MEDICINA INTERNA E CHIRURGIA GENERALE II
(obiettivi)
Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con febbre di origine sconosciuta o di probabile origine infettiva Prescrivere terapia antibiotica non mirata in pazienti con probabile stato infettivo acuto di natura non deterterminata (dnnd) Prescrivere terapia antibiotica mirata in pazienti con infezione ad etiologia nota utilizzando i risultati dell'antibiogramma Applicare le misure universali di prevenzione del rischio infettivo e la gestione della profilassi post esposizione a rischio infettivo Effettuare consulenza per malattie sessualmente trasmesse ed informare il paziente dell'esecuzione del test HIV Acquisire le basi del percorso metodologico-clinico nelle seguenti sindromi di pertinenza internistica: dislipidemie, obesita’, patologia aterosclerotica extracoronarica e saperne discutere criticamente i diversi casi clinici Saper riconoscere i principali quadri clinici dismetabolici e di obesità, individuare le cause ed avviare l'iter diagnostico e terapeutico Sospettare la diagnosi di patologia aterosclerotica e saper avviare gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Dicutere il sospetto diagnostico di cardiopatia ischemica e saper avviare gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi di scompenso cardiaco e saper avviare gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi di broncopneumopatia cronica e saper avviare gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi di ipertensione arteriosa primitiva o secondaria, e saper avviare gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi di cirrosi epatica e saper avviare gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Saper riconoscere la sintomatologia, le complicanze nelle diverticolosi e nelle diverticoliti e saper avviare l'iter diagnostico e terapeutico più adeguatoElencare le cause più frequenti di emorragie croniche delle vie digestive (superiori e inferiori). Decidere la strategia diagnostica di primo livello (clinica, laboratoristica e strumentale) per orientare diagnosi differenziale e quindi la terapia Aver visto eseguire le medicazioni complesse e i principali interventi ambulatoriali delle patologie chirurgiche dell'anziano Descrivere i quadri clinico-diagnostici, la prognosi e le possibili complicanze delle ernie inguinali, crurali e ombelicali nell'adulto e nell'anziano, fornendo le indicazioni generali per l'approccio terapeutico sapendo descrivere al paziente i differenti tipi di plastiche erniarieFornire le indicazioni diagnostico-terapeutiche di competenza chirurgica nelle litiasi delle vie biliari intraepatiche della colecisti e del coledoco Descrivere l'etiopatogenesi, la sintomatologia, le indicazioni per gli accertamenti diagnostici, le possibili complicanze e la terapia del reflusso gastroesofageo Saper fare una diagnosi differenziale, mediante esplorazione rettale, tra ipertrofia e carcinoma della prostata Eseguire una valutazione multidimensionale del paziente anziano fra cui la valutazione dello stato di nutrizione mediante i più comuni indici nutrizionali, la valutazione dell’autosufficienza e dell’impairment cognitivo Discutere le principali cause di malnutrizione e disautonomia nel paziente anziano Descrivere per gli aspetti peculiari nell'anziano e affrontare dal punto di vista diagnostico, prognostico, terapeutico e riabilitativo in condizioni reali o simulate le condizioni morbose che si presentano con maggiore frequenza in relazione all'invecchiamento e cioè: cardiopatia ischemica e scompenso cardiaco; fibrillazione atriale, ipertensione arteriosa; diabete mellito; insufficienza renale; broncopolmonite cronica ostruttiva (BPCO) e sindrome ostruttiva con apnea notturna (OSAS); malattie reumatiche; anemie. Indicare i possibili interventi per prevenire o alleviare disagi frequenti in età senile: deficit sensitivi e sensoriali, sincope, cadute, osteoporosi Conoscere l'epidemiologia, la fisiopatologia, le principali manifestazioni e il decorso clinico dell'invecchiamento cerebrale e delle demenze primitive e secondarie Saper elencare i principali strumenti e tecniche della riabilitazione in geriatria Descrivere l'epidemiologia, la sintomatologia su basi fisiopatologiche, le indicazioni per gli accertamenti diagnostici anche ai fini della diagnosi differenziale e gli orientamenti terapeutici nelle artrosi (in particolare spondilo, coxo e gonartrosi) Descrivere i principali quadri di alterazione della cascata della coagulazione nel paziente anziano Conoscere le cause e la fisiopatologia delle piaghe da decubito e saperne eseguire la terapia: medicazioni, escarectomia, medicazione successiva con scelta discernitiva del materiale esistente Aver partecipato alla preparazione del paziente geriatrico all'intervento chirurgico con particolare riguardo all'assistenza peri- e post-operatoria, alla valutazione del rischio intra-operatorio e post-operatorio (indici di rischio chirurgico ASA e REIS, scelta del tipo di tattica chirurgica, valutazione “quad vitam” e “quoad valetudinem”) Essere stato presente ai principali interventi chirurgici per il trattamento radicale e palliativo delle neoplasie nell’anziano e nel grande anziano e saperne discutere le implicazioni Elencare i differenti approcci terapeutici, per lo più di competenza chirurgica nelle arteriopatie obliteranti e nelle flebopatie periferiche (varici degli arti inferiori, tromboflebiti, trombosi venosa profonda, sindrome posttromboflebitica)
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Codice
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1026307 |
Modulo: MALATTIE INFETTIVE E TROPICALI
(obiettivi)
Alla fine del Corso, lo studente deve: Porre i quesiti rilevanti ai fini diagnostici nel paziente con febbre di origine sconosciuta o di probabile origine infettiva Prescrivere terapia antibiotica non mirata in pazienti con probabile stato infettivo acuto di natura non deterterminata (dnnd) Prescrivere terapia antibiotica mirata in pazienti con infezione ad etiologia nota utilizzando i risultati dell'antibiogramma Applicare le misure universali di prevenzione del rischio infettivo e la gestione della profilassi post esposizione a rischio infettivo Effettuare consulenza per malattie sessualmente trasmesse ed informare il paziente dell'esecuzione del test HIV
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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2
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Settore scientifico disciplinare
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MED/17
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Ore Aula
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-
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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Canale Unico
Docente
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CIARDI MARIA ROSA
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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- |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Docente
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FALCIANO MARIO
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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- |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Docente
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RAPONI GIAMMARCO
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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- |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Modulo: GERONTOLOGIA E GERIATRIA, MEDICINA INTERNA
(obiettivi)
Alla fine del corso, lo studente deve: Acquisire le basi del percorso metodologico-clinico nelle seguenti sindromi di pertinenza internistica: dislipidemie, obesita’, patologia aterosclerotica extra-coronarica e saperne discutere criticamente i diversi casi clinici Saper riconoscere i principali quadri clinici dismetabolici e di obesità, individuare le cause ed avviare l'iter diagnostico e terapeutico Sospettare la diagnosi di patologia aterosclerotica e saper avviare gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Dicutere il sospetto diagnostico di cardiopatia ischemica e saper avviare gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi di scompenso cardiaco e saper avviare gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi di broncopneumopatia cronica e saper avviare gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi di ipertensione arteriosa primitiva o secondaria, e saper avviare gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Sospettare la diagnosi di cirrosi epatica e saper avviare gli interventi diagnostici e terapeutici successivi Eseguire una valutazione multidimensionale del paziente anziano fra cui la valutazione dello stato di nutrizione mediante i più comuni indici nutrizionali, la valutazione dell’autosufficienza e dell’impairment cognitivo Discutere le principali cause di malnutrizione e disautonomia nel paziente anziano Descrivere per gli aspetti peculiari nell'anziano e affrontare dal punto di vista diagnostico, prognostico, terapeutico e riabilitativo in condizioni reali o simulate le condizioni morbose che si presentano con maggiore frequenza in relazione all'invecchiamento e cioè: cardiopatia ischemica e scompenso cardiaco; fibrillazione atriale, ipertensione arteriosa; diabete mellito; insufficienza renale; broncopolmonite cronica ostruttiva (BPCO) e sindrome ostruttiva con apnea notturna (OSAS); malattie reumatiche; anemie. Indicare i possibili interventi per prevenire o alleviare disagi frequenti in età senile: deficit sensitivi e sensoriali, sincope, cadute, osteoporosi Conoscere l'epidemiologia, la fisiopatologia, le principali manifestazioni e il decorso clinico dell'invecchiamento cerebrale e delle demenze primitive e secondarie Saper elencare i principali strumenti e tecniche della riabilitazione in geriatria Descrivere l'epidemiologia, la sintomatologia su basi fisiopatologiche, le indicazioni per gli accertamenti diagnostici anche ai fini della diagnosi differenziale e gli orientamenti terapeutici nelle artrosi (in particolare spondilo, coxo e gonartrosi) Descrivere i principali quadri di alterazione della cascata della coagulazione nel paziente anziano
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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1
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Settore scientifico disciplinare
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MED/09
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Ore Aula
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13
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Crediti
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4
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Settore scientifico disciplinare
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MED/09
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Ore Aula
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-
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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Canale Unico
Docente
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FERRO DOMENICO
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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- |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Docente
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LOFFREDO LORENZO
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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- |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Docente
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PIGNATELLI PASQUALE
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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- |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Modulo: CHIRURGIA GENERALE E GERIATRICA
(obiettivi)
Alla fine del corso, lo studente deve: Saper riconoscere la sintomatologia, le complicanze nelle diverticolosi e nelle diverticoliti e saper avviare l'iter diagnostico e terapeutico più adeguato Elencare le cause più frequenti di emorragie croniche delle vie digestive (superiori e inferiori). Decidere la strategia diagnostica di primo livello (clinica, laboratoristica e strumentale) per orientare diagnosi differenziale e quindi la terapia Fornire le indicazioni diagnostico-terapeutiche di competenza chirurgica nelle litiasi delle vie biliari intraepatiche della colecisti e del coledoco Descrivere l'etiopatogenesi, la sintomatologia, le indicazioni per gli accertamenti diagnostici, le possibili complicanze e la terapia del reflusso gastroesofageo Saper fare una diagnosi differenziale, mediante esplorazione rettale, tra ipertrofia e carcinoma della prostata Aver visto eseguire le medicazioni complesse e i principali interventi ambulatoriali delle patologie chirurgiche dell'anziano Descrivere i quadri clinico-diagnostici, la prognosi e le possibili complicanze delle ernie inguinali, crurali e ombelicali nell'adulto e nell'anziano, fornendo le indicazioni generali per l'approccio terapeutico sapendo descrivere al paziente i differenti tipi di plastiche erniarie. Conoscere le cause e la fisiopatologia delle piaghe da decubito e saperne eseguire la terapia: medicazioni, escarectomia, medicazione successiva con scelta discernitiva del materiale esistente Aver partecipato alla preparazione del paziente geriatrico all'intervento chirurgico con particolare riguardo all'assistenza peri- e post-operatoria, alla valutazione del rischio intraoperatorio e post-operatorio (indici di rischio chirurgico ASA e REIS, scelta del tipo di tattica chirurgica, valutazione “quad vitam” e “quoad valetudinem”) Essere stato presente ai principali interventi chirurgici per il trattamento radicale e palliativo delle neoplasie nell’anziano e nel grande anziano e saperne discutere le implicazioni Elencare i differenti approcci terapeutici, per lo più di competenza chirurgica nelle arteriopatie obliteranti e nelle flebopatie periferiche (varici degli arti inferiori, tromboflebiti, trombosi venosa profonda, sindrome post-tromboflebitica)
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Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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2
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Settore scientifico disciplinare
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MED/18
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Ore Aula
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-
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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Canale Unico
Docente
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BROZZETTI STEFANIA
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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- |
Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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