DIRITTO DELLA SICUREZZA SOCIALE
(obiettivi)
Il corso si propone di analizzare il modello di welfare italiano, nei suoi aspetti giuridico-istituzionali, anche attraverso il confronto con altri sistemi previdenziali europei e lo studio della disciplina di coordinamento dei sistemi nazionali di sicurezza sociale. Più in particolare, il corso è volto a fornire alle studentesse e agli studenti una solida preparazione in materia di sicurezza sociale, che consenta di orientarsi criticamente rispetto ai diversi profili del welfare, con riferimento sia alla legislazione nazionale sia alla normativa europea. Particolare attenzione sarà dedicata alla ricostruzione diacronica delle innovazioni normative intervenute in materia pensionistica, al fine di far comprendere le ragioni sottese alle scelte tempo per tempo adottate dal legislatore, e delineare i possibili scenari futuri. Il medesimo percorso sarà seguito con riguardo all'assetto regolativo degli ammortizzatori sociali e degli strumenti di contrasto alla povertà e all'esclusione sociale, così come al crescente sviluppo del ruolo dei soggetti privati nella gestione delle politiche di welfare. Attraverso lo studio critico dell’evoluzione della sicurezza sociale, sviluppato tenendo conto anche degli orientamenti della dottrina e della giurisprudenza, il corso si prefigge di far acquisire la consapevolezza critica del funzionamento del sistema di welfare, soprattutto nell'attuale contesto socio-economico, caratterizzato da rilevanti problemi di sostenibilità economica delle prestazioni previdenziali e assistenziali. Le lezioni mireranno a far acquisire un corretto linguaggio giuridico e una terminologia specialistica tale da sviluppare le abilità comunicative, anche attraverso la discussione in aula di casi concreti e la partecipazione attiva a esercitazioni di gruppo.
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