TECNICHE DEL COLLOQUIO E DEL COUNSELING
(obiettivi)
Obiettivi generali Conoscere i principali modelli teorici, e le tecniche del colloquio e del counseling e saperli applicare in un colloquio di counseling. Obbiettivo delle lezioni frontali è conoscere i modelli teorici e gli approcci al colloquio e al counseling e obiettivo del laboratorio è sperimentarsi nell'applicare all'interno di tali cornici teoriche, le counseling skills. Obiettivi specifici Conoscenza e capacità di comprensione Gli studenti dovranno essere in grado di conoscere e comprendere le fasi e le modalità per svolgere un colloquio, dovranno conoscere e comprendere i principali approcci al counseling, essere consapevoli degli aspetti etici, riconoscere e distinguere fra loro abilità e microabilità del counselor. Conoscere i limiti del counseling e le differenze con la psicoterapia. Capacità di applicare conoscenza e comprensione saper applicare le conoscenze e la comprensione delle fasi del counseling e dei modelli teorici alla conduzione di un colloquio avente un obiettivo specifico, riconoscendo e utilizzando in modo appropriato le abilità e le microabilità del colloquio e del cousneling e collegando gli interventi di un colloquio ad un modello teorico di riferimento. Saper applicare le proprie conoscenze per individuare un obiettivo specifico del colloquio ed essere in grado di argomentare la scelta di una tecnica. Essere in grado di leggere, comprendere e valutare criticamente articoli scientifici. Mostrare di utilizzare in maniera critica i risultati di una o più ricerche. Autonomia di giudizio Lo studente deve essere in grado di valutare criticamente i dati in suo possesso in relazione al caso in esame e di formulare un giudizio sulla base dei dati a disposizione. lo studente potrà raccogliere informazioni e acquisire una maggiore consapevolezza sul sul proprio stile di naturale di risposta come counselor in formazione, potrà comprendere le modalità comunicative e i principali errori comunicativi propri e dei clienti, e trovare modalità adeguate per modificarle. Svilupperà la capacità di saper fare un colloquio, stabilire criticamente un obiettivo del colloquio e prendere iniziativa, scegliendo intenzionalmente quali strategie e e interventi adottare. Le attività che concorrono allo sviluppo di tali abilità sono: il lavoro su trascritti di stralci di colloqui, su colloqui svolti a casa, registrati e trascritti e analizzati in classe, role-playing e colloqui in vivo, l'analisi di video, analisi di articoli scientifici. Abilità comunicative Lo studente dovrà saper utilizzare un linguaggio adatto al colloquio e al counseling, sapere scegliere la modalità e la forma più adeguata in relazione al cliente, sapere comunicare in maniera empatica, dovrà saper porre domande ad un possibile cliente, scegliendo la forma di comunicazione più adeguata all'interlocutore, dovrà saper parafrasare, verbalizzare, riassumere, chiarificare, confrontare in maniera efficace a secodna del cliente e della fase del colloquio in cui si trova. Imparerà a riconoscere le generalizzazioni e le altre deformazioni presenti nel linguaggio di un possibile cliente, e imparerà a contestarle in modo rispettoso. Dovrà comunicare e scrivere in italiano in forma comprensibile e priva di errori grammaticali o sintattici. Lo studente svilupperà queste abilità attraverso esercitazioni in classe, visione di video, analisi di trascritti e svolgimento di colloqui dal vivo e role-playing. Capacità di apprendimento Lo studente avrà la capacità di apprendimento utile ai fini di un continuo aggiornamento. Potrà continuare ad applicare le tecniche apprese, integrandole in un proprio stile personale, acquisendo genuinità nel loro utilizzo. Lo studente avrà la capacità di attingere a diverse fonti bibliografiche in italiano e in lingua inglese e di valutarne la rilevanza, di consultare le principali riviste di counseling, e i siti delle associazioni scientifiche nazionali e internazionali ai fini di un continuo aggiornamento.
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Canale Unico
Docente
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GRANO CATERINA
(programma)
Lezioni frontali (24 ore): Cenni storici, l’evoluzione del counseling. Distinzioni tra colloquio counseling e psicoterapia. Competenze etiche e multiculturali. La comunicazione interpersonale. La comunicazione non verbale. La pragmatica della comunicazione. L’ascolto della narrazione e l’organizzazione del colloquio. La formulazione del contratto. Orientamenti teorici al counseling: l'approccio Rogersiano; Il colloquio cognitivo-comportamentale; L’analisi transazionale; La programmazione neurolinguistica; Il counseling motivazionale; il counseling di gruppo, il counseling nei diversi contesti e con diversi clienti.
Lezioni laboratoriali (36 ore): Gli stili naturali di risposta. Le fasi del colloquio: Abilità di base e microabilità. Empatia, accettazione incondizionata, genuinità. Porre le domande; la parafrasi; la verbalizzazione; Il rispecchiamento; Il confronto; Il dare informazioni; L’interpretazione. Integrazione delle tecniche di base.
Materiali didattici e articoli resi disponibili via elearning uniroma1.it - Di Fabio, A. (1999). Counseling. Dalla teoria all’applicazione. Firenze: Giunti. - Ivey e Ivey e Zalaquett (2018). Il colloquio intenzionale e il counselling. LAS. - Meier, S.T., Davis, S.R. (2011). Guida al counseling. In 61 regole fondamentali cosa fare e non fare per costruire un buon rapporto d'aiuto. Franco Angeli.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Date degli appelli
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Date degli appelli d'esame
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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