| MEDICINA DI LABORATORIO |
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Codice
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1026304 |
| Modulo: BIOCHIMICA CLINICA |
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Lingua
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ITA |
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Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
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Crediti
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3
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Settore scientifico disciplinare
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BIO/12
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Ore Aula
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12,5
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Ore Esercitazioni
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25
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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| Modulo: PATOLOGIA CLINICA |
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Lingua
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ITA |
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Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
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Crediti
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2
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Settore scientifico disciplinare
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MED/05
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Ore Aula
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12,5
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Ore Esercitazioni
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12,5
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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Crediti
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1
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Settore scientifico disciplinare
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MED/05
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Ore Aula
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-
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
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Canale Unico
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Docente
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PULCINELLI FABIO MARIA
(programma)
C.I. Medicina di Laboratorio I e II – CLM C Programma Patologia Clinica e Biochimica Clinica
Definizione, limiti e finalità della Medicina di Laboratorio. La variabilità pre-analitica (preparazione del paziente, vari tipi di prelievo e raccolta di campioni biologici, modalità relative alla loro esecuzione, trasporto e conservazione). Differenti tipi di campioni e liquidi biologici usati in medicina di laboratorio. La variabilità analitica, accuratezza, precisione, sensibilità analitica e specificità analitica. La variabilità biologica (intraindividuale e interindividuale).
Prevalenza, sensibilità diagnostica, specificità diagnostica, valori predittivi, efficienza e curva operativa caratteristica dell’esame di laboratorio. Interpretazione critica dei test di laboratorio: valori di riferimento, limiti decisionali, pannelli analitici, serie temporali, differenza critica, confronto longitudinale e trasversale, indice di individualità. Marcatori di funzione e di lesione, loro significato fisiopatologico, tempo di comparsa ed emivita nei liquidi biologici (marcatori precoci e tardivi). Applicazione clinica: marcatori specifici ed aspecifici. Appropriatezza in Medicina di Laboratorio. La strategia nella richiesta dei test di laboratorio: test di screening, individuali, profili d’organo, protocolli diagnostici, monitoraggio delle terapie, approfondimenti diagnostici.
Principi delle tecniche analitiche in Medicina di Laboratorio. Principi su cui si basa il controllo di qualità.
Ferro, protoporfirina e globine: fisiopatologia, biochimica clinica e diagnostica di laboratorio. Anemie sideropeniche, porfirie, talassemie e emoglobinopatie. Principali indagini di laboratorio relative al metabolismo del ferro: sideremia, ferritina, transferrina, percentuale di saturazione della transferrina, recettore solubile della transferrina.
Esame emocromocitometrico automatizzato: principi operativi, esempi di apparecchiature, principali parametri relativi a eritrociti, leucociti e piastrine. Esempi di alterazioni dell’esame emocromocitometrico. Classificazione delle anemie e relazione con i parametri dell’esame emocromocitometrico.
Fisiopatologia, Biochimica Clinica e diagnostica di laboratorio dell’emostasi. Richiami su fase vascolare e fase piastrinica; il sistema della coagulazione e il sistema fibrinolitico: principali fattori plasmatici coinvolti e loro alterazioni. Diagnostica di laboratorio nell’esplorazione della fase piastrinica e del sistema coagulativo e fibrinolitico, in relazione agli stati trombotici ed emorragici.
Medicina trasfusionale.
Metabolismo dei composti azotati non proteici e loro impiego nell’indagine di funzionalità renale: azoto ureico, creatinina, acido urico, ammonio. Clearance della Creatinina e eGFR. Equilibrio acido-base, idroelettrolitico e principali test di laboratorio. Esame delle urine. Proteinurie.
Studio dell’equilibrio acido-base ed idrosalino: Emogasanalisi. Valutazione della funzionalità respiratoria.
Proteine plasmatiche e protidogramma. Funzioni generali delle proteine plasmatiche; protidogramma: principali componenti plasmatiche analizzate e loro funzione, profili caratteristici delle principali alterazioni e loro interpretazione. Caratterizzazione delle componenti monoclonali: immunofissazione e immunosottrazione. Proteina di Bence Jones. Proteine di fase acuta.
Principali classi lipoproteiche, attività enzimatiche, recettori e apoproteine coinvolte nel metabolismo lipidico. Regolazione intracellulare e sistemica del colesterolo. Metodi di dosaggio del colesterolo e dei trigliceridi. Calcolo del colesterolo LDL e del colesterolo non HDL. Classificazione delle dislipidemie primitive e secondarie. Concetto e valutazione del rischio vascolare e della malattia aterosclerotica. Nuovi marcatori: omocisteina, Lp(a) e hsPCR. Gli enzimi quali marcatori di funzione e di lesione. Significato diagnostico degli enzimi plasmatici: riconoscimento della tipologia, dell'estensione e della gravità della lesione, riconoscimento di organo. Isoenzimi. Isoforme. Profili enzimatici ed enzimogrammi d'organo. Valutazione della funzionalità epatica: parametri per lo studio della citolisi, e della colestasi e della biosintesi proteica. Diagnostica differenziale degli itteri.
Diagnostica di laboratorio delle patologie cardiache: creatina chinasi, creatina chinasi frazione MB, mioglobina, troponine, aspartato aminotransferasi, lattico deidrogenasi, BNP e proBNP. Angina, infarto del miocardio e scompenso cardiaco congestizio: indagini di laboratorio. Valutazione della funzionalità pancreatica. Studio della funzionalità esocrina: amilasi, lipasi e tripsina. Pancreatite acuta e cronica. Studio della funzionalità endocrina: insulina, glucagone, incretina, somatostatina, peptide C ed indice HOMA-IR. Diabete mellito tipo I, tipo II e ipoglicemie: Indagini di laboratorio.
Analisi di laboratorio per la valutazione delle patologie del sistema endocrino.
Caratteristiche ideali di un marcatore tumorale e suo utilizzo nella pratica clinica. Concetto di soglia (standard/patologica/neoplastica). Classificazione dei marcatori tumorali. Marcatori tumorali fenotipici: antigeni oncofetali e associati al tumore, ormoni secreti da tumori, enzimi e proteine quali marcatori tumorali. Marcatori tumorali genotipici: importanza e limiti della loro caratterizzazione, metodologie di indagine. Il concetto di malattia minima residua.
Programma Microbiologia Clinica
Percorso diagnostico in Microbiologia Clinica
FASE PREANALITICA principi di prelievo, conservazione e trasporto di campioni clinici per l'esame microbiologico
FASE ANALITICA Elementi di diagnostica microbiologica: esame batterioscopico, esame colturale e isolamento microbico Antibiogramma, principi, finalità e interpretazione Elementi di diagnostica virologica : isolamento virale, applicazione di metodi molecolari nella diagnosi diretta, indagini sierologiche
ASPETTI DIAGNOSTICI DELLE INFEZIONI DEL SISTEMA NERVOSO CENTRALE ASPETTI DIAGNOSTICI DELLE INFEZIONI A TRASMISSIONE MATERNO-FETALE ASPETTI DIAGNOSTICI DELLE INFEZIONI DELLE VIE URINARIE ASPETTI DIAGNOSTICI DELLE INFEZIONI DELLA CUTE , MUCOSE ED APPARATO LOCOMOTORE ASPETTI DIAGNOSTICI DELLE INFEZIONI DELL’ APPARATO GASTROENTERICO, DIAGNOSI DELLE EPATITI VIRALI ASPETTI DIAGNOSTICI DELLE INFEZIONI DELL’ APPARATO RESPIRATORIO, ASPETTI DIAGNOSTICI DELLE INFEZIONI VASCOLARI SISTEMICHE, BATTERIEMIE E SEPSI, ASPETTI DIAGNOSTICI DELLE INFEZIONI NOSOCOMIALI.
 Roberto Cevenini. Microbiologia Clinica. Piccin Ed. P.R. Murray, K.S: Rosenthal, M.A. Pfaller. Microbiologia medica. Masson Ed. G. Antonelli, M. Clementi, G. Pozzi, G.M. Rossolini. Microbiologia medica. Casa Editrice Ambrosiana Laposata, Medicina di laboratorio, Piccin Editore Ciaccio e Lippi, Biochimica Clinica e Medicina di Laboratorio, EdiSES
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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- |
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Date degli appelli
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Date degli appelli d'esame
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
A distanza
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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| Modulo: SCIENZE TECNICHE DI MEDICINA DI LABORATORIO |
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Lingua
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ITA |
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Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
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Crediti
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1
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Settore scientifico disciplinare
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MED/46
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Ore Aula
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12,5
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative affini ed integrative
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Canale Unico
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Docente
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PULCINELLI FABIO MARIA
(programma)
C.I. Medicina di Laboratorio I e II – CLM C Programma Patologia Clinica e Biochimica Clinica
Definizione, limiti e finalità della Medicina di Laboratorio. La variabilità pre-analitica (preparazione del paziente, vari tipi di prelievo e raccolta di campioni biologici, modalità relative alla loro esecuzione, trasporto e conservazione). Differenti tipi di campioni e liquidi biologici usati in medicina di laboratorio. La variabilità analitica, accuratezza, precisione, sensibilità analitica e specificità analitica. La variabilità biologica (intraindividuale e interindividuale).
Prevalenza, sensibilità diagnostica, specificità diagnostica, valori predittivi, efficienza e curva operativa caratteristica dell’esame di laboratorio. Interpretazione critica dei test di laboratorio: valori di riferimento, limiti decisionali, pannelli analitici, serie temporali, differenza critica, confronto longitudinale e trasversale, indice di individualità. Marcatori di funzione e di lesione, loro significato fisiopatologico, tempo di comparsa ed emivita nei liquidi biologici (marcatori precoci e tardivi). Applicazione clinica: marcatori specifici ed aspecifici. Appropriatezza in Medicina di Laboratorio. La strategia nella richiesta dei test di laboratorio: test di screening, individuali, profili d’organo, protocolli diagnostici, monitoraggio delle terapie, approfondimenti diagnostici.
Principi delle tecniche analitiche in Medicina di Laboratorio. Principi su cui si basa il controllo di qualità.
Ferro, protoporfirina e globine: fisiopatologia, biochimica clinica e diagnostica di laboratorio. Anemie sideropeniche, porfirie, talassemie e emoglobinopatie. Principali indagini di laboratorio relative al metabolismo del ferro: sideremia, ferritina, transferrina, percentuale di saturazione della transferrina, recettore solubile della transferrina.
Esame emocromocitometrico automatizzato: principi operativi, esempi di apparecchiature, principali parametri relativi a eritrociti, leucociti e piastrine. Esempi di alterazioni dell’esame emocromocitometrico. Classificazione delle anemie e relazione con i parametri dell’esame emocromocitometrico.
Fisiopatologia, Biochimica Clinica e diagnostica di laboratorio dell’emostasi. Richiami su fase vascolare e fase piastrinica; il sistema della coagulazione e il sistema fibrinolitico: principali fattori plasmatici coinvolti e loro alterazioni. Diagnostica di laboratorio nell’esplorazione della fase piastrinica e del sistema coagulativo e fibrinolitico, in relazione agli stati trombotici ed emorragici.
Medicina trasfusionale.
Metabolismo dei composti azotati non proteici e loro impiego nell’indagine di funzionalità renale: azoto ureico, creatinina, acido urico, ammonio. Clearance della Creatinina e eGFR. Equilibrio acido-base, idroelettrolitico e principali test di laboratorio. Esame delle urine. Proteinurie.
Studio dell’equilibrio acido-base ed idrosalino: Emogasanalisi. Valutazione della funzionalità respiratoria.
Proteine plasmatiche e protidogramma. Funzioni generali delle proteine plasmatiche; protidogramma: principali componenti plasmatiche analizzate e loro funzione, profili caratteristici delle principali alterazioni e loro interpretazione. Caratterizzazione delle componenti monoclonali: immunofissazione e immunosottrazione. Proteina di Bence Jones. Proteine di fase acuta.
Principali classi lipoproteiche, attività enzimatiche, recettori e apoproteine coinvolte nel metabolismo lipidico. Regolazione intracellulare e sistemica del colesterolo. Metodi di dosaggio del colesterolo e dei trigliceridi. Calcolo del colesterolo LDL e del colesterolo non HDL. Classificazione delle dislipidemie primitive e secondarie. Concetto e valutazione del rischio vascolare e della malattia aterosclerotica. Nuovi marcatori: omocisteina, Lp(a) e hsPCR. Gli enzimi quali marcatori di funzione e di lesione. Significato diagnostico degli enzimi plasmatici: riconoscimento della tipologia, dell'estensione e della gravità della lesione, riconoscimento di organo. Isoenzimi. Isoforme. Profili enzimatici ed enzimogrammi d'organo. Valutazione della funzionalità epatica: parametri per lo studio della citolisi, e della colestasi e della biosintesi proteica. Diagnostica differenziale degli itteri.
Diagnostica di laboratorio delle patologie cardiache: creatina chinasi, creatina chinasi frazione MB, mioglobina, troponine, aspartato aminotransferasi, lattico deidrogenasi, BNP e proBNP. Angina, infarto del miocardio e scompenso cardiaco congestizio: indagini di laboratorio. Valutazione della funzionalità pancreatica. Studio della funzionalità esocrina: amilasi, lipasi e tripsina. Pancreatite acuta e cronica. Studio della funzionalità endocrina: insulina, glucagone, incretina, somatostatina, peptide C ed indice HOMA-IR. Diabete mellito tipo I, tipo II e ipoglicemie: Indagini di laboratorio.
Analisi di laboratorio per la valutazione delle patologie del sistema endocrino.
Caratteristiche ideali di un marcatore tumorale e suo utilizzo nella pratica clinica. Concetto di soglia (standard/patologica/neoplastica). Classificazione dei marcatori tumorali. Marcatori tumorali fenotipici: antigeni oncofetali e associati al tumore, ormoni secreti da tumori, enzimi e proteine quali marcatori tumorali. Marcatori tumorali genotipici: importanza e limiti della loro caratterizzazione, metodologie di indagine. Il concetto di malattia minima residua.
Programma Microbiologia Clinica
Percorso diagnostico in Microbiologia Clinica
FASE PREANALITICA principi di prelievo, conservazione e trasporto di campioni clinici per l'esame microbiologico
FASE ANALITICA Elementi di diagnostica microbiologica: esame batterioscopico, esame colturale e isolamento microbico Antibiogramma, principi, finalità e interpretazione Elementi di diagnostica virologica : isolamento virale, applicazione di metodi molecolari nella diagnosi diretta, indagini sierologiche
ASPETTI DIAGNOSTICI DELLE INFEZIONI DEL SISTEMA NERVOSO CENTRALE ASPETTI DIAGNOSTICI DELLE INFEZIONI A TRASMISSIONE MATERNO-FETALE ASPETTI DIAGNOSTICI DELLE INFEZIONI DELLE VIE URINARIE ASPETTI DIAGNOSTICI DELLE INFEZIONI DELLA CUTE , MUCOSE ED APPARATO LOCOMOTORE ASPETTI DIAGNOSTICI DELLE INFEZIONI DELL’ APPARATO GASTROENTERICO, DIAGNOSI DELLE EPATITI VIRALI ASPETTI DIAGNOSTICI DELLE INFEZIONI DELL’ APPARATO RESPIRATORIO, ASPETTI DIAGNOSTICI DELLE INFEZIONI VASCOLARI SISTEMICHE, BATTERIEMIE E SEPSI, ASPETTI DIAGNOSTICI DELLE INFEZIONI NOSOCOMIALI.
 Roberto Cevenini. Microbiologia Clinica. Piccin Ed. P.R. Murray, K.S: Rosenthal, M.A. Pfaller. Microbiologia medica. Masson Ed. G. Antonelli, M. Clementi, G. Pozzi, G.M. Rossolini. Microbiologia medica. Casa Editrice Ambrosiana Laposata, Medicina di laboratorio, Piccin Editore Ciaccio e Lippi, Biochimica Clinica e Medicina di Laboratorio, EdiSES
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
A distanza
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Modalità di frequenza
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Obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova scritta
Prova orale
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| Modulo: MICROBIOLOGIA CLINICA |
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Lingua
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ITA |
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Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
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Crediti
|
3
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Settore scientifico disciplinare
|
MED/07
|
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Ore Aula
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37,5
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative caratterizzanti
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