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                Docente
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                                NAPOLITANO FRANCESCO 
              (programma)
              Il corso di Protezione Idraulica del Territorio si propone sia di descrivere il funzionamento, sia di fornire modelli e criteri di dimensionamento e di gestione delle opere (strutturali e non strutturali) per la protezione idraulica del territorio.
  Il corso è diviso in quattro parti principali in cui saranno trattati, rispettivamente, i seguenti argomenti: a.	modelli idrologici e idraulici a scala di bacino fluviale b.	opere di mitigazione del rischio idraulico c.	opere di sistemazione fluviale d.	modelli di gestione dei sistemi idraulici complessi
  A. Modelli idrologici e idraulici a scala di bacino fluviale 1.	Rappresentazione del moto delle correnti fluide e bifasi a superficie libera in alvei a fondo fisso e variabile ed in aree soggette ad inondazione; 2.	Modelli diretti e indiretti di individuazione degli eventi idrologici estremi (piene e magre); 3.	Modelli di individuazione dei precursori meteorologici, idrologici e idraulici di evento.
  B. Opere di mitigazione del rischio idraulico 1.	Rischio idrologico e idraulico. Definizioni e Riferimenti normativi 2.	Misure strutturali di mitigazione: arginature, rivestimenti, ricalibrature, scolmatori e diversivi, invasi di laminazione e casse di espansione; 3.	Misure non strutturali di mitigazione: modelli di preannuncio idrometeorologico, pianificazione di emergenza e di protezione civile, modelli di vulnerabilità e perimetrazione del rischio ai fini assicurativi.
  C. Opere di sistemazione fluviale 1.	Sistemazione degli alvei torrentizi. Interventi sul profilo longitudinale. Briglie e Soglie: principi di funzionamento, tipologie, dimensionamento idraulico.  2.	Protezione delle arginature. Rivestimenti e Protezioni di sponda. 3.	Fenomeni di erosioni localizzate: generalità e criteri di calcolo in prossimità di pile di ponti e di restringimenti delle sezioni trasversali. Stabilizzazione dell’alveo di magra. Sistemazioni per la navigabilità. Interventi sulle sezioni trasversali e sull’andamento planimetrico. Difese radenti e sporgenti.
  D.	Modelli di gestione dei sistemi idraulici complessi 1.	Gestione e pianificazione degli interventi. Analisi di fattibilità tecnica, economica, finanziaria.  2.	Modelli di selezione delle alternative: programmazione lineare e dinamica. 3.	Analisi dell’affidabilità e pianificazione della manutenzione delle opere.
  
               
               F. Napolitano: "APPUNTI E DISPENSE DI PROTEZIONE IDRAULICA DEL TERRITORIO E DEI LITORALI”
  A. Armanini: Principi di Idraulica Fluviale, Editoriale Bios, 1999 L. Da Deppo, C. Datei, P. Salandin: Sistemazione dei corsi d’acqua italiani, Edizioni Libreria Cortina, Padova, 1998 R. Rosso: Manuale di protezione idraulica del territorio, CUSI, Milano, 2002
  
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