Docente
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ALLEGRI GIUSEPPE
(programma)
L’insegnamento in Diritto costituzionale italiano e istituzioni dell’UE è articolato in modo da valutare il grado di conoscenza all’ingresso di ciascun frequentante, così da poter proporre una specifica formazione di base per coloro i quali non abbiano sostenuto esami in discipline giuridiche.
Il corso, titolato "Il costituzionalismo democratico alla prova, in Italia e nell’Unione europea", si articola in una prima parte (circa 30 ore) in cui saranno approfonditi i seguenti temi, con riferimento alla odierna realtà storica, sociale, politica e istituzionale: la nozione di costituzionalismo e la lotta per la Costituzione; i limiti ai poteri e le garanzie dei diritti in Italia e in U.E.; legalità e produzione del diritto in Italia e nell'U.E.; i tentativi di revisione costituzionale in Italia e di riforma delle istituzioni nell'U.E.; separazione e bilanciamento dei poteri nel costituzionalismo moderno e contemporaneo.
Nella seconda parte del corso, l’attenzione si concentrerà sulle trasformazioni della funzione di governo in Italia e sul modello di indirizzo politico proposto nell’articolazione istituzionale dell’U.E. In particolare, saranno approfonditi: la nozione di partecipazione popolare nelle democrazie costituzionali; i fondamenti costituzionali del principio di pubblicità dell’agire delle istituzioni pubbliche; attori, strumenti e limiti e professionalità legati all’attività di informazione e comunicazione istituzionale in Italia e nell’U.E., l’Iniziativa dei Cittadini Europei (ICE), introdotta dal Trattato di Lisbona e il Regolamento UE in materia di protezione dei dati personali.
L’obiettivo del corso è quello di fornire ai frequentanti gli strumenti per comprendere, con approccio critico, gli elementi essenziali della democrazia costituzionale e di offrire una chiave di lettura del processo di trasformazione in atto in Italia e nell’Unione europea, con particolare riferimento ai processi di partecipazione alle decisioni pubbliche, con riflessione sulle attività di informazione e comunicazione pubblica e istituzionale.
Per questo il corso verrà articolato seguendo questo itinerario formativo:
- Una prima riflessione sul costituzionalismo moderno e contemporaneo, nella dialettica tra società e istituzioni, dallo Stato liberale “monoclasse” agli Stati costituzionali e pluralistici, nel rapporto con le tradizioni costituzionali comuni e l’emergenza di un costituzionalismo democratico e sociale, nella dimensione statuale e sovranazionale.
- Analisi del testo costituzionale repubblicano, partendo dalla sua articolazione in princìpi fondamentali, garanzia dei diritti e dei doveri, organizzazione delle istituzioni pubbliche, partecipazione politica e garanzie costituzionali, con particolare attenzione ai rapporti sociali, alle tradizioni culturali e ai profili di comunicazione politica che hanno attraversato e attraversano la nostra esperienza repubblicana.
- Riflessione sull’evoluzione del processo di integrazione continentale, tra circuito comunitario/euro-unitario e dimensione intergovernativa dei rapporti tra Stati e burocrazie di governo. Informazione, comunicazione e partecipazione nella dimensione istituzionale multilivello. La questione sociale tra crisi dei sistemi di Welfare statuali e affermazione di un Pilastro europeo dei diritti sociali.
- Discussioni e incontri con studiosi ed esperti sul nesso tra costituzionalismo, comunicazione pubblica e politico-istituzionale, nuove forme di partecipazione e garanzia dei diritti nella società dell’informazione e della comunicazione che diviene società automatizzata e digitale, dinanzi a innovazioni tecnologiche, trasformazione dei soggetti sociali, tensioni populistiche, post-democratiche e illiberali.
 R. Bin, G. Pitruzzella, Diritto costituzionale, Giappichelli, Torino, ultima edizione.
Articoli, saggi, schede e altri materiali discussi e presentati a lezione.
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