LABORATORIO DI FONDAMENTI DEL DESIGN |
Codice
|
10589445 |
Lingua
|
ITA |
Corso di laurea
|
Design |
Programmazione per l'A.A.
|
2020/2021 |
Curriculum
|
Design per il Prodotto |
Anno
|
Primo anno |
Unità temporale
|
Secondo semestre |
Tipo di attestato
|
Attestato di profitto |
Crediti
|
6
|
Settore scientifico disciplinare
|
ICAR/13
|
Ore Aula
|
30
|
Ore Laboratorio
|
30
|
Ore Studio
|
-
|
Attività formativa
|
Attività formative di base
|
Canale: 1
Docente
|
IMBESI LORENZO
(programma)
DESIGN PILLS
Laboratorio di Fondamenti del Design
A.A. 2020|2021, 1° anno, 2° semestre
CdL Design, Sapienza Università di Roma
Canale X - Prof. Lorenzo Imbesi
Il laboratorio fornirà una prima esperienza di progettazione tridimensionale, strutturata in una serie di pillole, ovvero competenze di design di complessità progressivamente crescente.
La prima fase svilupperà le capacità di analisi e rappresentazione di un prodotto esistente; mentre la seconda fase prevede una serie di esercitazioni creative per sviluppare il pensiero progettuale tridimensionale.
FASE 1: Competenze di base | 5 marzo – 16 aprile
Il corso parte con una familiarizzazione ai linguaggi espressivi del Design, le quali saranno acquisite senza ancora un componente progettuale, così da poter focalizzare su alcune skills fondamentali che poi saranno necessarie per il fluido svolgimento delle successive attività creative, soprattutto nella terza fase. Pertanto, gli studenti dovranno scegliere un semplice utensile disponibile in casa, analizzando poi forma e funzionalità, tecnologia e semantica, le quali saranno documentate in una varietà di modi, attraverso fotografie, disegno a mano, illustrazioni, storyboard, disegno tecnico meccanico, ecc.
“Storie di padri del design” - una serie di seminari: parallelamente alle esercitazioni, la cultura italiana del Design sarà approfondita attraverso seminari tenuti da ospiti invitati.
FASE 2: Creatività tridimensionale | 23 aprile – 4 giugno
Questa fase mira a costruire l’abilità della virtuosa gestione delle morfologie, da quelle semplici ed elementari a quelle avanzate e più difficili da governare, sempre in riferimento alle forme che il designer può riscontare (e quindi progettare) nella cultura materiale e con le tipiche tecnologie di produzione. Dunque, questa fase sarà caratterizzata da una serie di esercitazioni creative. Ogni workshop focalizzerà su una “strategia morfologica” di complessità crescente: linea, curva, piano, superficie piegata, volume plasmato/tagliato, infine combinazione di due.
Le strategie morfologiche saranno sperimentate attraverso il lavoro manuale con materiali definiti dal docente, con una “sfida” sempre diversa da risolvere entro una settimana.
Valutazione
Il laboratorio si svolge con il lavoro attivo e continuo degli studenti, attraverso una serie di esercitazioni che saranno comunicate settimana per settimana, al fine di mantenere il focus sempre sul prossimo obiettivo.
Ogni esercitazione settimanale sarà raccolta e la continuità del lavoro sarà tenuta in considerazione per la valutazione finale. Il voto dell’esame sarà una media tra i seguenti criteri:
- fase 1: esercitazioni di rilievo e rappresentazione;
- fase 2: esercitazioni morfologiche (workshop);
- elaborati finali e presentazione durante l’esame;
- lavoro critico basato sui seminari e bibliografia di base.
Bruno Munari (1981). Da cosa nasce cosa. Editori Laterza
John Maeda (2006). Le leggi della semplicità. Bruno Mondadori
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
-- -
-- |
Date degli appelli
|
Date degli appelli d'esame
|
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
A distanza
|
Modalità di frequenza
|
Obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Valutazione di un progetto
|
Canale: 3
Docente
|
MALAKUCZI VIKTOR
(programma)
Il laboratorio fornirà una prima esperienza di progettazione tridimensionale, strutturata in una serie di pillole, ovvero competenze di design di complessità progressivamente crescente.
La prima fase svilupperà le capacità di analisi e rappresentazione di un prodotto esistente; mentre la seconda fase prevede una serie di esercitazioni creative per sviluppare il pensiero progettuale tridimensionale.
FASE 1: Competenze di base | 5 marzo – 16 aprile
Il corso parte con una familiarizzazione ai linguaggi espressivi del Design, le quali saranno acquisite senza ancora un componente progettuale, così da poter focalizzare su alcune skills fondamentali che poi saranno necessarie per il fluido svolgimento delle successive attività creative, soprattutto nella terza fase. Pertanto, gli studenti dovranno scegliere un semplice utensile disponibile in casa, analizzando poi forma e funzionalità, tecnologia e semantica, le quali saranno documentate in una varietà di modi, attraverso fotografie, disegno a mano, illustrazioni, storyboard, disegno tecnico meccanico, ecc.
“Storie di padri del design” - una serie di seminari: parallelamente alle esercitazioni, la cultura italiana del Design sarà approfondita attraverso seminari tenuti da ospiti invitati.
FASE 2: Creatività tridimensionale | 23 aprile – 4 giugno
Questa fase mira a costruire l’abilità della virtuosa gestione delle morfologie, da quelle semplici ed elementari a quelle avanzate e più difficili da governare, sempre in riferimento alle forme che il designer può riscontare (e quindi progettare) nella cultura materiale e con le tipiche tecnologie di produzione. Dunque, questa fase sarà caratterizzata da una serie di esercitazioni creative. Ogni workshop focalizzerà su una “strategia morfologica” di complessità crescente: linea, curva, piano, superficie piegata, volume plasmato/tagliato, infine combinazione di due.
Le strategie morfologiche saranno sperimentate attraverso il lavoro manuale con materiali definiti dal docente, con una “sfida” sempre diversa da risolvere entro una settimana.
Bruno Munari (1981). Da cosa nasce cosa. Editori Laterza
John Maeda (2006). Le leggi della semplicità. Bruno Mondadori
(va bene qualsiasi edizione di ciascun libro)
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
-- -
-- |
Date degli appelli
|
Date degli appelli d'esame
|
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
Metodi di valutazione
|
Prova orale
Valutazione di un progetto
|
Canale: 2
Docente
|
GIAMBATTISTA ANGELA
(programma)
Il laboratorio fornirà una prima esperienza di progettazione tridimensionale, strutturata in una serie di pillole, ovvero competenze di design di complessità progressivamente crescente. La prima fase svilupperà le capacità di analisi e rappresentazione di un prodotto esistente; mentre la seconda fase prevede una serie di esercitazioni creative per sviluppare il pensiero progettuale tridimensionale.
Bruno Munari (1981). Da cosa nasce cosa. Editori Laterza
John Maeda (2006). Le leggi della semplicità. Bruno Mondadori
|
Date di inizio e termine delle attività didattiche
|
-- -
-- |
Date degli appelli
|
Date degli appelli d'esame
|
Modalità di erogazione
|
Tradizionale
|
Modalità di frequenza
|
Non obbligatoria
|
|
|