ECONOMIA E POLITICA MONETARIA
(obiettivi)
Il corso di Economia e Politica Monetaria mira a far apprendere i principali elementi che compongono una economia monetaria contemporanea. Innanzi tutto, gli studenti vengono introdotti alle relazioni monetarie e finanziarie attraverso l’utilizzo di schemi contabili semplificati. Successivamente, apprendono le scelte individuali dei principali settori istituzionali dell’economia (famiglie, imprese, intermediari finanziari e settore pubblico) e i meccanismi di mercato attraverso i quali i comportamenti individuali vengono resi mutualmente compatibili. Infine, approfondiscono la politica monetaria e studiano il diverso comportamento delle banche centrali dei principali paesi industrializzati. La conoscenza di una economia monetaria contemporanea richiede la comprensione del funzionamento di alcune importanti istituzioni (in primo luogo, banca centrale e mercati monetari e finanziari), la padronanza di strumenti analitici e l’approfondimento dell’effettivo operare di differenti regimi di politica monetaria. L’acquisizione di tutti gli strumenti necessari al conseguimento dei fini didattici viene garantita da specifiche sezioni del programma. Particolare attenzione viene posta sull’effettivo funzionamento dei mercati della moneta, della liquidità bancaria, dei titoli e del credito. Una parte specifica del corso viene dedicata alla concreta realizzazione della politica monetaria. In tal modo, si vuole offrire allo studente la possibilità di apprendere, sia le conoscenze teoriche di base, utili per comprendere il mondo economico reale e indispensabili per chi voglia proseguire gli studi di economia, sia il funzionamento concreto dei mercati monetari e finanziari, di particolare rilevanza per chi fosse interessato alla finanza e intendesse entrare nel mercato del lavoro al termine della laurea triennale. Conoscenze acquisite e capacità di comprensione Gli studenti che superano l’esame conoscono il funzionamento di una economia monetaria contemporanea. Ciò significa conoscere il modo in cui operano i mercati monetari e finanziari, nonché le banche centrali dei principali paesi industrializzati. Questi studenti padroneggiano la terminologia di base e la contabilità elementare di una economia monetaria; comprendono i comportamenti di allocazione del risparmio delle famiglie, le scelte di investimento delle imprese e il finanziamento dell’accumulazione, il modo in cui gli intermediari finanziari stabiliscono la composizione dell’attivo e del passivo dei propri bilanci, le variabili che spiegano il comportamento finanziario del governo e la concreta realizzazione della politica monetaria. Conoscenze specifiche riguardano gli elementi sottostanti la dinamica dei prezzi delle attività finanziarie, sia nei mercati a pronti che in quelli a termine, e la determinazione dei tassi di interesse, a breve e a lungo termine. I mercati dei titoli derivati sono noti a un livello elementare. Gli studenti comprendono la costruzione e il significato della curva dei rendimenti, i meccanismi di riequilibrio dei mercati monetari e finanziari, la relazione esistente tra equilibrio del sistema finanziario ed equilibrio macroeconomico. Comprendono, infine, i meccanismi di trasmissione della politica monetaria, in economia chiusa e in economia aperta, i diversi regimi di politica monetaria oggi esistenti e le dinamiche cumulative endogene innescate dai fenomeni finanziari. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Gli studenti che superano l’esame sono in grado utilizzare la conoscenza acquisita per leggere la pubblicistica economica su questioni monetarie e finanziarie, nonché le parti principali di rapporti nazionali e internazionali di istituzioni private e pubbliche (a partire dai bollettini e dai rapporti annuali delle banche centrali, della Banca dei Regolamenti Internazionali, del Fondo Monetario Internazionale e delle altre principali istituzioni internazionali); possono anche comprendere senza difficoltà articoli scientifici fino a un livello intermedio. Possono utilizzare la conoscenza acquisita per analizzare la dinamica delle variabili monetarie, dei prezzi delle attività finanziarie e dei tassi di interesse. Sono altresì in grado di ricavare i tassi a breve attesi impliciti nella curva dei rendimenti e possono risolvere semplici problemi di scelta di portafoglio. Possono, infine, utilizzare la conoscenza acquisita per comprendere le scelte effettuate dalle banche centrali e gli annunci di politica monetaria, derivando da essi gli effetti sulle principali variabili economiche, correnti e attese.
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Canale Unico
Docente
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DI PIETRO MARCO
(programma)
PARTE 1 - INTRODUZIONE Perché studiare moneta, banche e mercati finanziari? Una panoramica del sistema finanziario Cos'è la moneta?
PARTE 2 - I MERCATI FINANZIARI Cosa sono i tassi di interesse Le determinanti dei tassi d'interesse Struttura a rischio e a termine dei tassi
PARTE 3 - LE ISTITUZIONI FINANZIARIE Banche e la gestione delle istituzioni finanziarie Crisi finanziarie nelle economie avanzate Crisi finanziarie nei paesi emergenti
PARTE 4 - LA BANCA CENTRALE E LA CONDOTTA DELLA POLITICA MONETARIA L'offerta di moneta Strumenti della politica monetaria La condotta della politica monetaria: strategia e tattiche
PARTE 5 - FINANZA INTERNAZIONALE E POLITICA MONETARIA Il Forex market Il sistema finanziario internazionale Crisi dei tassi di cambio
PARTE 6 - TEORIA MONETARIA Teoria quantitativa, inflazione e domanda di moneta Curva di domanda aggregata e politica monetaria Analisi della domanda e dell'offerta aggregata Teoria delle politica monetaria Il ruolo delle aspettative nella politica monetaria Meccanismi di trasmissione della politica monetaria
Slides distribuite dal docente
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Date degli appelli
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Date degli appelli d'esame
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
A distanza
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
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Docente
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CICCARONE GIUSEPPE
(programma)
Il programma di Economia e politica monetaria è diviso in quattro parti. Nella prima parte vengono presentati gli aspetti monetari e finanziari di un’economia contemporanea, segnalando le istituzioni maggiormente rilevanti e dedicando particolare attenzione al ruolo svolto dalla moneta. Nella seconda parte si analizzano le interpretazioni più accettate del modo in cui si comportano i principali soggetti economici che operano nel mercato finanziario e in quello monetario. Nella terza parte si studiano i meccanismi di mercato e non di mercato che portano a coerenza, in un contesto prima “parziale” e poi “generale”, i comportamenti dei debitori con quelli dei creditori, approfondendo i meccanismi che determinano la struttura dei tassi d’interesse e l’ammontare del credito e della moneta. Nella quarta e ultima parte si considera il modo in cui i processi attivati dalle modificazione degli strumenti monetari possono modificare l’equilibrio macroeconomico e si descrive l’effettiva condotta seguita dalle Banche centrali per influenzare le variabili reali e la dinamica inflazionistica in periodi "ordinari". Si analizza, infine, la condotta della Banca Centrale in periodi di crisi.
Ciccarone, G. e Gnesutta, C., Moneta e finanza nell'economia contemporanea, Roma, Carocci, 2009.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
A distanza
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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