MEDICINA INTERNA E CHIRURGIA GENERALE I
(obiettivi)
Obiettivi irrinunciabili del Corso integratoAlla fine del corso lo studente deve:Saper discutere le indicazioni per i più frequenti interventi chirurgici non oncologiciSaper discutere le indicazioni per i più frequenti interventi chirurgici oncologici nella pratica di casi clinici di maggiore prevalenzaIndicare l‟utilità della prevenzione nei tumori di cervice, mammella, colon, prostata, polmone e discuterne le reali possibilità alla luce delle delle procedure della Regione Lazio al riguardo.Saper dare indicazioni sui rischi del fumo e saper impostare una terapia di dissuasione, tenendo anche conto dell'esperienza del Centro Antifumo della nostra UniversitàIndicare il ruolo della collaborazione tra clinico ed anatomopatologo nella corretta valutazione della diagnosi e della prognosi.Indicare e discutere in senso generale le possibili applicazioni clinico pratiche dei nuovi test diagnostici nell‟ambito della proteonica, della genomica e dei biomarcatori integratiIndicare i principi generali della stadiazione dei tumori nell‟ambto del sistema TNM: significato, regole, metodologia diagnostica e Stadiazione clinica vs patologicaIndicare le tecniche convenzionali di diagnostica strumentale dei principali tumori con la relativa valutazione di indicazione/limitiSaper indicare i principi delle Terapie Integrate nel Trattamento Oncologico, chirurgiche, radio e chemio terapiche e adiuvantiSapere correttamente impostare, mediante recita di ruolo, l'ottenimento del consenso informato a una terapia chirurgica del tumoreSapere interagire con il chirurgo oncologico per quanto riguarda la gestione pre e post-operatoria del paziente, le possibili emergenze in chirurgia oncologica, l'insorgenza di ascessi vascolari venosi ed arteriosi e le tecnologie chirurgiche riabilitative, quali stomie e protesiSapere argomentare le linee guida diagnostico- terapeutiche per i tumori solidi più frequentiSapere indicare schematicamente e distinguere le caratteristiche farmacodinamiche e farmacocinetiche dei farmaci antiproliferativi maggiormente usati.Discutere la validità degli approcci terapeutici innovativi basati su nuovi farmaci , nuovi bersagli (tirokinasi, RAS, oncogeni), terapie biologiche, anticorpi, vaccini, radiofarmaci, terapia genicaSapere valutare i costi ed i benefici dei farmaci antiproliferativi in rapporto al loro livello di tossicitàSapere utilizzare le regole dell'etica medica nella ricerca clinica sui trattamenti antitumoraliSapere discutere indicazioni e limiti del trattamento radioterapico dei tumori per quanto attiene alle modalità terapeutiche, quali la RT neoadiuvante, palliativa e definitivaDare indicazioni sulla opportunità terapeutica conferita al paziente oncologico dalla medicina palliativa e del dolore, tenedo dovuto conto della fisiopatologia del dolore, della diagnosi differenziale fra le sue diverse espressioni e delle linee guida di terapia antalgica, nel contesto dei modelli assistenziali per il malato oncologico terminaleSaper indicare, nell'ambito della cachessia neoplastica, i criteri per la diagnodi differenziale di malnutrizione, per i diiversi approcci terapeutici e le linee guida nutrizionnaliNel contesto del trattamento integrato del carcinoma della mammella, saperne discutere l'epidemiologia, la storia naturale della patologia, le procedure diagnostiche, i fattori prognostici, i risultati terapeutici e la sopravvivenza e i maggiori problemi scientifici in cui è impegnata la ricerca clinicaConfrontato con casi clinici emblematici del carcinoma della mammella, saper indicare l'approccio multidisciplinare conferito dalla terapia chirurgica, radiante e medica, per lo stadio di malattia localizzata, per lo stadio di malattia localmente avanzata e per quallo di malattia metastaticaNel contesto del trattamento integrato del carcinoma del polmone, saperne discutere l'epidemiologia, la storia naturale della patologia, le procedure diagnostiche, i fattori prognostici, i risultati terapeutici, la sopravvivenza e i maggiori problemi scintifici in cui è impegnata la ricerca clinicaConfrontato con casi clinici emblematici del carcinoma del polmone, saper indicare l'approccio multidisciplinare conferito dalla terapia chirurgica, radiante e adiuvante-neoadiuvante, per lo stadio I e II, III A/B e IIIB/IV.Nel contesto del trattamento integrato del carcinoma gastrico, saperne discutere l'epidemiologia, la storia naturale della patologia, le procedure diagnostiche della stadiazione, i fattori prognostici, i risultati terapeutici, la sopravvivenza e i maggiori problemi scientifici in cui è impegnata la ricerca clinicaConfrontato con casi clinici emblematici del carcinoma gastrico, saper indicare l'approccio multidisciplinare conferito dalla terapia chirurgica, radiante, adiuvante-neoadiuvante e palliativaNel contesto del trattamento integrato del carcinoma del colon e del retto, saperne discutere l'epidemiologia, la storia naturale della patologia, le procedure diagnostiche, i fattori prognostici, i risultati terapeutici, la sopravvivenza e i maggiori problemi scientifici in cui è impegnata la ricerca clinicaConfrontato con casi clinici emblematici del carcinoma del colon-retto, saper indicare l'approccio multidisciplinare conferito dalla terapia chirurgica, radiante, medica adiuvante-neoadiuvante e palliativa, per lo stadio I - III, IV e per le metastasi.Nel contesto del trattamento integrato del carcinoma della prostata e della vescica, saperne discutere l'epidemiologia, la storia naturale della patologia, le procedure diagnostiche della stadiazione, i fattori prognostici, i risultati terapeutici, la sopravvivenza e i maggiori problemi scientifici in cui è impegnata la ricerca clinicaConfrontato con casi clinici emblematici del carcinoma della prostata e della vescica, saper indicare l'approccio multidisciplinare conferito dalla terapia chirurgica, radiante, medica e palliativa
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Codice
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1026306 |
Modulo: EMATOLOGIA
(obiettivi)
Alla fine del corso lo studente deve:Saper discutere le indicazioni per i più frequenti interventi chirurgici non oncologiciSaper discutere le indicazioni per i più frequenti interventi chirurgici oncologici nella pratica di casi clinici di maggiore prevalenzaIndicare l‟utilità della prevenzione nei tumori di cervice, mammella, colon, prostata, polmone e discuterne le reali possibilità alla luce delle delle procedure della Regione Lazio al riguardo.Saper dare indicazioni sui rischi del fumo e saper impostare una terapia di dissuasione, tenendo anche conto dell'esperienza del Centro Antifumo della nostra UniversitàIndicare il ruolo della collaborazione tra clinico ed anatomopatologo nella corretta valutazione della diagnosi e della prognosi.Indicare e discutere in senso generale le possibili applicazioni clinico pratiche dei nuovi test diagnostici nell‟ambito della proteonica, della genomica e dei biomarcatori integratiIndicare i principi generali della stadiazione dei tumori nell‟ambto del sistema TNM: significato, regole, metodologia diagnostica e Stadiazione clinica vs patologicaIndicare le tecniche convenzionali di diagnostica strumentale dei principali tumori con la relativa valutazione di indicazione/limitiSaper indicare i principi delle Terapie Integrate nel Trattamento Oncologico, chirurgiche, radio e chemio terapiche e adiuvantiSapere correttamente impostare, mediante recita di ruolo, l'ottenimento del consenso informato a una terapia chirurgica del tumoreSapere interagire con il chirurgo oncologico per quanto riguarda la gestione pre e post-operatoria del paziente, le possibili emergenze in chirurgia oncologica, l'insorgenza di ascessi vascolari venosi ed arteriosi e le tecnologie chirurgiche riabilitative, quali stomie e protesiSapere argomentare le linee guida diagnostico- terapeutiche per i tumori solidi più frequentiSapere indicare schematicamente e distinguere le caratteristiche farmacodinamiche e farmacocinetiche dei farmaci antiproliferativi maggiormente usati.Discutere la validità degli approcci terapeutici innovativi basati su nuovi farmaci , nuovi bersagli (tirokinasi, RAS, oncogeni), terapie biologiche, anticorpi, vaccini, radiofarmaci, terapia genicaSapere valutare i costi ed i benefici dei farmaci antiproliferativi in rapporto al loro livello di tossicitàSapere utilizzare le regole dell'etica medica nella ricerca clinica sui trattamenti antitumoraliSapere discutere indicazioni e limiti del trattamento radioterapico dei tumori per quanto attiene alle modalità terapeutiche, quali la RT neoadiuvante, palliativa e definitivaDare indicazioni sulla opportunità terapeutica conferita al paziente oncologico dalla medicina palliativa e del dolore, tenedo dovuto conto della fisiopatologia del dolore, della diagnosi differenziale fra le sue diverse espressioni e delle linee guida di terapia antalgica, nel contesto dei modelli assistenziali per il malato oncologico terminaleSaper indicare, nell'ambito della cachessia neoplastica, i criteri per la diagnodi differenziale di malnutrizione, per i diiversi approcci terapeutici e le linee guida nutrizionnaliNel contesto del trattamento integrato del carcinoma della mammella, saperne discutere l'epidemiologia, la storia naturale della patologia, le procedure diagnostiche, i fattori prognostici, i risultati terapeutici e la sopravvivenza e i maggiori problemi scientifici in cui è impegnata la ricerca clinicaConfrontato con casi clinici emblematici del carcinoma della mammella, saper indicare l'approccio multidisciplinare conferito dalla terapia chirurgica, radiante e medica, per lo stadio di malattia localizzata, per lo stadio di malattia localmente avanzata e per quallo di malattia metastaticaNel contesto del trattamento integrato del carcinoma del polmone, saperne discutere l'epidemiologia, la storia naturale della patologia, le procedure diagnostiche, i fattori prognostici, i risultati terapeutici, la sopravvivenza e i maggiori problemi scintifici in cui è impegnata la ricerca clinicaConfrontato con casi clinici emblematici del carcinoma del polmone, saper indicare l'approccio multidisciplinare conferito dalla terapia chirurgica, radiante e adiuvante-neoadiuvante, per lo stadio I e II, III A/B e IIIB/IV.Nel contesto del trattamento integrato del carcinoma gastrico, saperne discutere l'epidemiologia, la storia naturale della patologia, le procedure diagnostiche della stadiazione, i fattori prognostici, i risultati terapeutici, la sopravvivenza e i maggiori problemi scientifici in cui è impegnata la ricerca clinicaConfrontato con casi clinici emblematici del carcinoma gastrico, saper indicare l'approccio multidisciplinare conferito dalla terapia chirurgica, radiante, adiuvante-neoadiuvante e palliativaNel contesto del trattamento integrato del carcinoma del colon e del retto, saperne discutere l'epidemiologia, la storia naturale della patologia, le procedure diagnostiche, i fattori prognostici, i risultati terapeutici, la sopravvivenza e i maggiori problemi scientifici in cui è impegnata la ricerca clinicaConfrontato con casi clinici emblematici del carcinoma del colon-retto, saper indicare l'approccio multidisciplinare conferito dalla terapia chirurgica, radiante, medica adiuvante-neoadiuvante e palliativa, per lo stadio I - III, IV e per le metastasi.Nel contesto del trattamento integrato del carcinoma della prostata e della vescica, saperne discutere l'epidemiologia, la storia naturale della patologia, le procedure diagnostiche della stadiazione, i fattori prognostici, i risultati terapeutici, la sopravvivenza e i maggiori problemi scientifici in cui è impegnata la ricerca clinicaConfrontato con casi clinici emblematici del carcinoma della prostata e della vescica, saper indicare l'approccio multidisciplinare conferito dalla terapia chirurgica, radiante, medica e palliativa
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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1
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Settore scientifico disciplinare
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MED/15
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Ore Aula
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12,5
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Modulo: ONCOLOGIA MEDICA
(obiettivi)
Alla fine del corso lo studente deve: Indicare l’utilità della prevenzione nei tumori di cervice, mammella, colon, prostata, polmone e discuterne le reali possibilità alla luce delle delle procedure della Regione Lazio al riguardo. Saper dare indicazioni sui rischi del fumo e saper impostare una terapia di dissuasione, tenendo anche conto dell'esperienza del Centro Antifumo della nostra Università Indicare il ruolo della collaborazione tra clinico ed anatomopatologo nella corretta valutazione della diagnosi e della prognosi. Indicare e discutere in senso generale le possibili applicazioni clinico pratiche dei nuovi test diagnostici nell’ambito della proteonica, della genomica e dei biomarcatori integrati Indicare i principi generali della stadiazione dei tumori nell’ambito del sistema TNM: significato regole, metodologia diagnostica e stadiazione clinica vs patologica Indicare le tecniche convenzionali di diagnostica strumentale dei principali tumori con la relativa valutazione di indicazione/limiti Sapere argomentare le linee guida diagnostico- terapeutiche per i tumori solidi più frequenti Sapere indicare schematicamente e distinguere le caratteristiche farmacodinamiche e farmacocinetiche dei farmaci antiproliferativi maggiormente usati. Sapere utilizzare le regole dell'etica medica nella ricerca clinica sui trattamenti antitumorali Discutere la validità degli approcci terapeutici innovativi basati su nuovi farmaci , nuovi bersagli (tirokinasi, RAS, oncogeni,), terapie biologiche, anticorpi, vaccini, radiofarmaci, terapia genica Sapere valutare i costi ed i benefici dei farmaci antiproliferativi in rapporto al loro livello di tossicità Nel contesto del trattamento integrato del carcinoma del polmone, saperne discutere l'epidemiologia, la storia naturale della patologia, le procedure diagnostiche, i fattori prognostici, i risultati terapeutici, la sopravvivenza e i maggiori problemi scientifici in cui è impegnata la ricerca clinica Dare indicazioni sulla opportunità terapeutica conferita al paziente oncologico dalla medicina palliativa e del dolore, tenendo dovuto conto della fisiopatologia del dolore, della diagnosi differenziale fra le sue diverse espressioni e delle linee guida di terapia antalgica, nel contesto dei modelli assistenziali per il malato oncologico terminale Nel contesto del trattamento integrato del carcinoma della mammella, saperne discutere l'epidemiologia, la storia naturale della patologia, le procedure diagnostiche, i fattori prognostici, i risultati terapeutici e la sopravvivenza e i maggiori problemi scientifici in cui è impegnata la ricerca clinica Confrontato con casi clinici emblematici del carcinoma della mammella, saper indicare l'approccio multidisciplinare conferito dalla terapia chirurgica, radiante e medica, per lo stadio di malattia localizzata, per lo stadio di malattia localmente avanzata e per quello di malattia metastatica Confrontato con casi clinici emblematici del carcinoma gastrico, saper indicare l'approccio multidisciplinare conferito dalla terapia chirurgica, radiante, adiuvante-neoadiuvante e palliativa Confrontato con casi clinici emblematici del carcinoma del polmone, saper indicare l'approccio multidisciplinare conferito dalla terapia chirurgica, radiante e adiuvanteneoadiuvante, per lo stadio I e II, III A/B e IIIB/IV. Nel contesto del trattamento integrato del carcinoma del colon e del retto, saperne discutere l'epidemiologia, la storia naturale della patologia, le procedure diagnostiche, i fattori prognostici, i risultati terapeutici, la sopravvivenza e i maggiori problemi scientifici in cui è impegnata la ricerca clinica Confrontato con casi clinici emblematici del carcinoma del colon-retto, saper indicare l'approccio multidisciplinare conferito dalla terapia chirurgica, radiante, medica adiuvanteneoadiuvante e palliativa, per lo stadio I - III, IV e per le metastasi Nel contesto del trattamento integrato del carcinoma della prostata e della vescica, saperne discutere l'epidemiologia, la storia naturale della patologia, le procedure diagnostiche della stadiazione, i fattori prognostici, i risultati terapeutici, la sopravvivenza e i maggiori problemi scientifici in cui è impegnata la ricerca clinica Confrontato con casi clinici emblematici del carcinoma della prostata e della vescica, saper indicare l'approccio multidisciplinare conferito dalla terapia chirurgica, radiante, medica e palliativa
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
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2
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Settore scientifico disciplinare
|
MED/06
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Ore Aula
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25
|
Ore Studio
|
-
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Attività formativa
|
Attività formative caratterizzanti
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Modulo: RADIOTERAPIA
(obiettivi)
Alla fine del corso lo studente deve: Saper indicare i principi delle Terapie Integrate nel Trattamento Oncologico, chirurgiche, radio e chemio terapiche e adiuvanti Sapere discutere indicazioni e limiti del trattamento radioterapico dei tumori per quanto attiene alle modalità terapeutiche, quali la RT neoadiuvante, palliativa e definitiva
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
1
|
Settore scientifico disciplinare
|
MED/36
|
Ore Aula
|
-
|
Ore Studio
|
-
|
Attività formativa
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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Modulo: MEDICINA INTERNA E DI COMUNITA'
(obiettivi)
Alla fine del corso lo studente deve: Saper indicare, nell'ambito della cachessia neoplastica, i criteri per la diagnosi differenziale di malnutrizione, per i diversi approcci terapeutici e le linee guida nutrizionali
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
1
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Settore scientifico disciplinare
|
MED/09
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Ore Aula
|
-
|
Ore Studio
|
-
|
Attività formativa
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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Canale Unico
Docente
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LAVIANO ALESSANDRO
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
- |
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
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Modulo: CHIRURGIA GENERALE
(obiettivi)
Alla fine del corso lo studente deve: Saper discutere le indicazioni per i più frequenti interventi chirurgici non oncologici Saper discutere le indicazioni per i più frequenti interventi chirurgici oncologici nella pratica di casi clinici di maggiore prevalenza Sapere correttamente impostare, mediante recita di ruolo, l'ottenimento del consenso informato a una terapia chirurgica del tumore Sapere interagire con il chirurgo oncologico per quanto riguarda la gestione pre e postoperatoria del paziente, le possibili emergenze in chirurgia oncologica, l'insorgenza di ascessi vascolari venosi ed arteriosi e le tecnologie chirurgiche riabilitative, quali stomie e protesi
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Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
1
|
Settore scientifico disciplinare
|
MED/18
|
Ore Aula
|
12,5
|
Ore Studio
|
-
|
Attività formativa
|
Attività formative caratterizzanti
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Crediti
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3
|
Settore scientifico disciplinare
|
MED/18
|
Ore Aula
|
-
|
Ore Studio
|
-
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Attività formativa
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
|
Canale Unico
Docente
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PALUMBO PIERGASPARE
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
- |
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
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Docente
|
BIFFONI MARCO
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
- |
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
|
|
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