Docente
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D'EMILIO MARIA
(programma)
Le attività di laboratorio professionalizzanti sono orientate ad acquisire e sperimentare abilità gestuali, relazionali e cognitive in ambiente protetto sotto la guida del docente/tutor per facilitare l’inserimento dello studente nei contesti di tirocinio clinico.
La frequenza alle attività di laboratorio è un requisito indispensabile per accedere alle attività di tirocinio clinico.
Lo studente sperimenta un apprendimento attivo nell’applicare le conoscenze acquisite relative alle procedure infermieristiche dell’assistenza di base, secondo una metodologia che prevede la pianificazione assistenziale. Inoltre per lo studente è un ambiente di riflessione dove rielaborare l’esperienza del tirocinio stesso.
1) Cura, Igiene della Persona e Comfort
• L'igiene personale del malato non autosufficiente
• II bagno a letto
• II bagno in vasca del malato non autosufficiente
• La cura delle estremità degli arti e delle unghie
• L'igiene intima del malato allettato
• La cura ed il lavaggio dei capelli
• La cura e igiene del cavo orale al malato non autosufficiente
• II cambio della biancheria personale al malato parzialmente o totalmente dipendente
• La tecnica del massaggio per la prevenzione delle lesioni da pressione
• II rifacimento del letto libero ed occupato
• La preparazione del letto dell'operato
• Cura e composizione della salma
2) Biomeccanica e mobilità
• L'utilizzo corretto della meccanica corporea per spostare e sollevare pesi
• II posizionamento di un malato allettato non autosufficiente
• La procedura di mobilizzazione di un malato allettato in condizione di parziale o totale dipendenza
• II trasferimento del malato dal letto alla barella; alla carrozzella; alla poltrona
• L'assistenza alla deambulazione di un malato non autosufficiente (con deambulatore,
bastone, stampelle, senza ausili)
• Esercizi per la prevenzione della sindrome da immobilizzazione
• La sicurezza del paziente: I sistemi di prevenzione delle cadute accidentali e di altri rischi
3) Alimentazione
• Assistenza al malato per l'assunzione del pasto
• Allestimento e somministrazione della nutrizione enterale
• Gestione della sonda gastrostomica
• La P.E.G.
4) Eliminazione urinaria ed intestinale
• L'uso della padella e della comoda
• Metodi di raccolta dei campioni di urine per esami di laboratorio
• II controllo del bilancio idrico
• Procedura per l’utilizzo degli stick reattivi ad immersione
• Procedura del cateterismo vescicale permanente e temporaneo
• La gestione del catetere vescicale a permanenza
• Irrigazione vescicale a circuito chiuso
• Gestione del catetere urinario sovrapubico
• Gestione del catetere peritoneale
• Cura di un accesso arterovenoso per emodialisi
• Metodi di raccolta dei campioni di feci per esami di laboratorio
• Clistere evacuativo
• Cura della stomia e sostituzione della sacca
• Irrigazione di una colostomia.
5) Funzionalità respiratoria
• La rilevazione del respiro
• L'esecuzione di esercizi respiratori per un paziente immobilizzato a letto
• Raccolta di un campione di espettorato per esami di laboratorio
• Tampone nasale per prelievo di secrezioni
• Ossigenoterapia
• Aerosolterapia
• Aspirazione delle secrezioni delle vie respiratorie
• Aspirazione da un tubo endotracheale
• Aspirazione da una cannula tracheostomica
• Cura della tracheotomia
• Pulsiossimetria/saturimetria
6) Accertamento dei Parametri Vitali
• La rilevazione della temperatura corporea (T.C.)
• La rilevazione del polso (F.C. periferica)
• La rilevazione del respiro (FC)
• La misurazione della pressione arteriosa (P.A.)
• La rappresentazione grafica dei parametri vitali
• La rilevazione della pressione venosa centrale (P.V.C.)
• Le scale di rilevazione del dolore
7) Prevenzione delle infezioni
• Il corretto utilizzo dei DPI – Precauzioni standard
• II lavaggio delle mani: sociale - antisettico – chirurgico
• La procedura per indossare e togliere la mascherina ed il camice sterili
• La corretta procedura per indossare e sfilare i guanti non sterili e sterili
• L'allestimento di un campetto sterile
• La procedura per il confezionamento e l'utilizzo di un kit per medicazione
• La procedura per maneggiare il materiale sterile
• La vestizione sterile
• I criteri da rispettare per un corretto utilizzo dei disinfettanti chimici
• La preparazione del materiale per la sterilizzazione
• I criteri da rispettare per una corretta sterilizzazione
• La conservazione del materiale sterile.
8) Integrità della cute e guarigione delle ferite
• I sistemi e i presidi per la prevenzione delle lesioni da pressione (L.D.P.)
• La procedura per il trattamento delle lesioni da pressione nei differenti stadi (1°,2°, 3° e 4°)
• Le medicazioni delle ferite chirurgiche asettiche e settiche
• Prelievo di un campione di secrezioni per esame colturale
• Gestione di drenaggi delle ferite chirurgiche
• Gestione di sistema chiuso per drenaggio toracico
• La medicazione di una ferita lacero-contusa
• Applicazioni calde e applicazioni fredde.
9) Gestione della terapia
• La richiesta dei farmaci
• La conservazione dei farmaci
• La preparazione della terapia
• La somministrazione dei farmaci per via orale, sottocutanea, intramuscolare e intradermica
• L'insulinoterapia
• La somministrazione di farmaci in bolo per via endovenosa
• La terapia infusionale: allestimento; sistemi di accesso venoso (con ago cannula - con catetere venoso); sostituzione delle vie infusionali;
• I sistemi di regolazione e controllo della velocità di flusso;
• Il monitoraggio dell'infusione endovenosa;
• La trasfusione di sangue ed emoderivati;
• Il C.V.C.: l'inserzione del catetere venoso centrale competenze infermieristiche; la procedura di allestimento; la somministrazione e gestione della N. T. P.; le medicazione del punto d’inserzione del C. V. C.; la prevenzione delle complicanze.
• La gestione di un PORT impiantato;
• L’applicazione di farmaci ed azione topica;
• Instillazioni oculari:
• L’applicazione di ovuli e candelette vaginali;
• L’applicazione di supposte rettali;
• La lavanda vaginale;
• La gestione dei farmaci stupefacenti;
• La gestione sicura del farmaco: diluizioni e calcolo dei dosaggi; competenze e soluzioni in merito a: interazioni; anafilassi; reazioni avverse; reazioni idiosincrasiche.
• La prevenzione di eventi avversi.
10) Procedure diagnostiche: competenze infermieristiche
• I prelievi venosi
• I prelievi capillari
• I prelievi arteriosi
• L’emocoltura
• Prelievo di succhi gastrici attraverso posizionamento di sondino naso-gastrico
• La toracentesi
• La rachicentesi
• L’artrocentesi
• L’aspirato midollare
• La biopsia epatica
• L’ECG
11) Manovre di Emergenza e Pronto Soccorso
• La rianimazione cardio-polmonare (RCP): un soccorritore (due soccorritori); BLSD
• L’intubazione oro-tracheale: per le competenze infermieristiche
• La mobilizzazione del paziente poli-traumatizzato: SKIN TRACTION: manovra di Log Roll; trazione secondo Buck; trattamento di contusioni; distorsioni; lussazioni.
• Le misure di primo intervento al paziente ustionato (gestione, valutazione e trattamento – Scala di Wallace)
• Le fasciature e i bendaggi e i sistemi di immobilizzazione
• La lavanda gastrica
• La procedura per gestire un attacco epilettico
12) Documentazione Infermieristica
• La compilazione delle cartelle infermieristiche
• La grafica dei parametri vitali
• La registrazione del bilancio idrico
• La compilazione della modulistica per richiesta accertamenti diagnostici
• La compilazione della modulistica per l’approvvigionamento di farmaci, presidi e
strumentario
• II registro di carico e scarico degli stupefacenti.
• La visita medica: competenze infermieristiche
• La gestione della modulistica clinico-assistenziale
13) Procedure Infermieristiche di interesse Pediatrico e Neonatale
• II disfacimento e rifacimento della culla.
• La pulizia e la cura dell’ombelico
• II bagno del neonato
• La rilevazione della temperatura corporea al neonato
• L’allattamento del neonato
• I prelievi venosi in neonati e bambini.
1. Berman A, Snyder S,. Nursing clinico. Tecniche e procedure di Kozier, III Edizione EdiSES 2019, Napoli.
2. Taylor-Lillis-LYnn. Principi fondamentali dell'assistenza infermieristica. Piccin 2018, Padova.
3. Di Muzio M. Manuale di Procedure Infermieristiche Basate sull'Evidenza.Guida Essenziale., Edises Edizioni, 2018 Roma.
4. Di Muzio M. Guida alla somministrazione sicura dei farmaci endovenosi, MB Edizioni, 2017 Roma.
5. Romigi G, Bove D. Competenze Abilità e Responsabilità dell'Infermiere nella terapia Farmacologica, Edises Edizioni, 2017 Roma.
6. P. Manuale di tecniche e procedure infermieristiche di Taylor; III edizione Casa Editrice: Piccin 2016, Padova.
7. Di Muzio M. Nozioni essenziali di Nursing Chirurgico, MB Edizioni, 2014 Roma.
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