckleberry Finn.
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