Titolo del modulo: VENERATIO AUGUSTI: FORME E FUNZIONI DEL CULTO IMPERIALE NELL'IMPERO ROMANO.
In una continua tensione dialettica tra cultura delle province e quella della metropoli di Roma il culto riservato all’imperatore e ai membri della sua famiglia è considerato come catalizzatore dei processi di acculturazione e di formazione di un’identità collettiva. Il corso presenta casi studio di contesti urbani e santuariali particolarmente esemplificativi di questo fenomeno.
Il modulo consta di due parti.
I Parte generale. Introduzione al mondo provinciale: 1) il fenomeno dell’imperialismo romano e il dibattito attuale sulla c.d. “romanizzazione”, ovvero i processi di acculturazione-assimilazione-resistenza nella popolazioni e nei territori sottoposti al dominio di Roma 2) Formazione delle provinciae romanae: lineamenti storici della conquista romana e forme di gestione del potere nei diversi ambiti provinciali; il ruolo delle élites provinciali e il fenomeno dell’evergetismo nelle città provinciali 3) economia e tecnologia nell’impero romano.
II Parte monografica: L’esame della documentazione archeologica, epigrafica e letteraria è finalizzato all’identificazione di contesti emblematici per la ricostruzione dei rituali e delle forme concrete che il culto imperiale assume sia in Occidente che nell’Oriente greco dell’impero. Sullo sfondo del fenomeno della celebrazione in forma divina dei sovrani ellenistici, attraverso la fase di assimilazione del culto dinastico in età repubblicana il corso giunge ad analizzare monumenti e cicli scultorei riservati alla celebrazione dell’imperatore così come feste, processioni e rituali, sulla base di casi selezionati nel panorama delle diverse realtà urbane e di importanti contesti santuariali.

Per gli studenti frequentanti sono previsti i seguenti testi: 1. dispense finali del corso; 2. il manuale, G. Bejor-M.T.Grassi-S.Maggi-F.Slavazzi, Arte e archeologia della Province Romane, Mondadori-Milano 2011; 3. per la parte monografica "Veneratio Augusti" sarà indicata una selezione di alcuni articoli e saggi. Per gli studenti impossibilitati a frequentare, si prevede oltre alle dispense finali del corso la lettura integrale del manuale e una selezione di articoli e saggi: in ogni caso si prega di contattare direttamente il docente per definire meglio il programma alternativo da non frequentante a seconda delle esigenze e interessi dello studente.
1. Dispensa 2020-2021 docente con slides, documentazione fotografica e grafica, testi
2. G. Bejor-M.T.Grassi-S.Maggi-F.Slavazzi, Arte e archeologia della Province Romane, Milano 2011.

Arte e architettura nell’Arabia romana

Il corso analizzerà inizialmente i principali aspetti della civiltà degli Arabi Nabatei, dalla formazione dello stato nabateo con capitale a Petra ai primi contatti con Roma e alla progressiva trasformazione della regione seguita alla deduzione della provincia romana d’Arabia. Seguirà l’analisi della produzione artistica e architettonica di centri urbani della provincia sviluppatisi in forme monumentali in epoca imperiale, quali Bosra, fondazione nabatea divenuta capitale della provincia romana con Traiano, e Gerasa, città ellenistica che ebbe una notevole espansione monumentale a partire dal I sec. d.C. Non saranno tuttavia tralasciati alcuni siti “minori” quali Hegra e Khirbet Tannur, che costituiscono fondamentali punti di riferimento per la comprensione della nascita dell’arte e dell’architettura nabatea e della sua evoluzione grazie alle contaminazioni con la tradizione ellenistico-romana.

Testi di base:
- S. Rinaldi Tufi, Archeologia delle Province Romane, Carocci editore, Roma 2012
- G. Bejor, M.T. Grassi, S. Maggi, F. Slavazzi, Arte e archeologia delle province romane, Milano 2011.
- C. Vismara, Il funzionamento dell'Impero. Roma, Museo della Civiltà romana, 1989.