INTRODUZIONE ALLE SCIENZE DELL'EDUCAZIONE
(obiettivi)
Utilizzando come riferimento problematico i due saggi di John Dewey, L'unità della scienza come problema sociale e Esperienza e educazione, il corso si propone di esaminare le caratteristiche, la metodologia e gli ambiti di intervento della ricerca sperimentale nelle scienze dell'educazione e la possibilità di utilizzare i risultati della ricerca nella assunzione di decisioni di politica educativa. Saranno esaminati i problemi epistemologici e metodologici che si pongono alla ricerca sul campo nell'ambito delle scienze dell'educazione con particolare attenzione alla ricerca sull'efficacia dei sistemi formativi nella trasmissione di competenze linguistiche. Una volta completato il corso le studentesse e gli studenti avranno acquisito conoscenze relative alle principali tematiche della pedagogia e saranno in grado di conoscere e comprendere temi e problemi di carattere generale relativi ai campi di studio delle scienze dell’educazione. Avranno inoltre acquisito conoscenze relative all'uso di strumenti di osservazione e rilevazione in particolare in particolare nei contesti della scuola primaria e preprimaria. Gli studenti acquisiranno conoscenze relative all'uso di metodologie di ricerca e di analisi dei con particolare riferimento alla popolazione costituita da bambini e bambine della scuola primaria e preprimaria(Conoscenza e capacità di comprensione - knowledge and understanding) Attraverso la frequenza del corso di Pedagogia sperimentale gli studenti matureranno la capacità di applicare le conoscenze e competenze acquisite e dunque di progettare e condurre piccole ricerche sperimentali, di costruire validare E utilizzare strumenti di valutazione e di osservazione in particolare destinati a bambini e bambine della scuola primaria e preprimaria. Saranno inoltre in condizione di presentare i dati raccolti in modo che siano accessibili anche a lettori non esperti (Capacità di applicare conoscenza e comprensione - applying knowledge and understanding). Al termine del corso gli studenti sapranno interpretare informazioni e saper riflettere sui problemi relativi al campo di studio, dimostrando di avere acquisito un atteggiamento scientifico e di possedere capacità critica e autocritica. Specificatamente avranno maturato una particolare attenzione all'analisi critica nel contesto della scuola primaria e pre-primaria (Autonomia di giudizio - making judgements) Attraverso l'attività di studio e di riflessione sui temi della pedagogia, di analisi degli strumenti e dei modelli e delle modalità di comunicazione e di diffusione dei risultati gli studenti svilupperanno competenze strumentali (scrittura, espressione orale, informatica) in modo da favorire la capacità di sapersi relazionare con gli altri, identificarsi nel proprio ruolo lavorativo e saper lavorare in gruppo (Abilità comunicative - communication skills). Un ulteriore e più generale risultato previsto al termine del corso è la capacità di apprendere ovvero possedere abilità necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia, per integrarsi nel mondo del lavoro in continua evoluzione e far parte attiva della società (Capacità di apprendere -learning skills)
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Codice
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1049582 |
Lingua
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ITA |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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7
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Settore scientifico disciplinare
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M-PED/04
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Ore Aula
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48
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Ore Laboratorio
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12
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative di base
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Canale Unico
Docente
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LUCISANO PIETRO
(programma)
A partire dalla definizione delle competenze necessarie per insegnare proposte da Visalberghi il corso ha l’obiettivo di illustrare come un insegnante debba poter fare riferimento ad un complesso di conoscenze e abilità molto complesso e deve essere in grado di attingere a fonti diverse per poter affrontare in modo intelligente i problemi educativi. Come riferimento problematico sarà proposta la lettura del saggio di John Dewey, L'unità della scienza come problema sociale. Attraverso la lettura di un secondo saggio di John Dewey, Esperienza e educazione, verrà affrontato il problema della necessità di una teoria dell’esperienza che consenta di avere riferimenti metodologici per l’elaborazione di progetti educativi. La parte centrale del corso prevede la presentazione degli elementi essenziali per svolgere attività di ricerca empirica e sperimentale in educazione. Le lezioni faranno in parte riferimento al manuale e in larga parte ad esperienze di rapporto con strumenti di ricerca, questionari di sfondo, prove attitudinali, prove di profitto in modo da integrare la componente teorica con la dimensione esperienziale. Il corso sarà integrato dalla lettura di un testo di riflessione sul significato dell’educazione e dalla presentazione di ricerche educative recenti sul benessere educativo degli studenti e sulle tematiche della valutazione.
Testi di riferimento 1. J. Dewey, L'unità della scienza come problema sociale in «Cadmo», n. 22, pp. 33-37, 2000. 2. J. Dewey, Esperienza e educazione, La Nuova Italia, Firenze 1981 (ed. originale 1939). 3. P. Lucisano, A. Salerni, Metodologia della ricerca in educazione e formazione, Carocci 2003. 4. Inoltre è prevista la lettura del testo di Philippe Meirieu, Frankenstein Educatore, Bergamo, Edizioni junior., Mondadori.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Date degli appelli
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Date degli appelli d'esame
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
A distanza
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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Docente
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RUBAT DU MERAC EMILIANE ELIZABETH MARIE
(programma)
A partire dalla definizione delle competenze necessarie per insegnare proposte da Visalberghi il corso ha l’obiettivo di illustrare come un insegnante debba poter fare riferimento ad un complesso di conoscenze e abilità molto complesso e deve essere in grado di attingere a fonti diverse per poter affrontare in modo intelligente i problemi educativi. Come riferimento problematico sarà proposta la lettura del saggio di John Dewey, L'unità della scienza come problema sociale. Attraverso la lettura di un secondo saggio di John Dewey, Esperienza e educazione, verrà affrontato il problema della necessità di una teoria dell’esperienza che consenta di avere riferimenti metodologici per l’elaborazione di progetti educativi. Il corso sarà integrato dalla lettura di un testo di riflessione sul significato dell’educazione e dalla presentazione di ricerche educative recenti sul benessere educativo degli studenti e sulle tematiche della valutazione.
Testi di riferimento 1. J. Dewey, L'unità della scienza come problema sociale in «Cadmo», n. 22, pp. 33-37, 2000. 2. J. Dewey, Esperienza e educazione, La Nuova Italia, Firenze 1981 (ed. originale 1939). 3. P. Lucisano, A. Salerni, Metodologia della ricerca in educazione e formazione, Carocci 2003. 4. Inoltre è prevista la lettura del testo di Philippe Meirieu, Frankenstein Educatore, Bergamo, Edizioni junior., Mondadori.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
A distanza
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
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