METODOLOGIA MEDICO SCIENTIFICA PRE-CLINICA
(obiettivi)
Obiettivo del c.i. è dare allo studente ulteriori strumenti relativi all’approccio al paziente sia in ordine alle capacità di riconoscere segni e sintomi che a quella di confronto con le emergenze non differibili quali l’arresto cardiaco e le altre urgenze che possono avvenire sia in ambiente ospedaliero che extra-ospedaliero. Conoscere i sistemi di accesso vascolare venoso e le specificità degli ambienti di cura intensiva. Valutare la complessità e le implicazioni di un approccio multidisciplinare fatto da professionisti medici e infermieri. Conoscere in modo preliminare i principi d’economia che governano la sanità pubblica e valutarne le implicazioni sull’offerta di “salute”.
|
Codice
|
1055660 |
Modulo: METODOLOGIA MEDICO SCIENTIFICA PRE-CLINICA I
(obiettivi)
Lo studente deve conoscere le linee di evoluzione del pensiero storico medico e della metodologia scientifica dalle origini del pensiero occidentale ad oggi, ivi compresa la storia della genetica medica ed i principali approcci metodologici e sperimentali allo studio della genetica, la storia della sperimentazione sul vivente e sul modello animale e le principali caratteristiche della sperimentazione in medicina. Deve conoscere i principi ed i modelli di bioetica, la nascita e lo sviluppo del suo dibattito, con particolare attenzione alla definizione, anche psicologica, della comunicazione medico-paziente, e all'inquadramento bioetico del principio di autonomia in contesti di eccezionalità, come quelli esemplificati dalla genetica medica. Deve inoltre conoscere i principali campi di applicazione della medicina del lavoro ed il concetto di fattore di rischio, i metodi di igiene e della medicina preventiva.
|
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
1
|
Settore scientifico disciplinare
|
MED/02
|
Ore Aula
|
12,5
|
Ore Studio
|
-
|
Attività formativa
|
Attività formative affini ed integrative
|
|
|
Modulo: METODOLOGIA MEDICO SCIENTIFICA PRE-CLINICA I
(obiettivi)
Lo studente deve conoscere le linee di evoluzione del pensiero storico medico e della metodologia scientifica dalle origini del pensiero occidentale ad oggi, ivi compresa la storia della genetica medica ed i principali approcci metodologici e sperimentali allo studio della genetica, la storia della sperimentazione sul vivente e sul modello animale e le principali caratteristiche della sperimentazione in medicina. Deve conoscere i principi ed i modelli di bioetica, la nascita e lo sviluppo del suo dibattito, con particolare attenzione alla definizione, anche psicologica, della comunicazione medico-paziente, e all'inquadramento bioetico del principio di autonomia in contesti di eccezionalità, come quelli esemplificati dalla genetica medica. Deve inoltre conoscere i principali campi di applicazione della medicina del lavoro ed il concetto di fattore di rischio, i metodi di igiene e della medicina preventiva.
|
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
1
|
Settore scientifico disciplinare
|
MED/03
|
Ore Aula
|
12,5
|
Ore Studio
|
-
|
Attività formativa
|
Attività formative affini ed integrative
|
|
|
Modulo: METODOLOGIA MEDICO SCIENTIFICA PRE-CLINICA I
(obiettivi)
Lo studente deve conoscere le linee di evoluzione del pensiero storico medico e della metodologia scientifica dalle origini del pensiero occidentale ad oggi, ivi compresa la storia della genetica medica ed i principali approcci metodologici e sperimentali allo studio della genetica, la storia della sperimentazione sul vivente e sul modello animale e le principali caratteristiche della sperimentazione in medicina. Deve conoscere i principi ed i modelli di bioetica, la nascita e lo sviluppo del suo dibattito, con particolare attenzione alla definizione, anche psicologica, della comunicazione medico-paziente, e all'inquadramento bioetico del principio di autonomia in contesti di eccezionalità, come quelli esemplificati dalla genetica medica. Deve inoltre conoscere i principali campi di applicazione della medicina del lavoro ed il concetto di fattore di rischio, i metodi di igiene e della medicina preventiva.
|
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
1
|
Settore scientifico disciplinare
|
MED/04
|
Ore Aula
|
12,5
|
Ore Studio
|
-
|
Attività formativa
|
Attività formative affini ed integrative
|
|
|
Modulo: METODOLOGIA MEDICO SCIENTIFICA PRE-CLINICA I
(obiettivi)
Lo studente deve conoscere le linee di evoluzione del pensiero storico medico e della metodologia scientifica dalle origini del pensiero occidentale ad oggi, ivi compresa la storia della genetica medica ed i principali approcci metodologici e sperimentali allo studio della genetica, la storia della sperimentazione sul vivente e sul modello animale e le principali caratteristiche della sperimentazione in medicina. Deve conoscere i principi ed i modelli di bioetica, la nascita e lo sviluppo del suo dibattito, con particolare attenzione alla definizione, anche psicologica, della comunicazione medico-paziente, e all'inquadramento bioetico del principio di autonomia in contesti di eccezionalità, come quelli esemplificati dalla genetica medica. Deve inoltre conoscere i principali campi di applicazione della medicina del lavoro ed il concetto di fattore di rischio, i metodi di igiene e della medicina preventiva.
|
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
1
|
Settore scientifico disciplinare
|
M-PSI/08
|
Ore Aula
|
12,5
|
Ore Studio
|
-
|
Attività formativa
|
Attività formative caratterizzanti
|
|
|
Modulo: METODOLOGIA MEDICO SCIENTIFICA PRE-CLINICA I
(obiettivi)
Lo studente deve conoscere le linee di evoluzione del pensiero storico medico e della metodologia scientifica dalle origini del pensiero occidentale ad oggi, ivi compresa la storia della genetica medica ed i principali approcci metodologici e sperimentali allo studio della genetica, la storia della sperimentazione sul vivente e sul modello animale e le principali caratteristiche della sperimentazione in medicina. Deve conoscere i principi ed i modelli di bioetica, la nascita e lo sviluppo del suo dibattito, con particolare attenzione alla definizione, anche psicologica, della comunicazione medico-paziente, e all'inquadramento bioetico del principio di autonomia in contesti di eccezionalità, come quelli esemplificati dalla genetica medica. Deve inoltre conoscere i principali campi di applicazione della medicina del lavoro ed il concetto di fattore di rischio, i metodi di igiene e della medicina preventiva.
|
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
1
|
Settore scientifico disciplinare
|
MED/44
|
Ore Aula
|
12,5
|
Ore Studio
|
-
|
Attività formativa
|
Attività formative caratterizzanti
|
|
|
Modulo: METODOLOGIA MEDICO SCIENTIFICA PRE-CLINICA II
(obiettivi)
Obiettivo del corso integrato è fornire allo studente ulteriori capacità metodologiche di sviluppo dell’approccio al paziente nella sua parte d’interazione e raccolta delle notizie cliniche – formazione della corretta anamnesi – che dell’obiettività semeiologica _ esame obiettivo generale e specifico dei singoli distretti e apparati. Inoltre, attraverso la formulazione di casi clinici si introdurrà l’approccio alla cartella clinica. Il corso integrato si propone di presentare allo studente le principali cause delle emergenze indifferibili quali l’arresto cardiorespiratorio e altre situazioni di urgenza assoluta come le ostruzioni delle vie aeree. In tale ambito verrà illustrata anche la dotazione di sistemi di assistenza respiratoria e cardiovascolare tipici degli ambienti intensivistici. Vengono illustrate le modalità di accesso venoso, con riguardo sia ai presidi che alle tecniche di approccio. Per la competenza chirurgica vengono spiegate allo studente le regole elementari di trattamento delle lesioni superficiali e delle ferite e traumi di più frequente riscontro, con riguardo alle suture, medicazioni e bendaggi. Viene anche esplicata l’organizzazione di un pronto soccorso chirurgico in seno ad un moderno DEA. Compito del corso è anche quello di spiegare attraverso una illustrazione multidisciplinare medico-infermieristica le caratteristiche dell’approccio multiprofessionale al paziente ottimizzando le specificità di ciascun professionista. Obiettivo del c.i. è dare allo studente ulteriori strumenti relativi all’approccio al paziente sia in ordine alle capacità di riconoscere segni e sintomi che a quella di confronto con le emergenze non differibili quali l’arresto cardiaco e le altre urgenze che possono avvenire sia in ambiente ospedaliero che extra-ospedaliero. Conoscere i sistemi di accesso vascolare venoso e le specificità degli ambienti di cura intensiva. Valutare la complessità e le implicazioni di un approccio multidisciplinare fatto da professionisti medici e infermieri. Conoscere in modo preliminare i principi d’economia che governano la sanità pubblica e valutarne le implicazioni sull’offerta di “salute”. Si introduce la problematica della cronicità e dell'assistenza del portatore di patologia cronica sia in ambito ospedaliero che sul territorio. Viene anche esplicato, in forma preliminare, il sistema di sanità pubblica e i principi di economia che la governano al fine di migliorare l’offerta di salute. Ulteriore impegno del corso è l’approfondimento della conoscenza della Lingua Inglese.
|
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
3
|
Settore scientifico disciplinare
|
L-LIN/12
|
Ore Aula
|
37,5
|
Ore Studio
|
-
|
Attività formativa
|
Attività formative caratterizzanti
|
Canale Unico
Docente
|
Pallotti Francesco
(programma)
Inglese scientifico e finalizzato alla conoscenza ed apprezzamento dei sistemi di divulgazione scientifica internazionale.
Come testo per l’apprendimento e per l’attività formativa verrà utilizzata una selezione di articoli scientifici open access selezionati “ad hoc” per le finalità del corso
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
- |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
A distanza
|
Modalità di frequenza
|
Obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova scritta
Prova orale
|
|
|
Modulo: METODOLOGIA MEDICO SCIENTIFICA PRE-CLINICA II
(obiettivi)
Obiettivo del corso integrato è fornire allo studente ulteriori capacità metodologiche di sviluppo dell’approccio al paziente nella sua parte d’interazione e raccolta delle notizie cliniche – formazione della corretta anamnesi – che dell’obiettività semeiologica _ esame obiettivo generale e specifico dei singoli distretti e apparati. Inoltre, attraverso la formulazione di casi clinici si introdurrà l’approccio alla cartella clinica. Il corso integrato si propone di presentare allo studente le principali cause delle emergenze indifferibili quali l’arresto cardiorespiratorio e altre situazioni di urgenza assoluta come le ostruzioni delle vie aeree. In tale ambito verrà illustrata anche la dotazione di sistemi di assistenza respiratoria e cardiovascolare tipici degli ambienti intensivistici. Vengono illustrate le modalità di accesso venoso, con riguardo sia ai presidi che alle tecniche di approccio. Per la competenza chirurgica vengono spiegate allo studente le regole elementari di trattamento delle lesioni superficiali e delle ferite e traumi di più frequente riscontro, con riguardo alle suture, medicazioni e bendaggi. Viene anche esplicata l’organizzazione di un pronto soccorso chirurgico in seno ad un moderno DEA. Compito del corso è anche quello di spiegare attraverso una illustrazione multidisciplinare medico-infermieristica le caratteristiche dell’approccio multiprofessionale al paziente ottimizzando le specificità di ciascun professionista. Obiettivo del c.i. è dare allo studente ulteriori strumenti relativi all’approccio al paziente sia in ordine alle capacità di riconoscere segni e sintomi che a quella di confronto con le emergenze non differibili quali l’arresto cardiaco e le altre urgenze che possono avvenire sia in ambiente ospedaliero che extra-ospedaliero. Conoscere i sistemi di accesso vascolare venoso e le specificità degli ambienti di cura intensiva. Valutare la complessità e le implicazioni di un approccio multidisciplinare fatto da professionisti medici e infermieri. Conoscere in modo preliminare i principi d’economia che governano la sanità pubblica e valutarne le implicazioni sull’offerta di “salute”. Si introduce la problematica della cronicità e dell'assistenza del portatore di patologia cronica sia in ambito ospedaliero che sul territorio. Viene anche esplicato, in forma preliminare, il sistema di sanità pubblica e i principi di economia che la governano al fine di migliorare l’offerta di salute. Ulteriore impegno del corso è l’approfondimento della conoscenza della Lingua Inglese.
|
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
1
|
Settore scientifico disciplinare
|
MED/18
|
Ore Aula
|
12,5
|
Ore Studio
|
-
|
Attività formativa
|
Attività formative caratterizzanti
|
Canale Unico
Docente
|
MARENGA GIUSEPPE
(programma)
L'accostamento alla clinica chirurgica (pre-clinica) prosegue dalle scienze di base e si estende ulteriormente alle problematiche chirurgiche secondo logica più che secondo tecnica e prassi. Verrà affrontata la FISIOPATOLOGIA intesa come modifica e alterazione della funzione di organi e apparati indotte dalla lesione anatomo patologica. L'ausilio degli esami ematochimici e strumentali nella valutazione dello stato clinico consentirà un corretto approccio alla METODOLOGIA e PROPEDEUTICA CLINICA. Infine l'analisi dei segni e dei sintomi permetterà un precoce e primario contatto con la SISTEMATICA MEDICO-SCIENTIFICA.
Un fondamento alla preparazione dell'esame può essere il sito che io ho evoluto insieme agli studenti che hanno chiesto tesi con me e che hanno superato questo insegnamento.
https://dam2015.wordpress.com/
https://www.facebook.com/dam2015
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
- |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Obbligatoria
|
Docente
|
PALUMBO PIERGASPARE
(programma)
Primo Soccorso Riconoscere e trattare come primo soccorso l’arresto cardiocircolatorio. Riconoscere e trattare come primo soccorso le “dispnee”. Conoscere le modalità della somministrazione di ossigeno. Conoscere le definizioni e modalità di intervento primario nel coma cerebrale, nell’annegamento, nell’ustione e nella folgorazione. Saper praticare l’ABC del primo soccorso. Aver visto o praticato una cannulazione venosa periferica. Aver visto e/o preparato una infusione venosa. Conoscere le caratteristiche di un Centro di Rianimazione. Saper utilizzare i dispositivi per la somministrazione di O2. Incontro con il paziente: Abilità gestuali o relazionali: saper fare. Introduzione del concetto di cronicità e del paziente portatore di cronicità.
Impatto del ricovero nell’adulto e nell’anziano. Finalità Strategica principale: conoscere. Conoscenza: approfondita. Competenza: ha assistito alla risoluzione di problemi. Abilità gestuali o relazionali: aver visto fare.
Tipo di attività didattiche: attività teoriche e pratiche a piccoli gruppi in reparti di Medicina Interna, Chirurgia Generale, Pronto soccorso ed Anestesiologia. In tali ambito verranno illustrate e per quanto possibile praticate attività professionalizzanti basate sulla rianimazione cardiopolmonare di base e le tecniche di medicazione e sutura, oltre all’Introduzione all’anamnesi e all’esame obiettivo e la formulazione e compilazione di una cartella clinica
Scienze Infermieristiche Il distress negli operatori e la comunicazione. Finalità Strategica principale: conoscere. Conoscenza: approfondita. Competenza: ha assistito alla risoluzione di problemi. Abilità gestuali o relazionali: aver visto fare. Tipo di attività Didattiche: lezione ex cathedra o seminari. Il nursing. Finalità Strategica principale: conoscere. Conoscenza: approfondita. Competenza: ha assistito alla risoluzione di problemi. Abilità gestuali o relazionali: aver visto fare. Tipo di attività Didattiche: lezione ex cathedra o seminari. Attribuzione di compiti, responsabilità, poteri e risorse in funzione di attitudini, competente e motivazione. Abilità gestuali o relazionali: saper fare. Collaborare con i dirigenti infermieristici per sviluppare linee strategiche aziendali. Attribuire compiti, responsabilità, poteri e risorse valutando attitudini, competenze e motivazione. Gestire qualitativamente e quantitativamente la dotazione organica.
Principi di economia sanitaria Conoscere i principi che regolano i sistemi di gestione del Sistema Sanitario Nazionale, in ordine alla spesa e alla produzione del “bene” salute.
Lingua Inglese Inglese scientifico e finalizzato alla conoscenza ed apprezzamento dei sistemi di divulgazione scientifica internazionale.
Diapositive, appunti e altro materiale formativo fornito dal docente Un fondamento alla preparazione dell'esame può essere il sito che io ho evoluto insieme agli studenti che hanno chiesto tesi con me e che hanno superato questo insegnamento.
https://dam2015.wordpress.com/
https://www.facebook.com/dam2015
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
- |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova scritta
Prova orale
|
|
|
Modulo: METODOLOGIA MEDICO SCIENTIFICA PRE-CLINICA II
(obiettivi)
Obiettivo del corso integrato è fornire allo studente ulteriori capacità metodologiche di sviluppo dell’approccio al paziente nella sua parte d’interazione e raccolta delle notizie cliniche – formazione della corretta anamnesi – che dell’obiettività semeiologica _ esame obiettivo generale e specifico dei singoli distretti e apparati. Inoltre, attraverso la formulazione di casi clinici si introdurrà l’approccio alla cartella clinica. Il corso integrato si propone di presentare allo studente le principali cause delle emergenze indifferibili quali l’arresto cardiorespiratorio e altre situazioni di urgenza assoluta come le ostruzioni delle vie aeree. In tale ambito verrà illustrata anche la dotazione di sistemi di assistenza respiratoria e cardiovascolare tipici degli ambienti intensivistici. Vengono illustrate le modalità di accesso venoso, con riguardo sia ai presidi che alle tecniche di approccio. Per la competenza chirurgica vengono spiegate allo studente le regole elementari di trattamento delle lesioni superficiali e delle ferite e traumi di più frequente riscontro, con riguardo alle suture, medicazioni e bendaggi. Viene anche esplicata l’organizzazione di un pronto soccorso chirurgico in seno ad un moderno DEA. Compito del corso è anche quello di spiegare attraverso una illustrazione multidisciplinare medico-infermieristica le caratteristiche dell’approccio multiprofessionale al paziente ottimizzando le specificità di ciascun professionista. Obiettivo del c.i. è dare allo studente ulteriori strumenti relativi all’approccio al paziente sia in ordine alle capacità di riconoscere segni e sintomi che a quella di confronto con le emergenze non differibili quali l’arresto cardiaco e le altre urgenze che possono avvenire sia in ambiente ospedaliero che extra-ospedaliero. Conoscere i sistemi di accesso vascolare venoso e le specificità degli ambienti di cura intensiva. Valutare la complessità e le implicazioni di un approccio multidisciplinare fatto da professionisti medici e infermieri. Conoscere in modo preliminare i principi d’economia che governano la sanità pubblica e valutarne le implicazioni sull’offerta di “salute”. Si introduce la problematica della cronicità e dell'assistenza del portatore di patologia cronica sia in ambito ospedaliero che sul territorio. Viene anche esplicato, in forma preliminare, il sistema di sanità pubblica e i principi di economia che la governano al fine di migliorare l’offerta di salute. Ulteriore impegno del corso è l’approfondimento della conoscenza della Lingua Inglese.
|
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
1
|
Settore scientifico disciplinare
|
MED/41
|
Ore Aula
|
12,5
|
Ore Studio
|
-
|
Attività formativa
|
Attività formative caratterizzanti
|
Canale Unico
Docente
|
TELLAN GUGLIELMO
(programma)
Cause e manifestazioni dell'arresto cardiorespiratorio. Principi di trattamento dell'arresto in base alle linee guida internazionali su BLS e BLSD. Principali emergenze da ostruzione acuta delle prime vie aeree (asfissia). Gli stati di alterazione della coscienza sino al coma (principi). la morte cerebrale e i principi che animano la sua definizione. Gli accessi venosi e la preparazione delle infusioni venose (presidi e modalità di gestione). dotazione e caratteristiche dei centri di trattamento in emergenza delle urgenza cardiorespiratorie. Presidi per l'assistenza respiratoria. il rapporto medico-paziente soprattutto in rapporto allo sviluppo della cronicità.
diapositive, appunti e altri supporti didattici forniti e suggeriti dal docente.
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
- |
Date degli appelli
|
Date degli appelli d'esame
|
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
A distanza
|
Modalità di frequenza
|
Obbligatoria
|
|
|
Modulo: METODOLOGIA MEDICO SCIENTIFICA PRE-CLINICA II
(obiettivi)
Obiettivo del corso integrato è fornire allo studente ulteriori capacità metodologiche di sviluppo dell’approccio al paziente nella sua parte d’interazione e raccolta delle notizie cliniche – formazione della corretta anamnesi – che dell’obiettività semeiologica _ esame obiettivo generale e specifico dei singoli distretti e apparati. Inoltre, attraverso la formulazione di casi clinici si introdurrà l’approccio alla cartella clinica. Il corso integrato si propone di presentare allo studente le principali cause delle emergenze indifferibili quali l’arresto cardiorespiratorio e altre situazioni di urgenza assoluta come le ostruzioni delle vie aeree. In tale ambito verrà illustrata anche la dotazione di sistemi di assistenza respiratoria e cardiovascolare tipici degli ambienti intensivistici. Vengono illustrate le modalità di accesso venoso, con riguardo sia ai presidi che alle tecniche di approccio. Per la competenza chirurgica vengono spiegate allo studente le regole elementari di trattamento delle lesioni superficiali e delle ferite e traumi di più frequente riscontro, con riguardo alle suture, medicazioni e bendaggi. Viene anche esplicata l’organizzazione di un pronto soccorso chirurgico in seno ad un moderno DEA. Compito del corso è anche quello di spiegare attraverso una illustrazione multidisciplinare medico-infermieristica le caratteristiche dell’approccio multiprofessionale al paziente ottimizzando le specificità di ciascun professionista. Obiettivo del c.i. è dare allo studente ulteriori strumenti relativi all’approccio al paziente sia in ordine alle capacità di riconoscere segni e sintomi che a quella di confronto con le emergenze non differibili quali l’arresto cardiaco e le altre urgenze che possono avvenire sia in ambiente ospedaliero che extra-ospedaliero. Conoscere i sistemi di accesso vascolare venoso e le specificità degli ambienti di cura intensiva. Valutare la complessità e le implicazioni di un approccio multidisciplinare fatto da professionisti medici e infermieri. Conoscere in modo preliminare i principi d’economia che governano la sanità pubblica e valutarne le implicazioni sull’offerta di “salute”. Si introduce la problematica della cronicità e dell'assistenza del portatore di patologia cronica sia in ambito ospedaliero che sul territorio. Viene anche esplicato, in forma preliminare, il sistema di sanità pubblica e i principi di economia che la governano al fine di migliorare l’offerta di salute. Ulteriore impegno del corso è l’approfondimento della conoscenza della Lingua Inglese.
|
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
1
|
Settore scientifico disciplinare
|
MED/45
|
Ore Aula
|
-
|
Ore Studio
|
-
|
Attività formativa
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
Canale Unico
Docente
|
TORRE ROBERTO
(programma)
II anno - II semestre Metodologia Medico-Scientifica PRE- Clinica II (ex Metodologia Clinica I) Primo Soccorso Riconoscere e trattare come primo soccorso l’arresto cardiocircolatorio. Riconoscere e trattare come primo soccorso le “dispnee”. Conoscere le modalità della somministrazione di ossigeno. Conoscere le definizioni e modalità di intervento primario nel coma cerebrale, nell’annegamento, nell’ustione e nella folgorazione. Saper praticare l’ABC del primo soccorso. Aver visto o praticato una cannulazione venosa periferica. Aver visto e/o preparato una infusione venosa. Conoscere le caratteristiche di un Centro di Rianimazione. Saper utilizzare i dispositivi per la somministrazione di O2. Incontro con il paziente: Abilità gestuali o relazionali: saper fare. Introduzione del concetto di cronicità e del paziente portatore di cronicità. Impatto del ricovero nell’adulto e nell’anziano. Finalità Strategica principale: conoscere. Conoscenza: approfondita. Competenza: ha assistito alla risoluzione di problemi. Abilità gestuali o relazionali: aver visto fare. Tipo di attività didattiche: attività teoriche e pratiche a piccoli gruppi in reparti di Medicina Interna, Chirurgia Generale, Pronto soccorso ed Anestesiologia. In tali ambito verranno illustrate e per quanto possibile praticate attività professionalizzanti basate sulla rianimazione cardiopolmonare di base e le tecniche di medicazione e sutura, oltre all’Introduzione all’anamnesi e all’esame obiettivo e la formulazione e compilazione di una cartella clinica Scienze Infermieristiche Il distress negli operatori e la comunicazione. Finalità Strategica principale: conoscere. Conoscenza: approfondita. Competenza: ha assistito alla risoluzione di problemi. Abilità gestuali o relazionali: aver visto fare. Tipo di attività Didattiche: lezione ex cathedra o seminari. Il nursing. Finalità Strategica principale: conoscere. Conoscenza: approfondita. Competenza: ha assistito alla risoluzione di problemi. Abilità gestuali o relazionali: aver visto fare. Tipo di attività Didattiche: lezione ex cathedra o seminari. Attribuzione di compiti, responsabilità, poteri e risorse in funzione di attitudini, competente e motivazione. Abilità gestuali o relazionali: saper fare. Collaborare con i dirigenti infermieristici per sviluppare linee strategiche aziendali. Attribuire compiti, responsabilità, poteri e risorse valutando attitudini, competenze e motivazione. Gestire qualitativamente e quantitativamente la dotazione organica. Principi di economia sanitaria Conoscere i principi che regolano i sistemi di gestione del Sistema Sanitario Nazionale, in ordine alla spesa e alla produzione del “bene” salute. Lingua Inglese Inglese scientifico e finalizzato alla conoscenza ed apprezzamento dei sistemi di divulgazione scientifica internazionale. Internati elettivi Presso le sedi dei Docenti
diapositive, appunti e altro materiale formativo fornito dal docente
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
- |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova scritta
Prova orale
|
Docente
|
TELLAN GUGLIELMO
(programma)
Cause e manifestazioni dell'arresto cardiorespiratorio. Principi di trattamento dell'arresto in base alle linee guida internazionali su BLS e BLSD. Principali emergenze da ostruzione acuta delle prime vie aeree (asfissia). Gli stati di alterazione della coscienza sino al coma (principi). la morte cerebrale e i principi che animano la sua definizione. Gli accessi venosi e la preparazione delle infusioni venose (presidi e modalità di gestione). dotazione e caratteristiche dei centri di trattamento in emergenza delle urgenza cardiorespiratorie. Presidi per l'assistenza respiratoria. il rapporto medico-paziente soprattutto in rapporto allo sviluppo della cronicità.
diapositive, appunti e altri supporti didattici forniti e suggeriti dal docente.
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
- |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
A distanza
|
Modalità di frequenza
|
Obbligatoria
|
|
|
Modulo: METODOLOGIA MEDICO SCIENTIFICA PRE-CLINICA II
(obiettivi)
Obiettivo del corso integrato è fornire allo studente ulteriori capacità metodologiche di sviluppo dell’approccio al paziente nella sua parte d’interazione e raccolta delle notizie cliniche – formazione della corretta anamnesi – che dell’obiettività semeiologica _ esame obiettivo generale e specifico dei singoli distretti e apparati. Inoltre, attraverso la formulazione di casi clinici si introdurrà l’approccio alla cartella clinica. Il corso integrato si propone di presentare allo studente le principali cause delle emergenze indifferibili quali l’arresto cardiorespiratorio e altre situazioni di urgenza assoluta come le ostruzioni delle vie aeree. In tale ambito verrà illustrata anche la dotazione di sistemi di assistenza respiratoria e cardiovascolare tipici degli ambienti intensivistici. Vengono illustrate le modalità di accesso venoso, con riguardo sia ai presidi che alle tecniche di approccio. Per la competenza chirurgica vengono spiegate allo studente le regole elementari di trattamento delle lesioni superficiali e delle ferite e traumi di più frequente riscontro, con riguardo alle suture, medicazioni e bendaggi. Viene anche esplicata l’organizzazione di un pronto soccorso chirurgico in seno ad un moderno DEA. Compito del corso è anche quello di spiegare attraverso una illustrazione multidisciplinare medico-infermieristica le caratteristiche dell’approccio multiprofessionale al paziente ottimizzando le specificità di ciascun professionista. Obiettivo del c.i. è dare allo studente ulteriori strumenti relativi all’approccio al paziente sia in ordine alle capacità di riconoscere segni e sintomi che a quella di confronto con le emergenze non differibili quali l’arresto cardiaco e le altre urgenze che possono avvenire sia in ambiente ospedaliero che extra-ospedaliero. Conoscere i sistemi di accesso vascolare venoso e le specificità degli ambienti di cura intensiva. Valutare la complessità e le implicazioni di un approccio multidisciplinare fatto da professionisti medici e infermieri. Conoscere in modo preliminare i principi d’economia che governano la sanità pubblica e valutarne le implicazioni sull’offerta di “salute”. Si introduce la problematica della cronicità e dell'assistenza del portatore di patologia cronica sia in ambito ospedaliero che sul territorio. Viene anche esplicato, in forma preliminare, il sistema di sanità pubblica e i principi di economia che la governano al fine di migliorare l’offerta di salute. Ulteriore impegno del corso è l’approfondimento della conoscenza della Lingua Inglese.
|
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
1
|
Settore scientifico disciplinare
|
SECS-P/06
|
Ore Aula
|
12,5
|
Ore Studio
|
-
|
Attività formativa
|
Attività formative caratterizzanti
|
Canale Unico
Docente
|
CITONI GUIDO
(programma)
Il modo di pensare dell’economista e dell’uomo di azienda. Domanda, offerta ed Equilibrio Servizi sanitari come investimento in capitale umano Rapporto d'agenzia medico-paziente e sue violazioni Il finanziamento dei fornitori di servizi sanitari
Citoni,G. e Garofalo,G. Servizi sanitari: Economia e Management, Esculapio, Bologna, 2005 e dispense del docente disponibili sulla piattaforma e-learning
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
- |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova scritta
|
|
|
Modulo: METODOLOGIA MEDICO SCIENTIFICA PRE-CLINICA II
(obiettivi)
Obiettivo del corso integrato è fornire allo studente ulteriori capacità metodologiche di sviluppo dell’approccio al paziente nella sua parte d’interazione e raccolta delle notizie cliniche – formazione della corretta anamnesi – che dell’obiettività semeiologica _ esame obiettivo generale e specifico dei singoli distretti e apparati. Inoltre, attraverso la formulazione di casi clinici si introdurrà l’approccio alla cartella clinica. Il corso integrato si propone di presentare allo studente le principali cause delle emergenze indifferibili quali l’arresto cardiorespiratorio e altre situazioni di urgenza assoluta come le ostruzioni delle vie aeree. In tale ambito verrà illustrata anche la dotazione di sistemi di assistenza respiratoria e cardiovascolare tipici degli ambienti intensivistici. Vengono illustrate le modalità di accesso venoso, con riguardo sia ai presidi che alle tecniche di approccio. Per la competenza chirurgica vengono spiegate allo studente le regole elementari di trattamento delle lesioni superficiali e delle ferite e traumi di più frequente riscontro, con riguardo alle suture, medicazioni e bendaggi. Viene anche esplicata l’organizzazione di un pronto soccorso chirurgico in seno ad un moderno DEA. Compito del corso è anche quello di spiegare attraverso una illustrazione multidisciplinare medico-infermieristica le caratteristiche dell’approccio multiprofessionale al paziente ottimizzando le specificità di ciascun professionista. Obiettivo del c.i. è dare allo studente ulteriori strumenti relativi all’approccio al paziente sia in ordine alle capacità di riconoscere segni e sintomi che a quella di confronto con le emergenze non differibili quali l’arresto cardiaco e le altre urgenze che possono avvenire sia in ambiente ospedaliero che extra-ospedaliero. Conoscere i sistemi di accesso vascolare venoso e le specificità degli ambienti di cura intensiva. Valutare la complessità e le implicazioni di un approccio multidisciplinare fatto da professionisti medici e infermieri. Conoscere in modo preliminare i principi d’economia che governano la sanità pubblica e valutarne le implicazioni sull’offerta di “salute”. Si introduce la problematica della cronicità e dell'assistenza del portatore di patologia cronica sia in ambito ospedaliero che sul territorio. Viene anche esplicato, in forma preliminare, il sistema di sanità pubblica e i principi di economia che la governano al fine di migliorare l’offerta di salute. Ulteriore impegno del corso è l’approfondimento della conoscenza della Lingua Inglese.
|
Lingua
|
ITA |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
1
|
Settore scientifico disciplinare
|
MED/09
|
Ore Aula
|
-
|
Ore Studio
|
-
|
Attività formativa
|
Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d)
|
Canale Unico
Docente
|
ACCAPEZZATO DANIELE
(programma)
Sviluppo del corretto approccio al paziente in ambito generale e specialistico internistico. Il rapporto medico-paziente e la stesura dell'anamnesi quale primo elemento d'indagine per diagnosticare la patologia riferita. La visita medica nella sua completezza come strumento di diagnosi. La capacità di rapportarsi al paziente con rispetto per il status e la corretta rassicurazione per la presa in carico dei suoi problemi. La cartella clinica e l'iniziale capacità di composizione della stessa. Descrizione di casi clinici di possibile comprensione per gli studenti dei primi anni del corso di laurea.
diapositive, appunti e altro materiale formativo fornito dal docente
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
- |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Obbligatoria
|
Docente
|
ARCA MARCELLO
(programma)
sviluppo del corretto approccio al paziente in ambito generale e specialistico internistico. Il rapporto medico-paziente e la stesura dell'anamnesi quale primo elemento d'indagine per diagnosticare la patologia riferita. La visita medica nella sua completezza come strumento di diagnosi. La capacità di rapportarsi al paziente con rispetto per il status e la corretta rassicurazione per la presa in carico dei suoi problemi. La cartella clinica e l'iniziale capacità di composizione della stessa. Descrizione di casi clinici di possibile comprensione per gli studenti dei primi anni del corso di laurea.
diapositive, appunti e altro materiale formativo fornito dal docente
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
- |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova scritta
Prova orale
|
Docente
|
BERNARDI MARCO
(programma)
II anno - II semestre Metodologia Medico-Scientifica PRE- Clinica II (ex Metodologia Clinica I) Primo Soccorso Riconoscere e trattare come primo soccorso l’arresto cardiocircolatorio. Riconoscere e trattare come primo soccorso le “dispnee”. Conoscere le modalità della somministrazione di ossigeno. Conoscere le definizioni e modalità di intervento primario nel coma cerebrale, nell’annegamento, nell’ustione e nella folgorazione. Saper praticare l’ABC del primo soccorso. Aver visto o praticato una cannulazione venosa periferica. Aver visto e/o preparato una infusione venosa. Conoscere le caratteristiche di un Centro di Rianimazione. Saper utilizzare i dispositivi per la somministrazione di O2. Incontro con il paziente: Abilità gestuali o relazionali: saper fare. Introduzione del concetto di cronicità e del paziente portatore di cronicità. Impatto del ricovero nell’adulto e nell’anziano. Finalità Strategica principale: conoscere. Conoscenza: approfondita. Competenza: ha assistito alla risoluzione di problemi. Abilità gestuali o relazionali: aver visto fare. Tipo di attività didattiche: attività teoriche e pratiche a piccoli gruppi in reparti di Medicina Interna, Chirurgia Generale, Pronto soccorso ed Anestesiologia. In tali ambito verranno illustrate e per quanto possibile praticate attività professionalizzanti basate sulla rianimazione cardiopolmonare di base e le tecniche di medicazione e sutura, oltre all’Introduzione all’anamnesi e all’esame obiettivo e la formulazione e compilazione di una cartella clinica Scienze Infermieristiche Il distress negli operatori e la comunicazione. Finalità Strategica principale: conoscere. Conoscenza: approfondita. Competenza: ha assistito alla risoluzione di problemi. Abilità gestuali o relazionali: aver visto fare. Tipo di attività Didattiche: lezione ex cathedra o seminari. Il nursing. Finalità Strategica principale: conoscere. Conoscenza: approfondita. Competenza: ha assistito alla risoluzione di problemi. Abilità gestuali o relazionali: aver visto fare. Tipo di attività Didattiche: lezione ex cathedra o seminari. Attribuzione di compiti, responsabilità, poteri e risorse in funzione di attitudini, competente e motivazione. Abilità gestuali o relazionali: saper fare. Collaborare con i dirigenti infermieristici per sviluppare linee strategiche aziendali. Attribuire compiti, responsabilità, poteri e risorse valutando attitudini, competenze e motivazione. Gestire qualitativamente e quantitativamente la dotazione organica. Principi di economia sanitaria Conoscere i principi che regolano i sistemi di gestione del Sistema Sanitario Nazionale, in ordine alla spesa e alla produzione del “bene” salute. Lingua Inglese Inglese scientifico e finalizzato alla conoscenza ed apprezzamento dei sistemi di divulgazione scientifica internazionale. Internati elettivi Presso le sedi dei Docenti
Fisiologia dell'esercizio fisico: integrare gli aspetti teorici con l'applicazione pratica by William J Kraemer; Steven J Fleck; Michael R Deschenes; Edizione Italiana a cura di Pasquale Bellotti; Marco Bernardi; F Felici - Publisher: Ferriera di Torgiano (PG) : Calzetti Mariucci, 2018.
Diapositive, appunti e altro materiale formativo fornito dal docente.
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
- |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova scritta
|
Docente
|
CANGEMI ROBERTO
(programma)
Sviluppo del corretto approccio al paziente in ambito generale e specialistico internistico. Il rapporto medico-paziente e la stesura dell'anamnesi quale primo elemento d'indagine per diagnosticare la patologia riferita. La visita medica nella sua completezza come strumento di diagnosi. La capacità di rapportarsi al paziente con rispetto per il status e la corretta rassicurazione per la presa in carico dei suoi problemi. La cartella clinica e l'iniziale capacità di composizione della stessa. Descrizione di casi clinici di possibile comprensione per gli studenti dei primi anni del corso di laurea.
Diapositive, appunti e altro materiale formativo fornito dal docente. G Fradà. Semeiotica medica nell'adulto e nell'anziano. Metodologia clinica di esplorazione morfofunzionale. Piccin Ed.
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
- |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova scritta
Prova orale
|
Docente
|
CAVARRETTA ELENA
(programma)
Primo Soccorso Riconoscere e trattare come primo soccorso l’arresto cardiocircolatorio. Riconoscere e trattare come primo soccorso le “dispnee”. Conoscere le modalità della somministrazione di ossigeno. Conoscere le definizioni e modalità di intervento primario nel coma cerebrale, nell’annegamento, nell’ustione e nella folgorazione. Saper praticare l’ABC del primo soccorso. Aver visto o praticato una cannulazione venosa periferica. Aver visto e/o preparato una infusione venosa. Conoscere le caratteristiche di un Centro di Rianimazione. Saper utilizzare i dispositivi per la somministrazione di O2. Incontro con il paziente: Abilità gestuali o relazionali: saper fare. Introduzione del concetto di cronicità e del paziente portatore di cronicità.
Impatto del ricovero nell’adulto e nell’anziano. Finalità Strategica principale: conoscere. Conoscenza: approfondita. Competenza: ha assistito alla risoluzione di problemi. Abilità gestuali o relazionali: aver visto fare.
Tipo di attività didattiche: attività teoriche e pratiche a piccoli gruppi in reparti di Medicina Interna, Chirurgia Generale, Pronto soccorso ed Anestesiologia. In tali ambito verranno illustrate e per quanto possibile praticate attività professionalizzanti basate sulla rianimazione cardiopolmonare di base e le tecniche di medicazione e sutura, oltre all’Introduzione all’anamnesi e all’esame obiettivo e la formulazione e compilazione di una cartella clinica
Scienze Infermieristiche Il distress negli operatori e la comunicazione. Finalità Strategica principale: conoscere. Conoscenza: approfondita. Competenza: ha assistito alla risoluzione di problemi. Abilità gestuali o relazionali: aver visto fare. Tipo di attività Didattiche: lezione ex cathedra o seminari. Il nursing. Finalità Strategica principale: conoscere. Conoscenza: approfondita. Competenza: ha assistito alla risoluzione di problemi. Abilità gestuali o relazionali: aver visto fare. Tipo di attività Didattiche: lezione ex cathedra o seminari. Attribuzione di compiti, responsabilità, poteri e risorse in funzione di attitudini, competente e motivazione. Abilità gestuali o relazionali: saper fare. Collaborare con i dirigenti infermieristici per sviluppare linee strategiche aziendali. Attribuire compiti, responsabilità, poteri e risorse valutando attitudini, competenze e motivazione. Gestire qualitativamente e quantitativamente la dotazione organica.
Principi di economia sanitaria Conoscere i principi che regolano i sistemi di gestione del Sistema Sanitario Nazionale, in ordine alla spesa e alla produzione del “bene” salute.
Lingua Inglese Inglese scientifico e finalizzato alla conoscenza ed apprezzamento dei sistemi di divulgazione scientifica internazionale.
Diapositive, appunti e altro materiale formativo fornito dal docente Un fondamento alla preparazione dell'esame può essere il sito che io ho evoluto insieme agli studenti che hanno chiesto tesi con me e che hanno superato questo insegnamento.
https://dam2015.wordpress.com/
https://www.facebook.com/dam2015
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
- |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova scritta
Prova orale
|
Docente
|
VENNERI MARY ANNA
(programma)
Le lezioni di attività didattica professionalizzanti saranno organizzate a gruppi di 15-20 studenti. Una prima parte della lezione (30 min) sarà dedicata all’esame dei concetti generali sulla ''Criticità laboratorio di diagnostica e di ricerca''. Un seconda parte (1 ora) sarà di approfondimento su: criticità e errori nelle fase pre-analitica (richiesta del clinico, scelta degli esami, preparazione del paziente, raccolta del campione primario, trasporto del campione). Fase preanalitica, analitica e post-analitica Controllo dei metodi in un laboratorio di diagnostica. Concetti di accuratezza, specificità, sensibilità, riproducibilità, ripetibilità, affidabilità, validità Una terza parte (30 min) Gli studenti durante esercitazione possono partecipare/assistere, sempre sotto la supervisione del docente responsabile alla fase analitica di campioni biologici.
Degli articoli di riferimento verranno forniti agli studenti durante lo svolgimento dell'insegnamento tramite la piattaforma Moodle di Ateneo
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
- |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
A distanza
|
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova orale
|
Docente
|
BILOTTA FEDERICO
(programma)
Primo Soccorso Riconoscere e trattare come primo soccorso l’arresto cardiocircolatorio. Riconoscere e trattare come primo soccorso le “dispnee”. Conoscere le modalità della somministrazione di ossigeno. Conoscere le definizioni e modalità di intervento primario nel coma cerebrale, nell’annegamento, nell’ustione e nella folgorazione. Saper praticare l’ABC del primo soccorso. Aver visto o praticato una cannulazione venosa periferica. Aver visto e/o preparato una infusione venosa. Conoscere le caratteristiche di un Centro di Rianimazione. Saper utilizzare i dispositivi per la somministrazione di O2. Incontro con il paziente: Abilità gestuali o relazionali: saper fare. Introduzione del concetto di cronicità e del paziente portatore di cronicità.
Impatto del ricovero nell’adulto e nell’anziano. Finalità Strategica principale: conoscere. Conoscenza: approfondita. Competenza: ha assistito alla risoluzione di problemi. Abilità gestuali o relazionali: aver visto fare.
Tipo di attività didattiche: attività teoriche e pratiche a piccoli gruppi in reparti di Medicina Interna, Chirurgia Generale, Pronto soccorso ed Anestesiologia. In tali ambito verranno illustrate e per quanto possibile praticate attività professionalizzanti basate sulla rianimazione cardiopolmonare di base e le tecniche di medicazione e sutura, oltre all’Introduzione all’anamnesi e all’esame obiettivo e la formulazione e compilazione di una cartella clinica
Scienze Infermieristiche Il distress negli operatori e la comunicazione. Finalità Strategica principale: conoscere. Conoscenza: approfondita. Competenza: ha assistito alla risoluzione di problemi. Abilità gestuali o relazionali: aver visto fare. Tipo di attività Didattiche: lezione ex cathedra o seminari. Il nursing. Finalità Strategica principale: conoscere. Conoscenza: approfondita. Competenza: ha assistito alla risoluzione di problemi. Abilità gestuali o relazionali: aver visto fare. Tipo di attività Didattiche: lezione ex cathedra o seminari. Attribuzione di compiti, responsabilità, poteri e risorse in funzione di attitudini, competente e motivazione. Abilità gestuali o relazionali: saper fare. Collaborare con i dirigenti infermieristici per sviluppare linee strategiche aziendali. Attribuire compiti, responsabilità, poteri e risorse valutando attitudini, competenze e motivazione. Gestire qualitativamente e quantitativamente la dotazione organica.
Principi di economia sanitaria Conoscere i principi che regolano i sistemi di gestione del Sistema Sanitario Nazionale, in ordine alla spesa e alla produzione del “bene” salute.
Lingua Inglese Inglese scientifico e finalizzato alla conoscenza ed apprezzamento dei sistemi di divulgazione scientifica internazionale.
Diapositive, appunti e altro materiale formativo fornito dal docente Un fondamento alla preparazione dell'esame può essere il sito che io ho evoluto insieme agli studenti che hanno chiesto tesi con me e che hanno superato questo insegnamento.
https://dam2015.wordpress.com/
https://www.facebook.com/dam2015
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
- |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova scritta
Prova orale
|
Docente
|
MARIANI STEFANIA
(programma)
Il rapporto Medico-Paziente.
Momento fondamentale della cura del paziente. Finalità Strategica principale: ascoltare, conoscere, comunicare, monitorare. La richiesta di competenza tecnico-scientifica e l'esigenza di comunicazione e ascolto da parte del paziente. L'efficacia del rapporto medico-paziente come vera e propria arma terapeutica e per migliorare diagnosi, compliance e l’outcome clinico. La continuità del rapporto. L'errore del medico nella gestione della relazione con il paziente: linguaggio allarmante, domande senza risposta, incertezza di fronte al paziente, mancato ascolto delle prospettive personali del paziente, effetto sorpresa. Gli elementi fondamentali della relazione medico-paziente: fiducia, lealtà, rispetto, empatia, supporto emotivo, conoscenza. La tempistica della consultazione. Il tempo per la costruzione della relazione medico-paziente. Il concetto di educazione terapeutica e lo sviluppo della compliance ai trattamenti. I livelli di comunicazione con il paziente: linguaggio verbale, paraverbale e non verbale. Il punto di vista del paziente. La prudenza nell'uso di risorse e la contestualizzazione dello stato socio-economico del paziente. Il supporto nel trovare strategie di adattamento efficaci. Il training del futuro medico durante gli anni di formazione sugli aspetti relazionali con il malato. Le abilità gestuali e relazionali: saper fare.
Diapositive, appunti, filmati e altro materiale formativo fornito dal docente
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
- |
Modalità di erogazione
|
A distanza
|
Modalità di frequenza
|
Obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova scritta
|
Docente
|
SPONZIELLO MARIALUISA
(programma)
Medicina di Precisione. - Definizione e storia. - Tecnologie utilizzate in medicina di precisione: Next generation sequencing; big data e data science. - Sfide e opportunità in Medicina Clinica.
Diapositive, appunti e altro materiale formativo fornito dal docente
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
- |
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova scritta
|
|
|
|