ECOLOGIA APPLICATA E SERVIZI ECOSISTEMICI
(obiettivi)
Questo insegnamento intende preparare lo studente all’applicazione dei principi ecologici nella gestione delle risorse naturali con un approccio volto a valorizzare lo sviluppo sostenibile in un contesto di Cambiamento Globale (cambiamenti climatici, inquinamento ambientale, cambiamento di uso del suolo). Esaminare le problematiche biologiche e gli aspetti naturalistici posti alla base della struttura e delle funzioni degli ecosistemi, con approcci sperimentali di laboratorio, di campo e mediante l’analisi di dati in ambiente GIS. Tali conoscenze risultano finalizzate all’uso di modelli e metodologie sperimentali per l’analisi, il monitoraggio, la gestione e il ripristino di ecosistemi naturali degradati. Tali problematiche si inquadrano nell’ambito di Direttive Europee, di Convenzioni e Protocolli Internazionali in materia ambientale, per la conservazione della biodiversità e dei Servizi Ecosistemici. Ulteriore obiettivo del corso è utilizzare le conoscenze ecologiche acquisite mediante esperienze di laboratorio e in campo, al fine di costruire percorsi didattici anche tramite l’uso di tecnologie innovative.
Competenze da sviluppare e Risultati di apprendimento attesi:
Conoscenza e capacità di comprensione Sviluppo delle competenze di ecologia applicata volte allo studio di realtà ambientali complesse, al fine di poter analizzare in termini quantitativi, monitorare e riqualificare i processi di funzionamento degli ecosistemi. Valutazione, mediante un approccio sperimentale a differente scala spazio-temporale, della fornitura di Servizi Ecosistemici di regolazione, di approvvigionamento e culturali, in ambiti naturali, urbani e agricoli.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione L’obiettivo è quello di acquisire approfondite conoscenze specialistiche sperimentali, e la capacità di applicarle per l’analisi e il monitoraggio della realtà ambientale naturale e modificata dalle attività antropiche, mediante un approccio rigorosamente quantitativo di analisi dei problemi ecologici.
Autonomia di giudizio Lo studente dovrà essere in grado di analizzare, con autonomia e competenza, casi di studio e/o fonti bibliografiche pertinenti la ricerca ecologica di base ed applicata e la gestione ambientale, proponendo eventuali soluzioni sostenibili a problematiche ambientali complesse. Durante il Corso verranno forniti gli strumenti necessari a svolgere tali funzioni in completa autonomia.
Abilità comunicative Lo studente deve saper presentare problemi ambientali, anche ai non specialisti. Deve inoltre saper valorizzare i concetti di ecologia di base ed applicata, nelle diverse sedi e nel corso della realizzazione sperimentale e successiva esposizione della tesi, avvalendosi sempre di una corretta terminologia scientifica. Lo studente è stimolato ad elaborare con chiarezza le conoscenze acquisite di carattere teorico ed applicativo.
Capacità di apprendimento Lo studente deve essere in grado di aggiornarsi e ampliare le proprie conoscenze consultando testi, articoli scientifici, e partecipare in maniera autonoma a seminari, conferenze e master promossi nel settore ambientale, nonché la capacità di interagire in contesti interdisciplinari per la valutazione di problematiche connesse all’impatto che le attività antropiche esercitano sui sistemi naturali e sulla biodiversità.
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Codice
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1035062 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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6
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Settore scientifico disciplinare
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BIO/07
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Ore Aula
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40
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Canale Unico
Docente
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MANES FAUSTO
(programma)
Conoscenza e capacità di comprensione Sviluppo delle competenze di ecologia applicata volte allo studio di realtà ambientali complesse, al fine di poter analizzare in termini quantitativi, monitorare e riqualificare i processi di funzionamento degli ecosistemi. Valutazione, mediante un approccio sperimentale a differente scala spazio-temporale, della fornitura di Servizi Ecosistemici di regolazione, di approvvigionamento e culturali, in ambiti naturali, urbani e agricoli.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione L’obiettivo è quello di acquisire approfondite conoscenze specialistiche sperimentali, e la capacità di applicarle per l’analisi e il monitoraggio della realtà ambientale naturale e modificata dalle attività antropiche, mediante un approccio rigorosamente quantitativo di analisi dei problemi ecologici.
Autonomia di giudizio Lo studente dovrà essere in grado di analizzare, con autonomia e competenza, casi di studio e/o fonti bibliografiche pertinenti la ricerca ecologica di base ed applicata e la gestione ambientale, proponendo eventuali soluzioni sostenibili a problematiche ambientali complesse. Durante il Corso verranno forniti gli strumenti necessari a svolgere tali funzioni in completa autonomia.
Abilità comunicative Lo studente deve saper presentare problemi ambientali, anche ai non specialisti. Deve inoltre saper valorizzare i concetti di ecologia di base ed applicata, nelle diverse sedi e nel corso della realizzazione sperimentale e successiva esposizione della tesi, avvalendosi sempre di una corretta terminologia scientifica. Lo studente è stimolato ad elaborare con chiarezza le conoscenze acquisite di carattere teorico ed applicativo.
Capacità di apprendimento Lo studente deve essere in grado di aggiornarsi e ampliare le proprie conoscenze consultando testi, articoli scientifici, e partecipare in maniera autonoma a seminari, conferenze e master promossi nel settore ambientale, nonché la capacità di interagire in contesti interdisciplinari per la valutazione di problematiche connesse all’impatto che le attività antropiche esercitano sui sistemi naturali e sulla biodiversità.
Programma dell’Insegnamento Cambiamenti globali, monitoraggio e gestione dei sistemi ambientali: Concetto di stress e di disturbo; Inquinamento e protezione dell’aria, delle acque, del suolo (Casi di studio); Legislazione nazionale ed europea: aria, acqua, suolo. Inquinamento atmosferico; Effetti dei principali inquinanti atmosferici sulle piante e sugli ecosistemi; Bioindicazione e biomonitoraggio della qualità dell’aria in aree naturali ed urbane mediante l’uso di specie vegetali; Emissioni biogeniche (BVOC); Reti di monitoraggio nazionali e internazionali (EMEP, UN/ECE-ICP). Programmi ICP-FOREST; ICP-VEGETATION. Trattati, Convenzioni e Protocolli internazionali (Rio, Kyoto). Foreste, ciclo del carbonio e clima globale. Valutazione della risposta della vegetazione a stress ambientali mediante analisi della fluorescenza fogliare della clorofilla a, degli scambi gassosi; Gli ambienti acquatici e funzioni delle comunità; Inquinamento delle acque; Depurazione biologica delle acque di scarico; Fitodepurazione. Inquinamento del suolo; Agroecosistema e relativo impatto ambientale; Fitorimedio; Telerilevamento delle caratteristiche strutturali e funzionali delle comunità vegetali terrestri; Carte di uso del suolo; Studio della vegetazione a differente scala spazio-temporale. Tossicologia e salute umana: analisi del rischio; Strategia Europea al 2020 per la conservazione della Biodiversità e Servizi Ecosistemici (ME; MAES; PAC); Conservazione e gestione degli ecosistemi terrestri: foreste, pascoli ed aree protette; Incendi boschivi e recupero ambientale. L’ecosistema urbano, energia e ambiente: Urbanizzazione e città sostenibili; analisi delle componenti e funzioni del verde urbano (Casi di studio); Analisi dei processi di inquinamento e monitoraggio dell’aria in aree urbane ed effetti sulla salute. Centraline di monitoraggio. Il problema dei rifiuti urbani. Il concetto di sviluppo urbano sostenibile.
ECOLOGIA APPLICATA – A cura di A.Provini, G. Galassi e R. Marchetti – Città Studi Edizioni Verrà fornito inoltre, del materiale didattico-scientifico relativo ad alcuni argomenti trattati durante il Corso.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Date degli appelli
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Date degli appelli d'esame
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
A distanza
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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