STORIA DELL'ARCHITETTURA MODERNA |
Codice
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1036465 |
Lingua
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ITA |
Corso di laurea
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Scienze dell'architettura |
Programmazione per l'A.A.
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2020/2021 |
Anno
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Terzo anno |
Unità temporale
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Primo semestre |
Tipo di attestato
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Attestato di profitto |
Crediti
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8
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Settore scientifico disciplinare
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ICAR/18
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Ore Aula
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100
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Ore Studio
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-
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Attività formativa
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Attività formative di base
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Canale: 2
Docente
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BARDATI FLAMINIA
(programma)
Teaching support on e-learning2
Indicazioni di metodo per lo studio storico dell’architettura.
L’architettura del ‘400 in Italia. Umanesimo e Rinascimento, Vitruvio, il rilievo dei monumenti, la ripresa del linguaggio classico. Filippo Brunelleschi e Leon Battista Alberti. I centri del Rinascimento e la diffusione del nuovo linguaggio: Roma, Firenze e la Toscana, Urbino, Venezia, Mantova, Milano, Napoli. Francesco di Giorgio trattatista e architetto. L’architettura del primo ‘500 in Italia. Bramante, Raffaello, Baldassarre Peruzzi, i Sangallo, Giulio Romano a Roma e a Mantova. Il nuovo S. Pietro, progetti e costruzione. Michelangelo: le opere fiorentine e le opere romane.
La Toscana dei Medici: Vasari, Ammannati, Buontalenti. L’architettura a Roma dopo Michelangelo. Il classicismo nell’ambiente veneto: Giovanni Maria Falconetto, Michele Sanmicheli, Jacopo Sansovino, Palladio. I trattati di Sebastiano Serlio, Vignola, Palladio. L’architettura del ‘600 in Italia. Carlo Maderno, Gian Lorenzo Bernini, Pietro da Cortona, Francesco Borromini. Evoluzione delle ricerche seicentesche fino alla metà del Settecento.
Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine dell’insegnamento lo studente avrà un quadro generale della storia dell’architettura dal 15° al 18° secolo.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare di saper riconoscere gli edifici studiati durante il corso collocarli criticamente nel tempo e nello spazio.
Autonomia di giudizio
Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare la capacità di acquisire conoscenze ed esperienze, di valutarle e di rielaborarle ai fini della formazione di un giudizio autonomo e originale.
Il conseguimento di tali capacità di giudizio critiche e autonome sarà acquisito nel corso dei seminari.
Abilità comunicative
Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare, a fronte dell’acquisizione della capacità operativa rispetto alle conoscenze teorico-metodologiche, storico-critiche, proprie dell’insegnamento, di essere in grado di comunicarle, in modo efficace corretto dal punto di vista del lessico disciplinare specifico.
Il conseguimento di tali abilità sarà acquisito nel corso delle esercitazioni grafiche, dei test teorici e dei seminari.
Capacità di apprendimento
Al termine dell’insegnamento lo studente dovrà dimostrare una piena capacità di elaborazione autonoma delle conoscenze, che consenta di aggiornare e accrescere con continuità le proprie competenze nell’approccio allo studio della storia dell’architettura.
L’acquisizione di tali capacità avverrà nel corso delle lezioni e delle visite, delle esercitazioni grafiche, dei test teorici e dei seminari.
La verifica delle capacità avverrà, soprattutto, attraverso la prova di esame, strutturata in modo da evidenziare l’autonomia nell’organizzare il proprio apprendimento.
Il Quattrocento, a. c. F. P. Fiore, Milano 1998; Il primo Cinquecento, a c. di A. Bruschi, Milano 2002;
Il secondo Cinquecento, a c. di C. Conforti, R. Tuttle, Milano 2001;
Il Seicento, a c. di A. Scotti Tosini, Milano 2003;
Storia dell'architettura italiana. Il Settecento, a cura di G. Curcio, E. Kieven, Milano, Electa, 2000.
W. LOTZ, Architettura in Italia. 1500-1600, Milano 1997;
R. WITTKOWER, Arte e Architettura in Italia. 1600-1750, Torino 1972.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Date degli appelli
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Date degli appelli d'esame
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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Canale: 1
Docente
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CANTATORE FLAVIA
(programma)
Indicazioni di metodo per lo studio storico dell’architettura. L’architettura del ‘400 in Italia. Umanesimo e Rinascimento, Vitruvio, il rilievo dei monumenti, la ripresa del linguaggio classico. Filippo Brunelleschi e Leon Battista Alberti. I centri del Rinascimento e la diffusione del nuovo linguaggio: Roma, Firenze e la Toscana, Urbino, Venezia, Mantova, Milano, Napoli. Francesco di Giorgio trattatista e architetto. L’architettura del ‘500 in Italia. Bramante, Raffaello, Baldassarre Peruzzi, i Sangallo, Giulio Romano a Roma e a Mantova. Il nuovo S. Pietro, progetti e costruzione. Michelangelo: le opere fiorentine e le opere romane. La Toscana dei Medici: Giorgio Vasari, Bartolomeo Ammannati, Bernardo Buontalenti. L’architettura a Roma dopo Michelangelo: Pirro Ligorio, Jacopo Barozzi da Vignola, Giacomo della Porta. L’architettura delle ville. Il classicismo nell’ambiente veneto: Giovanni Maria Falconetto, Michele Sanmicheli, Jacopo Sansovino, Palladio: le ville, le opere vicentine, le chiese veneziane. I trattati di Sebastiano Serlio, Vignola, Palladio. La nuova architettura a Genova e a Milano: Galeazzo Alessi e Pellegrino Tibaldi. Domenico Fontana e la costruzione della Roma sistina. L’architettura del ‘600 in Italia. Carlo Maderno, Gian Lorenzo Bernini, Pietro da Cortona, Francesco Borromini. Carlo Rainaldi, Giovanni Antonio de Rossi, Carlo Fontana a Roma, Baldassarre Longhena a Venezia, Cosimo Fanzago a Napoli, Guarino Guarini a Torino. Epigoni della cultura barocca. Introduzione al Settecento.
A. BRUSCHI, Introduzione alla storia dell’architettura, Milano 2009;
Storia dell’architettura italiana. Il Quattrocento, a cura di F. P. Fiore, Milano 1998;
A. BRUSCHI, Brunelleschi, Milano 2006;
F. P. FIORE, Leon Battista Alberti, Milano 2012;
Storia dell’architettura italiana. Il primo Cinquecento, a cura di A. Bruschi, Milano 2002;
Storia dell’architettura italiana. Il secondo Cinquecento, a cura di C. Conforti, R. Tuttle, Milano 2001;
W. LOTZ, Architettura in Italia. 1500-1600, a cura di D. Howard (1995), Milano 1997;
M. TAFURI, Ricerca del Rinascimento, Torino 1992;
Storia dell’architettura italiana. Il Seicento, a cura di A. Scotti Tosini, Milano 2003;
R. WITTKOWER, Arte e Architettura in Italia. 1600-1750, Torino 1972.
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Date di inizio e termine delle attività didattiche
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Date degli appelli
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Date degli appelli d'esame
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Modalità di erogazione
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Tradizionale
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Modalità di frequenza
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Non obbligatoria
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Metodi di valutazione
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Prova orale
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