Docente
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TOMMASI FRANCESCO VALERIO
(programma)
Jacques Derrida e la distruzione della storia dell’ontologia. La fenomenologia si presenta come un metodo radicalmente speculativo. Tuttavia, la storia guadagna presto una grande rilevanza in diversi allievi di Edmund Husserl, a partire da Martin Heidegger. Nel 1964 Jacques Derrida inaugura le sue lezioni all’ENS con un corso dedicato all’ontologia di Essere e tempo. La filosofia heideggeriana viene letta non come una fondazione, ma come la “distruzione” di ogni possibile ontologia, sulla base di una interpretazione che muove dalla centralità del sesto paragrafo. Questione dell’essere e questione della storia sono quindi intrinsecamente legate nel pensiero del giovane Derrida. Il progetto fenomenologico viene integralmente riletto alla luce del problema della storia, e questa riflessione sarà decisiva per la successiva maturazione dei concetti fondamentali del pensiero derridiano, a partire da quello di “decostruzione”, così strettamente legato alla “distruzione”.
 J. Derrida, Heidegger, la questione dell’essere e la storia. Corso dell’ENS-ULM 1965-65, Jaca Book 2019.
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